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TWF - Tex Willer Forum

Tex,un Eroe Perdente?


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E tu credi che se questo avvenisse,AtTheRocks, i lettori non avrebbero niente da ridire??ma rimango della convinzione che il personaggio Tex non si tocca, e che le innovazioni devono essere condotte solo sulle trame delle storie.

Ecco appunto, ho la sensazione che noi lettori a volte pretendiamo un p? troppo!!Però in un genere come il western, dove bene o male i temi sono sempre quelli, vedo difficile mantenere una certa freschezza nella serie dopo 600 numeri basando il rinnovo solo sulle trame... Non che io sia contrario, assolutamente, però credo che più si vada avanti e più sia difficile! Però è anche vero che gli sceneggiatori al lavoro su Tex credo che siano in grado di essere all'altezza della sfida!Comunque direi che stiamo andando OT, perciò chiudo qui! :indianovestito:
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Se inserisci un personaggio come Tex all'interno di avvenimenti storici realmente accaduti ( Little Big Horn oppure la storia di Apache Kid) non può che uscirne un eroe perdente in quanto nemmeno Tex può cambiare il reale corso della storia. Sarà pure un Tex più umano, ma il risultato non può che essere quello. Anche l'estrema difesa della convivenza tra gli indiani e i bianchi spesso sostenuta nella sua qualità di Capo dei Navajos e agente indiano della riserva non può che avere il risultato che conosciamo ( completa distruzione e sottomissione della nazione indiana), e di questo Tex ne è pienamente consapevole. Diverso è il discorso relativo a sconfitte subite dal nostro ranger e poi prontamente riscattate (vedi La sconfitta). Quello non è un Tex perdente ma un eroe che viene momentaneamente fermato sul cammino del ripristino della giustizia e che alla fine trionfa. Altro discorso bisogna fare se prendiamo in esame storie come ad esempio Caccia all'uomo, dove Tex non riesce nel suo intento cioè quello di "salvare" il suo giovane avversario oppure Il segno di Crusado dove il ranger riesce a riportare a casa "solo" uno dei ragazzi Navajos che se ne erano andati con Crusado. Qui siamo di fronte a un personaggio che poco può contro il destino o contro il corso degli avvenimenti. Si tratta di stori più realistiche che ci presentano un eroe che ha i suoi limiti, che non può tutto, che non può arrivare dappertutto. Francamente sono le storie che ho meno apprezzato di Tex. E' un caso che molte di queste portassero la firma di Nolitta, padre di un altro "antieroe" come Mister No?

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Eccomi finalmente a commentare questo splendido Topic, che tocca temi simili ad altre discussioni, quali 'Lacrime Di Eroi' e 'Tex Eroe E Supereroe' . Il vero Eroe è Uomo. Pensiamo in primis a Omero: Achille è fortissimo , ma umano. E' Dio ( per parte di madre) , ma allo stesso tempo Uomo, per via paterna. E anche lui, superiore a tutti, ha un suo tallone scoperto e perde. La sconfitta è propria dell'Eroe, che in tal modo rivendica la sua umanit?. Ciò che rende grande un personaggio non è la vittoria, ma l' accettare una sconfitta. E Tex accetta una sconfitta: sa che per i nativi non ci sarà futuro, se non nell' assimilazione all'estraneo mondo dei Bianchi , privo di valori e arido di spiritualit?, ma non rinuncia a difendere i loro diritti. In fondo, difende lo Status Quo : non combatte la Storia ( in tal senso il finale di 'Patagonia' mi ha lasciato dubbioso ) se non accettandola. E' il primo a combattere i ribelli, che, non a caso, non sono quasi mai descritti come 'purosangue della libertà' , bensì come spietati assassini . Lo stesso Lucero, in fondo, è perdonato da Bonelli solo grazie alla sua fine: la catarsi non si avrebbe altrimenti. Eppure, l' anelito di libertà del mescalero è sincero, il sogno di una rinascita del mondo indiano è puro ( che poi nella Storia un mescalero abbia avuto un sogno simile è assurdo, ma non è questo il punto) . Tex rinucia alla guerra : attraverso la pace, cerca di rallentare la Storia, non di cambiarla. Se passiamo dalla questione indiana alla Guerra di Secessione , ecco che il discorso è sempre lo stesso: Tex fa del suo meglio, cerca di aiutare la causa antischiavista senza spargere sangue, ma nulla può contro Shiloh Church , se non tenere tra le mani il corpo dilaniato di un amico. Anche in 'Fuga Da Anderville' Tex può solo liberare l'amico John dal campo di concentramento, ma non può ribellarsi contro le atrocit? a cui assiste. Tex non sarà mai un rivoluzionario, perchè è cosciente che una Rivoluzione è impossibile: un grande avvocato degli oppressi, semmai, guidandoli a una sconfitta a testa alta.

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  • Rangers

Tex non sarà mai un rivoluzionario

A parte nella storia della primissima apparizione di Montales, quando combatteva al suo fianco. Le loro azioni di guerriglia facevano veramente parte di una rivoluzione contro un governo corrotto e contro ufficiali che svolgevano atti di terrore tra la popolazione!In quella storia il nostro uccise parecchi soldati per liberare Montales, e da quel momento colpito da sensi di rimorso giur? che avrebbe indirizzato i colpi solo verso gli ufficiali e i pezzi grossi veramente corrotti!!Ecco in quel caso si può dire che Tex partecip? ad una vera e propria rivoluzione, divenendo appunto un "Eroe del Messico"!!! :trapper:
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  • 2 settimane dopo...
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