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TWF - Tex Willer Forum

Le Copertine Della Serie Inedita


Anthony Steffen
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N°568:"SANGUE IN PARADISO"

Data di uscita:Febbraio 2008

Disegni:Rossano Rossi

Soggetto & sceneggiatura:Claudio Nizzi

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Una delle scene finali della storia di Nizzi & Rossi. Qui Tex, dopo essere stato ricattato, esce allo scoperto e si trova costretto a giocare di sopresa e di astuzia facendosi scudo di uno degli uomini della perfida Rhonda Carpenter, ma quest'ultima dimostra tutto il suo sangue freddo e tutto il suo cinismo freddando l'uomo e annullando il vantaggio momentaneo del ranger.
Nella copertina,Villa ridisegna la scena proponendoci una prospettiva diversa con Rhonda in primo piano.
Curiosita':questa scena scelta per la copertina si svolge tra le strade di Paradise e non in un fienile come sembrerebbe dallo sfondo disegnato nella cover.

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  • 4 settimane dopo...
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N°591:"L'UOMO DI BALTIMORA"

Data di uscita:Gennaio 2010

Disegni:Giovanni Bruzzo

Soggetto & sceneggiatura:Tito Faraci

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La scena ritratta in copertina descrive una delle battute iniziali dell'albo, ovvero quando Tex e lord Hodson vengono sorpresi da un indiano appostato tra le rocce intento a sforacchiare i due. Ma da come si evince dal disegno, il tentativo fallisce grazie alla prontezza di riflessi del pittoresco e originale lord inglese e dalla velocita' di Tex.
La cover quindi, riprende il momento racchiuso in queste due vignette sopra, sintetizzato in un unico disegno da Villa, cambiandone l'nquadratura della scena.

Claudio potresti toglierci qualche curiosita' riguardo a questa copertina?

Hai provato diverse versioni dello stesso soggetto, magari con inquadrature diverse, prima di giungere a quella definitiva?

ti e' stata proposta qualche altra scena, poi scartata, o ti sei concentrato esclusivamente solo per illustrare quel particolare momento dell'albo?

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pura impressione, fratello... ogni vignetta con Tex e Carson che galoppano su per una ripida china assomiglia alla copertina con la stessa situazione... stanno facendo la stessa cosa!

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  • 4 mesi dopo...

Ciao Claudio, ben ritrovati. Riprendiamo da dove eravamo rimasti....


N°593:"LA MANO DEL MORTO"

Data di uscita:Marzo 2010

Disegni:Font

Soggetto & sceneggiatura:Mauro Boselli


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La scena sopra e' una delle vignette chiave della storia di Boselli, ovvero l'assassinio di Wild Bill Hickock da parte di Jack McCall. La scena e' stata pero' "ricostruita" da Villa per la copertina, aggiungendo l'arrivo di Tex nel Saloon n°10, teatro dell'omicidio, malgrado quest'ultimo non era presente nella scena originale contenuta nell'albo. In piu', c'e' anche da dire che l'uomo accasciato nel tavolo da gioco presente nella cover non sembra essere Hickock. Come la solito, il maestro Villa e' impeccabile nel descrivere attraverso i dettagli il fotogramma di una scena. Vedasi le carte da gioco, il bicchiere rovesciato e gli spiccioli sopra il tavolo.

Claudio, forse ti e' stata gia' posta questa domanda, ma volevo chiederti come mai la scelta di non proporre Hickock in copertina?

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Il tipo morto E' Hickock, solo che non lo si voleva rendere troppo riconoscible... gli si intuiscono i baffi, ma il suo volto è pressoch? nell'ombra... per cui si lascia la libera interpretazione... Ma io c'ero e so chi è l'uomo riverso sul tavolo...

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Sicuramente l'entrata di Tex nel saloon ha un valore simbolico legato alla realizzazione della cover, in quanto se fosse entrato subito dopo l'attentato a Wild Bill avrebbe avuto la sua fida 45 in mano, pronto ad affrontare qualsiasi evenienza, almeno io la vedo così.. ma forse st? dicendo una cavolata.... :colt:

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  • 2 settimane dopo...

N°594:"QUEL TRENO A MEZZOGIORNO"

Data di uscita:Aprile 2010

Soggetto & sceneggiatura:Mauro Boselli

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Sicuramente una delle copertine della serie regolare piu' belle di Villa degli ultimi anni, ritrae in primo piano un Tex guardingo e attento. La scena ripresa nella cover, forse la piu' bella dell'albo in questione, riprende il momento in cui il nostro ranger, insieme all'inseparabile Carson, deve individuare Luke Harrigan nei pressi della stazione di Albuquerque, prima che quest'ultimo salga nel treno diretto per Denver in partenza a mezzogiorno.

Come ha affermato lo stesso Boselli in questo forum, per questa copertina, la scelta del soggetto da riprendere e' riconducibile parzialmente a lui, ma poi e' stato Villa ad arrivare alla sintesi finale.

Claudio, puoi dirci qualcosa in piu' sulla lavorazione di questa splendida copertina?quante prove hai fatto prima di scegliere l'inquadratura definitiva?

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Mi avevano mandato via fax proprio la vignetta con Tex che guarda l'orologio da una finestra... Il titolo però non ci azzeccava, in quanto, vedendolo come si vede nella vignetta, chi avrebbe detto che quell'edificio era una stazione?Ho provato a fare quello che mi era stato chiesto e ho fatto una prova con Tex, ma all'aperto, che guarda verso la torre del'oroglogio, mostrando anche la scritta dell'edificio della stazione, così da far capire che il treno c'entrava... ma era ancora debole e me l'hanno bocciata. Allora ho provato l'idea che avevo in mente: inquadrare tex in modo epico/misterioso, pistola in pugno, caratterizzando lo sfondo con particolari significativi di una stazione: il tetto della pensilina, l'orologio... Il titolo, il fatto che Tex non guardi l'orologio , ma fuori campo, oltre il lettore fanno sè che si possa pensare ad un pericolo imminente legato al'arrivo di un treno non ancora giunto in stazione... L'attesa. L'ignoto... questo era quello che avevo in mente...

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  • 3 settimane dopo...

n°595:"DEADWOOD"

Data di uscita:maggio 2010

Soggetto & sceneggiatura:Mauro Boselli

Disegni:Font


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Magnifica copertina che riprende la scena del ritorno di Tex e Carson nella main street di Deadwood, portandosi dietro il cadavere del corrotto sceriffo Banner. Non mi soffermo sulla differenza che c'e' tra il disegno della copertina e quello della vignetta, soprattutto per quanto riguarda la rappresentazione di Tex, perche' mi sembra inutile ed e' davanti agli occhi di tutti.

Claudio, hai qualche aneddoto da raccontarci per quanto riguarda le fasi di realizzazione di questa copertina?

E' sempre interessante conoscere "il dietro le quinte" di ogni tuo lavoro. :)

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Quella stampata arriva dal secondo, di tre schizzi. Mi era stata "spiegata" a scena: Tex che avanza tra le case di una città deserta... ok, fatto il primo schizzo, mandato in casa editrice, si accorgono che somiglia troppo a "una stella per tex", anche se l' Tex era fermo... Rifare. Si cerca una immagine diversa a quella di Tex che cammina per la città e spunta quella di lui, a cavallo, che porta anche un morto su un altro cavallo... Facile a dirsi... Bisognava inquadrare Tex in un modo efficace e piuttosto vicino per rendere l'idea del suo stato d'animo, ma ci doveva stare anche lo sfondo con un nuovo cavallo e un cadavare sopra, nella main street di una città... la scena di riferimento era orizzontale: una striscia e dovevo farne una verticale. Logico "stringere" l'inquadratura, ma doveva essere "importante" pure il secondo piano, non "secondario" in questo caso. Posizionare la "camera" all'altezza giusta, trovare l'inquadratura "d'infilata" efficace, riuscire a mostrare anche il contesto dove si svolge la scena è stata tutta una conseguenza... Il terzo schizzo era una variante di questo, inquadrato più da lontano, con tutto il cavallo sotto a Tex ben visibile, buona come copertina "piana", senza emozione...

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  • 1 mese dopo...

Che è arrivata in buca, la stanno montando e domani mi mandano la scansione, spero... così vedo pure io l'effetto che fa...( capito niente? bene...)Altro non dico, io non c'ero, se c'ero, dormivo... :trapper:

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  • 1 mese dopo...

N°599:"UN RANGER PER NEMICO"


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Per questa copertina si e' scelto di proporre il momento piu' drammatico di questa storia scritta da Ruju, ovvero la resa dei conti finale tra Tex e l'ex ranger Jack Loman. Dopo questo fermo immagine, il tragico e amaro epilogo si compira' di li' a poco.

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  • 4 mesi dopo...

"LA CITTA' DEL MALE" (Almanacco del West 2011)


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Copertina con un soggetto abbastanza inedito con i quattro pards che fanno irruzione a Waco come fulmini scatenati. La cover e' abbastanza fedele alla vignetta presa come riferimento e' azzeccata per la versione doubleface dell'Almanacco.

Claudio, hai qualche aneddoto da raccontarci per questo tuo ultimo lavoro?

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  • 9 mesi dopo...

N°613:"LA TERRA DELLE PIETRE FUMANTI"



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Le due vignette postate sopra dovrebbero essere proprio quelle su cui Villa si e' basato per creare la copertina dell'albo in questione. Si tratta della scena in cui ,Tex e Carson, braccati da Crawford e la sua cricca di sicari e indiani Cree, cercano di sfuggire e tentare un ultima resistenza.

Claudio, se hai qualche aneddoto da raccontarci per quanto riguarda la realizzazione di questa copertina, non hai che dircelo... laughing

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No, mi hanno mandato vignette relative allo scontro ( penso, non ho visto l'intera storia) finale. Nel paesaggio "lunare" e insolito di una pianura piena di geysers. Ho voluto far vedere l'inseguimento per esigenza di movimento. Nelle vignette che avevo tex e Carson erano fermi e aspettavano gli assalitori.

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  • 2 mesi dopo...

N°615:"CORSA VERSO L'ABISSO".



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Il soggetto di questa copertina, molto classico, riprende il duello finale tra Tex e il killer Mondego. Le due vignette sopra, sono quelle prese come riferimento da Villa che ci propone la scena in un modo abbastanza fedele non allontanandosi troppo dal disegno di Leomacs.

Claudio, nelle copertine di Tex, scene di duelli ce ne sono un bel po'. Credo che la difficolta' maggiore, in questi casi, sia quella di non ripetersi troppo. Quanti modi diversi ci sono per "raccontare" un duello con una solo disegno?

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Non tantissimi. Escludendo a priori l'inquadratura laterale che renderebbe i duellanti troppo piccoli e poco "importanti" nella scena, l'alternativa è stare alle spalle di uno o dell'altro. MA il tema sembra sempre e comunque uguale a se stesso perchè la situazione è identica. Per questo, per questa opertina, dopo il primo schizzo, che è stato accettato ed è diventato copertina, avevo fatto un altro schizzo con lo sparo. MA è stata scelta questa.

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  • 11 mesi dopo...

Dal sempre interessantissimo Blog di Zeca, ecco la copertina dell'inedito n°628 in edicola a Febbraio con i colori originali di Villa e accanto quella ufficiale:


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Chiedo a Claudio solo una cosa:non e' possibile convincere il colorista o la Bonelli a lasciare almeno il colore della camicia di Tex cosi' come l'hai colorato tu con quella sfumatura di giallo scuro che e' centomila volte meglio rispetto al classico giallo unica tinta?

Modificato da Anthony Steffen
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Io invece, di fronte a quella che per me è un'offesa alla sua arte, vorrei chiedere a Villa una sola cosa: per quale motivo (e se c'è deve essere davvero grosso!) non ti lasciano i colori originali? Possibile che non si rendono conto di quanto le tue cover sono rovinate dalla ricolorazione?

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  • Sceriffi

Le differenze di colorazione ci sono e ad un occhio attento non possono sfuggire, ma in questo caso ci è ancora andata bene, c'è stato in passato ben di peggio!Chiedo a Claudio, chi è in SBE che si occupa della copertina (visto che Boselli ci ha detto che non è lui) e con che criteri decide la modalit? di colorazione? Ci sono delle difficolt? tecniche che rendono davvero necessaria la modifica radicale (in moltissimi casi) della tua colorazione originale?Da affezionati texiani e (penso per molti di noi) amanti del disegno e dell'arte pittorica in generale, cerchiamo di venire a capo una volta per tutte di questo mistero nazionale!!

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