A me la storia è piaciuta: classico western con parte investigativa e finale crepuscolare, un must per Nizzi.
Il Tex che Nizzi ci propone è però molto lontano dall’archetipo di GLB, lì abbiamo un’autentica forza della natura, indomabile, veloce nel pensiero e nell’azione, direi il modello che stiamo ritrovando nella serie Tex Willer, unito all’esuberanza giovanile.
Nizzi ci propone un Tex riflessivo, meditabondo, indolente, quasi comico per come viene gabbato dall’impiegato della ferrovia. Addirittura, ha bisogno di chiedere due volte conferma al fidanzato della ragazza, in merito alla sua complicità nell’imboscata sul lago