Jump to content
TWF - Tex Willer Forum

Valter Favaro

Membri
  • Posts

    48
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    1

Everything posted by Valter Favaro

  1. E' per questo che la copertina di Nathan Never mi ha ricordato subito "Fantasmi nel deserto" (Tex 177). Adesso mi è chiaro ...
  2. Ammetto che non ero a conoscenza di questi scatti. La prima impressione che ho avuto vedendo le foto, così, di istinto, è stata quella di associarle alla rappresentazione di Tex fatta da Milo Manara.
  3. Forse perché c'è già un numero di Zagor (411) col medesimo titolo? Mia ipotesi ...
  4. https://dimeweb.blogspot.com/2021/11/secret-origins-tex-classic-122.html Se può interessare, al link sopra citato trovate alcune curiosità legate alla storia e nello specifico alla versione de il Sabato
  5. Stando a quanto riportato nel volume Allagalla dedicato a Nicolò, il motivo per cui l'autore non proseguì subito a lavorare per Tex fu dovuto al fatto che non era ancora scaduto il suo contratto con la casa editrice Universo e lui, correttamente, chiese a Bonelli di poter concludere dall'altra parte e poi sarebbe tornato. Mi scuso se ne sto parlando in maniera approssimativa, ma non ho il libro sottomano e sto andando a memoria.
  6. Dico la mia anche senza votare. Premessa: parlando in generale io non sono particolarmente entusiasta dei gadget, se fosse per me non li metterei proprio. Però non sono io a decidere e i gadget ci sono, e lo scopo del sondaggio è anche quello di capire come ci poniamo di fronte a questa situazione. Bene, per quanto mi riguarda io prenderò una sola copia di ogni uscita, di TUTTE le uscite, come ho sempre fatto, di conseguenza nel mio caso non ci saranno acquisti in più rispetto agli altri mesi. Il fatto che ogni uscita preveda due card diverse mi pone nella situazione di dover scegliere e in questi casi io ho il mio criterio, e cioè prenderò la copertina cronologicamente più vecchia, quindi ad es. tra Tex 500 e Tex 600 sceglierò la prima. Siccome alcune uscite arrivano in copia unica (tipo Storia del West) vorrà dire che mi terrò quella che c'è. Se dovesse capitare che qualche altro cliente lasciasse lì il gadget, allora me lo farei dare, ma in ogni caso non ho intenzione di acquistare doppioni. Non escludo in futuro di cercare di recuperare le copertine mancanti sulla baia, ma questa non è una priorità. E pazienza se qualcuno mi da del gonzo. Avrei ancora qualche sassolino da togliermi dalla scarpa riguardo ai gadget del recente passato, ma credo che andrei OT. Ho detto
  7. Non era una serie che seguissi particolarmente, ma ricordo che il maggiordomo era Lionel Stander, e che quando si riferiva a loro diceva "il signore e la signora del signore"
  8. Sto andando a memoria ma mi sembra che il telefono compaia anche nella storia Sangue navajo
  9. In questi giorni ho contattato il servizio clienti per segnalare l'errore di stampa. All'inizio mi era stato risposto di attendere perchè stavano valutando la situazione, e oggi mi hanno risposto: Gentile cliente, ringraziandola per la sua segnalazione, le confermiamo che stiamo provvedendo alla ristampa corretta della striscia n. 4 della serie 4 (distribuita all'uscita 60 della collana), che verrà allegata all'uscita 72.
  10. In uno dei tre albetti a striscia usciti questa settimana c'è la particolarità che è Carson a dare del vecchio cammello a Tex
  11. Ho letto l'albo e devo dire che per me non è un problema il fatto che Tex non sia protagonista fino a questo momento della storia, storia che fin da subito mi sta appassionando e che non vedo l'ora di proseguire. Un paio di riflessioni. - Durante il racconto si parla dei tradimenti dei messicani e delle successive rappresaglie degli apaches, una delle quali viene effettuata contro il villaggio di Santa Rita del Cobre. La vicenda che ha coinvolto il paese in questione è già stata narrata nei nn. 259-261 della serie principale, con dinamiche diverse rispetto alla storia in TW. Se volessi farmi del male ora dovrei lambiccarmi il cervello per giustificare il fatto che ci sono due storie che riguardano lo stesso episodio storico ma sono in contraddizione fra loro, ma a me questa situazione non preoccupa minimamente perché ho un approccio strettamente fumettistico verso Tex e non mi sono mai sentito coinvolto dal desiderio di dare una coerenza cronologica alle sue storie o il fare un confronto con la Storia. - Uno dei giovani che affronta il battesimo del fuoco e diventa guerriero insieme a Cochise è Delkay, colui che sarà presente nel maxi Tex coi tre fratelli Bill. Adesso aspetto di leggere il seguito e mi spiace per Longobucco e la sua scelta di fermarsi in base a un criterio così effimero.
  12. Nella storia della casa editrice i numeri 100 erano considerati importanti perché costituivano un traguardo: significava che quel personaggio si era creato un pubblico affezionato al punto da permettergli di essere pubblicato per oltre otto anni. Cosa non scontata all'epoca, tant'è che per una serie "centenaria" ce n'erano svariate altre (Bonelli e non) che avevano una vita editoriale breve se non brevissima. Il colore (senza aumento di prezzo) era un modo con cui l'editore ringraziava i lettori per la fedeltà dimostrata. Ci sono state delle eccezioni alla regola: eccezioni positive ("Indian Circus" di Zagor) ed eccezioni negative (Piccolo Ranger 200 e Comandante Mark 200, usciti in b/n). Un'apparente eccezione è rappresentata dal n.44 di Storia del West, uscito a colori, ma questo si spiega col fatto che quell'episodio corrispondeva al n.100 della Collana Rodeo, collana contenitore di cui SdW era la pubblicazione principale. Col passare degli anni gli albi colorati all'interno di collane in b/n sono aumentati: non più solo i multipli di 100, ma anche numeri corrispondenti ad anniversari o altre ricorrenze che esulano dalla numerazione a doppio zero. Al giorno d'oggi, col colore presente in maniera sempre più consistente, e con le stesse storie nate in b/n che vengono riproposte a colori (non entro nel merito della qualità del risultato), succede che si sia persa la percezione del significato dei numeri 100 (e della relativa colorazione). Tutto questo per dire che, secondo me, se guardiamo l'iniziativa che sottolinea il raggiungimento del 50° numero di Tex Willer tenendo conto di quanto detto prima, la cosa ha un suo senso. Certo, mi direte che il marchio Tex vende sempre, ma questo non dava per scontato che la serie Tex Willer avrebbe avuto successo, anche perché mi sembra di aver capito che non tutti i lettori di Tex comprano anche TW (e viceversa). Non entro nel merito della bontà dell'iniziativa, ne' esprimo giudizi sull'opportunità di fare lo strillo in quella maniera invece che in un'altra, dico solo che oggi come allora non è scontato arrivare a 100 numeri (e neanche a 50, se è vero che il color Tex è destinato a interrompersi ...)
  13. Penso tu abbia frainteso. Stanno parlando della "regolare" riferendosi alla serie Tex Willer, in contrapposizione agli "speciali", sempre riguardanti la serie Tex Willer.
  14. Ho già avuto modo di dire che a me è capitato un problema simile con l'uscita n.35 e risolto tramite il servizio clienti. Comunque non siamo stati gli unici ad essere incappati in strisce fallate, altri hanno avuto gli stessi inconvenienti, magari su uscite diverse dalle nostre.
  15. Personalmente ho avuto lo stesso problema con una striscia messa in vendita con il volume 35. Ho contattato il servizio clienti della Gazzetta e loro mi hanno spedito un'uscita 35 completa. Adesso ho due strisce doppie ma almeno ho rimpiazzato quella difettosa.
  16. E allora mi sa che anch'io farò così, grazie della dritta.
  17. Uffaaahh ... Sull'uscita che ho acquistato ieri ho trovato l'albetto n.38 "Il patto di sangue" con la copertina del numero precedente. Albi 37 e 39 in ordine.
  18. La prima storia dovrebbe essere "Sei divise nella polvere" / "Il pasto degli avvoltoi" di Manfredi / Ticci. Scusa Poe, abbiamo risposto assieme, solo che tu sei stato più lesto ad estrarre!
  19. Beh, messa così la faccenda cambia completamente aspetto. Se Borden o un altro autore decidono di inserire in una storia delle scene che indugiano sull'aspetto culinario, per me non ci sono problemi di alcun tipo. La mia avversione è rivolta a eventuali iniziative tipo "in cucina con Tex" oppure " nel west mangiavano così". Non me ne vogliate se anche nel TWmagazine ho saltato a pie' pari l'articolo culinario.
  20. Ecco, a costo di sembrare il classico rompiballe bastiancontrario dico che preferisco un articolo di Frediani piuttosto che leggere di cucina e ricette anche qui. Scusate lo sfogo ma l'argomento mi da la nausea.
  21. No, per quanto mi riguarda le strisce della settimana sono in ordine.
  22. Buongiorno a tutti. Questo post è solo per segnalare che nell'uscita di questa settimana il fascicolo di supporto alle strisce contiene la pagina corretta riguardante la scheda del film di Laurel & Hardy. Certo, questo è un aspetto piuttosto marginale se paragonato alle strisce vere e proprie e ai relativi errori, comunque va dato atto che qualcosa è stato fatto. Passatemi la battuta quando dico che " il meno è fatto! "
  23. Anche se personalmente ho tutti i numeri della serie maxiTex, neanch'io conoscevo tutti i retroscena o comunque tutto quello che precede l'uscita in edicola degli albi. Di questo volevo ringraziare Ymalpas e tutti quelli che integrano le informazioni aggiungendo le proprie conoscenze in merito. A mio modestissimo parere questo tipo di argomenti meriterebbe in futuro di essere inserito nel sommario di un prossimo TWMagazine.
×
×
  • Create New...

Important Information

Terms of Use - Privacy Policy - We have placed cookies on your device to help make this website better. You can adjust your cookie settings, otherwise we'll assume you're okay to continue.