Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Classifica

  1. Carlo Monni

    Carlo Monni

    Collaboratori


    • Punti

      3

    • Contatore Interventi Texiani

      5958


  2. Mister P

    Mister P

    co fondatore


    • Punti

      2

    • Contatore Interventi Texiani

      2116


  3. Letizia

    Letizia

    Ranchera


    • Punti

      2

    • Contatore Interventi Texiani

      2269


  4. Diablero

    Diablero

    Ranchero


    • Punti

      2

    • Contatore Interventi Texiani

      3093


Contenuto popolare

Mostrando i contenuti con la più alta reputazione il 15/12/2023 in tutte le sezioni

  1. Non si può mai dire con le persone. Io conoscevo uno che da giovane era stato uno scapestrato, aveva solo lavori saltuari, girava per tutta l'Italia e non solo, cambiava una donna alla settimana o anche poi, intorno ai trent'anni, ha incontrato una donna, l'ha sposata, hanno avuto un figlio e lui si è trovato un lavoro fisso. Era mio padre. Tornando seri, non puoi giudicare la bontà di una storia dal fatto che su uno snodo l'autore ha preso una decisione che non ti piace quando quella decisione è comunque coerente con il personaggio. Ad un certo punto della vita uno si può anche stancare di viaggiare.
    2 points
  2. Non capisco. Dove sta l'incredulità o l'impossibilità di una vita "normale" (mi si perdoni il termine) per Cico? Cos'è, un marziano? Una locanda, una moglie e dei figli? Sì sì, se non viene da Marte, viene sicuramente da Plutone. Non ditemi che non avete mai notato le orecchie a punta di Cico. Capirei il contrario. Cico non è certo Tamino. Pamina, se avesse ascoltato i miei consigli, avrebbe accalappiato lo Spirito con la scure. Ma al cuore, si sa, non si comanda.
    2 points
  3. Mi ripeto: la sfida di Zagor è persa in partenza; lo ha fatto capire bene anche Nolitta in diverse sue storie
    1 point
  4. Non capisco bene la domanda ma se mi chiedi, se mi piacerebbe che nella serie regolare una storia finisse con Carson che fa l'oste e Tex che parte per destinazione ignota ecc. ecc., ti rispondo di no, come non mi piacerebbe che, nella serie regolare di Zagor a Cico e Zagor accedessero, rispettivamente, le stesse cose, e per un motivo semplicissimo: significherebbe la chiusura della serie. Ma non è questo il caso: la storia in questione è ambientata nel futuro di Zagor e Cico e non nel presente della serie regolare e quindi, il problema non si pone come non si è posto nel cartonato di Serpieri dove Carson finiva in una casa di riposo (lo so che è una storia fuori continuity ma per come è raccontato Tex, non per Carson). Mi sembra, poi, che molti "leggano" il finale di questa storia come "definitivo"; NON E' COSI': Zagor non "parte per destinazione ignota" ma, semplicemente, lascia il Texas promettendo di non tornare più; la didascalia dice che va verso Est (Quanah Parker gli dice di tornare alle sue foreste che si trovano, appunto a Nord-Est) e che "esce da QUESTA STORIA per entrare nella leggenda". Ecco: a mio avviso quell'"entrare nella leggenda" è riferito SOLTANTO a questa storia, ai suoi amici pellerossa (del Texas) che non potrà più aiutare; dopo questa storia Zagor torna a Darkwood e continua la sua vita come l'ha continuata nel periodo fra "Bandera" e questa storia e, per quanto riguarda Cico, chi ci diche che non possa lasciare anche lui il Texas insieme alla sua famiglia e, magari, aprire un ristorante vicino Darkwood? Mi sembra che, a volte, NON SI VOGLIA VEDERE la soluzione che abbiamo davanti agli occhi soltanto per il gusto di lamentarsi di una storia che non c'è piaciuta cercando di giustificare questo fatto arrampicandosi sugli specchi: non mi è piaciuta la storia? Ok, ma è una questione di gusti, non è che lo devo giustificare. Sono perfettamente d'accordo con te ed aggiungo che, almeno secondo me, anche il finale rispetto al personaggio di Zagor (se fosse definitivo, ma io non lo credo) sarebbe PERFETTAMENTE IN LINEA con il personaggio: già Nolitta lo maveva messo davanti a battaglie che non poteva vincere e, a pensarci bene, tutta la sua "missione" è una sfida (la pacifica convivenza fra bianche ed indiani) che, alla fine, sappiamo bene che non vincerà.
    1 point
  5. Non mi ricordo più chi ha scritto che il "lieto fine" esiste solo fino a quando chiudiamo la storia quando pare a noi e non vediamo cosa viene dopo. Perché dopo, moriamo tutti. Invecchiamo tutti. Non vuoi vedere l'eroe invecchiare e magari perdere la memoria e non stare in piedi da solo? Devi chiudere la storia prima. Se non lo fai, il massimo che puoi sperare come finale è la morte eroica (ma anche lì, se non chiudi la storia al momento giusto, rischi di far vedere come dopo pochi anni il sacrificio si riveli totalmente inutile o controproducente. Per fare un esempio pratico, confrontare i film degli X-Men con "Logan"... Per questo, le storie degli eroi che vuoi "eterni" sono sospese nel tempo. Se li fai invecchiare, gli eroi diventano vecchi. E le storie diventano tristi, crepuscolari. Batman the Dark Knight Return di Frank Miller è un capolavoro. Ma descrive l'ultima battaglia di un Batman sconfitto dal mondo, che non si mette nemmeno più il costume da decenni, solo e amareggiato (poi torna e trionfa, ma l'atmosfera della storia è crepuscolare, con un idea di fallimento, di tempo che distrugge tutto, e Batman che patisce la vecchiaia e teme di morire d'infarto da un momento all'altro. Se Boselli avesse in mente un finale come quello per Zagor, comunque sarebbe un finale con uno zagor sconfitto (almeno fino allo scontro finale), invecchiato. Perché le storie non possono iniziare con "l'Eroe è felice è contento e non ci sono problemi", perchè poi puoi proseguire solo con "fine". È finita lì. Non vuoi vedere uno Zagor crepuscolare e invecchiato? Allora non bisogna fare storie ambientate nel futuro di Zagor. Perché fare storie con uno zagor sessantenne che ha risolto tutti i problemi di Darwood ed è forte e scattante come un ragazzino sarebbe solo ridicolo (e la storia sarebbe una palla) Mi tocca dirlo troppo spesso: i lettori troppo spesso sono dei Tafazzi. Se non vuoi vedere Zagor vecchio, non devi leggere storie ambientate quando Zagor sarà vecchio. Punto. Però quello che vedo io in giro è un grande entusiasmo all'idea di un crossover fra il giovane Tex e lo Zagor vecchio, e quando poi lo leggono si scandalizzano che lo Zagor vecchio... è vecchio!
    1 point
  6. Scusa, non ho capito: quello che punzecchia sarei io? Ma proprio no. Io ho fatto notare a Diablero che non è possibile un confronto con chi, per sostenere le proprie idee, falsifica il pensiero altrui. Quello che spesso fa Diablero è incompatibile con qualsiasi forma di dialogo e su di un forum fa proprio passare la voglia di confrontarsi. Non è una tecnica che usa sempre e qui sopra, infatti, ha ben argomentato la sua posizione. Avrei voglia di ribattere punto per punto, ma ha senso farlo con chi non cerca un confronto ma vuole solo affermare la propria superiore competenza e a questo scopo è disposto a screditare gli interlocutori? No, non ha senso e quindi non lo farò. Gli darò ragione (non mi costa nulla) e lui sarà soddisfatto.
    1 point
  7. QUALE caratterizzazione? Il Cico delle storie di Nolitta in genere è caratterizzato in maniera simile al Paperino di Carl Barks (con alcune modifiche per renderlo meno iracondo e più amante della bella vita: cibo, donne e riposo. È solo con gli autori successivi che Cico regredisce a mero sbafatore compulsivo, passando da Paperino a Poldo Sbaffini, e non mi pare una bella evoluzione...). E il Paperino di Carl Barks è diverso dalla "degenerazione italiana" successiva tanto quanto lo è quel Cico da quello di autori successivi. Il Paperino di Carl Barks non è per nulla sfaticato, anzi è capace di fare, bene se non benissimo, qualunque lavoro. E non pensa solo a dormire, è aggiornato sulla vita sociale di Paperopoli, porta Paperina a ballare non certo malvolentieri, anzi è un ottimo ballerino. Gli va sempre male nelle ten-pagers (le storie brevi) perchè sono storie COMICHE (e in genere gli va male per sfortuna o per eccessivo orgoglio, non per stupidità o incapacità) ma poi alla fine nelle storie lunghe vince sempre (quando non ha a che fare con lo Zio...). Questi personaggi, umoristici ma con un carattere e sfaccettature, nelle mani degli autori italiani successivi, diventano Bombolo o Alvaro Vitali. La loro comicità non è ripresa dalle storie originali, ma dalle macchiette della commedia all'Italiana, o dalla televisione, e soprattutto diventano MONODIMENSIONALI: Cico diventa un idiota capace solo di pensare a mangiare, totalmente inutile (e ci si chiede perchè Zagor sopporti una palla al piede simile, per come viene caratterizzato in alcune storie Cico non lo sopporterebbe nessuno più di quindici minuti, uno che pensa sempre e comunque solo a mangiare e ti provoca solo problemi...). il Cico di Nolitta era abile, era lui a salvare Zagor in diverse circostanze. Ed era un amico, non pensava egoisticamente solo a mangiare. E rappresentava non solo un aiuto per Zagor, ma anche un punto di vista morale fermo, mentre Zagor non riesce spesso a trattenere la rabbia (fra i due, quello più intelligente nelle storie di Nolitta è Cico: Zagor non è stupido, ma è molto avventato al limite dell'autolesionismo) E soprattutto... Cico come ci viene presentato nel primo albo HA UN LAVORO. Ha dei soci. Che non lo considerano una palla al piede. Non è un povero inetto di cui Zagor deve occuparsi, tipo infermiera, perchè da solo non sopravviverebbe. Il Cico esclusivamente comico degli "Special Cico" NON È "tutto" Cico, esattamente come il Paperino delle "ten pagers" comiche non è "tutto" Paperino. Zagor non è (non era) un assistente sociale che deve portarsi una palla al piede dietro perchè se lo abbandona, tipo cane in autostrada, non sopravviverebbe (per come viene descritto Zagor in diverse storie di Nolitta, lui ha più bisogno di Cico, per la sua stabilita mentale, di quanto Cico abbia bisogno di lui). E Cico non se ne va per stare vicino a Zagor, non perchè altrimenti non sopravviverebbe. Sono AMICI. Ora, non so voi, ma... che un amico a un certo punto si sposi... non è mai successo a nessuno di voi? Magari prima non ci pensava nemmeno, poi trova la ragazza "giusta" (o almeno che gli sembra giusta in quel momento, poi mi sa che almeno l'80% si pente...), e lo vedi molto più di rado (la cosa è tanto comune e frequente che ho amici che ormai l'hanno fatto più volte e non sanno come pagare gli alimenti a tutte... ) Quale sarebbe la vostra reazione, da amici? Siete contenti per lui (anche se magari con una certa sfiducia sul suo giudizio in quel momento), o dite come diversi fan zagoriani pare si aspettino da Zagor "no! Avevi promesso che saremmo stati sempre insieme, finchè morte non ci avrebbe separati"? Se la reazione è quest'ultima, direi che non siete "solo" amici... Se volete che Zagor e Cico vivano per sempre insieme come una coppia (NON nelle storie, tutte ambientate in un presente "eterno" che può essere immutabile, ma anche nella loro vita futura), vuol dire che già non li vedete come amici, li vedete come una coppia sposata, indipendentemente da quello che fanno poi da soli nella capanna... P.S.: specifico un punto equivocabile... ...con le dovute eccezioni (sto descrivendo un andazzo generale, poi spiccano sempre autori in controtendenza, anche se sono sempre più rari). La degenerazione di Cico per me avviene soprattutto con Toninelli e Sclavi (e Castelli), Burattini anz all'inizio è in controtendenza e torna ad una certa "nolittianità", che però ha perso man mano... Parlando di Paperino, Guido Martina è un caso interessante: fa in pratica quello che ho descritto (rinnega le caratterizzazioni di Barks per sostituirle come macchiette da commedia all'Italiana), ma lo fa BENE, creando un SUO universo di Paperi, diversissimo ma comunque valido, in cui in pratica tutti diventano le peggiori versioni di sè. Sui paperi funziona perchè da sempre hanno caratterizzazioni diverse fra autori diversi, su Zagor non funzionerebbe e non funziona...
    1 point
  8. Non concordo con nessuna delle cose che state dicendo nelle ultime ore (a parte le opinioni di Diably e Carlo, ovviamente, con cui mi ritrovo) ma sino a che evitate le punzecchiature (vero, @Il sassaroli?) va tutto bene.
    1 point
  9. I fratelli Granger assaltano la banca di Little Rock e dopo averla ripulita si dileguano lasciandosi dietro distruzione e cadaveri, i due banditi si accompagnano con un meticcio cinese e si coprono la fuga lanciando candelotti di dinamite ai malcapitati oppositori, Tex e Carson gli danno la caccia ma sarà il destino sotto forma di un gruppo di indiani Comanche a scrivere la parola fine. Storia breve e decisamente deludente, raffazzonata per costruzione e svolgimento, piena di incongruenze logiche e con i pards in posizione defilata per gran parte del racconto, la prima parte con l’attacco alla banca non è neanche male, buon ritmo e una bella sequenza d’azione, peccato che le buone premesse non siano poi mantenute. Tex e Carson per tutta la storia non fanno altro che seguire la pista della banda di bombaroli non mancando di evidenziare più di una volta come i fuggitivi non si aspettano di avere qualcuno alle costole, cosa che appare incredibilmente stonata considerando che la comitiva dei fratelli Granger (nel frattempo si aggiunge un quarto elemento) lascia dietro di se tracce talmente evidenti che le vedrebbe persino un cieco. Attacchi gratuiti e senza senso uno dietro l’altro, fanno saltare la casa di una povera donna colpevole solo di avergli offerto il pranzo, al porto di Vicksburg bombardano un battello per una stupida ripicca e più avanti se la prendono con un vecchio traghettatore, insomma invece di tenere un basso profilo e di pianificare nuovi colpi (in teoria dovrebbero essere dei rapinatori di banche) si mettono in bella vista compiendo azioni criminali difficili da comprendere, sopratutto per dei banditi in fuga. Alla fine si aggregano ad una comitiva di coloni e in attesa di trovare il momento per rapinarli vengono attaccati da un nutrito gruppo di Comanche, quando Tex e Carson gli arrivano finalmente addosso fanno giusto in tempo a freddare il cinese (l’unico ancora in piedi dopo l’attacco indiano, che invece di fuggire si lancia contro i due rangers) e a salvare i coloni freddando il capo degli indiani. Il GL Bonelli del tempo aveva chiaramente il fiato corto e molte storie uscite in quel periodo danno l’impressione di essere soggetti scartati e rimaneggiati per l’occorrenza, buoni invece i disegni di Fusco. Storia: 5 Disegni: 7
    1 point
  10. Ti rispondo molto succintamente, Non sono d'accordo c on una sola parola e men che meno con i voti
    1 point
  11. Una grande storia questa, da leggere e rileggere. L'inizio è classico, con il solito borioso potente, che vuole gestire tutti i loschi traffici della città. Infatti Don Manuel Espinosa ricorda molti altri boss che Tex incontra lungo il suo cammino. Ma GLB introduce accanto a DOn Manuel, la figura di Wang a capo di una setta cinese, che opera a Texas City, ma soprattutto nella vicina Galveston. Tex che si fa spacciare per Tex Killer (che avrebbe dovuto poi essere il suo vero nome, quando usci nel settembre del 1948). Il Parroco (Parson-Carson). L'indimenticabile COnfraternita ideata da Tex per ricattare i gamblers della città. Una storia epica ed avvincente, con un susseguirsi di attentati e colpi di scena. La porta delle mille felicit?, il coltello avvelenato, che storia!!!Non vorrei sbagliarmi, ma credo sia la seconda storia di Tex e pards contro le bande di cinesi, la prima la ritroviamo nei primi numeri. Voto 10.
    1 point
  12. Lanciamo in aria una moneta e speriamo che venga testa. Complimenti a Letizia per la moneta. Ma come, prima mi fai i complimenti e poi mi dici che Mesa Blanca è meglio?
    0 points
  13. In genere chi fa certe osservazioni non ha la più pallida idea di come si costruisce una storia, di quali ne siano i tempi ed i ritmi. Io, forse, ce l'ho perché fin da ragazzino mi diletto a scrivere e può darsi che qualcosa abbia imparato. Mi ricordo di uno che una volta si è lamentato per quello che definiva finale affrettato e poi è saltato fuori che avrebbe voluto qualche pagina di saluti tra Tex, i pards e gli altri personaggi della stori.
    0 points
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.