-
Contatore Interventi Texiani
296 -
Iscritto
-
Ultima attività
-
Giorni con riconoscenze
24
Tipologia del contenuto
Profili
Sezioni
Calendario
Gallery
Downloads
Tutto il contenuto pubblicato da Juan Ortega
-
[776/777] New Hope
Juan Ortega ha risposto nella discussione di natural killer pubblicata in Le storie inedite
Lo diceva in una live di Otto Bit di un paio di settimane fa. Mi sembra abbia detto che disegna solo in digitale da 4/5 anni. -
[776/777] New Hope
Juan Ortega ha risposto nella discussione di natural killer pubblicata in Le storie inedite
Mi ha stupito apprendere che Gomez, da qualche anno, lavora solo in digitale. Ero convinto del contrario o comunque che facesse un lavoro "misto" come , ad esempio, Biglia. Tu che sei del "mestiere" (e non dir di no!!!) riesci a distinguere tra lavori con la tavolozza digitale e lavori "tradizionali"? -
[220/223] Sasquatch
Juan Ortega ha risposto nella discussione di due pubblicata in Le Storie dal 201 al 300
Da scolpire nella pietra. Sei il mio nuovo eroe! Applausi scroscianti. Non sono uno zagoriano ma, visto il mio amore per questa grande storia di Nolitta/Nicolò, ho voluto approcciarmi anch'io all'episodio di Burattini. Calo un velo pietoso e faccio finta di non averla mai letta. -
[319/321] Gringos
Juan Ortega ha risposto nella discussione di Pedro Galindez pubblicata in Le Storie dal 301 al 400
Allora lo dico, sempre tranquillamente, anch'io! Ecco, tra questa "Gringos" (poca cosa) e "Il ragazzo selvaggio" (ottima) per me c'è un abisso. -
[354/357] La Congiura
Juan Ortega ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in Le Storie dal 301 al 400
Confermo, lo sciagurato in questione ero io!!! Ricordo ancora lo sguardo di rabbia mista a compassione di @Diablero che si trattenne a stento dal picchiarmi Preciso però che Nolitta su Mister No lo amo totalmente. E' Zagor che mi è indigesto... -
Addio a Gianfranco Manfredi
Juan Ortega ha risposto nella discussione di Sam Stone pubblicata in Gli Autori
Post che potrei firmare col mio nome, tanto la mia esperienza è praticamente identica alla tua. Penso ad Adam Wild, abbandonato dopo essermi ostinato a farmelo piacere a tutti i costi, e Magico Vento, il cui elemento fantasy mi ha sempre lasciato perplesso. Verso l'Oregon è per me l'ultimo grande Texone, che una recente rilettura mi ha fatto apprezzare ancora di più. I suoi Nick Raider li reputo più che validi mentre su Dylan Dog solo L'orrenda invasione (nr.105) mi aveva convinto. Volto nascosto, a questo punto, devo assolutamente recuperarlo! Leggendo il suo curriculum ho scoperto (con qualche anno di ritardo) che ha scritto soggetto e sceneggiatura di una serie TV di fine anni '80, "Colletti bianchi", che non ebbe successo ma che ricordo con piacere. Opera intelligente e divertente con, tra gli altri, Faletti, Oppini e Teocoli tra gli intepreti. -
LA MIGLIOR STORIA DI NOLITTA - FINALE
Juan Ortega ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Sondaggi Texiani
E diamola una chance al simpatico Colonnello.... -
"SERGIO BONELLI / GUIDO NOLITTA L'editore Narratore" di Gianni Bono
Juan Ortega ha risposto nella discussione di Diablero pubblicata in Gli Autori
Preso anch'io: volume davvero corposo, con la solita veste elegantissima già vista con gli altri volumoni di Bono per la Bonelli. Condivido le tue parole: tantissimo materiale con tante chicche ma anche diverse cose già viste in altri volumi. Qui però sono raccolte in un formato che gli dà il giusto merito. La struttura utilizzata mi lascia un pò perplesso; avrei preferito uno schema più standard qui invece ci sono tante "fotografie" di Sergio con un andamento che non ho trovato sempre scorrevole. Se non ricordo male è la stessa formula utilizzata per "Tex sono io!", sempre di Bono, dedicato a GL Bonelli. Costosetto ma fa la sua sporca figura. -
LA MIGLIOR STORIA DI NOLITTA - GIRONE 4
Juan Ortega ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Sondaggi Texiani
Questa è peggio di una pugnalata al cuore Guardati le spalle la prima volta che sarai su qualche montagna: lo yeti nolittiano sarà in agguato .... -
[01] [Almanacco 1994] La Ballata Di Zeke Colter
Juan Ortega ha risposto nella discussione di due pubblicata in Almanacchi
@Poe @Leo @Condor senza meta Grazie di cuore pard, fa davvero piacere sapere che vi sia piaciuto il mio modesto contributo. Ormai di Nizzi si è detto di tutto e di più e non occorre aggiungere altro. Quando mesi fa l'ho incontrato di persona non nascondo di aver provato una forte emozione, ricordando le tante storie che ho amato della sua produzione texiana (e dimenticando le numerose meno riuscite) tra cui questa Zeke Colter. -
LA MIGLIOR STORIA DI NOLITTA - GIRONE 2
Juan Ortega ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Sondaggi Texiani
I Giaguari sono stati brevettati come rimedio efficacissimo contro l'insonnia -
IL PEGGIOR TEXONE
Juan Ortega ha risposto nella discussione di Gabriele pubblicata in Sondaggi Texiani
Ne metto 7 tutti sullo stesso (basso) piano: Nizzi-era 1) Mercanti di schiavi 2) Ombre nella notte 3) Il profeta hualpai 4) Canyon Dorado 5) Il prezzo della vendetta Boselli-era 1) Per l'onore del Texas 2) I rangers di Finnegan -
LE ULTIME STORIE DI GIANLUIGI BONELLI
Juan Ortega ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in La Serie e i Personaggi
Fa piacere che, almeno su una cosa, ti sia stato utile Ebbene sì, uno dei due autori è proprio il sottoscritto... Preciso solo una cosa: non c'è nessuna pretesa di critica nell'articolo (come in tutti gli altri che ho scritto), sono solo opinioni personali, condivisibili o meno. Non mi ritengo di certo un critico, nemmeno moderno per giunta! Dove sto bene attento è nel non scrivere inesattezze da un punto di vista "storico"; quindi nessuna congettura ma solo fatti documentati o comunque a cui si può risalire. Per questo cito le fonti cui attingo: e queste sono le uniche cose copiate. Le altre sciocchezze sono tutte farina del mio sacco Comunque conserva le tue energie per il prossimo articolo, che avrà come titolo "L'era della rinascita: il Tex di Claudio Nizzi"! P.S. A scanso di equivoci: non me la sono presa minimamente, ci mancherebbe altro. Ti leggo sempre volentieri, così come i post di tutti gli altri utenti "storici" del Forum. Non scrivo ma vi leggo (suona come una minaccia ma vi assicuro che non è così ). -
[214/215] I Due Rivali
Juan Ortega ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in Le Storie dal 201 al 300
Ricordo bene quell'articolo, anche perché ci rimasi di stucco nel leggerlo. Non ci potevo credere, un'operazione inutile se non dannosa. Questa l'ho sempre trovata meravigliosa. Ci mancava solo l'aggiunta di "casta e pia" e poi eravamo a posto! Effettivamente.... Piccola precisazione. In realtà tutta la scheda (davvero bella) è di Michela Feltrin, Gremignai la ripropone nel formato grafico del "nuovo" uBC. Giusto per dare a Michela ciò che è di Michela. -
Ma il giovane Tex Willer di cosa campa?
Juan Ortega ha risposto nella discussione di San Antonio Spurs pubblicata in Tex Willer
Credo che queste siano le risposte più sensate e che mi sento di appoggiare La vera domanda sarebbe "come fa a campare" (il Tex adulto intendo) considerando il suo regime alimentare e lo stile di vita? Io ci ho provato ad imitarlo con la classica dieta bisteccazza, patatine, torta di mele a pranzo e lardo, carne secca e fagioli alla sera. Chiaramente un whiskyno prima di coricarmi. Dopo tre settimane soffro di scorbuto, ho il fegato spappolato, un accenno di dipendenza alcoolica e le inevitabili proteste della moglie per i fagioli. -
[756/759] La Tigre colpisce ancora
Juan Ortega ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Ti ricordavo uomo di cultura e sono contento di ritrovarti tale! Il mio prossimo gatto si chiamerà LiveraniErmanno -
[Texone N.39] Per l'onore del Texas
Juan Ortega ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Texoni
Penso di aver capito il tuo pensiero che, in parte, condivido. Premetto che non so e non mi interessa sapere se c'è una parte dei forumisti particolarmente "accomodante" verso le storie scritte da Boselli; se anche fosse non ci troverei nulla di troppo strano. A me capita ad esempio di essere ben predisposto con autori che amo particolarmente (es. GL Bonelli, Bilotta, Sclavi, Simeoni, ....) anche se cerco di avere comunque uno spirito critico. Poi capisco che certe esagerazioni/ruffianate possano risultare un pò fastidiose ma, come dire, fanno parte del gioco. Il punto del tuo post che mi permetto di sottolineare è quando scrivi: E' il pensiero esatto che ho avuto quando, non solo su questo forum, ho letto commenti entusiastici, mentre per me la lettura di questo Texone è stato una vera Via Crucis. Io sono arrivato a metà lettura e non riuscivo ad andare avanti, dovendo continuamente ritornare alle pagine precedenti per riprendere il filo della storia che si era terribilmente annodato. Arrivare alla fine è stata una lunga faticaccia e alla fine mi sono rimasti anche diversi punti non chiari. Io non riuscirei nemmeno a dargli un voto, non perché sia brutto, ma perché mi è rimasto tutto veramente incasinato. Ecco, questo non è il mio modo di leggere un fumetto: per me deve essere uno svago, magari anche impegnato e che oltre a divertire mi faccia anche, perché no, riflettere. Ma non può essere una sudata. Quindi? Colpa di Boselli? Se al 90% dei forumisti (in genere utenti più "skillati" rispetto ad altri social) è piaciuto così tanto, il problema, se così possiamo chiamarlo, è mio. Forse sono io che ho bisogno di letture diverse, almeno su Tex. Pensa che invece su Dylan Dog mi capita l'esatto contrario, tanto per dire: ultime storie (sia la regolare che gli OldBoy) veramente insignificanti mentre c'è chi grida al miracolo, al ritorno del vero Dylan!!! Magari sono tra quelli che Nizzi additava come bisognosi di "cazzotti e bistecche/patatine", dei siparietti Tex/Carson, quelli di bocca buona che non devono spremere troppo le meningi quando leggono un fumetto. Magari mi merito veramente i gemelli, ops, fratelli Donegan e Cagniaccio Giallo. Oppure sto solo invecchiando, vallo a sapere.... -
MIGLIORE ANNATA DI TEX (1990-1999)
Juan Ortega ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in Sondaggi Texiani
Leopardi o giaguari, fa poca differenza... polpettone (indigesto) rimane Conosco solo una persona che va matta per questa storia (e me lo ricorda mooooolto spesso)! -
MIGLIORE ANNATA DI TEX (1980-1989)
Juan Ortega ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in Sondaggi Texiani
Anni identici e pure per le stesse storie! -
LE ULTIME STORIE DI GIANLUIGI BONELLI
Juan Ortega ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in La Serie e i Personaggi
Parole sante -
[728/729] Una colt per Manuela Montoya
Juan Ortega ha risposto nella discussione di Sam Stone pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Fin lì ci arrivavo anch'io. Io ho solo risposto a "piesse", riportando che la frase fu effettivamente sua e non del figlio Sergio. -
[728/729] Una colt per Manuela Montoya
Juan Ortega ha risposto nella discussione di Sam Stone pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Sì, è una frase di GL Bonelli. Io l'ho trovata in una sua intervista (mi sembra riportata su un vecchio Dime Press), in cui alla domanda se Tex è ancora attratto dalle donne (o qualcosa del genere....) risponde: "Tranquillo: fra un fumetto e l'altro, un salto ai piani superiori del saloon Tex lo fa di sicuro". -
[728/729] Una colt per Manuela Montoya
Juan Ortega ha risposto nella discussione di Sam Stone pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Per me non c'era dubbio in proposito. Kit è senz'altro un gentiluomo e Manuela, per quanto innamorata, è legata ad un codice comportamentale ben radicato nella società di allora. Intendiamoci: questione di lana caprina e ognuno è libero di fantasticare come più gli pare e piace. D'altra parte negli anni ne ho lette di ogni sull'argomento, dal Tex "casto e puro" al Tex che si "sollazza con le gentili donzelle tra un albo e l'altro". -
[Texone N.39] Per l'onore del Texas
Juan Ortega ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Texoni
C'è gente di una pesantezza unica, il cui sport preferito è lamentarsi, specie sui social (FB in particolare). Io ormai ci ho fatto il callo e non ci bado nemmeno più. Io non compro la collana del Tex Willer "giovane", ma avere una sua storia sul Texone mi fa molto piacere. Soprattutto se disegnata da Dotti! -
MIGLIORE ANNATA DI TEX (1970-1979)
Juan Ortega ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in Sondaggi Texiani
Per me scelta ardua, molto ardua. Tutte hanno almeno una storia che considero epica (o quasi). 1972 e 1979 entrano di diritto perché contengono le due storie che preferisco sopra tutte. Alla fine tra 1973, 1978 e 1974 opto per quest'ultima.