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TWF - Tex Willer Forum

Domande A: Claudio Villa


Mister P
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si, che non è stata accettata la prima prova, ne ho fatte altre due, il tema era difficile ( tanto p? cambi?) perchè il "vecchio" si vedeva poco nella storia, ma il titolo era a lui dedicato... mostrarlo avrebbe tolto la curiosità, non mostrarlo, evocandolo era la strada migliore, ma nella storia non c'era una vignetta dove i due si fronteggiavano, da cui partire per l'elaborazione del tema: mi avevano dato questi elementi: la casa( albergo) il porto, la nebbia e un PP del Vecchio... avevo fatto uno schizzo con Tex di spalle, nella nebbia, che andava verso l'albergo e , nel cielo, la faccia, enorme e impressionante, del vecchio... bocciataallora ho fatto una prova più tradizionale con un PP di pistola e Tex, di spalle, che guarda l'albergo avvolto nella nebbia... bocciataallora ho fatto questa, che all'inizio doveva avere solo l'ombra del Vecchio, poi ho aggiunto la figura misteriosa alla sx, ma Tex non si gira dalla parte sbagliata: era già girato, guardingo e all'erta... ma non vede l'ombra della minaccia terribilmente vicina... fine

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era un supplemento di un quotidiano?poco da dire: volevano un Tex che avesse in mano una mazzo di carte con il logo richiesto... devo aver fatto una paio di schizzi, poi il definitivo... ho dato io il colore, ma non ricordo se lo hanno utilizzato in stampa...

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Ciao Claudio, ti pongo una domanda più personale del solito... Quali sono la condizione, i luoghi, i momenti in cui lavori meglio?Preferisci disegnare nel caos cittadino ( do per scontato che tu viva a Milano, come me, ma magari me lo sto inventando ;) ) o in campagna?Se vivi a milano, ci sono luoghi da cui trai sovente ispirazione?A presto!

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vivo alle pendici delle Prealpi comasche, vicino ad Erba, luogo tristemente famoso in tutta Italia per la strage di qualche anno fa... lavoro meglio di notte: i buio aiuta la concentrazione ( almeno a me), ma con una famiglia è un p? dura fa conciliare gli orari... per cui mi adeguo e "opero" durante la giornata, con fasi alterne di rendimento e di efficacia... ma l'altra sera ho fatto le tre per finire la colorazione di quattro copertine...

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... azz... ma colori tu sempre è pensavo che esistesse un colour-man. Fabio Civitelli, che ho conosciuto a Cardano e rivisto in qualche fiera, per il Tex del 60? mi diceva di avere suggerito un nominativo in SBE, e che non sapeva se sarebbe stato accettato. Da qui la mia domandina.

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@capitano mendozamah, il liceo atistico serve nella misura in cui ti impegni tu... come tutte le scuole... nella mia storia, finito il liceo artistico, ho dovuto "reimparare" a disegnare... avevo "sporcato" la mano... troppi segni.... nel fumetto ci vuole un segno pulito, da cercare sè, con il lavoro... ma è l'obbiettivo... fai pure il liceo artistico, ma ricorda che il fumetto è una "lingua" e va imparata: non è "solo" disegnare... sia pur bene...@Gianpetil colore che d' io è la "prova di colore", il "suggerimento" di colore... poi la mia prova viene presa in mano dal colorista, che rif? tutto a computer... potrei farlo io?forse.... ma in Tex questo sistema è la tradizione... già ho forzato con l'inserimento delle luci e ombre sulla camicia di Tex... non vorrei osare troppo... Galep dava indicazioni di colore con i pastelli a cera, almeno a giudicare delle cover originali che ho visto... stendeva un tono piatto sulle superfici, sapendo che in stampa nessuno avrebbe dato luci ed ombre... quando mi hanno messo alle cover di DD faevo anche l' le prove di colore... e ho voluto "andare oltre" la colorazione piatta che si vedeva fino a quel momento... ci mettevo le alteluci su tutto... Il colorista dell'epoca ( Petruzzelli) arrivava anche lui dal liceo artistico e, vedendo le colorazioni, accettava la sfida e si ingegnava per portare in stampa quel tipo di luce: usava una pellicola aggiuntiva, oltre quelle di base, su cui interveniva a mano, stendendo un liquido coprente dove io avevo messo le alteluci... quel liquido, in fase di stampa, attenuava, se non smorzava del tutto, il colore della pellicola sottostante, dando l'effetto sfumato di luce... gli deve essere costato molto lavoro, ma era molto soddisfatto... gli ho telefonato una volta, per complimentarmi con lui dei risultati... era contento, nonostante il lavoro in più che gli "davo da fare"... oggi, con il computer, il processo risulta meno faticoso.. ma va fatto da gente competente... con l'anima giusta... spesso mi cadono le braccia per come sono resi in stampa certi effetti... se solo ci si stesse "sopra" un pelo di più... scusate la lunghezza

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:o ... e ti scusi anche per la lunghezza è scherzi è ? meraviglioso leggere tutte queste notizie e "segreti" di cui ci fai sempre partecipi, con pazienza certosina. GRAZIE caro amico !!! :inch::lol:
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  • Collaboratori

Claudio, complimenti per la bellissima ( a dir poco ) copertina di Dicembre. La colorazione rosa del cielo, come c'era da aspettarselo, ha lasciato qualche perplessit?... Sei tu che l'hai impostato così e perchè non ne abbiamo mai uno rossiccio che evochi un bel tramonto ?

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@Anthony Steffen152-153, cartolina 247, Almanacco West....@ymalpasè dura mettere daccordo tutti... c'è a chi il tramonto non piace, c'è a chi il cielo all'alba non piace... appena riavrà l'originale della mia colorazione vedrà di scansionarla e postarla, così vedremo la differenza tra il principio e la fine della pista...@capitano mendozapenso Photoshop...? il più versatile e "dialoga" sia con Windows che con Mac... alla tua età disegnavo, sbagliando, di testa mia, dopo aver consumato con gli occhi tutti i fumetti che avevo a tiro... ma a dodici anni non si può pretendere di più... mi venivano come viene un disegno a memoria di un ragazzino di dodici anni.... se vuoi un consiglio: copia... e cerca di fare UGUALE tutto quello che vedi...

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alla tua età disegnavo, sbagliando, di testa mia, dopo aver consumato con gli occhi tutti i fumetti che avevo a tiro... ma a dodici anni non si può pretendere di più... mi venivano come viene un disegno a memoria di un ragazzino di dodici anni.... se vuoi un consiglio: copia... e cerca di fare UGUALE tutto quello che vedi...

Ma rispetto agli altri avevi qualcosa in più o eri "normale"? Cioè, secondo te hai avuto un dono o eri uguale a tutti e poi sei stato bravo a sviluppare la capacità, partendo da 0? E poi cosa devo copiare secondo te? E quando posso incominciare a disegnare di testa mia? Scusa la monotonia delle domande, ma sarebbe bello se qualcuno, se pur poco, mi guidasse. Scusa di nuovo e grazie per la tua infinita paziena. :inch:
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come faccio a dirti se "avevo qualcosa di più o ero normale"?io mi ritenevo normale, perchè per me disegnare, o cercare di disegnare in un certo modo, era normale... poi, agli occhi degli altri una cosa può fare più o meno effetto... ma questo conta relativamente... quello che conta è che quando ti dicono"sei bravo", ripeti a te stesso: non mi basta quello che so fare, non devo "sedermi" sugli allori e smettere di cercare... altrimenti ti "fermi" nella ricerca e non fai più strada... i doni di Dio sono preziosi e vanno coltivati, con rispetto e costanzaanche chi nasce con una bella voce intonata deve studiare canto per saperla padroneggiare e svilupparla... se guardi i miei disegni di Martin Myst?re e gli ultimi per Tex, forse riesci a vedere che non mi sono mai detto:" ahhh, sono arrivato, adesso tiro i remi in barca e disegno come mi va"ho sempre cercato di guadagnarmi giorno per giorno il lavoro che facevo, per rispetto verso il disegno, verso l'editore e verso i lettori...? dura: vuol dire sentirsi sempre a scuola, sempre sotto pressione, ma è come salire una montagna... fai fatica, ma quando arrivi in cima, che bello quello che vedi... coraggio, sii sincero con te stesso e cerca di capire quanto vali, poi prova ad "alzare l'asticella" e "saltare un p? più in alto... ogni giorno di più, anche poco, ma in progressione... accetta i momenti di stanca, di sconforto, di incapacità: ce ne sono tanti!sappi che dopo ogni momento di "crisi" comincia quasi sempre una nuova strada da esplorare nel disegno...? una strada che tu e solo tu puoi percorrere e tu e solo tu puoi portare la fatica che comporta... nessun aiuto artificiale, nessuna scorciatoia... sei tu e la tua matita, nel mare bianco di un foglio immacolato davanti a te... saranno i tuoi occhi a guidarti nell'esplorazione dei segreti nascosti in quel foglio bianco... auguri, buon lavoro ^_^

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Ho visto Claudio al lavoro in SBE, e vedo che la mia impressione di Superman del disegno era giusta. ;) Ma era giusta anche la mia impressione di essere davanti ad un grande professionista, ma soprattutto di un grande Uomo. :inch::inch::inch:

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scegli solo tavole significative: di lotta, sparatorie, chiacchierate seduti, al galoppo, paesaggi e chiediti il perchè di ogni segno... P. S. ah, meglio se copi Ticci, credimi...

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P. S. ah, meglio se copi Ticci, credimi...

Sicuro al 100%?? Visto che Ticci mi piace, ma non tantissimo, però me lo dici tu.... copio tutti e 2 :inch: Comunque, se mi permetti: ma cosa c'è nello stile di Ticci che ti piace tanto? Cioè, io penso che Ticci sappai descrivere il west in modo perfetto(cavalli, indiani, paesaggi etc..), però dico.... cioè...... sono i volti che... bho. Ma il tuo stile proprio non ti piace? haha :o:mellow::inch:
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