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TWF - Tex Willer Forum

Jeff_Weber

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Messaggi pubblicato da Jeff_Weber

  1. Storia di grandi intenzioni, ben sceneggiata e disegnata, ma piuttosto prevedibile e risolta in un lampo lasciando poco spazio all'approfondimento dei personaggi, a partire dalla Donna Pantera (forse un riferimento a Pantera Bionda?) e i suoi uomini, scagnozzi o amanti che fossero. Sembrerebbe che almeno uno dei due fratelli "pantera" avesse una relazione con la donna, ma nessun particolare della storia è approfondito a dovere.

  2. Ancora con questa questione su come leggere Tex? Ognuno faccia come crede, a proprio gusto e discernimento, ciascuna modalità di lettura ha PARI DIGNITA' di un'altra, sia che si legga un albo per volta semplicemente, si rileggano i precedenti per rinfrescare la memoria, si predispongano dei riassunti più o meno dettagliati, oppure si legga tutto a fine saga, in maniera cadenzata o facendo una scorpacciata. La lettura deve essere qualcosa di edonisticamente piacevole, non una mortificazione o tanto meno una tortura :D.

  3. Soggetto non particolarmente originale, ovviamente per noi che ne abbiamo ormai lette parecchie di storie con tali ingredienti. Tuttavia, appare subito scritta con maestria e presenta dialoghi brillanti. Ritmo serrato, sequenze essenziali, senza lungaggini o tavole di troppo. Alcune pose nei disegni piuttosto inusuali rendono questa storia molto più interessante della precedente. In questo albo per la prima volta Kit provoca la morte di un delinquente che credeva di sparare non a lui, ma a Tex.  Peccato che durante la storia si perdano per strada alcuni personaggi, a partire dalla famiglia Flint.

  4. <span style="color:red">1 ora fa</span>, Arthur Morgan dice:

    Hai una grandissima forza di volontà @Jeff_Weberper me più passano gli anni e più non trovo tempo per rileggere le vecchie storie, ora solo la domenica riesco a ritagliarmi uno spazio per le vecchie avventure. Comunque io di solito leggo un albo inedito al mese poi quando completo la storia la rileggo di nuovo, non riesco proprio ad aspettare 2/3 mesi per averla completa.

     

    Ovviamente la mia era una innocente battuta, alla luce delle complicazioni che ci facciamo noi tutti nella lettura di Tex. Io di norma aspetto di completare l'acquisto per poi decidere se leggere tutto di un fiato o in maniera più cadenzata. In questo caso, trattandosi di Mefisto e facendo ormai parte di questa bella compagnia, ho seguito il consiglio di @LedZepp leggendo a storia in corso.

    • +1 1
  5. <span style="color:red">25 minuti fa</span>, San Antonio Spurs dice:

    Oppure non volevano che con largo anticipo qualcuno trovasse somiglianze  evidenti fra la nuova copertina ed una de "Il giornale di Cino e Franco" del 1938 oppure con il titolo uguale a quella di un albo di "Franco di Portovenere - Il principe corsaro" di Nino Della Vega.

     

    Attenzione @San Antonio Spurs, ho le ristampe dei fumetti "Cino e Franco", come pure quelle molto più rare di "Franco di Portovenere" che deriva da un romanzo a dispense dal titolo "Vita Ribelle", a sua volta derivante dal primo "Principe Corsaro", fratello del "Principe Bandito". Tutti romanzi con centinaia di copertine riccamente Illustrate. Ciò pertanto ... guai a chiunque in casa Bonelli prenda ispirazione anche ad un solo volto, braccio o gamba da queste immagini :mazza:

  6. <span style="color:red">4 ore fa</span>, virgin dice:

     

    Prima volta che vedo quel forum e noto che oltre al nostro @natural killer c'è un utente registrato come "il sassaroli", che ha tutta la mia stima solo per il nickname.

     

    Il sito è molto interessante per la cultura del fumetto in generale, per quanto riguarda Tex ... qualcuno ha avuto la perseveranza di verificare tutte le censure alle storie, ben prima dell'uscita in edicola delle "anastatiche" 2.1.

  7. Ottima storia che ci permette di conoscere Kit Willer e la sua intraprendenza di fondo. La trama è esile, le trovate per far risaltare Kit tutte ben riuscite, prima parte adrenalinica, seconda con El Dorado e gli Apache meno perché portata troppo per le lunghe. Tavole ormai ben organizzate e personaggi  caratterizzati al meglio.

  8. In effetti @Diablero non avevo mai pensato che certi collezionisti non conoscano le ristampe anastatiche, di Tex o meno. Io quelle del nostro le ho acquistate poco per volta, ma tutte nuove a 2 euro mediamente a numero, ma non ho tutte le 35 serie. Credo me ne manchino una decina a partire dalla seconda quindicina. Quello che invidio a questa nuova proposta Bonelli sono le copertine rese meglio e tutte perfettamente centrate.  Anche se in effetti gli originali presentavano a random questi difetti. Io immagino che Davide Bonelli, dopo aver completato la prima stampa da edicola, metterà mano alla produzione di quei pochi o molti albi da "correggere" per poi proporle in cofanetto per serie o più e quindi continuare a venderle per le prossime generazioni. Pensa a quante riedizioni di tutti i tipi sono uscite a partire dalla TuttoTex riveduta e corretta ... Nuova Ristampa, Collana Storica a Colori, Tex Classic, le varie serie con le migliori storie e certe storie complete inserite fra i  cartonati da libreria, più recentemente Extra, Super e chissà cosa inventeranno ancora ...

  9. <span style="color:red">7 ore fa</span>, Diablero dice:

    I numeri mi lasciano perplesso.

     

    Prima di tutto, quante strisce spillate ci sono? Delle 973 strisce di Tex, le ultime 153 (le ultime 4 serie) sono brossurate di 80 pagine, quindi le spillate sono 820 divise in 32 serie.

     

    Il primo blocco di 66 uscite ne ha ristampate 192. Se continuano con 3 ad uscita meno 6 inedite, con altre 131 uscite si arriva a 579. Ne mancano solo 241 per farle tutte (80 uscite circa).

     

    Mi sarei aspettato un rinnovo volta per volta di un altro "blocco" di una sessantina di uscite, oppure, se la serie era andata benissimo, direttamente l'annuncio di ristamparle tutte, invece sarebbe una strana via di mezzo, in cui se non la rinnovano le ristampano "quasi" tutte... 

     

    C'è poi da dire che questo nuovo blocco comprenderebbe anche le 3 serie "a colori" (in realtà in bicromia e non in tutte le pagine), che sono "Nevada", "Gila" e "Colorado" (serie 16, 17, 18)

     

    Riguardo alla presenza di censure, le alterazioni successive ci sono state per TUTTO il periodo coperto dalle strisce, specie nella tuttotex e nella nuova ristampa, ma se avete le vecchie ristampe da 200, 250, 300 o 350 lire credo che con queste coprite tutto il periodo "censurato" al'epoca

     

    Io comunque se non hanno un crollo qualitativo proseguo fino alla fine....  (e spero anzi che l'iniziativa abbia tanto successo che poi facciano le anastatiche di altre serie Bonell a striscia)

     

    Soltanto come curiosità @Diablero: avendo tu scritto di essere intenzionato a proseguire l'acquisto delle "anastatiche", mi piacerebbe sapere se già fossi in possesso delle ristampe Piacentini, almeno per esempio le prime 15 serie. Immagino poi tu abbia originali. Ho letto che la seconda serie Piacentini non sia fedele all'originale perché tratta dagli Albi d'Oro, già in parte censurati. Ma le altre non dovrebbero essere come "mamma le ha fatte"? Quindi completismo o le Piacentini non le possiedi? Ovviamente nulla di grave se così fosse, anche alla luce di eventuali collezioni originali a striscia o formato gigante.

  10. <span style="color:red">1 ora fa</span>, Carlo Monni dice:

    Ai suoi esordi aveva un tratto che era debitore di quello del suo maestro Franco Bignotti poi si è piano evoluto fino al segno di oggi che guarda molto alla lezione di Alex Ross da quanto posso capire.

     

    Vero, non avevo mai collegato lo stile più recente di Claudio Villa a quello di Alex Ross. E adesso Alessandro Piccinelli guarda molto alla lezione di Villa. Corsi e ricorsi grafici.

  11. Il 30/3/2020 at 13:36, Carlo Monni dice:

    Riepilogando, questo è l'elenco dei disegnatori che attualmente sono nello staff di Tex senza distinzioni tra serie regolare , Tex Willer e serie collaterali varie.

    L'ordine che ho scelto è quello cronologico partendo dalla prima storia che è stata pubblicata senza badare al dove. Lo dico a beneficio di quelli per cui esiste solo la serie regolare.

     

    Giovanni Ticci

    Fabio Civitelli

    Claudio Villa 

    Andrea Venturi

    Alfonso Font.

    Bruno Brindisi 

    Stefano Andreucci

    Gianluca & Raul Cestaro

    Roberto De Angelis

    Rossano Rossi

    Ernesto Rudesinho Garcia Seijas

    Corrado Mastantuono

    Pasquale Del Vecchio

    Lucio Filippucci

    Ugulino Cossu

    Alessandro Piccinelli

    Giovanni Bruzzo

    Giacomo Danubio 

    Yannis Ginosatis

    Maurizio Dotti

    Sandro Scascitelli

    Stefano Biglia 

    Michele Benevento

    Massimo Rotundo

    Alessandro Bocci

    Mauro Laurenti 

    Michele Rubini

    Roberto Zaghi

    Majo°

    Bruno Ramella

    Mario Atzori

    Laura Zuccheri

    Rodolfo Torti

    Marco Ghion

    Fabrizio Russo*

    Fabio Valdambrini

    Massimo Carnevale

     

    I nomi segnati con asterisco stanno al momento disegnando altro.

     

    Non sono ancora apparsi:

     

    Giuseppe Candita

    Giampiero Casertano

    Fabio D'Agata 

    Sergio Giardo

    Mario  Rossi 

    Frederic Volante.

     

    Spero di non aver dimenticato nessuno.

     

     

     

    Scusami @Carlo Monni, anche Claudio Villa ha eventuali aiutanti, oltre ... credo il figlio? Ho appena sfogliato quella mitica rivista Dime Press nella quale si trovano tantissimi inediti dei maggiori disegnatori di Tex e noto un tratto non sempre in linea con le copertine attuali. Evoluzione naturale di uno stile o collaborazione, anche con se stesso tramite computer? Una curiosità: tra questi inediti c'è perfino un rifacimento di Villa della prima copertina del n. 1 del Tex gigante disegnata da Galleppini. Ovviamente molto bella, con più tensione palpabile nello scontro tra i corpi rispetto all'originale.

  12. Credo si fosse capito che il mio post fosse soltanto a favore di @borden e contro una certa nostra tendenza da appassionati lettori ad essere asfissianti con lui. Poi nei momenti di foga, ognuno tira fuori anche frasi un pò discutibili, non credo comunque che nessuno se ne scandalizzi. Sull'annosa questione Tex di G.L. Bonelli e M. Boselli, mi sono espresso da poco anche in altri topic, citando frasi tratte da interviste del Bonelli e la mia incondizionata ammirazione per l'opera di @borden. Per me il migliore Tex in assoluto di G.L. Bonelli resta quello delle prime due serie a striscia, ovvero fino all'albo gigante n. 14 e poi storie varie scritte ottimamente, forse con meno passione, ma più programmazione come quelle fantastiche di @borden

    4 minuti fa, borden dice:

     

     

    Non è sbagliata SECONDO ME  tutta la storia, ma SECONDO ME l'interpretazione di Mefisto! E poi dici che bisogna leggere con attenzione i post.. :laugh:

     

    Ok, grazie per la precisazione. Mi sembrava troppo forte come frase specie per il povero Villa ;).

  13. 3 ore fa, ElyParker dice:

    Benone, attenderò con trepidazione l'uscita della storia.

    Si prospetta succulenta

     

    Infatti, attendiamo con trepidazione, ma con serenità.

    Queste continue supposizioni, messaggi su messaggi per ribadire o confutare quello specifico particolare, diventa a dir poco estenuante. Posso comprendere @Diablero che mi ha risposto sia proprio questo il divertimento ... innegabile. 

    Ma poi verifico che una volta uscito l'albo, specie negli ultimi due anni di pandemia, appaiono pochi interventi spesso sbrigativi e copia/incolla dei primi, questi ovviamente dei principali cultori di Tex e veri critici con cognizione di causa.

    Posso quindi soltanto immaginare lo stato d'animo di @borden, tra i pochi autori a mantenere un rapporto continuo con il suo pubblico. Grazie mille.

    Delle volte sceglie di rispondere in maniera articolata, ovviamente evitando di spoilerare troppo le storie future, altre decide di non rispondere o taglia corto anche con qualche frase un pò infastidita. Possiamo risentircene, ma consideriamo anche l'insistenza di certi interventi e che @borden ha carattere e tanto. Nessuno ha notato come abbia scritto che la storia di Nizzi e Villa con un Mefisto pazzo sia sbagliata? Si può dire che non sia perfettamente centrata, Nizzi poi ha calcato la mano nell'intervento che tutti conosciamo, ma dire che sia sbagliata? E coinvolgere Villa, anche i suoi disegni erano sbagliati?  Chissà. Foga talvolta di rispondere, quando si è generosi come @borden in questo forum e in quello di Dampyr? Non è mia intenzione fare la predica a nessuno, fra l'altro essendo soltanto un neofita del forum, ma sarebbe anche bello evitare di tampinare troppo l'autore, aspettando che escano gli albi per commentarli poi tutti insieme.

    Tanto @borden legge ... tutto di tutti :D

  14. <span style="color:red">1 ora fa</span>, LedZepp dice:

    Perché torturarti così?

    Io sono il primo a leggere le storie solo alla fine ma a questo giro ho scelto di leggerla mese per mese e devo dire che ne vale la pena. Essendo questa storia particolarmente bella poi, a breve rileggerò di nuovo i primi due albi e subito dopo il terzo conclusivo della prima parte della saga. E farò lo stesso per i successivi 4. Fidati, se devi impazzire, leggili, chi te lo vieta? ;) lasciati tentare da Mefisto

     

    Leggeteli pure, @LedZepp mi ha convinto e non sono pentito. Certo non capisco chi li acquista a fine saga, con il rischio di non trovarli, con il rischio che arrivino rovinati, con il rischio di dover pagare eventuali spese postali. E poi Davide Bonelli ha scritto della fidelizzazione all'edicola che preferiamo. Io per adesso cerco di incrementare le vendite di 2-3 fumetterie alternando, ma se tutti pensassimo di acquistare il nuovo (non l'usato) dopo molte uscite, sette uscite in questo caso, in effetti potremmo falsare la bilancia delle vendite in casa Bonelli.

  15. <span style="color:red">1 ora fa</span>, juanraza85 dice:

    (...) E ciò secondo me può fornire anche una spiegazione alla mai completa assimilazione di poteri così terribili da parte di Yama: il padre vi è giunto gradualmente, forse con qualche intoppo ma comunque pienamente consapevole di quel che faceva, il figlio invece si è ritrovato catapultato di punto in bianco ad avere a che fare con la magia nera (...).

     

    Ottimo. Riflessione sicuramente condivisibile, non avevo pensato ad una cosa del genere per spiegare la differenza di poteri fra padre e figlio

     

  16. A proposito di chi sia Tex e come lo intendesse G.L. Bonelli, ecco come lo descrive in una intervista su Panorama del 10 Luglio 1988: - "Tex è anarchico. Sempre stato. Come me. Nella prima avventura ci sono quattro che inseguono uno che scappa. E Tex subito difende quello che scappa. Non sa se è un delinquente o no. Ma lui è fatto così. Se poi scopre che non è innocente Dio l'aiuti, poveraccio. Lo lascia ammazzare, anzi dà una mano agli altri per farlo. Ecco chi è Tex".

  17. @F80T se parliamo di profilo psicologico sono d'accordo con te, innegabilmente Tex del 1948 aveva un altro tipo di irruenza più cruda di quella guascone della versione di Boselli e anche linguisticamente non parlava il politically correct (o quasi) attuale. Dal punto di vista strettamente artistico-letterario e di rispondenza storica posso fare soltanto complimenti. In termini edonistici della lettura, apprezzo allo stesso modo il Tex di G.L. Bonelli delle prime due serie a striscia (quelle attualmente ripubblicate in anastatica) e la collana Tex Willer di @borden. Alla fine dei conti se dal 1948 al 2022 Tex presenta dei modi di fare o parlare differenti, dobbiamo farne una colpa a @borden? Non credo proprio, quanti lettori sarebbero stati scontenti di leggere Tex oggi se fosse rimasto quello delle serie a striscia successive o quelle di certi altri autori, lodevoli quanto si vuole, ma poco ispirati dal personaggio? Ho già postato un mio commento sul Color Tex di Manfredi. Come è possibile che un autore di quel calibro abbia scritto qualcosa del genere? Altri autori hanno fatto il tempo loro, forse amavano soprattutto le storie brevi. Lo stesso G.L. Bonelli dopo quelle storie che coprono i 14 primi numeri della serie regolare, racconta in maniera diversa e l'impatto almeno per me è un pò più tiepido. Quindi merito ai più bravi, considerando peró caso per caso il contesto ... anche e soprattutto temporale.

  18. <span style="color:red">42 minuti fa</span>, Letizia dice:

    Ipnosi: stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale (enciclopedia Treccani).


    Vogliamo approfondire l'argomento e specificare che può essere indotta anche da parole e suoni oltre che da immagini?
    Vogliamo dare una parvenza di logica scientifica ai fenomeni descritti sulle pagine di Tex che riguardano Mefisto?
    Esagerare fino all'inverosimile sull'ipnosi non si può, ma sulla magia si può dire e fare quel che si vuole.
    Mi viene in mente Cenerentola.


    Forse non si può esagerare sull'ipnosi perché è una cosa reale mentre la magia non lo è.
    Si accettano i superpoteri irreali e irrazionali di Superman e non si accetta di portare un fenomeno naturale all'irreale e irrazionale esasperazione?
    Certo, i superpoteri di Superman e la supermagia di Mefisto devono essere accettate come necessarie sospensioni dell'incredulità, ma altrettanto non si può fare con la manifestazione dell'ipnosi portata all'eccesso (perché non è necessario?).


    L'ipnosi un po' eccessiva di Mefisto è indice di stregoneria?
    E' da considerarsi un primo approccio con gli spiriti degli inferi i quali hanno visto in lui un degno allievo da inizializzare alle nere forze del male?
    Sembrerebbe di sì, almeno dal titolo del prossimo speciale.
    Se è così, il Bos ci dovrà un sacco di spiegazioni, perchè il Mefisto messicano di GLB era un furfantello da quattro soldi.
    E' stato rapito dagli alieni che gli hanno fatto il lavaggio del cervello facendogli dimenticare le meraviglie di cui è stato capace?
    E poi? 
    E' stato rapito ancora una volta dagli alieni che gli hanno fatto un upgrade alla versione 3.0 del suo sistema operativo intellettivo?
    Non ci sarebbe niente di strano, visto che si sta parlando di un morto resuscitato.


    Basterebbe mettere Satana al posto degli alieni e tutto fila liscio come l'olio.
    Satana conferisce poteri magici a Mefisto, poi, per motivi ancora sconosciuti (ma che Boselli ci dirà), Satana revoca tali poteri (per uno sgarbo di Mefisto?) e infine, dopo una ventina d'anni (o giù di lì), pensando che Mefisto abbia pagato a sufficienza per i suoi errori, Satana gli restituisce i poteri sovrannaturali.
    Tutto molto logico.
     

    A me convince una spiegazione del genere.

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