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Tiger Jack


Sam Stone

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Immagine postata

CARTA DI IDENTITA' :

Nome : Tiger
Cognome : Jack
Età : l'età esatta è tutt'ora sconosciuta, compresa circa tra i 30-35 anni
Nato in : Arizona
Professione : Guerriero Navajo, esploratore, cacciatore.
Stato civile : Celibe
Prima apparizione : La Banda Dei Dalton (pagina 127 del n. 8 - Due Contro Cento)
Personaggio creato da :Gianluigi Bonelli e Aurelio Galleppini

Tiger Jack in breve:

Tiger appare all'improvviso nella serie, affiancando Tex nelle sue missioni, dapprima quasi sempre muto, ma fedelissimo e sempre pronto ad affrontare qualsiasi pericolo.
Sa rilevare le impronte meglio di chiunque altro, è abile col fucile ma lo abbiamo visto spesso usare anche la colt, con i coltelli e con arco e freccia.
Diviene uno dei maestri di Kit Willer, insegnandoli le dure arti di sopravvivenza dei Navajos, oltre che a lanciare coltelli, a cavalcare e a rilevare le traccie.
Nella storia Orgoglio Navajo (numeri 384-387), veniamo a conoscenza del suo passato e di come ha conosciuto Aquila della Notte.
Nella storia, importante il legame con quella che doveva diventare sua moglie, Taniah, la cui morte segner? profondamente il Navajo.
Oltre alle sue doti di cacciatore e guerriero, sa leggere, scrivere e ricopre fedelmente nei momenti di bisogno, il compito di dirigere la riserva e di occuparsi dei rifornimenti. :indiano:

Edited by Sam Stone
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A mio parere due sono le qualità identificative di Tiger Jack (senza toglierne altre come coraggio, valore, abilità nel combattere.....). Sono la lealt? e lo spirito di sacrificio. Tiger è quello a cui più spesso - almeno così pare a me - vengono affidati compiti come quello di "pensare ai cavalli" quando i pards entrano in un saloon o in un ristorante, o vengono ospitati in qualche ranch; compiti che non hanno nulla di mortificante in sè, ma che si vedrebbero meglio assegnati ad un giovane che non ad un esperto guerriero che potrebbe essere un capo, se davanti a lui non ci fosse quel portatore di carisma che è Aquila della Notte. Tiger partecipa alle misisoni o ne sta fuori e si occupa della riserva senza una lamentela, e in entrambi i compiti si dimostra uomo di pochissime parole e di molti fatti. Tiger recita, a richiesta, la parte dell'indiano torturatore, quando a Tex serve che il malcapitato di turno si sbrighi a parlare... Insomma, un uomo davvero prezioso e fidato. Non per nulla è il mio favorito. :capoInguerra: :indiano:

  • +1 1
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  • 3 weeks later...

A mio parere Tiger è ciò che ognuno vorrebbe per amico. Uomo di poche parole ma molti fatti, sicuro di sè, fidato e leale.... e quando c'è da menar le mani non si tira certo indietro! :indiano:

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Guest Wasted Years

scusa sam stone ma tiger jack non è vedovo? io non ho letto "furia rossa" ma mi pare che a scatenare l'odio di tiger sia stata la morte di sua moglie.... :capoInguerra:  :indiano:

:D :D :D :D :DE da cosa ti parrebbe? Da alcuni studi più recenti o da un certo revisionismo storico? :P :P :PSe avessi letto "Furia Rossa" sapresti che Tiger Jack era solo il promesso sposo di Taniah, non il marito. Sam ha scritto correttamente.
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  • 2 years later...

Sono la lealt? e lo spirito di sacrificio.

esattamente lo stesso pensiero di cheyenne!! Tiger è il mio pard preferito, leale al cento per cento, fa qualsiasi cosa serva, non si lamenta mai, ha sempre un occhio vigile su Tex Carson e Kit, qualsiasi cosa succeda lui c'è sempre! :)
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Ho visto solo ora questo topic, quindi scusatemi se comincio con citare un post di quasi due anni fa. laughing


Immagine postata

CARTA DI IDENTITA' :

Nome : Tiger
Cognome : Jack

Ehm... due semplici i osservazioni: i navajos dell'epoca non usavano cognomi: Tiger Jack è un nome unico (Jack la Tigre) o mi verrai a dire che nella "carta d'identit?" del suocero di Tex scriverai: "Nome: Freccia, Cognome: Rossa"? :lol2:


Sistemato questo dato un p? goliardico, io mi chiederei: qual'? il vero nome di Tiger Jack, visto che questo è evidentemente un nomignolo datogli dai bianchi esattamente come fu per il capo Apache Geronimo? Non penserete davvero che Tiger Jack sia un nome Navajo?
Una vollta ricordo di aver letto un intervento di Boselli (ma non ricordo dove) in cui diceva che non sentiva il bisogno di affrontare il problema. Sostanzialmente sono d'accordo con lui: non tutto ha bisogno di una spiegazione. Certo, non mi scandalizzer? se un giorno un qualunque autore penser? di risolvere questo "mistero"

Età : l'età esatta è tutt'ora sconosciuta, compresa circa tra i 30-35 anni

Dissento in maniera netta. Da "Furia Rossa" apprendiamo che Tex e Tiger si sono conosciuti immediatamente prima che nascesse Kit. Di sicuro in tutta la storia non si fa il minimo cenno al fatto che Tex e Lylith abbiano figli. Nella mia cronologia (che dovr? prima o poi decidermi ad aggiornare) ipotizzo che Kit sia nato durante il periodo in cui Tiger era in "ritiro" sui monti e che sia per quello che Kit Carson non l'aveva conosciuto prima de "la banda dei Dalton"

Essendo generosi e dando a Tiger circa 18 anni di età all'epoca del suo primo incontro con Tex (ma io gliene darei anche 20, visto che è già un valente guerriero). tuenuto conto che attualmente Kit Willer ha non meno di 18 anni, arriviamo alla conclusione che Tiger ha tra i 36 ed i 40 anni.

Una cosa che vorrei far notare è che l'importanza di Tiger cresce piano piano nell'economia delle storie di G. L. Bonelli. Se ci fate caso, nelle prime storie il suo ruolo è in genere piuttosto marginale. Lo vediamo coprotagonista solo di una manciata di storie, perchè GLB preferisce nettamente la triade Tex, Kit e Carson..
A mio parere (opinabilissimo come tutti) Tiger fa il salto di qualità da copmprimario, sia pur di lusso, a pard a tutti gli effetti in "La gola della morte" (nn° 39/40)..
Negli ultimi anni, per tutta una serie di ragioni è finito in secondo piano, ma ora lo si vede sempre più spesso e la cosa mi fa molto piacere. ::evvai::

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Sul nome indiano di Tiger, ecco qui una discussione ad hoc. E ne approfitto per ribadire che il Nostro avrebbe meritato l'onore di uno di quei fantastici nomi che solo gli indiani sapevano inventare (ma come, perfino Kit ha il suo bel "Piccolo Falco"! )Oltretutto il fatto di essere navajo avrebbe giustificato eventualmente un ribattezzamento in spagnolo, come nel caso di Geronimo, o di Mangas Coloradas, che non so se si chiamasse "Maniche Rosse" anche in lingua nativa. Però volete mettere "Orso Coraggioso" o "Cervo Veloce"? E' comunque vero, tutto sommato, che a volte i nomi indiani potevano anche sfociare nel ridicolo, non fosse per un problema di traduzione. A parte il caso che ho citato nel topic linkato di "Uomo che teme i suoi cavalli" ( :shock: ) o di "Colui-che-sbadiglia", nome che non avrebbe mai funzionato come "Geronimo", tempo fa mi è capitato di leggere di un guerriero il cui nome stava ad indicare che era talmente attivo nelle azioni di battaglia e nelle scorrerie che il suo cavallo sudava tanto da far puzzare la coperta. Il tutto riassunto come "Gualdrappa maleodorante"! Immagino che nemici e amici gli stessero ben lontani! :deserto

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Sono daccordo con l'opinione che Tiger sarebbe l'amico perfetto.. Poche parole ma saggie e piu' fatti.. non si è mai tirato indietro di fronte a nulla e non ha mai lasciato ne Kit ne Tex da soli.. a costo di rimanere indietro e raggiungerli dopo è sempre stato il primo per difenderli.. Onore al grande Tiger!

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Tiger Jack era, secondo la leggenda, propagata da lui stesso e dal suo amico Henri Vernes, il nickname dello scrittore belga Jean Ray (celebre negli anni Venti come autore di pulp stories e gialli horror), quando faceva il marinaio che contrabbandava alcool all'epoca del Proibizionismo. Vernes usè poi Tiger jack in un paio di avventure del serial a fumetti Bob Morane, negli anni Cinquanta. Ma Bonelli potrebbe avere udito prima quel nome, visto che Jean Ray era popolarissimo all'epoca della sua giovent? (un po' come usè l'Apache parigino Za-la-mort per un VERO Apache in un'altra sua serie a fumetti!)-D'altronde, poich? le dichiarazioni documentate di Vernes e Ray sul nome Tiger Jack non sono anteriori agli anni Cinquanta, chissà mai che non siano stati loro a prendere involontariamente in prestito quel nome da Tex Willer, inventandosi la leggenda di Jean Ray contrabbandiere... Borden

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Tiger Jack era, secondo la leggenda, propagata da lui stesso e dal suo amico Henri Vernes, il nickname dello scrittore belga Jean Ray (celebre negli anni Venti come autore di pulp stories e gialli horror), quando faceva il marinaio che contrabbandava alcool all'epoca del Proibizionismo. Vernes usè poi Tiger jack in un paio di avventure del serial a fumetti Bob Morane, negli anni Cinquanta. Ma Bonelli potrebbe avere udito prima quel nome, visto che Jean Ray era popolarissimo all'epoca della sua giovent? (un po' come usè l'Apache parigino Za-la-mort per un VERO Apache in un'altra sua serie a fumetti!)-D'altronde, poich? le dichiarazioni documentate di Vernes e Ray sul nome Tiger Jack non sono anteriori agli anni Cinquanta, chissà mai che non siano stati loro a prendere involontariamente in prestito quel nome da Tex Willer, inventandosi la leggenda di Jean Ray contrabbandiere... Borden

Questi aneddoti sono sempre divertenti da leggere, almeno per me -ave_ Conoscevo il nome di Jean Ray perchè devo averlo letto nella biografia di G. L. Bonelli che usc? in allegato all'Almanacco del west 2002. Ma sono comunque sicuro che tu stesso l'hai citato tra le tue fonti di ispirazione per la storia di Dampyr ambientata in Belgio, disegnata da Luca Rossi, in cui compare per la prima volts Hanneke. Dico bene?Jean Ray che prende spunto da G. L. Bonelli e non il contrario sarebbe gradioso. ::evvai::
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  • 4 months later...

Leggendo la splendida intervista a Claudio Villa nel 2° numero del Magazine, egli riporta come età di Tiger Jack 45 anni, 2 in meno di Tex e mi sembra piuttosto coerente. Tex e Tiger si conoscono quando, all'incirca, Tex aveva 20 anni, poco prima o poco dopo che Kit nascesse. Se Tiger avesse 30 o 35 anni avrebbe avuto, all'incerca, 10/15 anni all'epoca del suo incontro con Tex, troppo pochi per la storia del rapimento di Taniah e conseguente morte della stessa e vendetta di Tiger. Quindi, secondo me, l'età corretta è quella riportata da Villa che fa di Tiger un quasi coetaneo di Tex.

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  • 10 months later...
  • 2 years later...

Naturalmente il nome Tiger Jack è uno pseudonimo artistico ma .... Premesso che in lingua Diné (Navaho) il vocabolo tigre non esisteva ... immaginiamo che Tex avesse difficolta a ricordare il vero nome di Tiger e lo "inglesizzasse" in Tiger Jack possiamo supporre che il nome Navaho del Pard fosse:

 

TààÌgìì  jìkìì (pronuncia Taighii Gikì) ovvero  "Colui che da un pollo nè fa tre"

 

simpatica no?

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Naturalmente il nome Tiger Jack è uno pseudonimo artistico ma .... Premesso che in lingua Diné (Navaho) il vocabolo tigre non esisteva ... immaginiamo che Tex avesse difficolta a ricordare il vero nome di Tiger e lo "inglesizzasse" in Tiger Jack possiamo supporre che il nome Navaho del Pard fosse:

 

TààÌgìì  jìkìì (pronuncia Taighii Gikì) ovvero  "Colui che da un pollo nè fa tre"

 

simpatica no?

Non sapevo tutta la storia del nome...molto simpatica davvero

Ma "Tàà'ìgìì jìkìì" vuol dire davvero "Colui che da un pollo nè fa tre"??

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Naturalmente il nome Tiger Jack è uno pseudonimo artistico ma .... Premesso che in lingua Diné (Navaho) il vocabolo tigre non esisteva ... immaginiamo che Tex avesse difficolta a ricordare il vero nome di Tiger e lo "inglesizzasse" in Tiger Jack possiamo supporre che il nome Navaho del Pard fosse:

 

TààÌgìì  jìkìì (pronuncia Taighii Gikì) ovvero  "Colui che da un pollo nè fa tre"

 

simpatica no?

Non sapevo tutta la storia del nome...molto simpatica davvero

Ma "Tàà'ìgìì jìkìì" vuol dire davvero "Colui che da un pollo nè fa tre"??

 

In effetti è un'interpretazione Taa sta per tre e il suffisso per unicità jìkìì è pollo ... immaginiamo sia indice di individuo molto generoso tipo "si fa in quattro" :-)

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