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TWF - Tex Willer Forum

Domande A: Claudio Villa


Mister P
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Ciao Claudio, alcuni personaggi comparsi in storie da te disegnate sono comparsi anche in altre avventure, e quindi di conseguenza realizzati graficamente da altri disegnatori, ora, tu che di quei personaggi sei il Pap?, sei rimasto contento delle loro prove e quale tra le tue figure secondo te è meglio stata ripresa ed interpretata? Ciao e grazie.

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  • Collaboratori

Claudio, trovandomi tra le mani l'albo appena preso in edicola, cioè "Destini incrociati", mi sono detto tra me: "questo non è il solito Tex di Villa, sembra essere uscito direttamente dallo studio "Ticci"!!! Molto bello, tra l'altro. E' solo una mia impressione o costituisce un modo come un altro da parte tua per omaggiare il grande maestro senese ?

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Evidentemente il Maestro Senese alberga nelle profondit? della mia matita.... Niente di voluto e niente di programmato: ho disegnato, male, come al solito , i lettori ci mettono l'occhio e vedono cose che nemmeno io pensavo...

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Mi piace Caravaggio per il potente chiaroscuro....

Ciao Claudio, prendo spunto per due domande:1. dato che parliamo di Caravaggio, un genio pressoch? contemporaneo, è Gian Lorenzo Bernini. Non posso non provare un senso di estasi e di profonda impotenza difronte alle sue opere, parlare di realismo forse è troppo poco; il dinamismo, l' asimmetria e la fragilit? dell' equilibrio delle sue opere è proprio irripetibile. A te che effetto fa? Ci dai un giudizio su di lui?2. che cosa hai ''rubacchiato'' alle arti figurative dei secoli passati, cosa hanno lasciato in te qualche traccia particolare? Chessè, il modo di usare la luce, l' uso di certi 'punti di vista', o altre diavolerie che io, da profondo ignorante, non conosco.. Come al solito grazie e buon lavoro! :lupod:
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Bernini è un altro gigante dell'Arte... Le sue sculture sono da contemplazione muta e per svariati giorni... da Architetto sapeva dosare l'equilibrio delle masse in modo molto elegante... Ho ammirato e studiato gli scultori greci Fidia, Prassitele, Policleto... Come ho già detto da qualche parte il Laocoonte mi ha ammaliato, quando ero al liceo... Poi il Canova... tra gli scultori, tra i pittori Tiziano, Caravaggio, Ingres, Dal', nel suo realismo visionario... Cercavo e amavo la grazia, la potenza la delicatezza... Mi ci sono riempito gli occhi e credo che molto mi sia rimasto nella matita...

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Caro Claudio, la copertina di "Destini incrociati" è bellissima! La considero una delle più belle tra quelle da te disegnate!Una curiosità in merito:le rocce dietro Tex(che sono il particolare che forse mi piace di più)mi sembrano colorate diversamente dal solito, non col computer, ma con l'acquerello, o comunque a mano. Sbaglio?

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Mi sa di si... anche io sono rimasto stupito di quanto siano vicine alle rocce che ho colorato in originale, probabilmente è frutto di un lavoro accurato dello stampatore...

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Claudio, ricollegandomi alla domanda di prima, ti chiedo:non credi anche tu che sia giunta l'ora di lasciare le copertine con la tua colorazione originale?... che diamine, non c'è confronto tra la colorazione fatta da una macchina e quella fatta direttamente dall'artista!E un'altra domanda:perchè finora la Bonelli ha sempre scelto la macchina?Come sempre, grazie per la disponibilit? :cowboy:

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Ho confrontato il mio originale e la stampa: mi sa che l'hanno scansionato. O comunque l'itervento a fotosciop è ridotto al minimo... L'unica differenza è nella colorazione del volto del disegnatore:l'hanno reso meno rosso... Il cielo è stato sfumato, ma ricalca le nuvole che avevo fatto io... per cui quello che si vede è mooooolto più vicino a quello che fa chi lo fa.... ehe

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  • 2 settimane dopo...

claudio, vorrei parlare un po' di alta filosofia :soldaton:

ho appena finito di leggere un libro di hegel sul concetto dell'arte, un testo in cui hegel tratta il suo ideale estetico :bandito:

hegel era un tenace sostenitore dell'arte dell'antica grecia, che, secondo lui, aveva garantito l'unione fra forma e contenuto, ovvero fra universale e particolare
-_- ...

in altri termini, hegel sosteneva che l'ARTE, per essere tale, deve realizzare la coesione fra le percezioni interiori dell'artista, e i valori del bene sociale.... :trapper:

per questo, hegel osannava tanto l'arte greca, e più in generale l'uomo greco, che riusciva, al contempo, a soddisfare le proprie necessit? personali, badando anche al suo ruolo all'interno della società... :)

proprio per questo, hegel era particolarmente critico verso l'arte romantica, la quale, a suo parere, in nome dell'individualismo dell'artista, aveva perso di vista i valori universali, per badare, appunto, solo a concetti come l'esaltazione dell'individuo, il coraggio, ecc... :lupod:

ora, traducendo il pensiero hegeliano alla storia di tex, io credo che tu possa essere definito proprio il punto di raccordo della raffigurazione grafica di tex:unisci il senso universale della classicit? texiana(riscontrabile in galep e ticci)al tuo virtuosismo, operando una sempre migliore evoluzione delle fattezze del nostro ranger... :inch:

ti riconosci nella mia definizione?... haha .... e cosa ne pensi del pensiero di hegel' B)

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Condivido il pensiero di Hegel, non considero la mia "arte", ma il tentativo di unire la tradizione con la modernit? ce lo metto ogni giorno... non so con quali risultati, ma c'è il lettore dentro di me che rompe le balle al disegnatore per fargli fare quello che vorrebbe vedere...

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Ciao Claudio, vorrei un tuo parere su Magnus: più precisamente sto rileggendo il suo Texone, e vista l'ambientazione geografica in un west un p? diverso dal solito mi stavo immaginando come i suoi disegni avrebbero potuto interpretare i classici paesaggi del sud degli Stati Uniti tutti deserti e canyons... Secondo te come se la sarebbe cavata? Il suo stile sarebbe stato adatto anche per scenari del genere?

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Un disegnatore con il pennello maiuscolo, quale era Magnus, sa adattarsi e disegnare ogni cosa: il suo stile avrebbe certificato che "quei" deserti e canyons erano suoi...

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claudio, hai mai provato a tenere un corso di fumetti?? :lontra: ... perchè non lo fai?... potrebbe essere interessante, so che molti autori di fumetti, sia sceneggiatori che disegnatori, lo fanno! :bisonte: personalmente, però, sono un po' contrario:perchè sono dell'idea che il fumetto debba essere una passione interiore, la quale deve muoverti per farti trovare le strade giuste grazie alle quali entrare poi nel campo... :generaleN: non vorrei, insomma, che il FUMETTO(con la F maiuscola)venisse ridotto a mera disciplina scolastica :capoInguerra: so per esperienza(mia), infatti, che quando un campo della conoscenza umana si trasforma in materia d'insegnamento, succede sempre che c'è una flotta immensa di gente che va a frequentare i corsi, ma di tutta questa gente, solo una piccolissima minoranza, a volte nessuno,? mossa da una vera passione.... gli altri vanno solo per ottenere il titolo:ciò crea un appiattimento della cultura, perchè ci si ritrova con tantissimi titolati(che hanno cioè il titolo, o diploma, o laurea, come lo si vuole chiamare), ma spesso non fanno bene le cose perchè gli manca la passione... :indiano: vedi quello che sta succedendo oggi nelle scuole(proprio queste riflessioni mi hanno spinto ad abbandonare l'universit? dopo 2 soli esami sostenuti, per andare alla ricerca di una cultura tutta mia, non di quella imposta :trapper: ).... e non vorrei che questo accadesse anche per il fumetto :bisontino: ... tu che ne pensi??

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Claudio, stavo guardando le tue ultime copertine, oggi quella della nuova storia di Font (strano il suo Tex...). A parte il fatto che sono sempre bellissime e stimolano a divorare l'interno, vorrei farti un piccolo appunto sulla "bocca" di Tex: non lo disegni mai a labbra chiuse, ma gli fai mostrare sempre (o quasi) il bianco dei denti con gli angoli stirati, il che d' l'impressione che stia facendo uno sforzo sovrumano, anche quando apre semplicemente una porta... c'è un perchè che mi sfugge è ;)B)

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@pippo. MI piacerebbe fare un corso, mi piace insegnare, ma non ho tempo adesso..@gianpetProprio oggi sto disegnando una cover con Tex a bocca chiusa...

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@pippo. MI piacerebbe fare un corso, mi piace insegnare, ma non ho tempo adesso..

claudio, quando avrai tempo per fare il corso, fammelo sapere, perchè dovr? essere il tuo primo allievo, mi raccomando!!! :capoInguerra:
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  • 2 settimane dopo...

Claudio, visto che ti elogiamo troppo... ecco una critica. :D Il maestro di Castellini mi disse che tendi a fare le gambe troppo corte. Che ne pensi?

Caro Claudio, tu hai affermato che "ha ragione da vendere". Io, però no9n riesco a non staccare gli occhi da Morgana (DyD#25), dove, secondo me, hai disegnato le gambe di lei veramente troppo lunghe... o sbaglio?


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Ciao Claudio, puoi dirci quale copertina della serie regolare stai disegnando e se la storia successiva a quella di Font sarà quella disegnata da Ortiz ?

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