Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Il Biondo

Cowboy
  • Contatore Interventi Texiani

    134
  • Iscritto

  • Ultima attività

  • Giorni con riconoscenze

    2

Tutto il contenuto pubblicato da Il Biondo

  1. Nel topic su Massacro la domanda faceva riferimento a eventuali giovani lettori/lettrici, più per gioco che per altro, credo. Comunque pensando a storie che acchiapperebbero un ragazzino opterei per vicende ricche di azione, sparatorie, magari ambientate in scenari insoliti e con avversari di un certo spessore. Vista la durata della saga un elenco esaustivo sarebbe molto lungo e soprattutto molto aleatorio, partirei da numeri post 100 comunque. Con maggiore sicurezza mi sentirei di consigliare l’intera serie Tex Willer ed il texone il magnifico fuorilegge. Ad un lettore generico, non per forza in giovane età, consiglieri ovviamente le storie riconosciute in maniera più o meno unanime come le migliori della saga. Le prime che mi vengono in mente, senza doverci pensare, tra i vari autori: Il passato di Carson, gli invincibili, nei territori del nordovest, furia rossa, la tigre nera, l'uomo con la frusta, sulle piste del nord, la cella della morte, diablero, il solitario del west, un ranger per nemico ecc. ecc. ecc. Non sarei però fiducioso, in quanto rientro tra i pessimisti che pensano sia difficile fare avvicinare qualcuno al fumetto seriale al giorno d’oggi, a maggior ragione se il lettore è già più grandicello o adulto e non si è appassionato ad un qualche personaggio da bambino. Per esperienza diretta tra i coetanei di mia conoscenza, me compreso, si legge ormai generalmente poco, figuratevi quanti possano essere interessati alla scoperta di qualche nuova lettura, fumettistica per giunta, e di genere western. Solo un paio di mie conoscenze leggono nuvole parlanti, e sono manga. Poi non con tutti ho approfondito l’argomento, ma non credo che l’esito di un sondaggio più approfondito sarebbe incoraggiante.
  2. Il Biondo

    [108/109 ] Massacro!

    Dato che un mio commento ha riacceso la discussione intervengo ancora una volta. Spero con il mio secondo commento di avere chiarito il mio pensiero, effettivamente il primo poteva risultare un po' ambiguo. In ogni caso: Assolutamente non penso questo, anche perchè non ho ancora letto molte storie di GLB, soprattutto tra le prime. Men che mai poi vorrei un Tex totalmente infallibile sia come uomo d'azione che come stratega: apprezzo storie più leggere dove non deve faticare troppo per risolvere i problemi come anche quelle invece in cui gli tocca sudare sette camicie, insomma l'importante a parte il registro della storia è che sia, e dico un'ovvietà, ben scritta e chiaramente che rispetti le caratteristiche del personaggio, ci mancherebbe. Non sono tra quelli, se è questo che è inizialmente passato. Limitatamente alla vicenda in oggetto ho trovato anomale rispetto alla media delle storie sia la cupezza che le conseguenze estreme di alcune decisioni prese da Tex e di fatto rivelatesi errate, sebbene come dica Diablero tale decisioni risultino umanamente comprensibili ed in linea con il personaggio. Secondo me è una buona/ottima storia, ma non una tra le mie preferite tra quelle che ho letto di GLB. Di certo non la voglio usare per giustificare storie anomale in quanto Tex non pare Tex, che possono anche piacere ma concordo nel ritenere oggettivamente poco centrate. Forse poi @Diableroti sei perso il mio commento a questa sequenza nella discussione su Mefisto e la sua evoluzione Per cui mi auto cito A prescindere da chi l'abbia sceneggiata, questa è davvero ridicola, da cartone per bambini. Durante la lettura posso passarci sopra se preso dallo svolgersi degli eventi, ma estrapolata così è terribile. Fa il paio con "Non mi chiamo più Tex Willer se non lo prendo" visto nell'ultima apparizione della Tigre. Figura barbina gratuita. Una sequenza del genere si può accettare con Cico protagonista, visto l'imminente team up, ma non con Tiger, dai. A parte questo, dovrei rileggere la famigerata Mefistolata, la lessi da bambino e non l'ho mai ripresa. Mi capita a volte di trovare del buono anche dove i più non ne vedono. Chissà.. Chiudo rispondendo a @Poe: ad un ragazzino, di quelle di GLB, come già detto da altri, indicherei sulle piste del nord, per Nizzi la congiura, per Boselli il passato di Carson. Dovendo essere tre escluderei Nolitta, anche se forse si potrebbe provare con il solitario del west, sicuramente la mia preferita di questo autore (anche se non fa tanto testo, in quanto ormai ragazzino non lo sono più neanche io, ormai quasi ventinovenne).
  3. Il Biondo

    [108/109 ] Massacro!

    Attenzione @Diablero, probabilmente mi sono spiegato male: secondo me non sono gli errori, o presunti tali, che come giustamente dici tu sono anche umanamente comprensibili e concettualmente in linea il personaggio, a farmi ritenere anomala la vicenda, ma le conseguenze di questi errori. Insomma tutto dipende dal tono e dal registro della storia: penso che in una trama volutamente meno drammatica e cupa probabilmente Tex si sarebbe accorto prima dello stratagemma apache e sarebbe arrivato al galoppo con i rangers ad evitare la completa distruzione di Goldena. Non dico che una storia simile non possa stare su Tex, ma che in base alla mia conoscenza del personaggio non risulti così frequente. Non era mia intenzione fare il confronto con Cruzado: certo che lì si fa fatica a riconoscere Tex e certo che lì gli errori che commette sono più, come dici tu, out of character. Il mio appunto voleva limitarsi a evidenziare come le conseguenze siano in entrambe le storie gravi e, ripeto, mi pare che questo non accada così di sovente nelle storie del ranger. Anche perchè come detto apprezzo la vicenda e ci trovo tanti aspetti interessanti, semplicemente penso che sia si rappresentativa del Tex giustiziere, ma che per cupezza e sviluppo si discosti dalla media delle avventure texiane.
  4. Il Biondo

    [108/109 ] Massacro!

    Secondo me questa è una storia strana, sia anomala che allo stesso tempo rappresentativa del Tex di GLB. Anomala perchè Tex commette errori di valutazione ripetutamente, e questi hanno gravi conseguenze: attenzione, non sono uno di quei famigerati talebani che dicono che Tex non debba mai sbagliare, anzi, se in una storia di un certo spessore un nemico di livello lo fa sudare ben venga, o se decisioni magari prese sotto pressione o in situazioni concitate non si rivelano azzeccate al 100%, idem (chiaro che botte in testa e grattacapi causati da ladri di polli non sono ben accetti). Però qui la serie di errori commessi dal nostro costano davvero caro, in quanto un'intera cittadina viene rasa al suolo dai predoni Apache: a memoria solo nelle nolittiane Cruzado e Wolfers errate valutazioni di Tex hanno causato tali disastri! Ma allo stesso tempo è rappresentativa del personaggio come inteso dal suo creatore: nel commento alla storia con la Diablera avevo scritto che Tex e pards paiono ingranaggi di un fato già scritto che incombe sulla malvagia avversaria, qui addirittura il nostro nel finale E' a tutti gli effetti l'incarnazione della giustizia divina secondo GLB, implacabile nel braccare e condannare a morte Fraser (eppure anche durante questa caccia commette alcune leggerezze!). Pertanto anche io ritengo questa storia memorabile e con varie sequenze drammaticamente perfette , vedi il massacro ed il finale, con l'ultima vignetta che vale da sola il prezzo del bigletto. Però, citando @Poe, se dovessi presentare ad un nuovo lettore una storia del personaggio penso che lo indirizzerei su altro, magari qualcosa di meno cupo e più in linea con la media delle avventure Texiane.
  5. Il Biondo

    [Speciale Tex Willer N. 03] Bandera!

    Ho tra le mani l'albo in questione e per ora ho letto solo i redazionali. E niente, mi sto già commuovendo. Che dite, sono normale? A parte questo sfogliandolo noto dei disegni secondo me sin superiori al già ottimo standard di Piccinelli. Una nota controcorrente poi: la copertina dal vivo non è male! Certo non dico che sia particolarmente memorabile o che non potesse essere concepita in maniera diversa e migliore, però dal vivo fa una migliore figura rispetto a quanto visto su schermo, a mio modesto parere. Non so se commenterò la storia, che potrà piacermi o meno, ma posso dire già adesso di essere comunque soddisfatto di quest'albo. Penso che questo possa valere per ogni lettore di questi storici personaggi, che lo siano dell'uno, dell'altro o a maggior ragione di entrambi.
  6. Non avevo ancora letto questo caposaldo del genere fantastico/orrorifico by GBL ed avendolo recuperato posso ora confermare le ottime recensioni di cui questa storia generalmente gode. Tutta la parte iniziale che segue le vicessitudini dei giovani apache è perfetta nel creare un'atmosfera misteriosa e disturbante, terrificante in particolare la notte passata nella grotta da uno dei ragazzi, sotto costante minaccia di ombre misteriose e spiriti malvagi. Ed una volta che il nemico viene svelato e il mistero lascia il posto all'azione, è la presenza della bella Diablera a reggere la storia: davvero un personaggio che pur nella sua semplicità rimane credibile e non diventa una macchietta, sprigionando tutto il suo odio e tutta la sua deteminazione nel perseguire i propri diabolici scopi. Grande merito a Letteri che contribuisce a rendere memorabile questa figura. Come da altri già ben evidenziato seppur la chiosa finale tra sciamano apache ed El Morisco (di fatto poco incisivo) non chiarisca i misteri legati alla figura del Diablero, la costruzione di tutta la vicenda fa si che si temini comunque la lettura soddifatti, senza la sensazione che manchi qualcosa, ma semplicemente consapevoli di avere vinto il male, e tanto basta. Impressionanti anche la lucidità e la razionalità che caratterizzano i pards per tutto l'arco dell'avventura: ogni volta che sono in scena i notri si mostrano pronti e reattivi nel fronteggiare pericoli e agguati (un brindisi alla buon'anima del capitano Walson), sempre implacabili nel superare qualsiasi ostacolo e nel proseguimento della loro caccia. Trovo qui che emerga prepotentemente un aspetto caratteristico di varie storie di GLB (e pure tante devo ancora recuperarne di questo autore): la mano del destino (cit) del fato, di una qualche forza superiore che incombe sul malvagio di turno e ne determina la fine, con Tex ed i pards a mettere in moto una sorte in fondo già scritta, ingranaggi di un qualcosa più grande anche di loro. Pur essendo tra quei lettori post GLB, più in sintonia cioè con lo stile di autori successivi al creatore di Tex, penso che rileggerò volentieri questa avventura, seguendo nuovamene con il fiato sospeso i passi di Mitla sui gradini scivolosi di un vecchio sottorraneo nella sierra del Hueso...
  7. Il Biondo

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Se@Diablero Grazie per la celere risposta! Si io per modifiche rilevanti intendo quelle alla trama e alla caratterizzazione dei personaggi o modifiche sostanziali ai disegni. Quindi tutte le uscite attualmente previste sarebbero da prendere, come immaginavo...Sono indeciso, per ora ho solo le prime due, proverò a portarmi in pari e poi vedrò strada facendo.
  8. Il Biondo

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Domanda agli esperti del forum. Poiché possiedo i primi numeri nella versione Tutto Tex sarei interessato a questa ristampa anastatica, ma allo stesso tempo non essendo un cultore un po’ mi scoccia spendere per storie che ho già a disposizione. Sapreste dirmi fino a che numero a striscia la censura è davvero rilevante? Per farmi un’idea dell'eventuale esborso e decidere se seguire questa ristampa almeno fino a quando le differenze tra la stessa e la Tutto Tex diventano non sostanziali. Grazie mille.
  9. A prescindere da chi l'abbia sceneggiata, questa è davvero ridicola, da cartone per bambini. Durante la lettura posso passarci sopra se preso dallo svolgersi degli eventi, ma estrapolata così è terribile. Fa il paio con "Non mi chiamo più Tex Willer se non lo prendo" visto nell'ultima apparizione della Tigre. Figura barbina gratuita. Una sequenza del genere si può accettare con Cico protagonista, visto l'imminente team up, ma non con Tiger, dai. A parte questo, dovrei rileggere la famigerata Mefistolata, la lessi da bambino e non l'ho mai ripresa. Mi capita a volte di trovare del buono anche dove i più non ne vedono. Chissà...
  10. Non resisto e posto anche io i miei giudizi, premettendo che nel dare i voti mi sono reso conto di essere un po’ di manica larga… Oro pawnee 7 Regina vampiri 7 Bowen 7,5 Satania 7,5 Tribù dannati 6,5 Assedio Mezcali 6 primo albo quasi da sette, secondo sul cinque scarso I forzati 6,5 stiracchiando un po’ anche sette Belle Star 6 Netdahe 7,5 con maggiore spazio alla parte con Atwood ed al finale un voto in più ci sarebbe stato tutto Cattiva strada 6,5 Guatemala 7 incompiuta Monaco guerriero 6,5 leggera ma tutto sommato piacevole, disegni da perfezionare Pistolero vudu 6,5 Manuela Montoya 6,5 particolare, necessita di una seconda lettura, disegni non al top Agente indiano 8 Il mostro del gran lago salato 6,5 Al di la dei voti sempre sufficienti ammetto che la serie regolare, un po’ come è per Leo, ultimamente non mi invoglia particolarmente alla lettura e, restando su Tex, mi diverte maggiormente qualche albo più datato o la Tex Willer. Visto le premesse sono però chiaramente fiducioso per la prossima uscita, che torno ad aspettare con maggiore trepidazione.
  11. Certo, lettura condivisibile! In merito alla scazzottata anche a me non sarebbe dispiaciuta una strigliata al maggiore anziché ai soldati, ma penso sia stata evitata per non infierire troppo sul personaggio in previsione della tragica fine riservata allo stesso di li a poco.
  12. Senza alcun intento polemico devo dire che mi trovo d’accordo con Diablero nell’analisi di questa storia, dalla quale mi aspettavo di più. La vicenda purtroppo non mi ha preso più di tanto perché, almeno secondo me, manca di pathos. Penso che ciò sia dovuto principalmente al fatto che per i nostri è tutto, ma davvero tutto, troppo semplice: - Trovano le tracce degli assalitori del villaggio in un minuto, tracce che per gli utes sembravano inesistenti - Gli viene subito rivelata la storia della famiglia di Conroy - Dei balordi prezzolati che tentano di fare loro la pelle l’unico che si salva, pur non sapendo niente della faccenda, ha sentito il nome del mandante - Colter spiffera tutto, pensa goffamente di corromperli e poi come un pesce abbocca ad una frase sibillina di Tex e si fa seguire sul luogo dell’attacco alla carovana - In fin di vita lo stesso Colter racconta quello che in precedenza ha omesso sul Siats e su Conroy padre - Condisce il tutto il fatto che gli accoliti del Siats si rivelino, al pari dei pistoleri assoldati da Colter, carne da macello che i nostri potrebbero sbaragliare con sigaretta e caffè in mano - Troppo semplice la vittoria di Tex sul Siats, dopo che quest’ultimo ci viene presentato come un energumeno dalla forza davvero sovrumana Apprezzabile e centrata la caratterizzazione dei pards, che risalta però meno di fronte ad avversari palesemente sotto tono, in una storia che dovrebbe risultare maggiormente drammatica. Oltre a questi punti alcune incongruenze, che saranno anche piccole, ma che comunque durante la lettura si notano, perché, diciamo così, gratuite, vedi la punta del dardo non rimossa quando il Siats si china sulle vittime proprio per fare quello. E poi, a livello molto soggettivo, non capisco perché un bestione del genere dovrebbe usare una cerbottana per colpire i nemici, quando ogni volta sbuca silenziosamente ed all’improvviso a poca distanza dalle vittime. Avrei preferito un coltellaccio/tomahawk/lancia, magari particolare o rituale, più confacente al nerboruto personaggio. Forse la cerbottana ha un nesso che non conosco con la leggenda indiana ed è semplicemente un elemento folkloristico che non ho apprezzato. A differenza di altri ho poi preferito maggiormente il secondo albo, perché nel primo ho avuto anche io l’impressione di un susseguirsi di scene poco legate tra loro, cosa che non avviene con il secondo; tuttavia una domanda sorge spontanea: che fine hanno fatto Dente di Puma ed i suoi? Una piccola chiosa finale presso gli Utes l’avrei vista bene, dopo tutto sono loro che chiamano in scena i nostri. In sostanza condivo questo post Effettivamente seguire il forum mi ha reso un lettore più esigente e più attento, cosa che non mi ha impedito di leggere con leggerezza la storia in questione. Tuttavia, pur senza gridare allo scandalo, quanto evidenziato non mi ha fatto immergere come si deve nell’avventura, che catalogo tra quegli episodi con uno spunto interessante ma poi sviluppati e gestiti non al meglio. Ultimamente a mio avviso sono diverse le storie di Ruju che possono ricondursi a questa categoria, e la migliore dell’autore per il sottoscritto post 700 rimane “La seconda vita di Bowen”.
  13. Il Biondo

    [Texone N. 27] La Cavalcata Del Morto

    Letto nel fine settimana ed apprezzato molto. Forse non è la prerogativa della collana, ma a mio avviso ottimo esempio di storia classica e lineare nel senso positivo del termine. Molto bello l’incipit con il racconto attorno al fuoco del bivacco e l’atmosfera misteriosa che ci accompagna per buona parte della storia: sempre ben orchestrate le apparizioni del Hombre Muerto! Dialoghi tutti centrati ed ironici il giusto, davvero gustosi quelli tra Tex e Carson ed anche quelli tra un Eusebio più menagramo che mai ed El Morisco. Pards sul pezzo, in particolare in questa occasione ho trovato davvero ben gestito e caratterizzato il giovane Kit, che oltre a mettersi in mostra a Pueblo Blanco si ritaglia un ruolo predominante rispetto a Tiger nella missione assegnatagli da Tex. Piccolo appunto sul fatto che il villain pur conoscendo l’esistenza del tesoro lasci passare vent’anni prima di darsi da fare nel recuperarlo, fatto che comunque viene giustificato dalla difficoltà di rintracciare e conquistarsi la fiducia dei diffidenti eredi ed ex compagni di Videla. Disegni a mio parere eccezionali, che complice il grande formato ti tengono incollato ad ammirare ogni singola vignetta. Menzione d’onore per le scene notturne, davvero ben riuscite. A testimonianza della varietà dei gusti personali ho letto che Civitelli per alcuni non sarebbe adatto al genere western e nel commento precedente al mio che il suo tratto poco dinamico mal si sposa con il nostro ranger; personalmente invece ritengo che con la giusta sceneggiature a supporto questo disegnatore sia perfetto per Tex . Ottimo Texone!
  14. Ho letto la storia tra ieri ed oggi e devo dire che globalmente non mi è dispiaciuta. Premetto che quando lessi la precedente avventura con Manuela non ne rimasi particolarmente colpito. Non avendomi intrigato il personaggio originale non avevo quindi neanche grandi aspettative su questo ritorno, ne posso dire di essere rimasto insoddisfatto, come invece altri utenti, dall'evoluzione della ragazza. Certo avrei preferito che il rapporto tra i due piccioncini fosse un po’ meno conflittuale e meno esagerato nei continui tira e molla, inoltre alcuni dialoghi sono risultati un po’ stucchevoli. Tuttavia data l’inusualità della storia ed anche l’impostazione quasi da commedia di alcuni momenti del primo albo, questi aspetti possono essere secondo me tollerati. I nostri sono comunque in forma ed un Carson particolarmente simpatico diverte e si diverte a fare il compagnone di Bud o a dire peste e corna dei Willer nei panni del Defunto Hoss. Ecco, avevo anche io i miei dubbi sulla facilità con cui i pards si infiltrano tra i banditi, ma Boselli ha già chiarito il suo punto di vista che ritengo possa essere condiviso. Avversari di basso rango, ma vista l’impostazione della vicenda va bene così, e un po’ di libertà d’azione per Kit Willer che senza patemi tiene a bada Don Domingo ed i suoi scalzacani. Altro episodio discutibile è il linciaggio finale: il comportamento di Kit può risultare poco attinente al personaggio ma alla fine non dissimile nella sostanza da altri finali texiani. Probabilmente il Tex degli ultimi anni non sarebbe stato messo in una situazione del genere, ma la scena per come ci viene mostrata serve secondo me a far risaltare il personaggio di Kit con una decisione forte presa autonomamente, in una storia incentrata di fatto su di lui e non sull'insuperabile padre. Non mi sono particolarmente piaciuti i disegni di Laurenti, che ricordavo migliori su Zagor. Secondo albo graficamente un po’ meglio, ma comunque sempre al di sotto della media della collana. In definitiva per quanto mi riguarda un’alternanza tra tante avventure canoniche e qualche storia un po’ fuori dagli schemi non disturba, basta non allontanarsi troppo dallo spirito della serie.
  15. Altra buona storia quella attualmente in corso! Abbastanza lineare ma avvincente, trovo che funzioni meglio della seconda parte di quella con Coffin. Molto bella l’atmosfera da vecchia frontiera con i rapporti tra pionieri e vari gruppi indiani non ancora tesi ed esasperati, con tuttavia l’imminente corsa all'oro che cambierà rapidamente la situazione. Il giovane Tex si dimostra già un grande conoscitore delle popolazioni indigene anche al di fuori dei territori da lui frequentati abitualmente (come farà?) ed è in grado di gestire in maniera ottimale la tesa situazione al campo Crow. In questa storia mi pare che commetta anche meno imprudenze del solito rispetto allo standard su Tex Willer e nell’unico frangente in cui si trova davvero in difficoltà arrivano prevedibilmente gli amici lasciati indietro a risolvere una brutta situazione. In merito ai vari personaggi, Hannigan e Gomez sono due classiche canaglie che si meritano una bella indigestione di piombo, mentre non mi ha particolarmente colpito Birdy. Più interessante la figura di Lily (non ho letto il cartonato di Manfredi e conosco per la prima volta questa coppia). Ben tratteggiati tutti i protagonisti indiani della vicenda, personalmente ritengo forse un po’ esagerato per come si sviluppano gli eventi l’attaccamento immediato di Cigno Bianco al suo nuovo fratello di sangue. L’attenzione è però principalmente rivolta alle vecchie conoscenze che via via compaiono sulla scena: Ray Clemmons mostra da subito la sua indole di avventuriero e la sua brama di denaro ma, a parte l’intervento iniziale nella cantina di Fort Benton, per il resto della vicenda si dimostra ancora acerbo rispetto al Giovane Cammello e giustamente a lui subordinato. Conoscendo gli sviluppi futuri risulta poi d’effetto la scena del primo incontro tra Ray e Lena e a mio parere, sempre tenendo conto delle dinamiche future che già sappiamo, pare anche centrato il fatto che sia stato lui e non Carson il primo a presentarsi alla donna. Vedremo nell'ultimo albo se e che tipo di rapporto si svilupperà tra lei e Kit, in ogni caso non mi dispiacerebbe se questi personaggi potessero trovare spazio in future avventure, anche penso sia difficile fare agire nuovamente il giovane Tex in contemporanea al giovane Carson in questi territori prima del loro incontro ufficiale. Curioso quindi di sapere come verrà gestita la presumo contemporanea presenza dei due futuri pards a Fort Owen, personalmente penso che non avranno ancora contatti diretti, vedremo. Ben ritrovato anche a Cyrus Skinner, che da come ci viene qui presentato sembrerebbe destinato ad avere un ruolo più di rilievo nelle gerarchie della futura città di Bannock e tra gli Innocenti che non quello di un pesce piccolo gestore di uno sperduto punto d’appoggio nella prateria, come invece appariva nel passato di Carson. Ottimi come sempre i disegni di Del Vecchio.
  16. Il Biondo

    [Texone N. 37] Old South

    Commento a caldo. Storia Western classica che chiaramente presenta varie situazioni viste più volte sulla serie. A mio parere in generale manca un po' di mordente e gli avversari, sia Nadeh che la coppia Dubbs/Mallory, non mettono realmente in difficoltà i nostri. Gestione del cannone come "cassaforte" un po' macchinosa...probabilmente sarebbe risultato più credibile un abbandono dell'arma ed un trasferimento dell'oro al momento della sepoltura. Qualche scena ad effetto ben resa anche grazie agli ottimi disegni ma anche vari passaggi un po' troppo "pilotati"... In sostanza un storia discreta, che si lascia leggere ma non soddisfa pienamente le aspettative che ripongo nel Texone. Forse negli ultimi tempi l'avrei apprezzata di più come doppia sulla regolare.
  17. Il Biondo

    TOP 12 Mauro Boselli

    Scelta davvero ardua, alcune sono inamovibili mentre altre potrebbero cambiare a seconda delle riletture e del momento. Premetto anche di non avere letto al di fuori della serie regolare tutte le storie di Boselli. Comunque: Il passato di Carson Cercatori di piste Gli Invincibili Bufera sulle montagne rocciose Sulla pista di Fort Apache La grande invasione I lupi rossi Colorado Belle Missouri Il magnifico fuorilegge Nei territori del nord ovest
  18. Il Biondo

    OSCAR TEXIANI 2020 (Serie Regolare)

    Finita di leggera l’ultima fatica di Ruju posso con il mio primo post sul Forum commentare il 2020 Texiano. Come già detto in precedenza un’annata senza picchi ma comunque di un buon livello generale. Dryfork: qualche magagna la presenta, in particolare la sequenza dell’assalto al penitenziario o Carson un po’ troppo tontolone, ma tutto sommato non mi è dispiaciuta. Voto 7 Belle Star: storia che scorre veloce come le rapide che il battello affronta ma al contrario di queste risulta un po’ piatta, non mi ha lasciato nulla. Voto 6 Netdahe: buona storia, in alcuni passaggi non al livello delle migliori di Boselli, presenta comunque personaggi interessanti e qualche bella scena. Finale un po’ troppo affrettato. Voto 7,5 Sulla cattiva strada: “riempitivo” valido, niente di eccezionale, comunque mi è piaciuto Larry Granger canaglia vera. Voto 6,5/7 Guatemala: storia ambiziosa che tradisce un po’ le aspettative, qualche passaggio forzato o poco logico come evidenziato da altri utenti nella discussione dedicata e vari personaggi poco sviluppati e poco incisivi. In generale comunque i pards e Montales uomo d’azione mi sono piaciuti, come pure gli ottimi disegni di Biglia. Voto 7 In definitiva annata da 7, nel sondaggio ho quindi votato: Netdahe per la storia, Ramona come personaggio e per la copertina sulla cattiva strada: forse altre sono meglio, ma mi piacciono molto la posa e lo sguardo torvo e determinato dei nostri, come anche le rovine carbonizzate in primo piano.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.