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TWF - Tex Willer Forum

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Contenuto popolare

Mostrando i contenuti con la più alta reputazione il 19/01/2021 in tutte le sezioni

  1. TUTTE LE MIGLIORI STORIE DI TEX PER CENTINAIO 001 - 100 101 - 200 201 - 300 301 - 400 401 - 500 501 - 600 601 - 700 Il tranello Tra due bandiere I ribelli del Canada La taverna sul porto Il passato di Carson I Lupi Rossi Sei divise nella polvere La gola della morte Sulle piste del Nord Tucson La città corrotta Delitto nel porto Athabasca Lake Salt River La voce misteriosa Il figlio di Mefisto Il clan dei cubani Nelle paludi della Louisiana Cercatori di piste Colorado Belle Tombstone Epitaph Sangue Navajo Diablero Gli eroi di Devil Pass La leggenda della vecchia missione L'uomo senza passato Puerta del Diablo El Supremo Pueblo Bonito In nome della legge Il marchio di Satana Le rapide del Red River Gli invincibili Intrigo nel Klondike La stirpe dell'abisso New Orleans Terra Promessa Giungla crudele La congiura Bufera sulle montagne Morte nella nebbia Luna insanguinata Incubo San Francisco Il ritorno del Carnicero Sioux Il presagio Omicidio in Bourbon Street I Rangers di Lost valley Il passato di Tex Il laccio nero I delitti del lago ghiacciato L'uomo con la frusta Le colline dei Sioux Missouri Il segno di Yama Vendetta indiana Mingo il ribelle Il colonnello Watson La Tigre Nera La maschera dell'orrore La mano del morto Jethro Terrore sulla savana El Muerto Fuga da Anderville Furia Rossa La grande invasione Un ranger per nemico L'ombra del Maestro
    1 point
  2. Una serie particolare di coincidenze, ha fatto sì che il numero 700 capitasse a ridosso dei festeggiamenti del settantennale e soprattutto che durante l’albo, si potesse celebrare anche la tavola numero centomila della saga. Un numero davvero impressionante, che rappresenta in pieno l’incredibile successo di un personaggio intramontabile che continua a cavalcare sulle piste della fantasia dopo tantissimi decenni! La storia celebrativa fu ovviamente affidata all’estro creativo di Borden, mentre ai pennelli, Civitelli fece staffetta con il maestro Ticci: mentre dieci anni prima al senese toccò il 600 e all’aretino l’albo del cinquantennale, stavolta si invertirono i ruoli e a Civitelli toccò apparire nell’esigua lista di disegnatori apparsi negli albi centenari speciali a colori. Boselli sfruttò l’occasione per tornare a proporre uno spunto di soggetto inerente al passato del nostro amato ranger. Seguendo uno schema narrativo speculare a quello usato nell’Ultima vendetta, a un lungo flashback, che ci porta all’epoca del primo incontro fra Tex e Tesah, segue una breve vicenda svolta nel presente. Di certo la seconda parte paga le poche pagine a disposizione per permettere all’autore chissà quale intreccio, ma anche nella sua semplicità, non annoia e si fa leggere col piacere. Che Jimmy facesse il doppio gioco, mi fu subito chiaro, ma in fondo non era tanto semplice celare il mistero in così poco spazio, tuttavia lo sceneggiatore gli fa fare una fine brutale, quasi inattesa direi, e ciò bilancia la prevedibilità prima citata. Molto malinconico e particolare puro lo squarcio del passato, dove accanto al giovane Tex, torniamo ad ammirare al suo fianco, il tris di amici di gioventù Hutch, Vergil e Danmed Dick, in una vecchia vicenda molto serrata accanto a Orso Grigio e una giovanissima Tesah. Un’ulteriore tessera del complesso puzzle del passato del ranger che Boselli pone, riempiendo quei vuoti narrativi mai esplorati da Bonelli, che accanto alla nuova serie Tex Willer, aprono altri orizzonti e spunti nell’immenso universo senza fine del nostro eroe. Personalmente preferisco la presente storia rispetto all’albo del settantennale, ma ammetto che il numero 600 fu comunque superiore. I disegni di Civitelli non necessitano commenti, visto che la qualità grafica è sempre altissima. Tuttavia continuo a pensare che l’apprezzato autore aretino venga penalizzato dalla colorazione. Nulla togliendo alla discreta opera di Celestini alla tavoletta grafica, ma il multicolor penalizza il maestro dei chiaroscuri, costretto spesso a lasciar vuoti gli sfondi o abbozzare solo i consueti capolavori puntinati. La vignetta con le silhouette dei quattro che si stagliano nei vermigli raggi del tramonto è stupenda, come è da togliere il fiato la quadrupla con lo scorcio della Monumental Valley, comunque ammirare Civitelli in bianco e nero è una goduria che nessuna colorazione potrà mai eguagliare. Il mio voto finale è 7
    1 point
  3. @MacParland è pregato di non dire sciocchezzuole, grazie. Iron Man e L'avvoltoio grandi nemici (il secondo addirittura tragico). Comunque, Zagor è nato attorno al 1810, se incontra Tex avrà tra i 48 e i 50 anni. Non più di primo pelo ma nemmeno cadente.
    1 point
  4. L'idea forte del crossover potrebbe essere l'incontro di Cico e Kit Carson giovane, che si ritrovano allo stesso tavolo a mangiare bistecche e patatine.
    1 point
  5. Voglio lasciare anch'io un mio commento. Ritengo questa storia una delle migliori scritte da Nizzi in assoluto. Non dimentico certo che il soggetto è di Claudio Villa , ma sarebbe da sciocchi negare che la sceneggiatura di Nizzi è ispirata, briosa e piena di momenti in cui le emozioni dei personaggi risaltano. Di solito rimprovero anche al miglior Nizzi di essere freddo e manierista, di non avere partecipazione verso le vicende dei suoi personaggi, stavolta, per, la sua narrazione dell'innamoramento di Kit e Fiore di Luna è narrato in maniera impeccabile, trasmettendo al lettore una notevole empatia nei confronti dei due giovani. Non escludo, anzi lo ritengo molto probabile, che il fatto che il disegnatore fosse anche l'autore del soggetto e quindi sentisse in maniera particolare la storia abbia contribuito a creare quest'atmosfera, ma questo non sminuisce di certo il valore di quella che, visti i tempi di realizzazione, è stata quasi certamente una delle ultime grandi storie scritte da Nizzi prima del suo tragico crollo creativo. C'è anche da dire che qui Nizzi smentisce se stesso: ha spesso affermato che Kit è buono giusto per fare il quarto a poker, ma qui gli costruisce una storia centrata proprio su di lui e lo fa molto bene. Si può sempre dire che non è stata un'idea sua, ma il risultato è comunque buono. Le uniche cose che ho veramente da rimproverare riguardano la parte finale. Il confronto tra Tex e Kit è troppo sbrigativo e poco drammatico. Villa ha dichiarato in più occasioni che avrebbe voluto che nel corso delle vicende Kit avesse dei mal di testa e recuperasse la memoria un p? alla volta e che il confronto con il padre fosse più drammatico. Nizzi ha scelto soluzioni più sbrigative e non ho remore a dire che ha sbagliato. Confesso di non aver gradito nemmeno la morte di Fiore di Luna pur aspettandomela. Mi sarebbe piaciuto che la Redazione e l'autore avessero osato di più. Questa poi è un'altra di quelle occasioni in cui si nota la mancanza di un vero coordinamento tra le storie. Si poteva cogliere l'occasione per ridefinire il personaggio di Kit alla luce della sua tragedia personale, ma la si è lasciata cadere. Bisogna arrivare a "I sette assassini" perchè un altro autore, ovvero Boselli, ne faccia un accenno. A me non dispiacerebbe che in alcune delle prossime storie Kit dedicasse almeno un pensiero casuale alla sua quasi sposa perduta. Sui disegni di Villa non ho nulla da dire. Sono splendidi e tanto basta. ::evvai::
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  6. Ho appena visto il video dell'intervista a Boselli postata da Sam Stone, conferma quello che si intuiva dalle anteprime (e che io speravo): non si tratta tanto di un "Team up" di quelli "ingessati" con gli eroi alla pari (cioè alla fine entrambi snaturati) quanto di un apparizione di Zagor nel mondo di Tex Willer. Con le "regole narrative" di Tex Willer (che comportano la quasi esclusione di Cico, per esempio). Non occorre quindi che i due eroi siano rappresentati artificiosamente "alla pari", o che abbiano artificiosamente lo stesso "peso". È invece un vero e proprio "crossover" dato che idealmente "conclude" due storie già pubblicate in Zagor. (a proposito, qualcuno sa in che albi sono?) P.S.: i discorso su chi vincerebbe su Tex e Zagor sono divertenti, mi ricordano la pagina della posta degli albi Corno con un bambino di nome MM Lupoi che chiedeva se era più forte Hulk o la Cosa, ma la risposta è sempre "dipende dallo sceneggiatore", vi ricordo che Squirrel Girl ha sconfitto il Dottor Destino mettendolo in fuga, grazie al suo potere di comandare un gruppo di scoiattoli... )
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  7. Tex mai sconfitto in combattimento? Mi rinfrancate! Ho fatto un incubo nel quale sulla serie di Tex erano state pubblicate delle storie di un certo Guido Nolitta e temevo che quell'incubo fosse reale, ma da quanto dite evidentemente è stato solo un brutto sogno...
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  8. ma direi proprio di no! Zagor è stato più volte sconfitto in combattimento, Tex mai... e poi Tex forse batterebbe anche Pat. io comunque non sono mai stato un fan dei team- up, specie su Tex , che è il protagonista assoluto, ma viene messo in ombra, come è successo coi tre bill
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  9. Ma io volevo che si menavano...
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