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TWF - Tex Willer Forum

Domande A: Claudio Villa


Mister P
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Due storie di Tex ... ci puoi dire qualcosa al riguardo, senza svelare troppo' Naturalmente mi auguro che siano pubblicate (tutti i texiani sono affamati di inediti), ma ora mi incuriosisce di più sapere che tipo di storie sono, cioè quali caratteristiche devono avere le storie di Tex che piacciono a Villa?Sempre se puoi ... :indianovestito:Chiedo venia :( solo ora mi sono resa conto che ti riferivi alle storie già pubblicate ... sorry

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@ymalpasTito mi telefonava un giorno si e l'altro pure... spero che qualcosa sia rimasto... dopotutto, come gli ripeto sempre, lo sceneggiatore è lui...@texianale storie che mi piacciono di Tex sono quelle più simili allo stile GLBonelliano... subito l'azionedurante l'azione si spiega perchè i personaggi sono l'inseguimento, gioco d'astuzia di Tex che fa credere una cosa a i cattivi ma ne fa un'altra... ma senza spiegarla al lettore... conclusione logica per i cattivi della storia, ma con il colpo di scena finale di Tex che cala l'asso vincente... in sintesi... una storia che mi piace molto cominciava con il funerale di Tex... chiaramente finto... mi hanno detto che è improponibile in casa editrice... meglio tornare a disegnare...

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ciao Claudio. In questi tuoi ultimi post hai scritto delle cose veramente importanti e non ho altre parole per esprimere il mio consenso (e la mia emozione) per tutto ciò che hai affermato riguarda al menefreghismo di certi proprietari di tv che scelsero cartoni animati jappo al posto di finanziare e incoraggiare autori italiani o almeno europei. la nostra cultura occidentale è stata davvero dimenticata e rinnegata in favore del dio denaro. E per cultura intendo quella propriamente figurativa: Giotto, Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti, Mantegna, Antonello da Messina, Raffaello Sanzio, Caravaggio (mi fermo qui: l'elenco sarebbe troppo lungo e non basterebbe tutto il web, e tu Claudio lo sai). Io faccio il mio dovere: anche quest'anno scolastico ho iniziato a sradicare l'impronta nociva del manga nella cultura figurativa dei miei allievi. Sto portando tra i banchi miei albi di Alex Ross (pur essendo americano strizza l'occhio a Michelangelo e ai NOSTRI conterranei molte volte Shazam Michaelangelo http://www.alexrossart.com/artforsale. asp?afs=T&sc=ARPB1 e il tuo "L'uomo senza passato". Piano piano i quindicenni intasati dai vari jappo aprono gli occhi e si rendono conto della differenza: 'li avessi visti prima, prof!'. E poi li faccio copiare i manichini snodabili di legno... eccome se alla fine imparano il figurativo!

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quello che fai non finir? sui giornali... ma, nel nascondimento, è un grande servizio che rendi alla nostra cultura... che ci è costata lacrime e sangue... dai Jap c'è da imparare che loro "ci credono" in quello che fanno... noi... un p? meno... essre orgogliosi di essere conterranei di Michelangelo, Caravaggio, Bernini, Leonardo non è una cosa da poco.... grazie per quello che fai!P. S. ma lascia perdere i miei disegni!dagli da copiare i miei maestri!Raymond, Ross, Buscema, Gil Kane, Neal Adams, Hermann, Giraud, Diso, Ticci...

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Ecco cosa si può produrre con il disegno animato quando ci sono soldi e motivazione. Era il 1980. Inghilterra. Pink Floyd. Il disegnatore era Gerlad Scarfe.

http://www.youtube.com/watch?v=RXr_pJXKQAY&feature=related
Pink Floyd. Ma stavolta si tratta di Storm Throrgeson (http://www.stormthorgerson.com/). Era il 1975. Video proiettato nei concerti. Si tratta di Welcome to the machine (Wish you were here)http://www.youtube.com/watch?v=DMvl2cWMIOIvideo un po' cupi ma... rendono l'idea di dove può portare la tecnica e la forza di volont?. Cercando nel web per ironia della sorte ho trovato un fotogramma di un film di un Maestro del cartone animato italiano, Manfredo Manfredi, in un sito... giapponese!!!Neanche a farlo apposta!!!Si tratta di un fotogramma del bellissimo corto intitolato Dedalo: http://event. yomiuri. co. jp/2004/italia_af/... dalo/dedalo. htm
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quello che fai non finir? sui giornali... ma, nel nascondimento, è un grande servizio che rendi alla nostra cultura... che ci è costata lacrime e sangue... dai Jap c'è da imparare che loro "ci credono" in quello che fanno... noi... un p? meno... essre orgogliosi di essere conterranei di Michelangelo, Caravaggio, Bernini, Leonardo non è una cosa da poco.... grazie per quello che fai!P. S. ma lascia perdere i miei disegni!dagli da copiare i miei maestri!Raymond, Ross, Buscema, Gil Kane, Neal Adams, Hermann, Giraud, Diso, Ticci...

certo non sui giornali, hai ragione... oggi la scuola finisce sui quotidiani solo se si tratta di violenza, sangue, pestaggi... le buone cose non fanno notizia... che mondo!scusa claudio, con tutto il rispetto, ma come posso lasciar perdere... questo! http://i3. photobucket.com/albums/y56/Andre... iginalVilla.jpgil viso dello sceriffo è semplicemente sublime!mi sentirei un verme se non lo portassi a scuola... oppure questo! http://www.youtube.com/watch?v=nSDBC3mnVhgovviamente in formato cartaceo. comunque va bene... cercher? di portare anche quelli che citi tu... in particolare hermann. Ma Villa ci sarà sempre :-)
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Scusate, ma è impossibile confrontare un videoclip musicale con un cartone animato! Senza contare la durata... la seconda serie di Lupin III è composta da 155 episodi (tanto per fare un esempio)!!! E poi conta anche la storia! No, non ci siamo proprio... Ma non mi stupisco che non si riesca a recepire i gusti del pubblico... nemmeno Bonelli, che è a contatto con il pubblico, riesce a farlo. Si scaglia sempre contro i manga giapponesi, rei di sottrargli pubblico... che tanto non comprer? mai i suoi fumetti... semplicemente perchè non è interessato a quel genere di storie!!!!! Si attaccano i disegni dei manga... ma allora che dire se il primo Tex era disegnato in modo così semplicistico? Non c'era tempo! Galep doveva seguire due serie! (Tex e Occhio Cupo) E invece gli animatori di Lupin III con 155 episodi da realizzare... avevano molto più tempo'! E perchè dovrei preferire l'alieno verde con la pistolina di Tex piuttosto che Goldrake, Daltanious o Trider G7° Solo perchè italiano? Insomma, io mi aspetto che l'Italia tiri fuori delle serie animate degne di questo nome... dove non ci siano solo disegni, ma anche belle storie... e solo allora potr? fare un confronto con le serie animate giapponesi!!!!

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Scusate, ma è impossibile confrontare un videoclip musicale con un cartone animato! Senza contare la durata... la seconda serie di Lupin III è composta da 155 episodi (tanto per fare un esempio)!!! E poi conta anche la storia! No, non ci siamo proprio... Ma non mi stupisco che non si riesca a recepire i gusti del pubblico... nemmeno Bonelli, che è a contatto con il pubblico, riesce a farlo. Si scaglia sempre contro i manga giapponesi, rei di sottrargli pubblico... che tanto non comprer? mai i suoi fumetti... semplicemente perchè non è interessato a quel genere di storie!!!!! Si attaccano i disegni dei manga... ma allora che dire se il primo Tex era disegnato in modo così semplicistico? Non c'era tempo! Galep doveva seguire due serie! (Tex e Occhio Cupo) E invece gli animatori di Lupin III con 155 episodi da realizzare... avevano molto più tempo'! E perchè dovrei preferire l'alieno verde con la pistolina di Tex piuttosto che Goldrake, Daltanious o Trider G7° Solo perchè italiano? Insomma, io mi aspetto che l'Italia tiri fuori delle serie animate degne di questo nome... dove non ci siano solo disegni, ma anche belle storie... e solo allora potr? fare un confronto con le serie animate giapponesi!!!!

Non capisco cosa vuoi dire: stai dicendo che ti piacciono i manga dei giorni nostri è e li paragoneresti ai Goldrake o ai Daltanius di 25-30 anni fa è e dici che il primo Tex (del 1948=> 60 anni fa) era semplicistico ?Io ho vissuto in primissima persona quei momenti, come utente prima (1948) e come padre di utenti dopo, quando li guardavo con i mie figli, con i quali ho diviso i Goldrake ecc. Penso di poter affermare che i manga odierni non valgono un capello di quelle cose pionieristiche di allora...
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No no... a me non mi piacciono i manga giapponesi. Mi piacciono i cartoni animati giapponesi (o meglio, mi piacevano... in quanto non li guardo più da secoli). Dico solo che se guardiamo solo i disegni di un cartone animato, non arriviamo a niente. Per questo criticavo il paragone con i videoclip musicali. Perchè l' non c'è una storia... Poi sono passato al paragone con Tex, perchè a Tex si perdona tutto (Bonelli dice sempre "erano tempi pionieristici")... ma nessuno ha mai fatto notare, per esempio, che la prima serie di Lupin III è del 1971... anche se da noi è arrivata nel '79!!!! Nessuno fa notare che la seconda serie di Lupin III è composta da 155 episodi... e vorrei vedere quanti animatori italiani (se esistono) riuscirebbero a portare avanti con invariata qualità una serie così lunga!

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No no... a me non mi piacciono i manga giapponesi. Mi piacciono i cartoni animati giapponesi (o meglio, mi piacevano... in quanto non li guardo più da secoli). Dico solo che se guardiamo solo i disegni di un cartone animato, non arriviamo a niente. Per questo criticavo il paragone con i videoclip musicali. Perchè l' non c'è una storia... Poi sono passato al paragone con Tex, perchè a Tex si perdona tutto (Bonelli dice sempre "erano tempi pionieristici")... ma nessuno ha mai fatto notare, per esempio, che la prima serie di Lupin III è del 1971... anche se da noi è arrivata nel '79!!!! Nessuno fa notare che la seconda serie di Lupin III è composta da 155 episodi... e vorrei vedere quanti animatori italiani (se esistono) riuscirebbero a portare avanti con invariata qualità una serie così lunga!

RITENGO e sottolineo ritengo in quanto non lo so, che già allora i jap avessero utilizzato delle tecniche di riproduzione automatizzata del'animazione. E' vero che ogni puntata durava circa mezz'ora, ma c'erano almeno 10 minuti di pubblicit?...
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non voglio entrare in una discussione sui gusti, perchè non avrebbe senso... ognuno è libero di preferire ciò che più gli piace ed avere opinioni diverse dagli altri...? però un fatto che, tecnicamente, le soluzioni adottate dai Jappo nei cartoni animati, a volte, sono il minimo indispensabileesempio scena di corsa laterale:il personaggio inquadrato di profilo a mezzo busto che "vibra" con lo sfondo che viene "strisciato" per dare l'idea della velocit?-scena di corsa frontale:il personaggio vine inquadrato di tre quarti in un loop di movimenti che lo fanno "correre", lo sfondo sotto di lui sembra un "tapis roulant" con il cespuglio ( sempre quello) che arriva sotto i suoi piedi a ritmi regolariil labiale che "non parla", ma dice solo "mamamamama"per contro i movimenti di combattimento, sprattutto di Tekkaman e Gundam erano spettacolari... e una tale qualità è senz'altro frutto di qualche "aiutino" reale... mentre grandi risorse mettono i Jappo nella preparazione di una serie a cartoni animati... ho avuto sotto mano ( quando facevo le cover per NN) il materiale che Antonio Serra riversava ( coprendoli) sui disegnatori della serie... era tutto tratto dai libri che spiegavano il making of dei cartoni jappo... impressionante... la quantit? di lavoro e la qualità e accuratezza del materiale non aveva paragoni... tornando al cartone animato... nei cartoni Disney si faceva un largo uso del rotoscopio: un aggeggio che permeteeva di proiettare fotogramma per fotogramma di un filmato in trasparenza per essere ricalcato sul disegno da cartone animato: Biancaneve era fatta con quel metodo, perciò i suoi movimenti erano così fluidi e realistici... i Jappo hanno fatto largo uso del computer quando dovevano far muovere le astronavi... Disney ha usato la stessa tecnica negli Aristogatti, con i veicoli... i loro movimenti sono perfetti e "solidi"... la "base" aveva funzionato a dovere... io aspetto ancora un cartone animato fatto con la cultura e le esigenze europee... ma si "delocalizza" anche qui...

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scusa claudio, con tutto il rispetto, ma come posso lasciar perdere... questo! http://i3. photobucket.com/albums/y56/Andre... iginalVilla.jpgil viso dello sceriffo è semplicemente sublime!mi sentirei un verme se non lo portassi a scuola...

Ho l'onore d'avere questa tavola originale del mitico MAESTRO Claudio nella mia BiblioTEX :inch::inch::inch::inch::inch::inch: ? veramente FANTASTICA :indianovestito:
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Guest Wasted Years

beato te, zeca!!!ehm... dove abiti????? :-)

Approfitto della domanda... per girartene subito una.? un po' di tempo che partecipi al forum (sempre nello stesso thread) ma non ti sei mai presentato e non ci hai mai detto nulla di te. Ci farebbe piacere conoscerti un poco. Se vuoi esiste l'apposito topic...http://www.texwiller. forumfree. org/index. p... pic=1149&st=585
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beato te, zeca!!!ehm... dove abiti????? :-)

Approfitto della domanda... per girartene subito una.? un po' di tempo che partecipi al forum (sempre nello stesso thread) ma non ti sei mai presentato e non ci hai mai detto nulla di te. Ci farebbe piacere conoscerti un poco. Se vuoi esiste l'apposito topic...http://www.texwiller. forumfree. org/index. p... pic=1149&st=585
sè è vero, ho sempre scritto qui... che ci posso fare, sono cresciuto guardando le cover di Claudio Villa... e mi sembra ancora un sogno che lui legga le parole che batto sulla tastiera. Ditemi che non sto sognando!Comunque va bene, ci vediamo dove dici tu. per zeca: il portogallo??? Leggermente lontano da Cagliari, ma chissà... in futuro...
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ciao Claudio!volevo chiederti una curiosità tecnica.... ho visto dalle prove che fai sulle ombre a 2 tinte che prima ripassi il disegno con un penarello... mi chiedevo, ma con i disegni a più tinte come fai per le ombre? ti crei dei chiaroscuri sfumati a matita? ti metti delle foto per documentazione? e poi, sempre sugli stessi disegni: tracci prima gli scuri e poi trascini la china o fai prima i chiari e poi arrivi alle tinte più scure? Grazie mille!! :) (sai sto provando a fare qualcosina a proposito....)

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@segnalidifumodi solito parto dalla tinta più chiara... poi aggiungo e scurisco... con Devil, partivo dal nero della china, usavo una china diluibile con alcool, non con acqua, per non "tirarmela" dietro... un volta asciugata, usavo le ecoline, prima grigio fereddo, molto diluito, poi grigio scuro, anche il nero, diluito... per aumetare la sfumatura "dolce" dal nero al chiaro...@principe alexiscerto che si...

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ciao claudio, ci ritroviamo anche qui... sono sempre io,PIPPO!!? da un po' di tempo che leggo le risposte che scrivi ai tuoi fans in questo forum(ovviamente devo tenermi informato su claudio villa, altrimenti...)però mi sono iscritto solo di recentedall'altra parte è successo qualche problema, ora io non ce l'ho fatta a resistere un momento di più, per farti una nuova domanda, spero non ti secchi vedermi anche qui(che rompi, che sono)dovevo farti una domanda che mi è venuta in mente ieri ma, per il fatto che sai... la domanda ?:una volta che, finito lo studio a matita del disegno, viene il momento di ripassare a china, nella fase di stesura dell'inchiostro riesci a essere fedelissimo al tracciato a matita o ti concedi qualche libertà?te lo chiedo perchè a me succede sempre:per me , al momento di passare a china, si ha quasi un rifacimento ex-novo del disegno...vuoi perchè le linee a matita sono troppo confuse, vuoi perchè al momento di passare la china trovo ancora qualche difetto(quindi l'inchiostro in questo caso serve a coprire, o a rivedere), vuoi perchè non sono capace di seguire le linee fatte alla perfezione, perchè dovrei avere un microscopio al posto degli occhi per riuscirci, insomma arrivato alla fase del passaggio china qualche ritococ me lo concedo volentieri, rispetto alla matita... tu come ti regoli, invece??ciao, e grazie

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