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TWF - Tex Willer Forum

Diablorojo82

Ranchero
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About Diablorojo82

  • Birthday 05/18/1982

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    gabriele vallefuoco

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    Kit Carson
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  1. Diciamo che 7 è un voto per me un po' largo (quanto hai dato alla Pattuglia scomparsa?), però globalmente mi trovo con la tua analisi, sia su greco che sul sardo. 😉
  2. Allora...Partiamo dal comparto grafico, perché le tavole di Ginosatis sono state di alto livello in entrambi gli albi. Veramente ricche di particolari, volti espressivi, dinamismo, lavoro straordinario. Passando alla storia...Ruju crea un'altra vedovella (dopo le "vedove nere"), donna di carattere e piglio, imbastisce un doppio filone (il navajo innamorato e la banda di el escorpion) che poi si congiungerà. Lo sceneggiatore sardo è secondo me stato abbastanza bravo a tratteggiare i personaggi sia i principali che i minori. Niente di eccezionale ma i due albi si fanno leggere e hanno pochi punti lenti. Tex e Carson fanno il loro (Tex anche troppo alla fine), storia da pilota automatico e leggibile per passare qualche ora nel vecchio west, anche grazie al bravissimo Ginosatis.
  3. Allora...Disegni di Gomez meravigliosi, esaltati da una bella colorazione e da una sceneggiatura di Boselli fatta su misura. La storia, considerando le non troppe pagine, è un bell'intreccio tra sacro, profano, esoterico e folkloristico. Tex fa naturalmente il suo ma non ruba la scena agli altri comprimari. Carson è la solita spalla con winchester, colt e battute. Boselli anche in questo formato se la cava egregiamente.
  4. Quella in edicola a colori non la trovo brutta, il prezzo secondo me non è altissimo considerando il formato, i colori e la qualità. Poi è una scelta soggettiva la spesa.
  5. Concordo. Io la sto recuperando, molto interessante.
  6. Anche se non ci saranno inediti di Nizzi non credo mancheranno i "confronti" su di lui...
  7. Eh ti capisco Leo...Qualche battuta, qualche siparietto, un po' di classicità però poi poca roba. Anche io non mi aspettavo molto e con questo parametro un 6- , un 5,5 glielo concedo. Detto questo ho rivalutato in positivo un paio di prove di Ruju (già positive secondo me) tipo la Pattuglia.
  8. Allora...Se Bruzzo non se la cava male con i disegni e resta un disegnatore accattivante, di Nizzi c'è ben poco di accattivante. La storia è una storia di mestiere, lineare e poco incisiva secondo me. I personaggi non colpiscono più di tanto (Negrito è "fatto" proprio male, Tracy idem), Tex e Carson a parte i siparietti (meno comici e brillanti ma più posticci e ridondanti), non fanno chissà cosa di valido. La recita finale mi è sembrata un modo per tirare l'albo per le lunghe, l'epilogo finale abbastanza telefonato. Sul disertore (poco presente nel primo albo Nizzi si concentra sul secondo), sui militari corrotti e su gli indiani si è scritto tanto (e Nizzi ne ha anche abusato) ma questo non vuol dire che non possano essere sviluppate pietanze più gustose. Molto meglio il tentativo (più o meno riuscito) di Ruju rispetto a questa pietanza da mensa di basso livello by Nizzi. Anche io non ho capito la manfrina finale del testimone, meglio anche se un po' posticcia la scena finale. Non è da buttare questa doppia ma è veramente un brodino con un dado vegetale di sottomarca. Ti scaldi un po' ma mangi per sopravvivere non per gustare.
  9. Allora...Riletta nel formato balenottero de Le Grandi Storie, concordo con la mia prima impressione. I personaggi e le loro dinamiche sono il punto forte. L'uscita di scena del Colonnello e le sequenze forti delle operazioni messe in atto dai vigilantes, sono drammatiche e stilose (anche per merito di Fusco). Lo stile di Nolitta (un paio di botte in testa), un Tex spesso aiutato, alcuni monologhi (e dialoghi) dove Tex sviluppa un bel predicozzo, secondo me non "rovinano" la storia. GLB era un'altra cosa, idem certe cose di Nizzi, fino ad arrivare al mio preferito (Boselli). Approcci, stili e su alcune cose Tex "diversi".
  10. Spesso è questo il "problema"...Io sono nato con "Il passato di Carson" e quindi qualcosa significa. Poi uno recupera le storie di GLB, di Nizzi e anche di Nolitta però il "peccato originale" qualcosa vuol dire. Detto questo uno come lettore cambia nel corso degli anni e ti capita di vedere storie con occhi diversi.
  11. Io non ho riletto gli originali, ho preferito "godere" appieno la versione Boselliana ma dal tuo post emerge una revisione dei dialoghi. Era necessaria? Potevano essere messe solo le aggiunte e poi fare copia e incolla?
  12. Allora...Stavolta parto dai meravigliosi disegni di Brindisi che per me valgono già il prezzo del biglietto. Messe le cose in chiaro non mi resta che esprimere un po' di rammarico. La storia messa su carta da Boselli è fatta bene, ti tiene, c'è azione, c'è tanto sano realismo, c'è la Storia vera, prova a mettere un po' di drammaticità in alcune scene (e co riesce a sprazzi). Qualcosa non mi quadra però da pagina 80 in poi. Forse perchè Boselli doveva chiudere e aveva diverse cose da narrare o forse perchè mi aspettavo un finale diverso. Alla fine un po' l'amaro in bocca per una storia buona ma secondo me inferiore all'altro speciale Minstrel show.
  13. La strage di Red Hill non la leggo da anni ma fa parte del mio passato e di un lettore che forse non c'è più. Giungla Crudele l'ho letta ieri a 42 anni. Mi tocca rileggere la Strage ma ad oggi la voto...😉
  14. Allora...Recuperata dopo anni in relazione anche al sondaggio su Nolitta e sulle sue storie, devo ammettere che questa Giungla Crudele non è stata affatto male. In primis i disegni di Ticci, veramente spettacolari, dinamici e adatti a questa avventura centro-sudamericana. Della storia cosa dire...Nolitta ci mette tanta roba, trova una "scusa" per lanciare Kit e Tex verso il futuro canale di Panama, tra tribù selvagge armate di lance, archi e frecce, con intrighi politici e militari, non disdegnando un po' d'ironia e i soliti discorsi filosofici tipici del "suo" Tex. Un paio di sbavature...Il traditore era telefonato ad esempio, poi in qualche frangente le dinamiche Texiane non mi hanno convinto (certe volte troppe parole e poche azioni). Globalmente una buonissima storia, molto avventurosa e con un magnifico Ticci.
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