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TWF - Tex Willer Forum

Curiosità e aneddoti vari su Tex e i suoi autori


ymalpas
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Beh veramente è evidente che in quell'immagine Tex sia vittima di molestie... :D

Modificato da ymalpas
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Beh veramente è evidente che in quell'immagine Tex sia vittima di molestie... :D

_ahsisi tex e' chiaramente minacciato da una colt ! o in alternativa tex voleva portare la ragazza al villaggio per far contento carson , ma la fanciulla ha preferito il rude uomo del texas al maturo uomo del montana qual e' carson ! :lol2:
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Che bello!!!... e non può essere che Crepax, almeno a giudicare dallo stile:mi sembra che il linearismo della gonna e dei capelli della fanciulla dicano davvero tutto!

Io non sarei così sicuro sia un Crepax originale. Su ebay si possono vedere parecchie imitazioni vendute sperando di passare per originali. Però non sono un esperto di Crepax quindi potrei essere subito contraddetto.
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Lo stile è quello... però potrebbe anche essere come dici tu. D'altronde non sarebbe certo il primo caso in cui, basandosi sui soli dati stilistici, si giunge ad attribuzioni sbagliate -vedasi l'ultimo caso del creocefissso attribuito a Michelangelo (ma quella era chiaramente una bufala, solo che in quella bufala ci devono aver mangiato in parecchi). Comunque ribadisco:per quanto mi riguarda, lo stile è quello.

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Più o meno una decina di anni fa si faceva insistentemente il nome di Mandrafina per Tex, oltre a quello di Seijas, poi effettivamente nello staff del ranger!

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Nel 1994 la casa editrice Lo scarabeo ha dedicato a Tex il prestigioso portfolio "I volti segreti di Tex": 12 illustrazioni con le interpretazioni del Ranger da parte di altrettanti artisti di fama internazionale ( Ambrosini, Alessandrini, Crepax, Freghieri, Gattia, Mari, Munoz, Roi, Sesar, Sicomoro, Stano, Toppi ), realizzate su cartoncino di grande formato ( 34 cm x 16 cm ) e in serie limitata. Oggi il valore dell'opera si aggira intorno ai 70/80 euro.


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Dal 13 marzo 2011 è disponibile sul sito www.collezionismofumetti. com un file PDF con uno studio molto ben fatto di Maurizio Scudiero sulle copertine di Tex dal titolo Cover & cover - Esegesi delle copertine del Tex.

Scudiero ha analizzato le copertine delle varie collane sotto l'aspetto stilistico, andando a scovare le fonti di ispirazione dai fumetti classici (in particolare Alex Raymond), osservando l'uso dei colori, del lettering, i montaggi e le modifiche redazionali apportate per dare maggiore sinteticit?.

Occorre essere registrati sul sito per poter visualizzare ed effettuare il download!

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Il disegnatore Carlo Raffaele Marcello avrebbe dovuto esordire sulla serie speciale dei Texoni. Nel frattempo però, avendo contattato Ortiz e non trovandosi più alle strette con le imperiose scadenze di pubblicazione, Sergio Bonelli lo dirott? sulla serie regolare, complice anche il fatto che il disegnatore era italiano e aveva dato il suo assenso a continuare a illustrare anche altre storie di Tex. Resta il rimpianto per noi lettori di non aver potuto ammirare il talento del grande Marcello sulle grandi tavole del texone!

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La casa editrice Mercury ha dedicato a Tex una serie di 35 volumi a colori di 164 pagine ciascuno ( ogni volume raccoglie 5 fascicoli della serie in formato albo d'Oro, pari ad un albo della seconda serie gigante) e in edizione non censurata. Questa è la copertina di uno dei volumi, il quinto:


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Bruno Brindisi, che ebbe l'incarico di portare a termine la storia "Muddy Creek", rese tributo allo scomparso Vincenzo Monti ( che aveva disegnato il primo albo ) raffigurandolo, nelle vesti di un capostazione, nelle pagine conclusive della storia.

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Bruno Brindisi, che ebbe l'incarico di portare a termine la storia "Muddy Creek", rese tributo allo scomparso Vincenzo Monti ( che aveva disegnato il primo albo ) raffigurandolo, nelle vesti di un capostazione, nelle pagine conclusive della storia.

Non essendo mai riuscito a trovare l'albo, ymaplas, dove potrei vedere le ultime tavole disegnate da Monti?E' sempre stato forte il desiderio di studiarle, ma il mio fumettaro non è mai stato in grado di farmi trovare il numero...
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Jason di solito NON postiamo tavole sul forum. C'è una discussione sull'autore, ovviamente, ma non credo che troverai l' quello che cerchi. Ti conviene comprare gli albi e studiarti quelli.

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Cosè Galep ricordava ( in un'intervista poco prima di morire ) il suo approdo alla SBE a Milano:Dietro pressante richiesta della signora ( Tea Bonelli ) andai a Milano per incontrarla. Abituato alle case editrici come la Nerbini, l'Universo o la Mondadori, mi aspettavo di trovare un ambiente simile. Invece fui ricevuto in un appartamento privato, in cui un'unica stanza fungeva da ufficio con una sola impiegata. La signora Bonelli aveva modi raffinati e cordiali, ma ciò che più mi colp? fu la sua decisione e sicurezza nell'affrontare gli argomenti. La mia collaborazione - praticamente ero l'unico disegnatore su cui faceva affidamento in quel momento - serviva per realizzare nuove pubblicazioni che avrebbero dovuto portare su "livelli eccelsi" la casa editrice...

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Come tutte le pagine di Nonciclopedia, purtroppo, alterna momenti buoni ad altri meno buoni conditi da una cattiveria gratuita e per nulla costruttiva, ma secondo me due cose si salvano: la citazione iniziale e il paragrafo "Controversie": "Tito Faraci è stato eletto peggior sceneggiatore di Dylan Dog dal Medioevo a oggi. La polizia postale ha indagato scoprendo che l'85% dei votanti erano indirizzi IP provenienti dall'ufficio di Tiziano Sclavi."Purtroppo, ripeto, secondo me spesso cade in frasi offensive fine a se stesse.

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Beh, avrebbero dovuto aggiungere che questi voti negativi dall'ufficio di Sclavi sono arrivati a buona parte dei continuatori di Dylan Dog. Comunque, anche se è cattivo, il giudizio di Nonciclopedia mi trova concorde, perchè Faraci su Dylan Dog non mi è piaciuto quasi mai...

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