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TWF - Tex Willer Forum

Tex ? Un Buon Padre?


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Tex sarà sempre un buon padre perchè il figlio NON morir? mai e quindi il destino sarà sempre a suo favore... Ma se suo figlio morisse diventerebbe un padre di poco valore perchè in parte a contribuito alla morte del figlio... Questa è la realtà!!La vita VERA non e un fumetto... per me NON LO E' UN BUON PADRE.

Vero,Piero, la vita vera, purtroppo, non è un fumetto... ma la vita di Tex E' un fumetto!... quindi, di che stiamo parlando?Poi voglio dire un altra cosa:se Kit morisse non sarebbe per colpa di Tex!... faccio un'esempio estremo, e forse anche fuori luogo:quanti magistrati, combattendo in prima linea la mafia, hanno messo in pericolo anche la vita dei loro cari?? Se anche i loro cari sono in pericolo,? colpa loro o dei mafiosi??
Mi hai tolto le parole di bocca, Paco...
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Non credo che un buon genitore (padre, in questo caso) si riconosca dal fatto che custodisce il figlio in una campana di vetro, e neppure che lo scaraventi ancora in fasce nel mondo. Ma consideriamo il tempo, il luogo, l'aspettativa di vita e il tempo di maturazione. Tex, non dimentichiamolo, aveva cercato di instradare il figlio su un cammino che seppure parallelo al suo non avrebbe dovuto lasciarlo a fare il "cane sciolto", se così si può dire. Conscio però che Kit non avrebbe vissuto bene la carriera militare lo ha portato alla riserva navajo: niente di sbagliato, considerando che Kit appartiene anche (e forse soprattutto) a quel popolo. Anche allora, comunque, non era certo nelle intenzioni del padre trascinare il figlio in imprese per lui ancora troppo grandi: è stato Kit, mostrando prima una bella dose di iniziativa e faccia tosta, poi coraggio, intraprendenza, abilità, e quella certa misura di fortunata incoscienza che contraddistingue i giovani, a guadagnare il diritto di affiancare il genitore in molte imprese. Ma si deve considerare, come dicevo, il luogo e l'epoca, e il fatto quindi che un ragazzo cresceva in un mondo dove la legge ancora vagiva e la voce grossa la facevano le armi. Quindi dico che Tex non è stato n° un buono n° un cattivo padre: semplicemente un padre dei suoi tempi. Se poi si tiene conto che Tex è un fumetto.... cosa volevamo? Che lasciasse Kit con la baby sitter?

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faccio un'esempio estremo, e forse anche fuori luogo:quanti magistrati, combattendo in prima linea la mafia, hanno messo in pericolo anche la vita dei loro cari?? Se anche i loro cari sono in pericolo,? colpa loro o dei mafiosi??

E ' colpa dei mafiosi ma in parte... Se il magistrato, anche dimostrandosi eroe, pensa che st? mettendo a repentaglio non solo la sua vita ma anche quella del figlio, la smetterebbe di fare l'eroe e resterebbe con i piedi per terra. Il figlio non deve pagare i conti del padre.... o sbaglio??Se la mafia da sempre ha toccato anche i figli, in parte è un irresponsabile anche il magistrato che lo sè, però cotinua imperterrito sulla sua strada continua nella sua strada diventando VOLONTARIAMENTE artefice della morte del figlio.. Mentre se non faceva il magistrato magari il figlio avrebbe campato 100 anni. Il mondo v? così non è come nei fumetti... CHIUSO OTTex è un fumetto e ci v? bene così... Ma se fosse realta non sarebbe così facile dargli del buon padre..
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Se il magistrato, anche dimostrandosi eroe, pensa che st? mettendo a repentaglio non solo la sua vita ma anche quella del figlio, la smetterebbe di fare l'eroe e resterebbe con i piedi per terra. Il figlio non deve pagare i conti del padre.... o sbaglio??Se la mafia da sempre ha toccato anche i figli, in parte è un irresponsabile anche il magistrato che lo sè, però cotinua imperterrito sulla sua strada continua nella sua strada diventando VOLONTARIAMENTE artefice della morte del figlio.. Mentre se non faceva il magistrato magari il figlio avrebbe campato 100 anni. Il mondo v? così non è come nei fumetti... CHIUSO OT

:mellow::mellow: Chiudo l'ot anche io, che è meglio.
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La domanda mi sembra divertente o quantomeno interessante, in partenza. Ma poi, diamine, tentare di esprimere giudizi del genere su un fumetto, mi sembra veramente azzardato. Insomma, si tratta di un fumetto, dunque di una finzione retta da regole assurde e assolutamente antirealistiche, nella quale è facile pronunciarsi su questioni più semplici, come la giustezza o meno di una singola azione, ma su fattori più complessi diventa difficile, per non dire impossibile. Io ho un parere molto semplice, al proposito: per essere una macchia d'inchiostro autoreplicante, Tex non se l'? cavata affatto male :lol:. In ogni caso, al di l' del far correre rischi o no, mi sembra che Tex sia stato un padre severo, ma non ottuso, dunque complessivamente un buon padre.

Se il magistrato, anche dimostrandosi eroe, pensa che st? mettendo a repentaglio non solo la sua vita ma anche quella del figlio, la smetterebbe di fare l'eroe e resterebbe con i piedi per terra.

Ma lasciatemi esprimere la gioia per il fatto che qualcun altro condivida con me il valore del "tengo famiglia"! Gli eroi vanno bene, ma certamente quando si è padri di famiglia non è sempre facile fare i coraggiosi, visto come va il mondo. Sarebbe il punto centrale dell'"Apologia di Vincenzo Monti" che vorrei scrivere... se ne fossi in grado! Modificato da virgin
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Se il magistrato, anche dimostrandosi eroe, pensa che st? mettendo a repentaglio non solo la sua vita ma anche quella del figlio, la smetterebbe di fare l'eroe e resterebbe con i piedi per terra. Il figlio non deve pagare i conti del padre.... o sbaglio??Se la mafia da sempre ha toccato anche i figli, in parte è un irresponsabile anche il magistrato che lo sè, però cotinua imperterrito sulla sua strada continua nella sua strada diventando VOLONTARIAMENTE artefice della morte del figlio.. Mentre se non faceva il magistrato magari il figlio avrebbe campato 100 anni.

Scusate se riprendo l'OT per un attimo, ma per me questa frase è totalmente inconcepibile... Se non ci fosse un figlio a rischiare ci sarebbe comunque una famiglia, o dei parenti, o degli affetti, non è che un magistrato dovrebbe rimanere senza affetti per rischiare solo la sua vita per quello che fa... Scusami Piero, però se ragionassero tutti come te, allora vivremmo in un mondo di pavidi, dove non ci sarebbero neanche quei pochi eroi che hanno il coraggio di fare certe cose... Scusami ancora, però io dico per fortuna che i magistrati non la pensano come te!!
Per tornare IT, dico che sono d'accordo con tutti i vostri interventi. Anche se, per assurdo, Tex avesse smesso di essere un ranger per accudire Kit, prima o poi ci sarebbe comunque stato un nemico o qualcuno in cerca di vendetta che sarebbe andato a cercarlo... E poi vorrei che qualche esperto mi aiutasse a ricordare: non c'è una storia in cui si dice che Tex si prende una lunga pausa dal suo lavoro per stare alla riserva e crescere Kit?
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  • Rangers

Esatto AtTheRocks, la storia che citi si trova nell'albo "Il Tranello" e nella prima striscia vediamo Tex nella riserva a caccia di bisonti. Tornando al discorso di Piero, condivido quanto detto sotto spoiler AtTheRocks. Tutti abbiamo una famiglia, o se non quella un legame. Se coloro che combattono la criminalit? (tra cui Tex), la pensassero in questo modo, il mondo sarebbe pieno di soli criminali. Con il tuo ragionamento, Piero, Tex avrebbe dovuto appendere le colt e isolarsi dal mondo e dalla sua vita di giustiziere solo perchè aveva un figlio. Mettiamo che il figlio non l'avesse mai avuto, aveva comunque qualche legame da salvaguardare: i suoi amici Carson e Tiger, oppure tutti i guerrieri Navajos, sui quali i nemici in cerca di vendetta si sarebbero comunque accaniti. I magistrati che oggi combattono la mafia, oppure qualunque uomo di legge, dovrebbero stare fermi perchè "tengono" famiglia?Quindi al mondo solo gli orfani che non hanno amici e gli eremiti di montagna, dovrebbero essere gli unici a rischiare e combattere la criminalit?, perchè nessuno a casa rischia una vendetta da parte degli avversari??Mi sembra un ragionamento strano, lo rispetto ma non lo condivido minimamente!! :trapper:

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AtTHEROCKMa AtTherocks guarda che il 95% del mondo la pensa come me... LA FAMIGLIA E' SEMPRE AL CENTRO DI TUTTO. Se vuoi fare l'eroe, o vuoi farti ammazzare, allora è meglio che famiglia NON ne fai. Quindi, da quello che hai scritto sopra, correggimi se sbaglio, mi sembra di capire che tu la pensi esattamente come i magistrati??e non come la gente pavida che la pensa come me, giusto??... beh allora perchè non lo fai pure tu il magistrato quando avrai una famiglia??.. e cerchi di salvare la patria mentre i tuoi stessi colleghi di giustizia ti voltano le spalle..??Ragazzi,LO RIPETO, la vita non è Tex Willer... SAM STONEPurtroppo e così Sam, se uno vuole fare un certo mestiere, tipo il magistrato antimafia, deve pensarci sè 1000 volte prima di formare una famiglia.. Rispetto il tuo pensiero ma purtroppo non riesco a condividerlo.. :indianovestito: SCUSATE L'OT

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Beh, certo che la penso come loro, ma sinceramente non ho mai pensato ad un lavoro del genere per ragioni che non mi pare il caso di discutere qui, visto che si è già andati abbastanza OT! E sinceramente non so se il 95% della gente la pensa come te, però ammetterai che va a beneficio di tutti il lavoro di quel 5% che lotta tutti i giorni per combattere a favore di una causa di cui è convinto... Ti immagini se non ci fossero almeno loro in che condizione vivremmo?? Io credo che se la pensassi come te, allora non avrei il diritto di lamentarmi se le cose vanno come vanno, perchè in un certo senso me ne renderei complice... Comunque, per restare in tema e fare un parallelo con Tex, ribadisco che è impossibile non avere un legame (anche minimo) con altri esseri umani: quindi, se qualcuno cerca vendetta o vuole mettere in difficolt? l'uomo di legge, si accanir? contro la persona con cui l'uomo di legge ha un legame!E poi io il lavoro di Tex lo vedo anche come un insegnamento per il figlio: proteggere i deboli, lottare contro le ingiustizie, trasmettere un senso di legalit?... Tutte cose che, secondo me, un buon padre dovrebbe fare!E che Tex fa! E' qui che si vede anche la sua grandezza come padre e come uomo!Detto questo, massimo rispetto per le opinioni di tutti! ;)

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Cercher?, nel dire la mia opinione sul punto toccato da Piero, di non andare troppo OT. Quindi parliamo della vita nel far west, cercando di fare poi un parallelo con quella di oggi. Se coloro che compiono un lavoro pericoloso non dovessero mettere su famiglia, quanti resterebbero senza una discendenza?Gli sceriffi, i rangers, i marshalls... insomma, tutti gli uomini di legge onesti. I magistrati... onesti anch'essi, chiaramente. I cowboy (e se un torello un po' incazzoso li incornasse?)I barman, possibili vittime di proiettili vaganti (e i pianisti, già che ci siamo). I militari. Direttori e impiegati di banca. Insomma, a riprodursi sarebbero probabilmente i delinquenti e magari qualche piedidolci dell'est. Mah......

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Non credo, Cheyenne: oltre al rischio insito nel fare il criminale (in un mondo senza tutori della legge, ci sarebbero comunque gli amici disposti a trasformarsi in ex-amici trasformandoti al contempo in un cadavere) vuoi mettere a quanti rischi si espone un piedidolciò E se tutto gli va bene, c'è sempre il pericolo di prendersi la gotta per la troppa carne ingurgitata... :lol:

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Ragazzi francamente mi sembra che si sta andando troppo oltre. A mio parere la domanda era è resta Tex è un buon padre tenendo conto che Tex è pur sempre un fumetto, ogni riferimento alla vita reale non può valere. Come personaggio di un fumetto, anzi come un eroe di un fumetto e padre a sua volta di un altro eroe dello stesso fumetto Tex è sicuramente un buon padre nella misura in cui lo può essere un eroe dei fumetti. In questo è in buona compagnia, cito ad esempio Paperino o Paperone che in più di un occasione trascinano i loro tre nipoti qui, quo, qua in avventure alquanto pericolose e non penso che mai nessun genitore si sia sognato di scrivere alla Disney perchè i suddetti non erano disegnati come dei buoni zii.

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Oh, i miei complimenti a West10, che è riuscito a centrare il tema del "fumetto come mondo di carta" in modo molto più efficace di chiunque altro!Poi ci sarebbero montagne di disquisizioni da fare su quanto Zio Paperone sia un buon zio, sulla base di quanto visto nella "Jeunesse de Picsou", ma sarebbe perfino più OT della discussione sui magistrati...

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Giustissimo Virgin e giustissimo West. Aggiungiamo che Tex, a differenza di zio Paperone, non ha mai punito il figlio per i propri errori, come spesso il Vecchio Cilindro fa se Paperino seguendo le indicazioni del ricco zio non trova o perde un tesoro; Tex non ricatta Kit n° gli fa firmare contratti capestro con clausole microscopiche per farlo lavorare; Tex non domina il figlio con la spada di Damocle di affitti non pagati (n° Kit è cattivo esempio come Paperino nell'accumulare debiti che sa benissimo che non pagher? a motivo della sua idiosincrasia per il lavoro). Vero ?, comunque, che costoro sono animali antropomorfizzati, personaggi da cui ci si aspetta e si ammette un comportamento del tutto fuori dagli schemi, mentre Tex è - sia pure nel mondo del fumetto - un essere umano. Allora, ribadisco, bisogna ragionare nei termini relativi alla società umana del tempo e del luogo, e in quelli, generali e assoluti, di ciò che si ritiene debba fare un padre nei confronti del figlio. In assoluto il genitore deve insegnare al figlio dei principi, dargli l'esempio nel seguirli, metterlo in condizione di farlo lui stesso nel migliore dei modi e, perchè no, anche insegnargli che essere uomo (in senso di essere umano, non necessariamente di maschio) comporta assumersi delle responsabilità e correre dei rischi. Se poi in situazioni estreme la paura ha il sopravvento - e lo vediamo nei casi di evidente omert? che si vivono in particolari realtà italiane - non vuol dire che quella sia la scelta giusta, anche se l'angoscia può renderla scusabile. Ma senza arrivare all'estremo del magistrato sotto il mirino della mafia, quando mai un vigile del fuoco ha trascurato di affrontare un incendio, o un medico una malattia infettiva e potenzialmente letale, perchè avevano una famiglia?

Non credo, Cheyenne: oltre al rischio insito nel fare il criminale (in un mondo senza tutori della legge, ci sarebbero comunque gli amici disposti a trasformarsi in ex-amici trasformandoti al contempo in un cadavere) vuoi mettere a quanti rischi si espone un piedidolciò E se tutto gli va bene, c'è sempre il pericolo di prendersi la gotta per la troppa carne ingurgitata... :lol:

Mamma mia, a questo proprio non avevo pensato! hahaMi chiedo come abbiamo fatto a superare i 7 miliardi :lol:
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Mi permetto di aggiugere anche la mia opinione. Tex è un ottimo padre nei confronti di Kit, perchè assolve a tutti i tradizionali ed essenziali compiti di un genitore. Certo, lo coinvolge (dopo averlo preparato) in centinaia di rischiose avventure. Ma questo è semplicemente la dimensione da fumetto, cioè da favola, da leggenda. Del resto, nessun personaggio reale del vecchio West ha mai vissuto così tante avventure e persino quello che è stato, probabilmente, il migliore e più temuto, gun-fighter del tempo, cioè Wild Bill Hickok, ha mai, neppure lontanamente, eguagliato gli exploit texiani. Lo stesso Far West era molto meno pericoloso di certe parti del mondo odierno. Per restare in zona, è certo molto più pericoloso vivere oggi a Ciudad Juarez (appena sotto il confine con il Messico) che nella Abilene del 1870. La stessa potenza di fuoco consentita dalle armi moderne a squallidi e vigliacchi killer fanno impallidire i "punteggi" (in termini di tacche, ci siamo capiti) dei più loschi individui del West (si pensi a Wes Hardin). Eppure, per tutti i veri amanti e appassionati del Far West, quello è stato il teatro di mitiche avventure, vissute da moderni ed attualizzati eroi omerici. E vivendo in questo mondo leggendario, perchè mai Tex non dovrebbe fare del figlio un "pard"?Comunque, ora mi fermo, perchè rischio di andare "fuori tema". Ciao a tutti

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  • 2 settimane dopo...

Dopo aver letto "Un ranger per nemico", non credete che si possa aggiungere qualcosa al discorso sul "Tex padre"? :trapper: Vediamo un p?:io direi che Tex, il Grande Eroe, ha messo nuovamente in mostra una delle cose che di lui mi piacciono di più:? un uomo vero. Un uomo che quando vede a terra il figlio, in fin di vita, ha una reazione disperata e impulsiva:proprio quella che forse avrebbe la maggior parte dei padri veri in una situazione del genere. E' un grande,Tex:perchè non ha bisogno di indossare la maschera del Fiero Eroe, sempre e comunque;di fronte al figlio morente non ha problemi a mostrarci i suoi sentimenti (e chi ritiene che quella reazione non sia da Tex perchè Tex è sempre e comunque il Grande Eroe, secondo me confonde il ranger con qualcun'alro). Quindi:Tex è un buon padre?... quel che è certo,? un padre vero e una persona vera.

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