Collaboratori ymalpas Posted April 21, 2018 Collaboratori Share Posted April 21, 2018 Dopo 700 numeri scrivere nuove e originali storie di Tex diventa sempre più difficile. Vi propongo dunque questa discussione a mo' di gioco. Suggerite la vostra storia, ma attenti! 1 ) Deve essere rispettosa dei canoni della serie. 2 ) Deve al massimo contenere un'idea iniziale di partenzao suggerire un tema, ma non sviluppare la trama per intero. 3 ) Deve essere sviluppata in poche righe, fino a un massimo di cinque ! Ecco il mio primo contributo, un po truculento. E' texiano o zagoriano ? ALBA DI SANGUE Nei dintorni della riserva navajo e all'interno della stessa riserva Tex e Carson sono chiamati a indagare su una serie di strani omicidi che riguardano giovani donne indiane, suppliziate in maniera barbara. Poco alla volta riusciranno a scoprire il movente e le misteriosi relazioni che coinvolgono le ragazze uccise e quindi a dare un'identità al colpevole, togliendo dai guai alcuni indiziati del tutto innocenti, tra cui figura un amico di Kit Willer già apparso in altre storie. (4 righe) Link to comment Share on other sites More sharing options...
gilas2 Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 (edited) Giustizia e vendetta Tobias Jordan, ex Buffalo Soldier, ma anche ex schiavo, ex fuorilegge, ex sceriffo, ex pistolero, ex cacciatore di taglie, ex Pinkerton, dopo una vita di ostacoli perchè nessuno concepisce che un nero, un ex schiavo, possa essere pari ai bianchi, vive ormai poco più che quarantenne nel suo ranch del Wyoming, ritiratosi qui dopo la morte della moglie, insieme al figlio diciottenne David, finchè questo ultimo, ribelle per natura e poco desideroso di fare il cowboy, si imbranca con dei fuorilegge. La banda dopo una serie di rapine in banca viene fermata da Tex e Kit Willer, nell'ultima delle quali perde la vita anche David. Appresa la notizia, Tobias, che se fosse stato bianco sarebbe una vera e propria leggenda del west, si mette sul sentiero della vendetta... Edited April 21, 2018 by gilas2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
borden Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 <span style="color:red;">7 minuti fa</span>, gilas2 dice: Giustizia e vendetta Tobias Jordan, ex Buffalo Soldier, ma anche ex schiavo, ex fuorilegge, ex sceriffo, ex pistolero, ex cacciatore di taglie, ex Pinkerton, dopo una vita di ostacoli perchè nessuno concepisce che un nero, un ex schiavo, possa essere pari ai bianchi, vive ormai poco più che quarantenne nel suo ranch del Wyoming, ritiratosi qui dopo la morte della moglie, insieme al figlio diciottenne David, finchè questo ultimo, ribelle per natura e poco desideroso di fare il cowboy, si imbranca con dei fuorilegge. La banda dopo una serie di rapine in banca viene fermata da Tex e Kit Willer, nell'ultima delle quali perde la vita anche David. Appresa la notizia, Tobias, che se fosse stato bianco sarebbe una vera e propria leggenda del west, si mette sul sentiero della vendetta... Quindi è cattivo? Si vuole vendicare di due Rangers hanno fatto il loro dovere? E Tex dovrebbe uccidere un padre leggenda del West? Complimenti! Scusa l'ironia, ma capisci i problemi di una storia così... <span style="color:red;">49 minuti fa</span>, ymalpas dice: Dopo 700 numeri scrivere nuove e originali storie di Tex diventa sempre più difficile. Vi propongo dunque questa discussione a mo' di gioco. Suggerite la vostra storia, ma attenti! 1 ) Deve essere rispettosa dei canoni della serie. 2 ) Deve al massimo contenere un'idea iniziale di partenzao suggerire un tema, ma non sviluppare la trama per intero. 3 ) Deve essere sviluppata in poche righe, fino a un massimo di cinque ! Ecco il mio primo contributo, un po truculento. E' texiano o zagoriano ? ALBA DI SANGUE Nei dintorni della riserva navajo e all'interno della stessa riserva Tex e Carson sono chiamati a indagare su una serie di strani omicidi che riguardano giovani donne indiane, suppliziate in maniera barbara. Poco alla volta riusciranno a scoprire il movente e le misteriosi relazioni che coinvolgono le ragazze uccise e quindi a dare un'identità al colpevole, togliendo dai guai alcuni indiziati del tutto innocenti, tra cui figura un amico di Kit Willer già apparso in altre storie. (4 righe) Questo è un giallo. In questi casi lo spunto non basta. Ci vuole la soluzione per farne un soggetto. Ditemi però se non volete i commenti. Mi fermo subito. Ma magari qualcosa salta fuori, chissà... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Collaboratori ymalpas Posted April 21, 2018 Author Collaboratori Share Posted April 21, 2018 Siccome ricordo che tempo fa tu stesso bocciasti l'idea da parte nostra di suggerire veri e propri soggetti in una discussione pubblica, ho pensato di optare per semplici spunti che possano far lavorare la fantasia di chi li legge. Nel mio caso è dunque solo l'idea di partenza di un giallo che può essere sviluppato in mille modi diversi. Su questo siamo d'accordo. Dici che conviene invece scrivere qualche riga in più ed entrare nel dettaglio? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wasted Years Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 E adesso poco a poco le decisioni le prende lui? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Collaboratori ymalpas Posted April 21, 2018 Author Collaboratori Share Posted April 21, 2018 3 minuti fa, Wasted Years dice: E adesso poco a poco le decisioni le prende lui? No, ma essendo una voce importante, dato il mestiere che fa, la sua opinione mi interessa molto. E siccome è un topic nuovo, sperimentale, mi interessa anche la voce di tutti gli altri, compresa la tua, se possiamo migliorare la proposta, perché non farlo ? 37 minuti fa, gilas2 dice: Giustizia e vendetta Tobias Jordan, ex Buffalo Soldier, ma anche ex schiavo, ex fuorilegge, ex sceriffo, ex pistolero, ex cacciatore di taglie, ex Pinkerton, dopo una vita di ostacoli perchè nessuno concepisce che un nero, un ex schiavo, possa essere pari ai bianchi, vive ormai poco più che quarantenne nel suo ranch del Wyoming, ritiratosi qui dopo la morte della moglie, insieme al figlio diciottenne David, finchè questo ultimo, ribelle per natura e poco desideroso di fare il cowboy, si imbranca con dei fuorilegge. La banda dopo una serie di rapine in banca viene fermata da Tex e Kit Willer, nell'ultima delle quali perde la vita anche David. Appresa la notizia, Tobias, che se fosse stato bianco sarebbe una vera e propria leggenda del west, si mette sul sentiero della vendetta... Un soggetto improbabile, per la vita stessa di questo quarantenne nero. Poi al contempo fuorilegge e pistolero e poi pinkerton e sceriffo, sembra il passato di Tex, però di tex ce ne deve essere uno e uno solo, figuriamoci poi uno di colore con tutte le difficoltà che avrebbe avuto in quel mondo di bianchi razzisti. E' un soggetto che poi ricorda un po' la recente Jethro, con la sua idea di fondo della vendetta. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wasted Years Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 (edited) Una serie di inspiegabili morti colpisce chiunque entri in contatto con i Navajos e le tribù vicine. Dopo un primo momento di dubbio, un cordone sanitario viene organizzato intorno al territorio e si fa strada l'idea che gli indiani stiano avvelenando le acque oppure spargano strane sostanze e si medita uno sterminio. Tex, che si trovava lontano dalla riserva, cerca invano collaborazione per curare i suoi navajos e per scoprire il motivo della presunta epidemia. L'unico che gli da retta è il morisco, che riesce ad isolare il meningococco dal cervello di un infettato. Saranno gli apaches di Cochise a prendere l'esercito a tenaglia e a risolvere la situazione, insieme al generale Davis, che fa pressione verso le autorità, finché pian piano l'epidemia scompare in mezzo al trambusto, per una questione di vaccinazione naturale. Edited April 21, 2018 by Wasted Years Link to comment Share on other sites More sharing options...
Letizia Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 (edited) Un senatore a caccia di fiere si inoltra nella riserva navajo e uccide per errore la giovane figlia di un capo navajo. Il senatore viene inseguito dai quattro pard ed è ucciso in un "incidente". Il fratello del senatore, ricco uomo d'affari di Washington, vuole vendicarsi di Tex facendolo condannare a morte in un processo farsa. Carson, per evitare l'arresto e la conseguente impiccagione dell'amico, uccide Tex in un duello, "Lutimo duello di Tex". Inizia la rappresaglia contro l'uomo d'affari che... Edited April 21, 2018 by Letizia Link to comment Share on other sites More sharing options...
gilas2 Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 <span style="color:red;">27 minuti fa</span>, borden dice: Quindi è cattivo? Si vuole vendicare di due Rangers hanno fatto il loro dovere? E Tex dovrebbe uccidere un padre leggenda del West? Complimenti! Io ho solo fornito uno spunto, ma non lo sviluppo nè tantomeno la conclusione. poi fate vobis Link to comment Share on other sites More sharing options...
Leo Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 L'idea di Ymalpas è divertente e i consigli di Borden, almeno per me, ben accetti. Io ho la creatività di un pezzo di legno, e quindi non sarei tagliato per questo gioco, ma mi ci provo lo stesso (col rischio di far incacchiare il nostro curatore ) Durante uno sciopero a Boston, nel 1879, un operaio, per difendere un ragazzo, uccide un poliziotto. Si scatena una serrata caccia all'uomo, non solo per via dell'omicidio, ma anche perché l'omicida non è un vero operaio, bensì un infiltrato che avrebbe dovuto denunciare gli operai e fermare lo sciopero, non unirsi a loro! L'uomo riesce a nascondersi, poi a fuggire nell'Ovest, da dove peraltro proviene. La Pinkerton gli scatena contro i migliori segugi, ma non c'è nulla da fare, il falso operaio biondo sembra inarrestabile. Allora l'Agenzia si rivolge a Tex e Carson, che cominciano la loro ricerca. Ma, quando di fronte si troveranno il "pericoloso fuorilegge" che gli avevano descritto, cominceranno i dubbi e i pensieri... (4 righe e mezzo) OK, OK, sono un testardo, ma io ci provo, come quegli innamorati che non si danno per vinti. E' una battaglia personale che perderò, ma che non mi stancherò di combattere... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wasted Years Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 Just now, Letizia dice: Un senatore a caccia di fiere si inoltra nella riserva navajo e uccide la giovane figlia di un capo navajo. Il senatore viene inseguito dai quattro pard e ed è ucciso in un "incidente". Il fratello del senatore, ricco uomo d'affari di Washington, vuole vendicarsi di Tex facendolo condannare a morte in un processo farsa. Carson, per evitare l'arresto e la conseguente impiccagione dell'amico, uccide Tex in un duello, "Lutimo duello di Tex". Inizia la rappresaglia contro l'uomo d'affari che... Questa è la tua versione di questo concetto? Cita Deve essere rispettosa dei canoni della serie. Interessante, ma mi pare un filo eterodossa. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Collaboratori ymalpas Posted April 21, 2018 Author Collaboratori Share Posted April 21, 2018 Just now, Letizia dice: Un senatore a caccia di fiere si inoltra nella riserva navajo e uccide la giovane figlia di un capo navajo. Il senatore viene inseguito dai quattro pard e ed è ucciso in un "incidente". Il fratello del senatore, ricco uomo d'affari di Washington, vuole vendicarsi di Tex facendolo condannare a morte in un processo farsa. Carson, per evitare l'arresto e la conseguente impiccagione dell'amico, uccide Tex in un duello, "Lutimo duello di Tex". Inizia la rappresaglia contro l'uomo d'affari che... Lo spunto iniziale l'abbiamo letto già prima su Zagor e poi su Tex, in una delle ultime passabili avventure del buon Nizzi. L'idea del processo farsa l'abbiamo altresì letta sempre in una storia di Nizzi, m sono cose che avvengono in Messico e non nel civilizzato mondo statunitense. Carson che uccide Tex in duello è un puro delirio della tua mente. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wasted Years Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 Just now, Leo dice: L'idea di Ymalpas è divertente e i consigli di Borden, almeno per me, ben accetti. Io ho la creatività di un pezzo di legno, e quindi non sarei tagliato per questo gioco, ma mi ci provo lo stesso (col rischio di far incacchiare il nostro curatore ) Durante uno sciopero a Boston, nel 1879, un operaio, per difendere un ragazzo, uccide un poliziotto. Si scatena una serrata caccia all'uomo, non solo per via dell'omicidio, ma anche perché l'omicida non è un vero operaio, bensì un infiltrato che avrebbe dovuto denunciare gli operai e fermare lo sciopero, non unirsi a loro! L'uomo riesce a nascondersi, poi a fuggire nell'Ovest, da dove peraltro proviene. La Pinkerton gli scatena contro i migliori segugi, ma non c'è nulla da fare, il falso operaio biondo sembra inarrestabile. Allora l'Agenzia si rivolge a Tex e Carson, che cominciano la loro ricerca. Ma, quando di fronte si troveranno il "pericoloso fuorilegge" che gli avevano descritto, cominceranno i dubbi e i pensieri... (4 righe e mezzo) OK, OK, sono un testardo, ma io ci provo, come quegli innamorati che non si danno per vinti. E' una battaglia personale che perderò, ma che non mi stancherò di combattere... Cioè un cattivo che diventa buono nel ridiventare cattivo? Molto Nolittiano, direi. Link to comment Share on other sites More sharing options...
gilas2 Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 Just now, ymalpas dice: Un soggetto improbabile, per la vita stessa di questo quarantenne nero. Poi al contempo fuorilegge e pistolero e poi pinkerton e sceriffo, sembra il passato di Tex, però di tex ce ne deve essere uno e uno solo, figuriamoci poi uno di colore con tutte le difficoltà che avrebbe avuto in quel mondo di bianchi razzisti. E' un soggetto che poi ricorda un po' la recente Jethro, con la sua idea di fondo della vendetta. Se volevo fare il passato di tex avrei aggiunto una moglie indiana invece di una nera ex schiava, tex non è mai stato un pinkerton nè uno sceriffo in pianta stabile e nè un militare (finora...), Tobias Jordan ha avuto esperienze fondamentalmente diverse ed una vita fondamentalmente diversa, ma quel che vorrei è un personaggio che possa COMPETERE con Tex (non ho detto batterlo, attenzione, ma competere con qualità molto simli a quelle di Tex). alla pari in molti campi nei quali Tex è ritenuto, ed è, imbattibile. Poi, volendo, si possono proporre anche sviluppo e conclusione, ma non era questo lo scopo iniziale. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Collaboratori ymalpas Posted April 21, 2018 Author Collaboratori Share Posted April 21, 2018 Just now, Leo dice: Durante uno sciopero a Boston, nel 1879, un operaio, per difendere un ragazzo, uccide un poliziotto. Si scatena una serrata caccia all'uomo, non solo per via dell'omicidio, ma anche perché l'omicida non è un vero operaio, bensì un infiltrato che avrebbe dovuto denunciare gli operai e fermare lo sciopero, non unirsi a loro! L'uomo riesce a nascondersi, poi a fuggire nell'Ovest, da dove peraltro proviene. La Pinkerton gli scatena contro i migliori segugi, ma non c'è nulla da fare, il falso operaio biondo sembra inarrestabile. Allora l'Agenzia si rivolge a Tex e Carson, che cominciano la loro ricerca. Ma, quando di fronte si troveranno il "pericoloso fuorilegge" che gli avevano descritto, cominceranno i dubbi e i pensieri... (4 righe e mezzo) Interessante idea, anche se alla fine della storial'operaio non deve risultare colpevole ma magari vittima di una macchinazione. Tex e Carson non possono avere dubbi, andava bene al massimo per il Tex di Nolitta, agli altri sceneggaitori la cosa non verrebbe perdonata. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Leo Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 Just now, Wasted Years dice: Cioè un cattivo che diventa buono nel ridiventare cattivo? Molto Nolittiano, direi. Chi deve capire ha capito, Wasted Link to comment Share on other sites More sharing options...
Letizia Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 Just now, ymalpas dice: Lo spunto iniziale l'abbiamo letto già prima su Zagor e poi su Tex, in una delle ultime passabili avventure del buon Nizzi. L'idea del processo farsa l'abbiamo altresì letta sempre in una storia di Nizzi, m sono cose che avvengono in Messico e non nel civilizzato mondo statunitense. Carson che uccide Tex in duello è un puro delirio della tua mente. Yma, ti consiglio di leggere, prima di dare giudizi di qualsiasi genere, il mio romanzo citato nel post. Ci sono certamente un paio di cosette inammissibili in Tex, dovute alla continuità con i romanzi precedenti, ma, con un po' di modifiche, si può tranquillamente ottenere una storia pubblicabile. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wasted Years Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 <span style="color:red;">3 minuti fa</span>, ymalpas dice: Lo spunto iniziale l'abbiamo letto già prima su Zagor e poi su Tex, in una delle ultime passabili avventure del buon Nizzi. L'idea del processo farsa l'abbiamo altresì letta sempre in una storia di Nizzi, m sono cose che avvengono in Messico e non nel civilizzato mondo statunitense. Carson che uccide Tex in duello è un puro delirio della tua mente. Giudice Bean a parte, Sandro? 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Leo Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 Just now, ymalpas dice: Interessante idea, anche se alla fine della storial'operaio non deve risultare colpevole ma magari vittima di una macchinazione. Tex e Carson non possono avere dubbi, andava bene al massimo per il Tex di Nolitta, agli altri sceneggaitori la cosa non verrebbe perdonata. Ma tex e Carson i dubbi se li faranno passare presto... Finché non capiranno con chi hanno a che fare... Che te ne pare, Mauro? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wasted Years Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 Just now, Letizia dice: Yma, ti consiglio di leggere, prima di dare giudizi di qualsiasi genere, il mio romanzo citato nel post. Ci sono certamente un paio di cosette inammissibili in Tex, dovute alla continuità con i romanzi precedenti, ma, con un po' di modifiche, si può tranquillamente ottenere una storia pubblicabile. Ma devi promuovere le tue storie ad ogni due per tre? Mi pari quelli del folletto. 1 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Collaboratori ymalpas Posted April 21, 2018 Author Collaboratori Share Posted April 21, 2018 Just now, Wasted Years dice: Giudice Bean a parte, Sandro? Di Bean ne ricordiamo uno solo, no ? E poi quello era il vero west, non il west di Tex. Per i giudici c'è ancora un occhio di riguardo. Sono gli sceriffi cattivi e corrotti che impiccano la brava gente. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wasted Years Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 <span style="color:red;">3 minuti fa</span>, ymalpas dice: Di Bean ne ricordiamo uno solo, no ? E poi quello era il vero west, non il west di Tex. Per i giudici c'è ancora un occhio di riguardo. Sono gli sceriffi cattivi e corrotti che impiccano la brava gente. Ma così facendo scriviamo delle storie stereotipate. Lo sceriffo è sempre cattivo o inetto, il giudice deve arrivare sempre da lontano con il carrozzino, l'agente indiano è sempre corrotto, i comandanti dei forti sono tutti dei pazzi megalomani. Poi ci lamentiamo che ci servono sempre la stessa pizza o sono costretti a voli pindarici assurdissimi, e certo, normale. Per me uno sceriffo buonissimo e gentilissimo, un giudice corrotto e mafioso, un agente indiano limpido come acqua di fonte, e un comandante serio ed equilibrato spariglierebbero abbastanza da servirci una storia imprevedibile, senza uscirci in patatonia appresso a quelli che cacciavano i nandù con le bolas che ci hanno fatto nel tempo. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Letizia Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 Se non mi provocano sono più buona di Lupo Alberto. Eppoi se qualcuno chiede delle trame di Tex (ne ho scritte 9), mi invita a nozze. Non c'è folletto che tenga. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Collaboratori ymalpas Posted April 21, 2018 Author Collaboratori Share Posted April 21, 2018 8 minuti fa, Wasted Years dice: Ma così facendo scriviamo delle storie stereotipate. Lo sceriffo è sempre cattivo o inetto, il giudice deve arrivare sempre da lontano con il carrozzino, l'agente indiano è sempre corrotto, i comandanti dei forti sono tutti dei pazzi megalomani. Poi ci lamentiamo che ci servono sempre la stessa pizza o sono costretti a voli pindarici assurdissimi, e certo, normale. Per me uno sceriffo buonissimo e gentilissimo, un giudice corrotto e mafioso, un agente indiano limpido come acqua di fonte, e un comandante serio ed equilibrato spariglierebbero abbastanza da servirci una storia imprevedibile, senza uscirci in patatonia appresso a quelli che cacciavano i nandù con le bolas che ci hanno fatto nel tempo. Ma le storie di Tex non devono essere imprevedibili. Le storie di Tex sono stereotipate. Il lettore vecchio, non so i giovincelli, si aspetta lo sceriffo corrotto e il giudice che arriva da lontano col carrozzino. Bean e Maddox sono eccezioni alla regola. Molte delle nuove storie brevi dei color risultano poco texiane perchè gli improvvisati sceneggiatori pensano di dover tirare fuori l'idea del secolo quando scrivono per Tex, non a caso nell'ultimo color ha primeggiato proprio la storia ordinaria di Nizzi. Qualcosa vorrà pur dire, no ? 1 minuto fa, Letizia dice: Se non mi provocano sono più buona di Lupo Alberto. Una vecchia immagine di Letizia prima che incautamente la provocassero... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wasted Years Posted April 21, 2018 Share Posted April 21, 2018 <span style="color:red;">1 minuto fa</span>, ymalpas dice: Ma le storie di Tex non devono essere imprevedibili. Le storie di Tex sono stereotipate. Il lettore vecchio, non so i giovincelli, si aspetta lo sceriffo corrotto e il giudice che arriva da lontano col carrozzino. Bean e Maddox sono eccezioni alla regola. Molte delle nuove storie brevi dei color risultano poco texiane perchè gli improvvisati sceneggiatori pensano di dover tirare fuori l'idea del secolo quando scrivono per Tex, non a caso nell'ultimo color ha primeggiato proprio la storia ordinaria di Nizzi. Qualcosa vorrà pur dire, no ? Nu, discordo alquanto. Le storie brevi si spiegano col fatto che ti danno 32 pagine nella tua vita per scrivere Tex, e chiaramente tu vuoi colpire in quello spazio. È l'effetto del cinema muto che tutti volevano fare i megamimi, mancava l'audio e si compensava. Io sono sempre convinto che in Tex gli stereotipi siano errati, ed in questo sono eterodosso e non tradizionalista, ma vorrei anche delle storie immediate e dei personaggi simpatici, con dialoghi brillanti. Dopodiché mi va bene l'agente indiano onesto, invece dei voli pindarici in tutto l'universo mondo. Link to comment Share on other sites More sharing options...
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