Post che potrei firmare col mio nome, tanto la mia esperienza è praticamente identica alla tua.
Penso ad Adam Wild, abbandonato dopo essermi ostinato a farmelo piacere a tutti i costi, e Magico Vento, il cui elemento fantasy mi ha sempre lasciato perplesso.
Verso l'Oregon è per me l'ultimo grande Texone, che una recente rilettura mi ha fatto apprezzare ancora di più.
I suoi Nick Raider li reputo più che validi mentre su Dylan Dog solo L'orrenda invasione (nr.105) mi aveva convinto.
Volto nascosto, a questo punto, devo assolutamente recuperarlo!
Leggendo il suo curriculum ho scoperto (con qualche anno di ritardo) che ha scritto soggetto e sceneggiatura di una serie TV di fine anni '80, "Colletti bianchi", che non ebbe successo ma che ricordo con piacere. Opera intelligente e divertente con, tra gli altri, Faletti, Oppini e Teocoli tra gli intepreti.