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TWF - Tex Willer Forum
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Tex su Facebook, possibile che ci sia così tanta superficialità?


JohnnyColt

Question

Ultimamente mi sono interessato a bazzicare bruppi e pagine su Facebook che trattano il media fumetto e più in particolare il Nostro Tex.

Mi sono accorto che la maggior parte è decisamente poco interessante, pubblica foto di copertine o immagini eterogenee conosciutissime ed è seguita per lo più da utenti superficiali o poco conoscitori del personaggio. Per chi non conosce l'ambiente di Facebook, i commenti sono troppo spesso: "bel numero", "non l'ho ancora preso", "che numero è?", "quando esce il 700?", "quando torna Mefisto?" ecc. Ma è possibile che su Facebook non ci sia un utente appassionato e conoscitore, interessante da leggere e che ha fatto un gruppo di suoi simili? Mi sembra troppo strano che si riescano a trovare solo commenti banali, errati e surreali...

Un gruppo che mi sta particolarmente interessando invece è "La leggenda di Tex Willer" (1451 membri), non mi pare che pubblichino banalità e sembrerebbe ci sia un bel lavoro dietro a questo progetto. Vengono talvolta pubblicate le copertine in edicola ma ho capito che in pagine del genere è un mcm e mi tocca accettarlo. Cosa ne pensate? Lo conoscete? Ciò che scrivono è attendibile o si rischia di prendere una pazzesca cantonata? Sapete consigliarmi qualche altra buona pagina oltre a quella Ufficiale del Forum e quella ufficiale Bonelli?

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L'idea di creare un gruppo su Facebook che esalti la figura della Leggenda di Tex Willer,nasce proprio dall'avere osservato gli altri gruppi creati.L'intenzione è quella di potersi distinguere dai soliti gruppi in cui si effettua solo una mera esposizione di copertine , e immagini a se stanti senza un argomentazione di sorta.Non è facile come si può comprendere e non si può paragonare una pagina faceook o gruppo che si vuol dire,con un forum,sopratutto tenendo conto che i post sono sequenziali e vanno via via scivolando verso il basso.Si cerca ovviamente di fare un minimo di selezione nel limite però di non impedire all'utente di poter effettuare una pubblicazione sua,anche se c'è poca argomentazione.Insomma cercare di dare spazio agli utenti è necessario,permette agli stessi di poter leggere i post più interessanti ( argomentati ) e di spingerli a partecipare a questi.Ripeto su facebook non è facile mantenere una discussione come su un forum,non fosse altro per la struttura diversa che hanno le due piattaforme,e per il conseguente funzionamento.La pagina non è stata fondata per fare quantità o like,e se vedete bene il numero di utenti che ha,rispetto ad altri gruppi,il paragone è lampante.Noi amministratori della pagina siamo soddisfatti di portare avanti questo progetto,che è ancora giovane,ma crediamo nella sua originalità in mezzo a tanti cloni uguali che mirano alla quantità fine a se stessa.I miei collaboratori e vere anime del gruppo sono Antonio Russo che gestisce al meglio le funzionalità del gruppo,Francesco Bosco la cui conoscenza del personaggio e dei " dietro le quinte " è fuori discussione,ed Emanuele Mosca,sempre pronto ad arricchire la pagina con degli articoli interessanti che esaminano il personaggio e la sua scrittura,un ragazzo molto in gamba.Lascio che il gruppo insegua il suo obbiettivo,senza mai,dico mai entrare nelle polemiche che animavano i miei post al tempo in cui partecipavo a questo forum,perchè ciò non fa parte dell'obbiettivo della pagina.Abbiamo in seguito affiancato un altro gruppo che si occupa solo del mercato collezionistico e non del personaggio.Ad oggi penso ancora che le discussioni che possono avere uno sviluppo più mirato possano avvenire solo su strutture forumistiche, il forum ha un potenziale maggiore senza ombra di dubbio.Facebook dalla sua ha una maggiore visibilità.Arrivare sulla pagina può accadere anche solo perchè un amico ci sia entrato,insomma si fà pubblicità da solo,il forum te lo cerchi perchè hai la passione del personaggio che ti spinge a cecarlo,e,infatti molte volte dobbiamo eliminare utenti quanto mai inadatti,per modo di fare e di relazionarsi,che entrano nella pagina.Detto questo un caro saluto a voi pards,e grazie per la citazione a Johnny Colt.

 

PS Per Ymalpas,in ogni caso il tuo posto da admin della pagina "La leggenda di Tex Willer " è sempre a disposizione in ogni momento...;)

 

Edited by Pallino
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  • Collaboratori
<span style="color:red;">1 ora fa</span>, JohnnyColt dice:

Mi sono accorto che la maggior parte è decisamente poco interessante, pubblica foto di copertine o immagini eterogenee conosciutissime ed è seguita per lo più da utenti superficiali o poco conoscitori del personaggio. Per chi non conosce l'ambiente di Facebook, i commenti sono troppo spesso: "bel numero", "non l'ho ancora preso", "che numero è?", "quando esce il 700?", "quando torna Mefisto?" ecc. Ma è possibile che su Facebook non ci sia un utente appassionato e conoscitore, interessante da leggere e che ha fatto un gruppo di suoi simili? Mi sembra troppo strano che si riescano a trovare solo commenti banali, errati e surreali...

 

Il surreale è che la SBE spenda così tante risorse per il suo sito facebook frequentato da questo tipo di utenza del menga.

 

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, JohnnyColt dice:

Un gruppo che mi sta particolarmente interessando invece è "La leggenda di Tex Willer" (1451 membri), non mi pare che pubblichino banalità e sembrerebbe ci sia un bel lavoro dietro a questo progetto. Vengono talvolta pubblicate le copertine in edicola ma ho capito che in pagine del genere è un mcm e mi tocca accettarlo. Cosa ne pensate? Lo conoscete? Ciò che scrivono è attendibile o si rischia di prendere una pazzesca cantonata? Sapete consigliarmi qualche altra buona pagina oltre a quella Ufficiale del Forum e quella ufficiale Bonelli?

 

Questa è una pagina di appassionati VERI. Creato da Fernando Costa, qui sul forum è Pallino, utente della prima ora, che non posta più da anni, da Francesco Bosco, qui sul forum corvo59, e almeno all'inizio c'ero pure io (ma l'ambiente Facebook non mi ha mai stimolato e poi sono impegnato in mille progetti, troppi, per cui ho preferito lasciare (ero uno degli amministratori, ciò che mi colpevolizza parecchio). Per questa pagina le informazioni non sono mai banali o scontate. Un ringraziamento andrebbe fatto anche ad Antonio Russo per la sua costante presenza.

 

Aggiungerei alle pagine da frequentare anche quella del forum curata dall'amico Frank il baro che da anni sta portando avanti in maniera davvero encomiabile questo progetto fortemente voluto dal nostro amministratore Tiziano. Io non ci scrivo mai ma resto sorpreso ogni volta dalla qualità del materiale che viene pubblicato.

 

 

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<span style="color:red;">1 ora fa</span>, ymalpas dice:

Il surreale è che la SBE spenda così tante risorse per il suo sito facebook frequentato da questo tipo di utenza del menga.

Si, beh... E' assolutamente paradossale questa cosa, con tutti gli appassionati di Tex non comprendo perchè su FB "si diano da fare" solo gli utenti che non hanno nulla da dire. Continuo anche io a rimanere sconcertato a leggere i commenti sotto i post Bonelli perchè rasentano la superficialità più becera.

<span style="color:red;">1 ora fa</span>, ymalpas dice:

Questa è una pagina di appassionati VERI. Creato da Fernando Costa, qui sul forum è Pallino, utente della prima ora, che non posta più da anni, da Francesco Bosco, qui sul forum corvo59, e almeno all'inizio c'ero pure io (ma l'ambiente Facebook non mi ha mai stimolato e poi sono impegnato in mille progetti, troppi, per cui ho preferito lasciare (ero uno degli amministratori, ciò che mi colpevolizza parecchio). Per questa pagina le informazioni non sono mai banali o scontate. Un ringraziamento andrebbe fatto anche ad Antonio Russo per la sua costante presenza.

Beh allora vi devo fare i miei compliementi perchè, insieme alla nostra pagina, mi pare sia la luce in un mare di buio. Ho fatto in tempo a conoscere Pallino sul forum e devo dire che apprezzai molto la sua cultura del personaggio, Francesco Bosco mi pare sia (o fosse?) il curatore di B&S mentre tu sei un membro dello zoccolo duro di questo forum. Insomma, tutta gente qualificata per gestire una pagina/gruppo Facebook interessante! Questo l'ho notato e infatti seguo entrambe le pagine... Chi è Antonio Russo? E' presente sul forum?

<span style="color:red;">2 ore fa</span>, ymalpas dice:

Aggiungerei alle pagine da frequentare anche quella del forum curata dall'amico Frank il baro che da anni sta portando avanti in maniera davvero encomiabile questo progetto fortemente voluto dal nostro amministratore Tiziano. Io non ci scrivo mai ma resto sorpreso ogni volta dalla qualità del materiale che viene pubblicato.

Non posso che condividere il grande lavoro di Frank. La seguo davvero frequentemente ed anche io sono sempre molto molto soddisfatto della qualità del pubblicato!

 

 

 

 

 

 

 

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  • Rangers

Come segnalai a qualcuno tempo fa, le pagine di FB sul nostro eroe sono troppe e "rubano", assieme a quella ufficiale della SBE spazio a forum come questo, dove un tempo, l'anteprima di questo e di quest'altro era nostra anteprima.

Ho notato anch'io che dei due gruppi non esce nulla di nuovo, se non una corsa sfrenata ad aggiungere utenti o a mettere like a foto o ad amenità sparse qui e la. Molti utenti di questo forum sono iscritti in quei gruppi, ma l'attività svolta al loro interno sembra rasenti lo zero. Peccato. Andrò a vedere il gruppo segnalato da Mr. Colt, e null'altro.

Peccato. 

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<span style="color:red;">3 ore fa</span>, Santana dice:

Come segnalai a qualcuno tempo fa, le pagine di FB sul nostro eroe sono troppe e "rubano", assieme a quella ufficiale della SBE spazio a forum come questo, dove un tempo, l'anteprima di questo e di quest'altro era nostra anteprima.

Ho notato anch'io che dei due gruppi non esce nulla di nuovo, se non una corsa sfrenata ad aggiungere utenti o a mettere like a foto o ad amenità sparse qui e la. Molti utenti di questo forum sono iscritti in quei gruppi, ma l'attività svolta al loro interno sembra rasenti lo zero. Peccato. Andrò a vedere il gruppo segnalato da Mr. Colt, e null'altro.

Peccato. 

Devo ammettere di aver capito poco o niente del tuo messaggio... Personalmente sono iscritto al forum dal 2011 e solo recentemente mi sono interessato a pagine di Facebook sul Nostro rimanendone deluso. Salvo tre pagine: quella Bonelli, la nostra e quella da me segnalata.

Il resto dell'offerta é composto da gente che non sa cosa sta leggendo o che scrive tanto per scrivere... Ho capito che in realtà su Facebook le anteprime succulente sono verante trascurabili, tavole di albi che usciranno tra qualche anno in primis, e non sono neppure così facili da trovare come si pensa perché il 90% delle pagine dedicate a Tex sono gestite, come dicevo, da invompetenti o appassionati della domenica. L’unico modo che conosco per avere anteprime, che ripeto per me rimangono trascurabili, su Facebook sta nel seguire il profilo ufficiale Bonelli o gli autori.

Sono passati 12 anni dal 2006 ed é fisiologico che il forum non rivesta più lo stesso ruolo di supremazia verso colossi come Facebook però penso che stia reggendo molto bene il confronto offrendo tematiche e contenuti di qualità che al contratrario il social network non ha. Inoltee posso qui trovare le anteprime vere su storie, personaggi, percentuale di completamento del Texone di Villa ecc. le trovo qui, non su Facebook.

Ti dico, @Santana, finché la qualità delle pagine relative a Tex rimane immutata per me possono anche nascerne di nuove, il forum non ne risentirà di certo!

Tu affermi “Ho notato anch'io che dei due gruppi non esce nulla di nuovo”, a quale gruppi ti riferisci? 

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<span style="color:red;">56 minuti fa</span>, Pallino dice:

L'idea di creare un gruppo su Facebook che esalti la figura della Leggenda di Tex Willer,nasce proprio dall'avere osservato gli altri gruppi creati.L'intenzione è quella di potersi distinguere dai soliti gruppi in cui si effettua solo una mera esposizione di copertine , e immagini a se stanti senza un argomentazione di sorta.Non è facile come si può comprendere e non si può paragonare una pagina faceook o gruppo che si vuol dire,con un forum,sopratutto tenendo conto che i post sono sequenziali e vanno via via scivolando verso il basso.Si cerca ovviamente di fare un minimo di selezione nel limite però di non impedire all'utente di poter effettuare una pubblicazione sua,anche se c'è poca argomentazione.Insomma cercare di dare spazio agli utenti è necessario,permette agli stessi di poter leggere i post più interessanti ( argomentati ) e di spingerli a partecipare a questi.Ripeto su facebook non è facile mantenere una discussione come su un forum,non fosse altro per la struttura diversa che hanno le due piattaforme,e per il conseguente funzionamento.La pagina non è stata fondata per fare quantità o like,e se vedete bene il numero di utenti che ha,rispetto ad altri gruppi,il paragone è lampante.Noi amministratori della pagina siamo soddisfatti di portare avanti questo progetto,che è ancora giovane,ma crediamo nella sua originalità in mezzo a tanti cloni uguali che mirano alla quantità fine a se stessa.I miei collaboratori e vere anime del gruppo sono Antonio Russo che gestisce al meglio le funzionalità del gruppo,Francesco Bosco la cui conoscenza del personaggio e dei " dietro le quinte " è fuori discussione,ed Emanuele Mosca,sempre pronto ad arricchire la pagina con degli articoli interessanti che esaminano il personaggio e la sua scrittura,un ragazzo molto in gamba.Lascio che il gruppo insegua il suo obbiettivo,senza mai,dico mai entrare nelle polemiche che animavano i miei post al tempo in cui partecipavo a questo forum,perchè ciò non fa parte dell'obbiettivo della pagina.Abbiamo in seguito affiancato un altro gruppo che si occupa solo del mercato collezionistico e non del personaggio.Ad oggi penso ancora che le discussioni che possono avere uno sviluppo più mirato possano avvenire solo su strutture forumistiche, il forum ha un potenziale maggiore senza ombra di dubbio.Facebook dalla sua ha una maggiore visibilità.Arrivare sulla pagina può accadere anche solo perchè un amico ci sia entrato,insomma si fà pubblicità da solo,il forum te lo cerchi perchè hai la passione del personaggio che ti spinge a cecarlo,e,infatti molte volte dobbiamo eliminare utenti quanto mai inadatti,per modo di fare e di relazionarsi,che entrano nella pagina.Detto questo un caro saluto a voi pards,e grazie per la citazione a Johnny Colt.

 

PS Per Ymalpas,in ogni caso il tuo posto da admin della pagina "La leggenda di Tex Willer " è sempre a disposizione in ogni momento...;)

Ho iniziato a seguirvi da poco ma una cosa che subito ho notato, che sia tu sia Ymalpas avete confermato, è la ricerca della miglior qualità possibile. Certo, FB è diverso da un forum e i post sfuggono via molto velocemente ma non posso che essere soddisfatto egualmente del gruppo. Non sapevo che il gruppo fosse stato creato da te perciò penso che tutti noi texiani dovremmo farti dovuti ringraziamenti per tutta la passione che metti nei tuoi progetti! :clapping:

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Grazie Johnny Colt per gli apprezzamenti,logico che non è mai abbastanza,ma ci mettiamo impegno,io ora come ora latito un pò per problemi miei non legati al gruppo naturalmente,appena tranquillo penso di farmi "vedere" un pò di più.

Edited by Pallino
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<span style="color:red;">10 minuti fa</span>, Pallino dice:

Grazie Johnny Colt per gli apprezzamenti,logico che non è mai abbastanza,ma ci mettiamo impegno,io ora come ora latito un pò per problemi miei non legati al gruppo naturalmente,appena tranquillo penso di farmi "vedere" un pò di più.

Non preoccuparti... Pensavo che non ti facessi più vedere da tempo sul gruppo, e invece...

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Dispiace che un utente di peso come te, Pallino, non posti più nulla sul forum, luogo virtuale che come hai detto tu è più congeniale di Facebook ad ospitare discussioni più strutturate. Io ho chiesto di essere ammesso al gruppo Facebook e mi avete accettato; ogni tanto verrò a trovarvi, anche se per il tipo di utente che sono preferisco intervenire nel forum mentre non amo tantissimo Facebook. Intanto, sono contento di averti riletto qui, sperando che non sia solo una comparsata. 

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<span style="color:red;">1 minuto fa</span>, Leo dice:

Dispiace che un utente di peso come te, Pallino, non posti più nulla sul forum, luogo virtuale che come hai detto tu è più congeniale di Facebook ad ospitare discussioni più strutturate. Io ho chiesto di essere ammesso al gruppo Facebook e mi avete accettato; ogni tanto verrò a trovarvi, anche se per il tipo di utente che sono preferisco intervenire nel forum mentre non amo tantissimo Facebook. Intanto, sono contento di averti riletto qui, sperando che non sia solo una comparsata. 

 

Ma chi lo può dire.......,sicuramente la ridotta o azzerata presenza che faccio è dovuta anche al cambio radicale del lavoro che svolgo e che è passato in notturno fisso,per cui la predisposizione ad essere attivo sia quì che altrove si è molto ridotta,anche la mia grande passione nel disegno ne ha risentito abbastanza,non stò disegnando quasi nulla.E' una questione di sistema nervoso ,il cambio repentino delle abitudini e il poco riposo influiscono abbastanza.

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<span style="color:red;">43 minuti fa</span>, Pallino dice:

E' una questione di sistema nervoso ,il cambio repentino delle abitudini e il poco riposo influiscono abbastanza.

 

Ci credo. Speriamo comunque di rileggerti (e anche di rivedere i tuoi disegni) più spesso ;)

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On 8/12/2018 at 17:01, JohnnyColt dice:

Si, beh... E' assolutamente paradossale questa cosa, con tutti gli appassionati di Tex non comprendo perchè su FB "si diano da fare" solo gli utenti che non hanno nulla da dire. Continuo anche io a rimanere sconcertato a leggere i commenti sotto i post Bonelli perchè rasentano la superficialità più becera.

E' Facebook, baby!

Dal dietro le quinte di un'altra pagina (e da frequentatrice di vari gruppi), l'utenza "caduta dal cielo" la vedo anch'io, sempre, da anni. Da quelli che scambiano una pagina fan per una casa editrice, a quelli che con tanto di titolo e informazioni ti chiedono "Ma è già uscito? Di cosa si tratta? Quanto costa?".

 

Il mondo dei social, seppur utilissimo per molte cose, ha in un certo qual modo impigrito non poco la gente e avallato tale pigrizia (proprio perchè con i social è un attimo, c'è tanta gente che non è disposta a impiegare nemmeno quell'attimo).

Bisogna farsene una ragione.

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<span style="color:red;">34 minuti fa</span>, Dawn dice:

 

 

Il mondo dei social, seppur utilissimo per molte cose, ha in un certo qual modo impigrito non poco la gente e avallato tale pigrizia (proprio perchè con i social è un attimo, c'è tanta gente che non è disposta a impiegare nemmeno quell'attimo).

 

Questa me la segno, e poi me la studio  con calma:censored2:

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  • Sceriffi

Da un po' fremevo nell'esprimere una mia opinione riguardante questo argomento. Parto col dire che alla fine quei gruppi Facebook sono utili, tra le migliaia di persone che frequentano i gruppi molte non acquistano tutto di Tex, o non acquistano più Tex. Travolti da un Euforia generale, visto che il 99% dei commenti ai nuovi albi è positivo, alcuni lettori hanno ricominciato a leggere Tex, ed alcuni lettori spinti sempre da quest'euforia generale anche nel valutare gli speciali, iniziano ad acquistare anche le testate speciali, anzichè prendere solo la regolare, perchè hanno la collezione (secondo me il motivo per cui le testate extra non hanno mai venduto quanto la regolare è proprio che molti lettori hanno la collezione della regolare e a loro non interessano altre pubblicazioni di Tex, conosco una decina di persone che fa così, solo che è un numero misero di persone quindi magari mi sbaglio. Ci sono eccezioni come Il Texone di Magnus o di Andreucci entrambi esauriti perchè ai tempi vendettero più del normale). Questo è il lato positivo dei gruppi Facebook, ma i contro sono secondo me tanti.

Ho notato negli ultimi tempi che i gruppi più ad assomigliare ad un gruppo di fumetti per l'appunto, assomigliano molto ai gruppi (o video su Youtube) dove interagiscono tifosi di diverse squadre italiane. Infatti ci sono state molte discussioni su quale fosse il miglior disegnatore di sempre, ed ho letto molti commenti dove venivano utilizzate frasi o parole che non lasciavano diritto di replica come: "Non c'è nemmeno da discutere" "Ovviamente, Assolutamente....." e qualcuno ogni tanto veniva ripreso perchè non gli piaceva un disegnatore che piaceva al 90% dei lettori. Esprimere la propria opinione, creare un dibattito o una discussione è una cosa molto bella, e non importa se una persona concorda o meno con te, l'importante è parlare in maniera civile. Su questo aspetto ci tengo molto, visto il mio giudizio su Giovanni Luigi Bonelli e su Aurelio Galeppini. Se fossi stato iscritto in uno di quei forum o gruppi dove i creatori di un fumetto sono sacri ed intoccabili, e se qualcuno parla male di loro viene ricoperto di pece e piume. Mentre qui per fortuna non è ancora successo.

Ed ora la nota dolente, ovvero la superficialità con cui si parla di Tex. Metto subito le mani avanti, io non ho la conoscenza di Diablero o di Monni o di chiunque altro qui sul Forum, però sui gruppi Facebook c'è poca critica e molta superficialità come già ribadito dagli altri forumisti prima di me. il 90% dei commenti come già detto prima è sempre positivo,non importa che si parli di "Furia Rossa" o di "Moctezuma" le storie sono sempre belle. Oltre ai giudizi (che non discuto sia chiaro ho appena detto che ognuno è libero di esprimere la propria opinione, solo che vedendo le analisi che fanno i forumisti qui ed i giudizi che danno da altre parti, non dico che c'è un abisso di differenza, ma poco ci manca.) certe volte leggo domande assurde del tipo:

"Tex Willer è una ristampa di Tex?" Tralasciando il fatto che una richiesta fatta in modo civile, merita sempre risposta. Però Tex Classic non ha nemmeno quattro anni, non ci sono le cover di Galep e gli autori sono diversi.  Ovviamente io parlo in generale e non conosco uno ad uno tutti gli utenti di tutti i gruppi Facebook o di altri gruppi, oltre ad esserci persone che conosco Tex o gli altri fumetti in modo approfondito. Ogni tanto escono dei quiz su Tex veramente tosti, io non saprei rispondere nemmeno alle domande più semplici, quindi non parlo di tutti, ma parlo in base ai commenti generali che leggo.

 

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Facebook, in generale, è totalmente inadatto a qualunque discussione approfondita e meditata (e la cosa è voluta: rallentano la produzione di post e di like, quindi sono scoraggiate in ogni maniera, mentre gli algoritmi del software privilegiano i post corti o fatti solo di immagini, polemici e che possano provocare reazioni istintive e post a raffica). Inoltre è senza memoria, perchè non si vuole creare un qualcosa che rimanga, ma tutto deve essere cancellato e dimenticato immediatamente per far posto a nuove polemiche e nuove tifoserie. Soprattutto, è indispensabile per il profitto che chi posta non sia mai "costretto" ad usare il cervello. il fatto quindi che le pagine diventino gruppi di "tifosi" contrapposti non è un problema: è l'effetto voluto e desiderato. Facebook non è fatto per servire i suoi utenti, è fatto per spremere e sfruttare i propri utenti, sapendo che farli arrabbiare o creare indignazione, guerre di religione, opposte tifoserie e battaglia a colpi di "chi ha più like" facilita la spremitura.

 

Il prevalere di Facebook sui forum non credo sia tanto dovuto al fatto che sia "meglio" (è facilissimo mostrare come sia peggio, in tutto) quanto al fatto che sfruttano una cosa ovvia: che la maggior parte della gente non ha voglia di "discutere", di Tex o di qualunque altro argomento, ma vuole semplicemente far massa e "sentirsi bene", e per far questo, meno "discussioni" ci sono, meglio è. poi una volta raccolta la massa dei fans, è lei stessa (per la spinta all'aggregazione), ad attirare altri utenti. "vado su facebook perchè sono tutti lì".

 

Io consiglio, se possibile (poi c'è gente non può evitarlo per lavoro o perchè nel suo gruppo sociale lo usano tutti) di starne lontani. Proprio a livello di "stanne lontano, stai protetto". Che sia dannoso, crei ansia, stress, perdita di capacità di concentrazione, etc non lo dico io, ormai è ampiamente dimostrato...

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  • Sceriffi
<span style="color:red;">11 minuti fa</span>, Diablero dice:

quanto al fatto che sfruttano una cosa ovvia: che la maggior parte della gente non ha voglia di "discutere", di Tex o di qualunque altro argomento, ma vuole semplicemente far massa e "sentirsi bene", e per far questo, meno "discussioni" ci sono, meglio è.

E allora mi chiedo il perchè?

Perchè non approfondire le conoscenze su quel determinato argomento? Sempre di cultura stiamo parlando (riferito a Tex). Creare dibattito serio non: "E' meglio quello perchè è il creatore" o robe simile. Dialogo serio approfondito, esprimere la propria opinione sul nuovo albo, elencandone i pregi e i difetti senza limitarsi ad affermare: "E' Bello" "E' brutto" perchè è bello perchè è brutto? E' difficile? No, ci sto più o meno riuscendo Io, che problemi potrà mai avere una persona più grande che possiede una capacità espositiva migliore, e che ha più conoscenze?

Io critico i gruppi Facebook proprio per la totale assenza di dibattito serio (Poi ogni tanto si passa da un eccesso all'altro, si passa dalla totale assenza di discussione, a dibattiti con post chilometrici di 30 righe). Mi rendo conto che Facebook non è il posto adatto per questo tipo di cose (mi immagino la reazione sotto ad un tuo post scritto su un gruppo Facebook dove i messaggi sono di 2/3 righe massimo e quando c'è qualche polemica, per placare gli animi i post arrivano anche a 9/10 righe), ma allora perchè non iscriversi proprio qui sul Forum, la gente dovrebbe conoscerlo no? Magari proprio come, non avranno una grande 'cultura' nell'ambito fumettistico e generale, ma il salto di qualità lo si nota subito.

Invece faccio i miei complimenti, al gruppo "La Leggenda di Tex Willer" dove Tex viene trattato in modo serio, ed al gruppo Facebook del forum. Dove non si salta di palo in frasca, ma dove ci sono quasi sempre immagini, però a differenza delle immagini che vengono postate da altre parti (che sono perlopiù disegni strafamosi o Cover e cartoline della Nuova Ristampa) ci sono molte immagini (che poi sono disegni) meno conosciute.

 

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On 10/12/2018 at 18:06, Dawn dice:

Il mondo dei social, seppur utilissimo per molte cose, ha in un certo qual modo impigrito non poco la gente e avallato tale pigrizia (proprio perchè con i social è un attimo, c'è tanta gente che non è disposta a impiegare nemmeno quell'attimo).

Bisogna farsene una ragione.

<span style="color:red;">19 ore fa</span>, MacParland dice:

Ed ora la nota dolente, ovvero la superficialità con cui si parla di Tex. Metto subito le mani avanti, io non ho la conoscenza di Diablero o di Monni o di chiunque altro qui sul Forum, però sui gruppi Facebook c'è poca critica e molta superficialità come già ribadito dagli altri forumisti prima di me. il 90% dei commenti come già detto prima è sempre positivo,non importa che si parli di "Furia Rossa" o di "Moctezuma" le storie sono sempre belle. Oltre ai giudizi (che non discuto sia chiaro ho appena detto che ognuno è libero di esprimere la propria opinione, solo che vedendo le analisi che fanno i forumisti qui ed i giudizi che danno da altre parti, non dico che c'è un abisso di differenza, ma poco ci manca.) certe volte leggo domande assurde del tipo:

"Tex Willer è una ristampa di Tex?" Tralasciando il fatto che una richiesta fatta in modo civile, merita sempre risposta. Però Tex Classic non ha nemmeno quattro anni, non ci sono le cover di Galep e gli autori sono diversi.  Ovviamente io parlo in generale e non conosco uno ad uno tutti gli utenti di tutti i gruppi Facebook o di altri gruppi, oltre ad esserci persone che conosco Tex o gli altri fumetti in modo approfondito. Ogni tanto escono dei quiz su Tex veramente tosti, io non saprei rispondere nemmeno alle domande più semplici, quindi non parlo di tutti, ma parlo in base ai commenti generali che leggo.

Più che altro FB ramazza gente che non ha nulla a che spartire con il tema trattato! Ci sono pro e contro: è giusto che non tutti siano Monni, per questo credo che FB sia importante per dare il via a ricerche più accurate, ma sarebbe bello vedere un minor numero di commenti generalisti. Secondo me il TWF sta reggendo al confronto in maniera encomiabile ma credo che oggigiorno, anche considerando il core target di FB slittato di 20/30 anni in avanti, sia fondamentale avere una testa di ponte sul social. Se gestita al meglio una pagina FB, ma anche Twitter, offre visibilità elevata e un numero impressionante di click verso le più disparate pagine web (il termine pagina web non la sentivo dal 2004, mi faccio paura da solo).

Secondo me il pubblico si deve creare ed educare, tra pagine completamente asettiche e commenti allucinanti non è facile... Che poi, cosa vogliamo aspettarci da utenti che si trovano il profilo hackerato perché si sono trovati a cliccare convintamente su improbabili offerte di millemila iPhone 17 al giorno? Se è vero che gli utenti giovanissimi (parlo dai 5 agli 8 anni) hanno difficoltà a ponderare ciò che vedono è anche vero che molti 40/50/60/70enni non riescono ad avere il benchè minimo sospetto di ciò che leggono. In questa ottica è totalmente comprensibile che esistano perlopiù utenti generalisti sotto post tematici.

<span style="color:red;">19 ore fa</span>, MacParland dice:

Ho notato negli ultimi tempi che i gruppi più ad assomigliare ad un gruppo di fumetti per l'appunto, assomigliano molto ai gruppi (o video su Youtube) dove interagiscono tifosi di diverse squadre italiane.

<span style="color:red;">14 ore fa</span>, Diablero dice:

la maggior parte della gente non ha voglia di "discutere", di Tex o di qualunque altro argomento, ma vuole semplicemente far massa e "sentirsi bene", e per far questo, meno "discussioni" ci sono, meglio è. poi una volta raccolta la massa dei fans, è lei stessa (per la spinta all'aggregazione), ad attirare altri utenti. "vado su facebook perchè sono tutti lì".

Questo è un problema oggettivo che sta interessando gli italiani da molto tempo. I fan talebani, totalmente menefreghisti del parere altrui, sono una frangia consistente di ogni social, di ogni tematica e purtroppo di ogni contatto umano. La cosa che fa inorridire è che tutto ciò risulti presente in misura tripla se si parla di siti, canali o fan italiani. Non so come mai ma oramai gli italiani, che si parli di auto o di bigodini, si limitano a schierarsi con una delle due/tre frange estremiste del settore. E per loro quello è l'unico modo di fare discussione... Seguendo tanti canali YT angolfoni (non di fumetti) posso assicurarti che i fanatismi sono veramente più limitati. Parlando di fumetti al massimo ci si trova di fronte alla classica contrapposizione Marvel Vs. DC. Gli italiani sono diventati un popolo che deve fare polemica sempre e comunque, sia detto mai per le cose veramente importanti, e purtroppo sempre più persone non contemplano visioni differenti e competenti. 

A @Diablero rispondo che FB attraverso i numeri, non sui numeri. FB lavora sui target di comportamento, sui click e sulle indicizzazioni di prodotti commerciali. 

<span style="color:red;">19 ore fa</span>, MacParland dice:

Mentre qui per fortuna non è ancora successo.

Se su questo forum non hai mai avuto problemi è semplicemente perchè la macchina autoconservatrice creata dagli admin sta da anni facendo il proprio lavoro. Ogni anno si presentano facinorosi arroganti e presuntuosi ma dopo poco tempo vengono bellamente cacciati a vergate sul membro (e non è uno di quei paesini carini del milanese) proprio da quegli utenti che prediligono la pacatezza nell'esposizione e la libera circolazione delle opinioni altrui. Su facebook un controllo così selettivo sarebbe visto come una sorta di ostruzione al libero pensiero...

<span style="color:red;">14 ore fa</span>, Diablero dice:

Facebook, in generale, è totalmente inadatto a qualunque discussione approfondita e meditata (e la cosa è voluta: rallentano la produzione di post e di like, quindi sono scoraggiate in ogni maniera, mentre gli algoritmi del software privilegiano i post corti o fatti solo di immagini, polemici e che possano provocare reazioni istintive e post a raffica). Inoltre è senza memoria, perchè non si vuole creare un qualcosa che rimanga, ma tutto deve essere cancellato e dimenticato immediatamente per far posto a nuove polemiche e nuove tifoserie. Soprattutto, è indispensabile per il profitto che chi posta non sia mai "costretto" ad usare il cervello. il fatto quindi che le pagine diventino gruppi di "tifosi" contrapposti non è un problema: è l'effetto voluto e desiderato. Facebook non è fatto per servire i suoi utenti, è fatto per spremere e sfruttare i propri utenti, sapendo che farli arrabbiare o creare indignazione, guerre di religione, opposte tifoserie e battaglia a colpi di "chi ha più like" facilita la spremitura.

Salvo la sopracitata superficialità degli utenti sono totalmente in disaccordo con te. FB come ogni sito proprietario è un prodotto commerciale e non bisogna stupirsi che venga utilizzato come tale. Se si vogliono creare discussioni interessanti e durature si è totalmente liberi di farlo e soprattutto liberi di leggerle. I metodi di ricerca e indicizzazione di FB sono intuitivi e validi, se tu vuoi leggerti post vecchi di 10 anni puoi benissimo recuperarli. E il discorso si può benissimo estendere a YouTube... Questa cosa spesso non esiste sui forum: se un topic non viene commentato si esaurisce e sparisce nel marasma di discussioni a vuoto. @MacParland stesso, recuperando questa discussione, ha dimostrato che sui forum per rendere leggibile un qualsiasi scritto è fondamentale qualcuno che lo alimenti. Su FB solitamente i post interessanti rimangono tali indipendentemente dalla visibilità avuta e indipendentemente dalla visibilità avuta sono recuperabili a distanza di anni. Ti sfido a recuperare un preciso messaggio di Ymalpas del 2007 tra millemila pagine di millemila thread! I fini e le persone dietro alle pagine non sono sempre uguali e sarebbe secondo me sbagliato paragonare la pagina di una SBE, di un TWF o di un utente random che posta immagini random. La SBE utilizza FB per avere click sul proprio sito e per avvicinare gli utenti saltuari alle ultime pubblicazioni. Il TWF ha in sè sia un fine informativo sia il fine di recuperare utenti per il forum. L'utente random spera di raggiungere i 10like a post. Inoltre FB è un fenomenale meccanismo statistico, i forum no. 

<span style="color:red;">14 ore fa</span>, Diablero dice:

Io consiglio, se possibile (poi c'è gente non può evitarlo per lavoro o perchè nel suo gruppo sociale lo usano tutti) di starne lontani. Proprio a livello di "stanne lontano, stai protetto". Che sia dannoso, crei ansia, stress, perdita di capacità di concentrazione, etc non lo dico io, ormai è ampiamente dimostrato...

Come dicevo prima, servirebbe maggiore conoscenza di internet da parte di una ampissima fascia di ultra 40enni. La tua speranza di voler far allontanare gli utenti da FB non fa che allontanare le persone dalla comprensione delle criticità che possono realmente nascere utilizzando internet. La questione legata alla dipendenza dai social è una panzana che mi sento ripetere fin da quando usavo MSN alle medie. Chi è nato con internet e con i social network non ha statisticamente alcun problema di distorsione della realtà perchè di fatto è cresciuto con un insieme di siti che si sono affiancati alla sua vita fin dalla tenera età. La cosa invece si ribalta con chi ha scoperto gli albori dell'internet a 35 anni!

<span style="color:red;">14 ore fa</span>, MacParland dice:

E allora mi chiedo il perchè?

Perchè non approfondire le conoscenze su quel determinato argomento? Sempre di cultura stiamo parlando (riferito a Tex). Creare dibattito serio non: "E' meglio quello perchè è il creatore" o robe simile. Dialogo serio approfondito, esprimere la propria opinione sul nuovo albo, elencandone i pregi e i difetti senza limitarsi ad affermare: "E' Bello" "E' brutto" perchè è bello perchè è brutto? E' difficile? No, ci sto più o meno riuscendo Io, che problemi potrà mai avere una persona più grande che possiede una capacità espositiva migliore, e che ha più conoscenze?

E' esattamente la questione che io introdussi nel '18 all'apertura di questo topic. Il problema non è FB ma l'utenza totalmente inattendibile e impreparata all'uso di internet!

 

 

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<span style="color:red;">9 ore fa</span>, JohnnyColt dice:

Come dicevo prima, servirebbe maggiore conoscenza di internet da parte di una ampissima fascia di ultra 40enni. La tua speranza di voler far allontanare gli utenti da FB non fa che allontanare le persone dalla comprensione delle criticità che possono realmente nascere utilizzando internet. La questione legata alla dipendenza dai social è una panzana che mi sento ripetere fin da quando usavo MSN alle medie. Chi è nato con internet e con i social network non ha statisticamente alcun problema di distorsione della realtà perchè di fatto è cresciuto con un insieme di siti che si sono affiancati alla sua vita fin dalla tenera età. La cosa invece si ribalta con chi ha scoperto gli albori dell'int

non ho ben capito il tuo discorso, ma dire che la dipendenza dai social sia una cavolata mi sembra quantomeno strano!

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22 minuti fa, Grande Tex dice:

non ho ben capito il tuo discorso, ma dire che la dipendenza dai social sia una cavolata mi sembra quantomeno strano!

Diablero ha introdotto alcuni temi di uso comune che per fortuna non rappresentano la realtá.

Definisce FB un danno. In cosa? A che pro? In che modo? Per lo meno specificare sarebbe doveroso... 

FB crea ansia, stress e capacità di concentrazione? Possono di certo esistere soggetti che effettivamente sono sommersi da tutto ció ma sono una parte veramente ridotta e le accuse che in questo frangente Diablero ha mosso sono le stesse identiche accuse che mi sento dire da 20 anni, da persone che non sanno neppure come funziona un social network tra l’altro. La dipendenza da social, come ogni altra dipendenza, ha ragioni ben più complesse del semplice “é colpa di FB”, l’utilizzo incontrollato e distorto dei social network non é altro che il sintomo di un malumore molto più profondo che in quel caso si sfoga appunto su internet. L’allontanamento da FB che Diablero ha promosso, come ho già detto, é dannoso e irresponsabile!

Tra le accuse di Diablero inoltre vi é una percezione distorta di come funziona oggi la macchina FB e identifica un meccanismo acchiappa like che di fatto su FB non esiste più per lo meno da 7/8 anni...

Oggi il core terget di FB sono gli ultra 40enni e sono proprio questi i più vulnerabili al raggiro e alla totale incomprensione del social! Piuttosto che annichilire chi usa i social secondo me sarebbe opportuno educare chi non li usa o chi li usa male...

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10 hours ago, JohnnyColt said:

Ti sfido a recuperare un preciso messaggio di Ymalpas del 2007 tra millemila pagine di millemila thread!

 

Lo faccio sempre, tutti i giorni (cioè, non sempre con lo stesso messaggio di Ymalpas del 2007... dico in generale...  :laugh: ). Ovvio che non tutti i forum sono uguali e dipende anche dal software di gestione, ma in un forum minimamente decente con la ricerca per autore, parole chiave, per messaggio, etc posso trovare con la massima facilità tutti thread su un argomento o su una storia (sempre se è ancora online, che se è sparito come TWO non trovi più nulla a parte quello che è stato salvato dalla wayback machine)

Uno dei forum (non di fumetti) che frequento è nato nel 2007, e non solo tutti i thread sono ancora presenti e indicizzati, ma persino i link interni sono ancora tutti validi, dopo vari trasferimenti del server e cambi di software...

 

(A proposito: mi trovi uno qualunque dei post di un autore Bonelli qualunque sul social network G+, anche di soli 2-3 anni fa?  :laugh: )

 

Ma il forum comunque non è il massimo, per me era già un segno di decadenza dai software fatti DAVVERO per le discussioni. In Usenet se usavi un newsreader la base messaggi era in locale e teneva pochissimo spazio. Ho ancora tutti i messaggi dal 1995.  Posso farci tutte le ricerche che voglio, con le discussione sviluppate sulla struttura a treading ramificato che i forum non sono mai riusciti ad eguagliare.

 

Perchè sono morti allora i newsgroup? Per pigrizia. È vero che con la mania di mettere filmati, immagini, etc nei messaggi sarebbe comunque morti di lì a breve, ma quando furono in gran parte sostituiti dai forum, questi ultimi erano ancora in gran parte testuali. A fare la differenza fu il fatto di installare un newsreader. Troppa fatica per l'utente comune. Internet stava diventando di massa, e ad ogni allargamento dell'accesso ad internet, i software sono diventati sempre più "facili", con meno funzioni e capacità, e sempre più rivolti ad "usare" l'utente invece di essere usati.

 

Facebook al suo arrivo era apertamente deriso per quanto era (pareva) scomodo e assurdo, "un cosa da niubbi". Poi si sono capire le sue due "killer application", i punti di forza che lo avrebbero fatto vincere:

1) "ci trovi la f**a". Questa è, papale papale, con le esatte parole, la motivazione che mi diede un esperto del settore per spiegarmi come mai facebook iniziò ad avere tanto successo. E il motivo per cui anche lui già da tempo si era fatto l'account, che all'epoca non utilizzava per nulla di "utile" che non fosse quello scopo...

2) Era utilizzabile con facilità da uno smartphone. In un periodo in cui arrivava un ondata pazzesca di nuovi utenti che un personal computer non l'avevano mai visto e non l'avrebbero visto mai, ma si erano comprato lo smartphone di moda. Utenti che ancora oggi, dopo più di 10 anni, sono in gran parte convinti che internet sia solo facebook, youtube, e poco altro

 

10 hours ago, JohnnyColt said:

Come dicevo prima, servirebbe maggiore conoscenza di internet da parte di una ampissima fascia di ultra 40enni. La tua speranza di voler far allontanare gli utenti da FB non fa che allontanare le persone dalla comprensione delle criticità che possono realmente nascere utilizzando internet. La questione legata alla dipendenza dai social è una panzana che mi sento ripetere fin da quando usavo MSN alle medie. Chi è nato con internet e con i social network non ha statisticamente alcun problema di distorsione della realtà perchè di fatto è cresciuto con un insieme di siti che si sono affiancati alla sua vita fin dalla tenera età. La cosa invece si ribalta con chi ha scoperto gli albori dell'internet a 35 anni!

 

Ci hai quasi preso, ho avuto accesso ad internet solo nel 1995, a 31 anni!  :P

 

Per vedere da quanto probabilmente ci accedi tu ho guardato le informazioni nel tuo profilo, pare quindi che io sia in Internet da prima che tu nascessi! :P

 

Come TUTTI i giovani, sei convinto che il fatto di avere visto le cose già fatte sin da bambino ti aiuti a capire meglio cosa c'era prima. Non è vero. Tu non hai mai visto internet prima dell'arrivo di facebook. Non hai mai visto usenet, se non magari la parte portata nel web con funzionalità molto limitate negli ultimi anni. Come pensi quindi di poter fare un confronto onesto con qualcosa che non conosci?

 

E no, non mi illudo che si possa "allontanare gli utenti da Facebook". Credo che possa succedere solo se arriverà qualcosa di peggio (come già si sta vedendo con i giovani che stanno lasciando Facebook, invasa dai loro nonni, per andare su TikTok...). Perchè Facebook è un effetto, non una causa: è l'effetto combinato della presenza di accessi alla rete sempre più semplici e sottratti al controllo dell'utente, alla caccia allo sfruttamento commerciale degli utenti, e la tendenza umana a seguire sempre la via più facile e che richieda il minore sforzo.  Alla fine inventeranno anche qualcosa di peggio di TikTok, e gli utenti si sposteranno lì.

 

E visto che, se tutti sono in un posto, tu non puoi non andarci, capisco che per un ventenne i social siano praticamente obbligatori, se non vuole diventare un paria o un eremita.  il fatto di stare lontano da Facebook non è un invito a fare la rivoluzione, è un suggerimenti riguardo ad UN LUSSO CHE MI POSSO PERMETTERE, avendo una rete di amicizia, che, come me, non si trova sui social. Un lusso che mi sa ben pochi giovani oggi possono vantare...

 

Ah, e l'idea che si possano "alfabetizzare" gli utenti, facendogli imparare ad usare mezzi via via più complessi... è un utopia, e non ha alcun contatto con la realtà. La vedo ripetere da quasi trent'anni.  Quando arrivò "l'eterno settembre" (la massa di utenti che non sapevano nulla) su usenet si diceva che avrebbero imparato. No, sono semplicemente andati su siti più facili da usare. La gente NON VUOLE imparare. Imparare È FATICA. I soldi con la rete li fai SOLO se gli dai qualcosa che possono avere senza alcuno sforzo (e in generale, i social network guadagnano parecchio sul fatto che gli utenti non abbiano le conoscenze per difendersi, perchè dovrebbero alfabetizzarli?)

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1 ora fa, Grande Tex dice:

non è che solo quelli già disturbati possono diventare dipendenti dai social, può diventarlo chiunque

Ho già ripetuto che la dipendenza da social é un sintomo di altri malumori. Come esistono i dipendenti dalla TV o dai videogiochi esistono anche i dipendenti dai social...

É provato che dietro a questi comportamenti c’é sempre una forte inattività sociale, spesso depressione e una serie di disagi che ti consiglio di approfondire per comprendere al meglio il problema.

I social non sono la causa sono il veicolo attraverso cui si mostra il disturbo...

@Diableroti rispondo domani con calma

Edited by JohnnyColt
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2 hours ago, JohnnyColt said:

Ho già ripetuto che la dipendenza da social é un sintomo di altri malumori. Come esistono i dipendenti dalla TV o dai videogiochi esistono anche i dipendenti dai social...

 

Ma questo non è vero per QUALUNQUE dipendenza?

 

Non è che l'Eroina ti insegua come una pantera, o ti si attacchi come un virus...  diresti che l'eroina non è un problema, perchè "la dipendenza da eroina è un sintomo di altri malumori"?

 

Premesso che la soluzione non dovrebbe essere "proibire tutto tutto!" (anche con l'eroina...) e quindi chiudere tutti i social (ammesso che sia possibile ormai...), e che piuttosto dovrebbero essere regolamentate meglio le cose che fanno con gli utenti e i loro dati...  è ammissibile, anche a livello etico, tanta passività rispetto ad operazioni commerciali basate sullo sfruttare le debolezze delle persone?

 

Per fare un altro esempio: perchè sono proibite le catene di Sant'antonio, allora, se sai che solo un ingenuo ci potrebbe cascare? Forse perchè anche gli ingenui vanno tutelati dai truffatori? E allora perchè non si dovrebbero tutelare le persone con debolezze?

 

(a parte che, insomma... tu ce l'hai un certificato firmato che attesti che sei senza debolezze? Io no, e se te l'ha firmato qualcuno, mi fiderei comunque poco...  cosa succede se sei già in un social e una causa esterna ti butta in depressione? Facebook percepisce il tono dei post e ti sospende l'account per non farti del male?)

 

 

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<span style="color:red;">7 minuti fa</span>, Diablero dice:

 

Ma questo non è vero per QUALUNQUE dipendenza?

 

Non è che l'Eroina ti insegua come una pantera, o ti si attacchi come un virus...  diresti che l'eroina non è un problema, perchè "la dipendenza da eroina è un sintomo di altri malumori"?

 

Premesso che la soluzione non dovrebbe essere "proibire tutto tutto!" (anche con l'eroina...) e quindi chiudere tutti i social (ammesso che sia possibile ormai...), e che piuttosto dovrebbero essere regolamentate meglio le cose che fanno con gli utenti e i loro dati...  è ammissibile, anche a livello etico, tanta passività rispetto ad operazioni commerciali basate sullo sfruttare le debolezze delle persone?

 

Per fare un altro esempio: perchè sono proibite le catene di Sant'antonio, allora, se sai che solo un ingenuo ci potrebbe cascare? Forse perchè anche gli ingenui vanno tutelati dai truffatori? E allora perchè non si dovrebbero tutelare le persone con debolezze?

 

(a parte che, insomma... tu ce l'hai un certificato firmato che attesti che sei senza debolezze? Io no, e se te l'ha firmato qualcuno, mi fiderei comunque poco...  cosa succede se sei già in un social e una causa esterna ti butta in depressione? Facebook percepisce il tono dei post e ti sospende l'account per non farti del male?)

 

 

La risposta a tutto ciò é semplice. Non é essenziale tutelare l’utenza ma accudirla affinché quella parte meno pratica dei social possa sfruttare questi in maniera sensata e costruttiva. Dici che é impossibile ma in 15 anni di conoscenza diretta dei social ne ho viste di persone migliorate! Certo, non sono le utenze iscritte l’altroieri ma é l’unica soluzione!

Circa i vari problemi derivati dall’uso incauto di internet, non solo dei social, non ritengo sia il caso di discuterne in questa sede (siamo già OT con il discorso FB!). Se volete scrivetemi in privato ma si tratta di temi molto complessi che non possono e non devono essere semplificati con un banale “É colpa di x”. 

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