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Quale Futuro Per Mefisto ?


ymalpas

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  • Collaboratori

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Sono trascorsi esattamente sette anni da quel luglio 2002 che vide il ritorno in edicola del più temibile nemico di Tex: Mefisto!
La storia, di Claudio Nizzi per i disegni di Claudio Villa, sollev? una marea di critiche per una sceneggiatura scialba e per delle ottime tavole sostanzialmente sprecate, un polverone eccessivo che spinse l'editore ad archiviare la pratica del mefistofelico stregone. Si vociferava infatti che un imminente ritorno da affidare ad un altro disegnatore fosse stato già preventivato dalla casa editrice. Claudio Villa, recentemente, ha escluso le voci di un finale tagliato, come lasciava invece presupporre la dinamica delle pagine finali. Egli fin° appena in tempo, lasciando la SBE nel costante timore di non poter pubblicare gli albi subito dopo la festa per il 500? storico numero.
Sette volte sette anni Mefisto era stato condannato a vagare senza pace nel limbo prima di varcare i neri cancelli degli inferi. La potente magia del mago indiano Narbas riusc? in quell'occasione a farlo miracolosamente resuscitare. Dubitiamo che nella calda estate del 2009 esista anche l'ombra di un mago scrittore capace di restituirlo ai lettori.
In ogni caso in nessuna delle storie in lavorazione da qui al 2013 è stato pianificato un suo ritorno e il numero attuale di queste ci porta come programmazione al numero 633 della serie.
L'esperienza precedente insegna che un ritorno non potr? avvenire senza uno spunto importante: il soggetto sarebbe invariabilmente lo stesso, la vendetta, che escluderebbe a priori fantasiosi esercizi di stile e le bizzarre idee avanzate dai lettori.
L'impresa è talmente imponente da far tremare i polsi a qualsiasi sceneggiatore. I critici non hanno tenuto conto, condannando l'avventura di Nizzi, delle difficolt? immani contro le quali si era già scontrato a suo tempo lo stesso creatore del personaggio, Gianluigi Bonelli, nel momento in cui si accinse per l'ultima volta a mettere in scena Yama e Mefisto, nella soporifera baia di Tampa e all'ombra dei templi Aztechi.
Sono in molti e tra questi è una voce autorevole quella di Carlo Monni, tentati dall'idea di escludere mentalmente dalla serie la storia raccontata nei numeri 501-504, ripartendo dunque dalla precedente avventura. E' un ipotesi indubbiamente poco praticabile e non tiene conto di tutti gli elementi positivi messi a punto da Nizzi, dalla reincarnazione al recupero di Lily Dickart. L'ultima storia lascia aperta anche un'altra carta fondamentale, il mago Narbas, acceso nemico di Mefisto, che dovr? per forza di cose recuperare la sua corporeit?. In effetti la nuova storia di Mefisto non potr? nuovamente concludersi con un nulla di fatto e il diabolico personaggio, attraverso lo specchio, dovr? riprendere il suo posto naturale, nell'aldil', sostituendosi evidentemente con il mago Indiano. Il come sarà tutto da narrare.


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Yama ?

Il precedente ritorno di Mefisto non coincise col recupero di Yama. Anche se in parte c'è stato. Yama è vivo, ci fa sapere Nizzi. Ha deluso il padre con le sue sconfitte. I suoi nervi sono crollati, è afflitto da una grave depressione, è regredito nella conoscenza dei mondi infernali fino a non ricordare più niente. E' tornato a vivere con la madre e ha ripreso la sua malinconica vita girovagando da artista per il west. La stessa miserabile vita alla quale nel numero 125 Mefisto l'aveva sottrato tentandolo con il sogno di potere e ricchezza. Possiamo immaginare quale tentazione sarebbe per il futuro soggettista mettere finalmente uno di fronte all'altro, in carne ed ossa, padre e figlio ( e madre ), ripetendo quelle pur irripetibili pagine che lo videro protagonista circa 40 anni fa.


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Lily ?

La Lily di Nizzi assurge al ruolo di protagonista mettendo quasi in ombra il demoniaco fratello. E' un personaggio pericoloso, così la descrive Tex mentre la affida alle cure dello sceriffo. Il suo riutilizzo non costituirebbe un problema, farla evadere dal carcere dovrebbe essere uno scherzo ( o quasi ) per Mefisto, sarebbe una bella sequenza da raccontare per un autore. Il quale però dovrebbe fare i conti inevitabilmente con una coesistenza difficilmente gestibile con il fratello e nipote. Lily è il doppio di Steve.


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Loa ?

Meno problematico, anzi doveroso, dovrebbe essere il reinserimento della splendida mambo Loa, soprattutto dopo l'accantonamento nizziano. Con lei, ovviamente, i negri del voodoo dovrebbero mettere in grossa difficolt? i quattro satanassi. Questo ci permette anche di parlare dell'ambientazione della nuova storia, che presenterebbe ampi spazi esotici, dall'India di Narbas ( e dei suoi seguaci che tenterebbero di riportarlo al di l' dello specchio, collaborando o no con Tex, alle distese acquitrinose della Florida!


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Autore e Disegnatore ?

Boselli, Faraci o Manfredi è Escludendo per forza di cose il nome più interessante di tutti, ovvero Sergio Bonelli, la scelta dovrebbe ridursi alla fine al solo nome di Mauro Boselli. Chissà se il nostro non sta segretamente accarezzando l'idea di stendere già un abbozzo di soggetto da proporre all'editore ?
Il disegnatore si presenta, come scelta, molto meno scontata. Serve un disegnatore della scuola realista, non troppo pulito come Civitelli, ma veloce quanto lui. La storia sarà composta perlomeno da 330 tavole. E' forse questo lo scoglio maggiore per un Venturi o un Piccinelli natuirali candidati.

Comprimari ?

Si, la presenza di un comprimario è necessaria. L'ideale sarebbe un Morisco, ma possiamo escluderlo dal momento che sarà protagnista di un'altra storia attualmente in fase di realizzazione: Civitelli alle matite e i pennelli. Ma che ne pensate di uno storico ritorno del monaco tibetano Padma ?

Edited by ymalpas
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Sono trascorsi esattamente sette anni da quel luglio 2002 che vide il ritorno in edicola del più temibile nemico di Tex: Mefisto!
La storia, di Claudio Nizzi per i disegni di Claudio Villa, sollev? una marea di critiche per una sceneggiatura scialba e per delle ottime tavole sostanzialmente sprecate, un polverone eccessivo che spinse l'editore ad archiviare la pratica del mefistofelico stregone. Si vociferava infatti che un imminente ritorno da affidare ad un altro disegnatore fosse stato già preventivato dalla casa editrice. Claudio Villa, recentemente, ha escluso le voci di un finale tagliato, come lasciava invece presupporre la dinamica delle pagine finali. Egli fin° appena in tempo, lasciando la SBE nel costante timore di non poter pubblicare gli albi subito dopo la festa per il 500? storico numero.

Qualsiasi cosa Nizzi avesse scritto non sarebbe andata bene. E non perchè era Nizzi, ma perchè il confronto con il Mefisto di Bonelli padre non avrebbe mai retto.

Personalmente devo dire che il confronto non può esistere non perchè le storie precedenti fossero di chissà che livello (qualitativamente, questa è migliore, e non di poco!), ma perchè nella mente del texiano medio sono state sopravvalutate. Questa storia mi è piaciuta veramente tanto: spunti originali e sviluppo ben programmato.

Sette volte sette anni Mefisto era stato condannato a vagare senza pace nel limbo prima di varcare i neri cancelli degli inferi. La potente magia del mago indiano Narbas riusc? in quell'occasione a farlo miracolosamente resuscitare. Dubitiamo che nella calda estate del 2009 esista anche l'ombra di un mago scrittore capace di restituirlo ai lettori.
In ogni caso in nessuna delle storie in lavorazione da qui al 2013 è stato pianificato un suo ritorno e il numero attuale di queste ci porta come programmazione al numero 633 della serie.
L'esperienza precedente insegna che un ritorno non potr? avvenire senza uno spunto importante: il soggetto sarebbe invariabilmente lo stesso, la vendetta, che escluderebbe a priori fantasiosi esercizi di stile e le bizzarre idee avanzate dai lettori.
L'impresa è talmente imponente da far tremare i polsi a qualsiasi sceneggiatore. I critici non hanno tenuto conto, condannando l'avventura di Nizzi, delle difficolt? immani contro le quali si era già scontrato a suo tempo lo stesso creatore del personaggio, Gianluigi Bonelli, nel momento in cui si accinse per l'ultima volta a mettere in scena Yama e Mefisto, nella soporifera baia di Tampa e all'ombra dei templi Aztechi.
Sono in molti e tra questi è una voce autorevole quella di Carlo Monni, tentati dall'idea di escludere mentalmente dalla serie la storia raccontata nei numeri 501-504, ripartendo dunque dalla precedente avventura.

Ma va' l'? E come mai?


E' un ipotesi indubbiamente poco praticabile e non tiene conto di tutti gli elementi positivi messi a punto da Nizzi, dalla reincarnazione al recupero di Lily Dickart. L'ultima storia lascia aperta anche un'altra carta fondamentale, il mago Narbas, acceso nemico di Mefisto, che dovr? per forza di cose recuperare la sua corporeit?. In effetti la nuova storia di Mefisto non potr? nuovamente concludersi con un nulla di fatto e il diabolico personaggio, attraverso lo specchio, dovr? riprendere il suo posto naturale, nell'aldil', sostituendosi evidentemente con il mago Indiano. Il come sarà tutto da narrare.

Non per forza, anche se non c'avevo pensato. Interessante!



Yama ?

Il precedente ritorno di Mefisto non coincise col recupero di Yama. Anche se in parte c'è stato. Yama è vivo, ci fa sapere Nizzi. Ha deluso il padre con le sue sconfitte. I suoi nervi sono crollati, è afflitto da una grave depressione, è regredito nella conoscenza dei mondi infernali fino a non ricordare più niente.? E' tornato a vivere con la madre e ha ripreso la sua malinconica vita girovagando da artista per il west. La stessa miserabile vita alla quale nel numero 125 Mefisto l'aveva sottrato tentandolo con il sogno di potere e ricchezza. Possiamo immaginare quale tentazione sarebbe per il futuro soggettista mettere finalmente uno di fronte all'altro, in carne ed ossa, padre e figlio ( e madre ), ripetendo quelle pur irripetibili pagine che lo videro protagonista circa 40 anni fa.

Non penso sia una buona idea mettere Yama a confronto col padre (nonostante le sue avventure siano molto più belle di quelle di Mefisto). Io ho scritto un soggetto, anni fa, in cui riprendevo fuori Yama, ma da solo, inconsapevole del ritorno in vita del padre. Sarebbe più logico.


Autore e Disegnatore ?

Boselli, Faraci o Manfredi è Escludendo per forza di cose il nome più interessante di tutti, ovvero Sergio Bonelli, la scelta dovrebbe ridursi alla fine al solo nome di Mauro Boselli. Chissà se il nostro non sta segretamente accarezzando l'idea di stendere già un abbozzo di soggetto da proporre all'editore ?
? invece Manfredi quello che ha più le mani in pasta. Non so se ha mai letto Magico Vento (se no, te lo consiglio vivamente): l' il fantastico è espresso a meraviglia. Manfredi saprebbe far recitare estremamente bene la marionetta di Mefisto.
Il disegnatore si presenta, come scelta, molto meno scontata. Serve un disegnatore della scuola realista, non troppo pulito come Civitelli, ma veloce quanto lui. La storia sarà composta perlomeno da 330 tavole. E' forse questo lo scoglio maggiore per un Venturi o un Piccinelli naturali candidati.

Io propongo invece un ben più vivo e carismatico Raul Cestaro: quanti ricordano il suo Mefisto disegnato per una mostra?


Comprimari ?

Si, la presenza di un comprimario è necessaria. L'ideale sarebbe un Morisco, ma possiamo escluderlo dal momento che sarà protagnista di un'altra storia attualmente in fase di realizzazione: Civitelli alle matite e i pennelli. Ma che ne pensate di uno storico ritorno del monaco tibetano Padma ?

Toccherebbe a Pat. E anche a questo riguardo avevo un'idea. Edited by TexFanatico
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  • Rangers

Penso che tutti stiamo attendendo la notizia ufficiale sul ritorno del nemico numero 1 di Tex e pards. Sette anni sono letteralmente volati, ma Mefisto è l' che attende di provare nuovamente ad ultimare la sua vendetta che ormai porta avanti da tantissimi anni. Non vorrei sbagliare ma mi pare d'aver letto (forse su TWO) tempo fa, che Boselli avrebbe pensato ad un soggetto su un possibile ritorno di Yama. Non so se tale soggetto sia poi stato rifiutato da Sergio o se sia stato sospeso temporaneamente, rimane comunque una notizia importante (anche se da verificare naturalmente) che apre un leggero squarcio di luce sulla possibilità di una nuova storia. Purtroppo temo che dovremmo attendere, come giustamente detto da Ymalpas, ancora parecchi anni (che parlando in numerazione temo oltre il 650 :( :( ). Mi auguro che la storia venga spalmata su 3 o 4 albi, in modo da renderla ricca di avvenimenti (e non nei soliti canonici 2 albi, a parte rari casi ormai). Non mi importa se siano presenti o meno dei comprimari, anche se sarebbe stupendo vedere El Morisco a fianco dei nostri nella lotta contro le forze del male. Infine spero in un nuovo tocco originale, soprattutto nello sviluppo della vicenda, evitando la cattura dei pards uno alla volta, come spesso è accaduto in passato. Confido in Sergio Bonelli, sono sicuro che ci sta pensando. ;) :DDi sicuro un ritorno farebbe felice molti di noi. :inch:

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Autore e Disegnatore ?

Boselli, Faraci o Manfredi è Escludendo per forza di cose il nome più interessante di tutti, ovvero Sergio Bonelli, la scelta dovrebbe ridursi alla fine al solo nome di Mauro Boselli. Chissà se il nostro non sta segretamente accarezzando l'idea di stendere già un abbozzo di soggetto da proporre all'editore ?
? invece Manfredi quello che ha più le mani in pasta. Non so se ha mai letto Magico Vento (se no, te lo consiglio vivamente): l' il fantastico è espresso a meraviglia. Manfredi saprebbe far recitare estremamente bene la marionetta di Mefisto.
Il disegnatore si presenta, come scelta, molto meno scontata. Serve un disegnatore della scuola realista, non troppo pulito come Civitelli, ma veloce quanto lui. La storia sarà composta perlomeno da 330 tavole. E' forse questo lo scoglio maggiore per un Venturi o un Piccinelli naturali candidati.

Io propongo invece un ben più vivo e carismatico Raul Cestaro: quanti ricordano il suo Mefisto disegnato per una mostra?

sperando di non essere troppo OT, ecco qui il mefisto di gianluca cestaro:


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che dire? anch'io trovo che i cestaros siano i maggiori favoriti per rappresentare una futura storia di mefisto. Sono due autori dallo stile molto realistico e versatile e, IMHO, saprebbero rappresentare al meglio anche le atmosfere più "oniriche" di mefisto. L'unico problema è la loro estrema lentezza che li renderebbe inadeguati a storie troppo lunghe e di ampio respiro.

Tra gli sceneggiatori, credo che Boselli sia la scelta migliore. Attualmente è l'autore in cui ripongo maggiore fiducia per un'eventuale ritorno di Mefisto.

Edited by TexFanatico
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Ho i miei dubbi che Mefisto possa essere riesumato a breve ( cioè prima del n. 650 ), dato che si tratta di un personaggio reso ingombrante dallo status di "Nemico numero 1" di Tex e difficile da utilizzare sia in chiave di recupero della tradizione ( pena il rischio della delusione: cfr. il sequel di Nizzi ) che di rinnovamento ( pena il rischio dello snaturamento, tanto più in quanto Steve Dickart non è quel che si dice un personaggio dotato di molteplici sfaccettature psicologiche ). Rebus sic stantibus, non mi meraviglia che si dica che Boselli progetti invece una storia con Yama: Blacky Dickart, malgrado la sua spettacolare prima apparizione, non viene in generale giudicato un nemico di grande levatura in sè e di conseguenza sarebbe assai più abbordabile per uno sceneggiatore.
Certo, vi sarebbe da risolvere il problema dell'eventuale uso di Mefisto nella vicenda ( presente? assente? ), oltrech? quello di mantenere o meno la coerenza con quanto detto nel n. 502 da Mefisto; ciò può forse contribuire a spiegare la proposta avanzata su TWO di escludere dal "canone texiano" la storia dei nn. 501 - 504 . In ogni caso, un nuovo ritorno di Mefisto che prendesse le mosse dalla storia di Nizzi comporterebbe di certo la presenza di Lily Dickart; sarebbe senz' altro possibile riutilizzare Loa, mentre l'uso di Yama sarebbe più problematico in quanto, come dice Ymalpas, non è che il doppio di suo padre ( meno efficiente e temibile, per giunta ). Anche la ricomparsa del mago Narbas non mi pare n° obbligata n° facile, dato che non è facile immaginare come farebbe a tornare dagli Inferi, mentre Mefisto ha oramai conseguito uno status semidemoniaco ( come, Nizzi o non Nizzi, è stato già sostenuto da GLB ne "L'ombra di Mefisto" ) e non è dunque obbligato ad abbandonare il corpo di cui si è impadronito ( la cosa oltretutto rende IMHO verosimile la supposizione che i pards dovranno mettere in conto la possibilità di uno scontro con lui fino al termine della vita fisica loro e della testata, tanto più in quanto Mefisto per il lettore texiano non è un semplice cattivo, ma il Male ) . Un po' più semplici potrebbero essere le cose per il lama tibetano Padma: è vero che in "Incubo" gli era stato comunicato il perdono delle sue colpe, ma lui stesso aveva detto che la sua purificazione non sarebbe stata completata se non fosse riuscito a impedire a Mefisto di versare altro sangue e. come è noto, Steve Dickart era comunque riuscito a uccidere il navajo Yhopi prima di essere messo nell'impossibilità di nuocere ulteriormente; resterebbe da spiegare una sua ricomparsa dopo tutto questo tempo, ma non credo che uno sceneggiatore esperto si troverebbe in eccessive difficolt? in questo caso. L'uso del Morisco sarebbe molto più semplice, ma, a parte la sua presenza nella storia di Civitelli - Boselli attualmente appena iniziata, sarebbe pure molto meno sorprendente o innovativo ( era già presente in "L'ombra di Mefisto" )
In ogni caso, penso proprio che, se Sergio Bonelli decider? di riusare il perfido mago, affider? il periglioso incarico allo sceneggiatore di riferimento della testata, e cioè a Boselli; non credo del resto che Manfredi, Faraci, Ruju o Segura accettino un'impresa in cui i rischi sono tanti e le prospettive di successo non molte.
Anche la scelta del disegnatore non è la cosa più semplice di questo mondo: credo comunque che la scelta più semplice per la casa editrice sarebbe proprio quella di affidarsi a Civitelli; in alternativa, ritengo potrebbe essere usato un "cavallo di ritorno" come Della Monica: certo, non mi pare che le sue precedenti prove texiane siano state acclamate, ma mi sembra comunque abbastanza pulito e realistico, oltrech? capace di realizzare storie abbastanza lunghe ( la sua ultima fatica zagoriana contava se non erro circa 280 tavole )

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Lo spiraglio lasciato da Nizzi lascia spazio ad una grande avventura,
Mefisto è vivo ed in carne ossa, Tex potrebbe essere davvero in pericolo:
Il migliore aiuto a Mefisto può essere offerto da Loa, e il voodoo;

Per Tex?
Una fugace apparizione del Morisco, qualche amuleto navajo, ma niente di più,
bastano le pallottole come spalla per tex e pard.

Sceneggiature?
Le atmosfere di Magico Vento sono a favore di Manfredi
I disegni?
Concordo con "nomina" i fratelli Cestaro.

Leggeremo degli albi fantastici... Ma quando?

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Sinceramente non mi affascina l'idea di un ennesimo ritorno dello stradefunto. A meno che non sia un'occasione - possibilmente di grande spessore per testo, disegni, soggetto e thrilling - di fare finalmente un unico fascio di padre, figlio, sorella e magari moglie, e scaraventarli tutti in un abisso ben serrato da cui, finalmente, non escano più. Magari il tutto potrebbe partire da Mefisto che, approfittando della sua temporanea rinascita, insiste con le forze del male per aver di nuovo l'occasione della sua vendetta coinvolgendo gli alleati e in primis il figlio; dato però che Yama ha dato non bella prova di sè nelle passate occasioni, i demoni non sono d'accordo e quando acconsentono avvisano però Mefisto che se non funziona sono guai. Yama - incapace forse più di quanto sia capace il babbo - rovina tutto e i guai sono belle che arrivati. E dopo ciò potrebbe esserci più spazio e tempo per un arcinemico ancora ben vivo come la Tigre Nera, ad esempio. O Ah-Toy.

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  • Collaboratori

Per i disegni, dati i tempi estremamente lunghi di un ritorno, potrebbe rendersi disponibile lo stesso Claudio Villa, il quale dopo il massacrante "tour de force" delle copertine ( ho visto in una foto su scls. it che il suo studio ha le sbarre alle finestre!!!! ) dovrebbe aver acquisito la necessaria velocit?. Scherzi a parte lo dico perchè una volta finita "Eagle Pass", non potr? essere assegnata a Villa una storia qualsiasi e il suo ritorno sulla serie regolare potrebbe avvenire, perchè no, in concomitanza con quella dell'arcinemico di Tex! Non credo che sia utile riaffidarsi alla coppia Mefisto/Lily, visto anche il precedente. E' vero che Lily, nelle ultime pagine, si è sacrificata per il fratello, ma sono i maturi i tempi per vederlo finalmente a fianco del figlio Yama. Poi Loa e i negri del vud'. E data l'abitudine di Boselli di concentrare una marea di comprimari / antagonisti, perchè invece di inventarli di sana pianta come è suo solito, non recuperare vecchie glorie colpevolmente rimaste inutilizzate negli anni passati ?E' chiaro che qualsiasi autore si cimenter? in questa prova, dovr? correre il rischio di bruciarsi le dita. E difficilmente questo autore potr? essere un Manfredi. La storia 501/504 dovr? per forza essere presa in considerazione, non esiste proprio che qualcuno pensi di dimenticarsene.

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Guest Wasted Years

Premesso che secondo me Mefisto meritava di rimanere all'inferno dove si trovava, la mia conclusione non può essere che il suo futuro non dovrebbe esistere proprio. Perchè? Per diversi motivi che vorrei tentare di schematizzare qui di seguito.1) Non mi piacciono particolarmente i grandi antagonisti e le nemesi che accompagnano un personaggio lungo tutta la sua carriera editoriale. Non mi piacciono perchè alla lunga stancano, rendono ripetitive le storie o costringono gli sceneggiatori ad acrobazie assurde per rimetterli in carreggiata. Inoltre non possono morire per definizione e quindi si aggiungono alla "truppa degli immortali" del fumetto seriale, che forzano le storie sempre verso lo stesso finale. Ho riletto "Mefisto" di recente, e non l'ho trovata affatto obborbriosa, anzi, ho rivisto il mio giudizio verso l'alto, non è una brutta storia, proprio per nulla. Ma seguiva uno schema già visto e rivisto, inserendoci degli elementi percepiti dal lettore come "innovazioni" e "cambiamenti" (nel senso cattivo dei termini). Ciò che era simile alle vecchie storie venne percepito come una copiatura-rimasticatura, le cose nuove come una perdita di smalto dei personaggi. Ecco fatta la frittata ;).2) Credo che Mefisto e Yama siano dei personaggi legati a GLB e Galep in maniera indissolubile. Non solo, credo che siano legati ad un periodo preciso del loro grandioso lavoro su Tex. Mefisto comincia una parabola ascendente, passando da prestigiatore a grande mago ed occultista, ed una discendente, morendo ingloriosamente dopo aver conosciuto manicomio ed esserne evaso. Yama è la conseguenza di questo declino e l'ultimo atto della SAGA. Il ritorno di Mefisto significa rompere questo percorso, mentre il ritorno di Yama consisterebbe nel far tornare una nullit?, sia vicino al padre che tantopiù col padre lontano ed assente. Un'operazione francamente poco attraente, IMHO.3) Sarebbe ora che nascessero nuovi grandi antagonisti, o che venissero valorizzati personaggi interessanti ma mai più rivisti nella serie. La Tigre Nera è un ottimo esempio di cattivo seriale che potrebbe dire moltissimo, piuttosto che spuntarsi le unghie con un improbabile nuova storia di Mefisto sarebbe meglio puntare in quella direzione. Credo che Mefisto abbia fatto il suo tempo, anche se col cuore leggerei di certo con emozione una nuova sua storia. Quante probabilità avrei, però, di non ricevere una brutta delusione?

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In grandi linee, mi trovo abbastanza d'accordo con Wasted. Credo che, sia Mefisto e sia Yama, siano dei personaggi in un certo senso "anacronistici", in cui si e' detto ormai quasi tutto. Appartengono al cosiddetto "periodo d'oro" di Tex, e come non torneranno piu' quelle storie, difficilmente vedremo un avventura epica ed uno scontro tra il ranger e il suo "miglior" nemico all'altezza dei precedenti. Occorerebbero idee nuove, al passo con i tempi, lasciando da parte tutti quei cliche' ormai superati (come le lampade magiche) che potevano andare bene negli anni '60/70. Senza offesa per i sceneggiatori attuali, ma io non vedo nessuno all'altezza di scrivere un eventuale e scontro finale. Boselli?nelle storie fantastiche che finora ha scritto per Tex non e' che siano state memorabili. Complessa sarebbe anche la scelta del disegnatore, dopo i disegni straordinari di Villa nell'ultimo Mefisto. Qualcuno ha accennato ai Cestaro, ma francamente, ritengo che siano gli artisti meno azzeccati per disegnare storie fantastiche, come lo sono gli altri con un tratto "sporco", come loro. A parte Villa, l'unico che mi viene in mente sarebbe Civitelli, ma vedendo qualche disegno di Mefisto fatto da lui, non mi ha convinto troppo. Un altro rebus... Infine, credo che difficilmente vedremo un Mefisto nei prossimi dieci anni, come potrebbe essere probabile che non lo vedremo mai piu'...

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Guest Colonnello_Jim_Brandon

Sono state dette delle grandi verità nei post precedenti. La prima è stata detta dal buon Sam, il quae reita a chiare lettere che SIAMO IN TANTI AD ASPETTARE IL RITORNO DI MEFISTO, ed io sono tra quelli. Personalemnte non mi annovero tra coloro che detestano i "supercattivi seriali", soprattutto se questi vengono usati con una certa moderazione. Tutti i personaggi Bonelli, anche uelli recentemente "scomparsi" hanno una loro nemesi seriale, e Tex non può essere da meno, soprattutto visto che a mefistofelica nemesi texiana è cresciuta e si è evoluta di pari passo ( almeno sino ad un certo punto ) col protagonista. Mefisto è infatti diventato sempre più potente ed astuto quanto più Tex diventava granitico e leggendario. E' un ingrato e difficile compito quello che è stato assegnato a Mefisto, egli infatti deve cercare ditenere sempre più tesa ad un invincibile personaggio come Tex, e come ben sappiamo, ciò è tutt'altro che facile. Lo "sfortunato" Yama, è stato soltanto l'ennesimo ( disastroso ) tentativo degli autori di trovare un modo per permettere a Mefisto di combattere ad arm pari contro il tizzone d'inferno che è Tex, ma i disastrosi risultati e lo scarso "indice di gradimento" del personaggio hanno mostrato quanto fosse difficile creare un personaggio che potesse costantemente tener testa ad un vecchio fulmine come Tex Willer. Il problema? Mefisto, ad un certo punto della sua "carriera" si è solidificato, si è ibernato nei suoi canoni narrativi, i suoi trucchi e le sue strategie sono diventati dei meri deja vu, mentre Tex ha continuato la sua lunga crescita ed evoluzione basata sulle innumerevoli avventure cui si vedeva protagonista. E forse è proprio questo il problema, Tex è ormai "troppo eroico" per poter avere un nemico in grado di stringerlo alle corde, e, quelle rare volte che ciò è capitato, molti lettori hanno accusato gli autori di PICCIONIZZARE e SNATURARE Tex. Questo è ingiusto, oltre che, a mio modesto parere, profondamente sbagliato. Il cattivo seriale ci deve essere, ci vuole qualcuno che COSTANTEMENTE ritorni e metta NUOVAMENTE in scacco il personaggio principale, il problema è che Mefisto, il suo carisma lo ha perso moltissimo tempo e ad oggi, a meno di radicali cambiamenti o nel protagonista o in mefisto stesso ( cosa che Nizzi ha cercato di fare ) è impossibile che un VECCHIO personaggio com mefisto, concepito ANII ED ANNI FA, che si appoggia a SCENEGGIATURE sviluppate decenni fa, possa riproporsi con verve e credibilit?, ecco perchè sono dell'idea che se TRA UN PAIO D'ANNI ( prima non credo ) dovesse ripresentarsi il mefistofelico personaggio, dovr? essere intrapresa ( e migliorata ) la strada che Nizzi ha cominciato abattere tempo fa... l'autore che forse potrebbe meglio sfruttare il personaggio di mefisto? boselli. Il perchè? Buona la sua prova "occulta" ne "la casa del'alchimista", per cui potrebbe regalarci grandi emozioni scrivendo una storia con mefisto protagonista!!!

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  • Collaboratori

Mi stupisce l'abbondanza di pareri che, uniti, vedono in Yama uno "straccio" di personaggio. Ha sofferto dell'ombra ingombrante del padre, ma volendo, con la sua sola sinistra tonaca, potrebbe toccare le corde giuste dei lettori. E poi, se si eccettua il capitolo Nizzi, siamo dal 1982 che aspettiamo di rivivere quelle atmosfere. Troppo tempo insomma.

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( Ymalpas@ 26 luglio 2009 ore 9: 47 )

E data l'abitudine di Boselli di concentrare una marea di comprimari / antagonisti, perchè invece di inventarli di sana pianta come è suo solito, non recuperare vecchie glorie colpevolmente rimaste inutilizzate negli anni passati ?

IMHO, se mai Boselli scriver? una nuova storia su Mefisto o Yama, non recuperer? personaggi secondari di vicende precedenti, eccetto che per brevissimi "camei" ( cfr. i casi di Arkansas Joe in "La grande invasione" e di Ed nel flashback di "Vendetta per Montales" ), un po' perchè per lui questi potrebbero rappresentare una palla al piede per la sua fantasia di sceneggiatore e più ancora perchè il suo stile narrativo si è sempre fondato su personaggi inediti e singolari ( talvolta premendo troppo il pedale su questo punto ), che potrebbero portare quella ventata di novità di cui tanto si lamenta la carenza nella saga dello scontro Tex - Mefisto.
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Premesso che mefisto deve tornare almeno per un ultima volta, sarebbe bello che con lui ci fossero yama , loa e sua sorella lily. La cosa migliore sarebbe che la storia la scrivesse sergio bonelli, ma penso sia impossibile, quindi non vedo altri che boselli. Per i disegni non punterei sui cestaro ma dul grande Fabio Civitelli. Sugli "agliutanti" di Tex mi piacerebbe veramente ritrovare il monaco Padma.

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  • 1 month later...

In grandi linee, mi trovo abbastanza d'accordo con Wasted. Credo che, sia Mefisto e sia Yama, siano dei personaggi in un certo senso "anacronistici", in cui si e' detto ormai quasi tutto. Appartengono al cosiddetto "periodo d'oro" di Tex, e come non torneranno piu' quelle storie, difficilmente vedremo un avventura epica ed uno scontro tra il ranger e il suo "miglior" nemico all'altezza dei precedenti. Occorerebbero idee nuove, al passo con i tempi, lasciando da parte tutti quei cliche' ormai superati (come le lampade magiche) che potevano andare bene negli anni '60/70. Senza offesa per i sceneggiatori attuali, ma io non vedo nessuno all'altezza di scrivere un eventuale e scontro finale. Boselli?nelle storie fantastiche che finora ha scritto per Tex non e' che siano state memorabili. Complessa sarebbe anche la scelta del disegnatore, dopo i disegni straordinari di Villa nell'ultimo Mefisto. Qualcuno ha accennato ai Cestaro, ma francamente, ritengo che siano gli artisti meno azzeccati per disegnare storie fantastiche, come lo sono gli altri con un tratto "sporco", come loro. A parte Villa, l'unico che mi viene in mente sarebbe Civitelli, ma vedendo qualche disegno di Mefisto fatto da lui, non mi ha convinto troppo. Un altro rebus... Infine, credo che difficilmente vedremo un Mefisto nei prossimi dieci anni, come potrebbe essere probabile che non lo vedremo mai piu'...

Ma cosa racconti anthony????!!!!!! :s :s L'altro giorno sulla discussione "il disegnatore principe" mi hai attaccato dicendo che la versione di Villa su Mefisto era superiore a quella di Galep.. e in questa discussione poi affermi tutto il contrario????!!!ma cosa cavolo diciò?!!.... in questa discussione (scritta neanche un mese f?)... affermi che personaggi come mefisto appartengono al passato,... affermi che di scontri come i precedenti tra tex e mefisto non ne vedremo più in futuro,... affermi che c'è bisogno di idee nuove,... e poi nella discussione "il disegnatore principe" mi attacchi dicendo tutto il contrario!!??... affermi che la versione di villa su mefisto è superiore a quella di galep,... affermi(nel disegnatore principe) "che mefisto, anche dopo la morte di galep, andava ripreso come personaggio".. e invece a questa discussione rispondi dicendo "che è un personaggio che appartiene al passato e c'è bisogno di idee nuove". ma cosa racconti?????????????????????????????????????A questo punto dopo questa "interessante scoperta" mi passano due idee per la testa,...-la prima, che forse parli per spirito di contraddizione verso gli altri o verso di me.-la seconda che forse ti viene voglia di prendermi per il c.... e quest'ultima ipotesi mi f? girare letteralmente i c....... grrr grrr
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Allora, da premettere che se a te ti girano i cosidetti a me non puo' fregarmene di meno e mi lascia nell'indifferenza piu' assoluta!Adesso, appurato che hai serie difficolta' a distinguere certe cose, nonche' a capire la differenza del contenuto dei post da te citati, ti spiego la differenza:nel topic "Il disegnatore principe" si parlava, caro Wappo, del Mefisto dal punto di vista grafico e affermavo che, secondo i miei gusti, il Mefisto di Villa e' superiore a quello di Galep. Invece in questa discussione che si intitola "Quale futuro per Mefisto?" si parlava del personaggio in generale e affermavo che difficilmente vedremo sceneggiature all'altezza dei precedenti, considerando il personaggio anacronistico nel contenuto e non dal punto di vista graficoCome vedi caro Wappo, sono due cose distinte e separate. Non hai fatto nessuna "interessante scoperta", ma hai detto solo un mucchio di sciocchezze senza precedenti. Prima di fare un attacco del genere, cerca prima di leggere bene. Ho reso l'idea Wappo'In quanto a prenderti per i fondelli, questa e' una tua semplice convinzione. Di solito mi piace confrontarmi con persone con cui vale la pena di confrontarsi...

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Come odio quelli che per avere ragione rigirano la frittata!! :angry: Nella discussione "il disegnatore principe" tu affermi:"secondo wappo, morto galep che è il disegnatore che lo ha creato graficamente, mefisto non doveva essere più ripreso mi sembra che sia una sciocchezza madornale" QUESTE SONO PAROLE TUEfacendo questa affermazione fai chiaramente capire a chi sta leggendo che mefisto a tuo parere è un personaggio che anche senza galep può essere ripreso benissimo, quindi fai capire a chi legge che apprezzi moltissimo il ritorno di mefisto. poi affermi (in questa discussione):"mefisto è un personaggio anacronistico. Occorrerebbero idee nuove al passo con i tempi, lasciando da parte tutti quei clich? ormai superati"MA COSA DICI?? prima affermi che il ritorno di mefisto potrebbe essere positivo anche senza galep, e poi affermi che è un personaggio superato e che ci vorrebbero idee nuove???l'ultima cretinata l'hai detta pochi minuti f?..."SI PARLAVA CARO WAPPO DEL MEFISTO DAL PUNTO DI VISTA GRAFICO"e qui ti sbagli... nella discussione"il disegnatore principe"affermi che non solo ti è piaciuto graficamente ma anche come è stato interpretrato da villa. insomma ti è piaciuto solo graficamente o anche la sua interpretazione??????Io credo che dovresti leggere meglio i tuoi commenti prima di postarli!!!!

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Purtroppo secondo me non c'è futuro oggi per mefisto. Mefisto è stato indubbiamente il nemico numero 1 del nostro tex,.. in tempi passati ci ha regalato delle bellissime e sopratutto indimenticabili storie.. come"la spia","la gola segreta","incubo" oppure "black baron" dei capolavori immensi che rimarrano per sempre nel cuore dei lettori.. però io credo seriamente che il suo tempo sia finito. A mio modo di vedere le cose i tempi cambiano, cambiano i personaggi e cambiano le prospettive future per il personaggio,... Un personaggio che a mio avviso faceva parte oggi del futuro di tex era la tigre nera, un personaggio intrigante e misterioso che era riuscito ad entrare nel cuore dei lettori come pochi nemici erano riusciti prima di lui.(non vorrei andare off-topic)Chiudo dicendo che secondo me gli autori per il bene del personaggio debbano cercare il successo creando nuovi nemici per tex e lasciare le vecchie glorie l' dove sono come è giusto che sia.

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Dopo l'ultima apparizione farei volentieri a meno del ritorno di Mefisto. In quanto personaggio "proprio" di GLB e Galep, è quasi impossibile per gli altri sceneggiatori ricreare le atmosfere di quelle mitiche storie. Il Mefisto di Nizzi e Villa si discosta parecchio da quello che conosciamo, incarna il male in senso lato e non è solo "l'avversario n. 1 di Tex, insomma è una caratterizzazione un p? sopra le righe, da spiritato in pratica. E' pur vero però che la sua saga resterebbe incompiuta: se qualche sceneggiatore vuole farsi avanti......

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si a Mefisto nel futuro. Boselli ai testi. Venturi ai disegni.

Sono daccordo sia per Boselli ai testi che per Venturi ai disegni. Naturalmente se Villa puo disegnare un'eventuale storia di mefisto preferirei lui. Oppure anche Piccinelli andrebbe bene. Comunque, ripeto, sono sicuro al 99,99% che entro 6 o 7 anni mefisto torner?. E sarà la storia finale(per mefisto non per tex). Comunque le storie con mefisto mi sono piaciute tutte quindi sarei felice se facessero un ri-ri-ri-ri-ri-ri-torno.
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