Scusi Andrea, le chiedo: ma in Italia vige ancora la libertà di pensiero e di parola?
Non mi è mai sembrato che Diablero voglia imporre il suo punto di vista a chicchessia, ma solo che argomenti molto approfonditamente perché le storie di Nizzi non gli piacciano, logicamente secondo i suoi gusti e il suo giudizio, e penso sia legittimo, così come legittimo è il suo (tuo) punto di vista.
Ognuno di noi ha i propri metri di giudizio, di lettura ed è normale che sia diverso ognuno dall'altro.
Sembra proprio che lei lo voglia tirare per il cravattino per forza in discussione, e non è corretto.
Non le piace il modo di scrivere e di argomentare di Diablero? Benissimo, basta che quando vede che è lui l'autore del post non lo legga e vada avanti se tanto le da fastidio, ma accusarlo di voler imporre il suo punta di vista non mi sembra sia proprio il caso.
E non è neanche la solita solfa, visto che argomenta largamente il suo (Diablero) punto di vista e ha una memoria invidiabile e una conoscenza altrettanto profonda e invidiabile del personaggio.
Non è mai banale, e anche il sig. Boselli curatore della serie glielo riconosce.
E sicuramente non ha bisogno della mia difesa.
Lei ha le sue idee, gli altri ognuno le loro, compreso Diablero, e non c'è bisogno di prenderla sul personale.
Per favore non sia scorretto, non è modo. Perchè provocare?
E mi scusi di nuovo per l'intromissione, il mio vuole essere solo un interscambio con chi come me e lei e appassionato di Tex, che è la cosa che ci accomuna.