Concordo perfettamente con quanto dice Virgin sui personaggi "ruba-scena": Mitch indubbiamente ha un ruolo centrale in questa bellissima storia, più di quanto non lo abbiano gli stessi Tex e Carson: Anche secondo me, quindi, se c'è un protagonista, in questa storia, allora quello è più Mitch che non Tex e Carson. Ma questo, a mio parere, arricchisce la saga di Tex, perchè offre al lettore personaggi di rilievo, non facilmente dimenticabili. Quando sarà passato qualche anno dalla lettura di questa storia, io la ricorder? per la sua bellezza ma anche per il personaggio di Mitch, E sarà contento di questo, perchè è un'altra bella storia nel carniere, una storia con Tex, di Tex, ma non "monoliticamente" incentrata su Tex. Ritengo che proprio in ciò stia la grandezza di Boselli, nell'ampio respiro delle sue storie dato proprio da questa varietà di personaggi. Anche mio padre è un appassionato Tex (tra l'altro, come me, adora Carson): ebbene, quando parliamo delle storie, non parliamo di Tex e Carson (i cui comportamenti conosciamo a memoria e il cui ruolo è obbligato ad essere quello dei vincenti della storia, senza possibilità di sorpresa); parliamo invece dei comprimari, dello Sceriffo Clemmons e della sua nobile fine, di Shane 'O Donnell e dei ragazzi dell'Oca Selvaggia, del Sergente Torrence, dei detenuti della Grande Invasione... Personaggi che possono concludere la loro vicenda da vincenti ma anche da perdenti, il cui destino comunque non è segnato ma aperto ad ogni situazione... ciò, questa loro "fragilit?", li rende umani, e qui sta la loro grandezza, che fa da contraltare all'obbligato superomismo dei protagonisti Tex e Carson (che, comunque vada, non possono ovviamente n° fallire n° morire...)In un altro commento, Ymalpas ha scritto che il capolavoro degli anni '80 è stata Fuga da Anderville: sono d'accordo, e infatti, anche qui, Tex è co-protagonista, ma i veri protagonisti sono i due cugini legati dal sangue ma divisi dalla guerra fratricida... In definitiva, forse non sarà molto "texiano", ma io spero che Boselli continui così...