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TWF - Tex Willer Forum

Domande A: Claudio Villa


Mister P
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Anche a me non piace il volto di Tex nella copertina...... sembra vecchio Tex. Comunque il libro l'ho già ordinato e sarà senz'altro fantastico. Satan

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Claudio... mi hanno detto gli amici che hanno comperato il libro quando eri presente che gli hai regalato un bellissimo disegno fatto al momento... accidenti, io l'ho comperato quando non c'eri... :snif: non è che, anche se mi hai fatto la dedica... :inch:

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Anche a me non piace il volto di Tex nella copertina...... sembra vecchio Tex. Comunque il libro l'ho già ordinato e sarà senz'altro fantastico. Satan

Invece secondo me è il miglior volto di Tex mai disegnato da Villa, il più espressivo, il più realistico... :trapper:
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Allora, finalmente ho letto (ma oserei dire divorato)e ammirato il libro di Claudio Villa "Sotto il segno di Tex". E' un libro che ogni texiano e ogni fan di Villa dovrebbe possedere, perche' ci sono molte chicche e diverse disegni inediti. Con questo libro si comprende le difficolta' che si celano dietro ad una copertina e in ogni disegno.
Per chi ama conoscere il "dietro le quinte" dei lavori di Claudio Villa, per chi vuole saperne di piu' sulle fasi che precedono una copertina finita, per chi ama conoscere i diversi aneddoti legati alla realizzazione di un suo lavoro e' il libro che fa' per voi. Certo, io avrei voluto ancora piu' pagine perche' presumo che con le sue quasi 800 copertine (solo quelle di Tex) suddivise tra serie regolare, cartoline,Almanacchi,Maxi,Tex Repubblica e varie, l'archivio "segreto" del nostro Claudio nasconda ancora molti disegni inediti, cover alternative e tanto altro prezioso materiale. Il volume, come ho gia' detto, e' arricchito da spettacolari disegni, memorabile varie e le descrizioni che fa' lo stesso Villa per determinate copertine ti fanno capire meglio e apprezzare ancor di piu' le sue opere. Io da texiano incallito avrei fatto anche a meno delle pagine riguardanti gli altri eroi bonelliani e dare ancora piu' spazio a Tex. Ma va bene cosi'.

Leggendo e guardando questo volume, per essere sincero, non ho potuto fare a meno di avere un certo rammarico. Cioe', quello di non aver visto finite e pubblicate alcune splendide copertine scartate e rimaste solo come schizzi o solamente passate a china. E' un peccato davvero. Molte sono piu' belle rispetto a quelle scelte per la pubblicazione. Per esempio, c'e' ne una riguardante l'albo "Il passato di Carson" con i due pards protagonisti che e' una meraviglia. Per non parlare delle alternative de "Sul sentiero dei ricordi". E' un sacrilegio che questi capolavori di disegni non vengano finiti e che non vedano la luce.

A questo proposito Claudio, la domanda nasce spontanea:la redazione della Sergio Bonelli Editore o tu stesso, avete mai pensato di finire quei disegni per essere pubblicate poi sottoforma di cartoline allegate a Tex Nuova Ristampa?

Non sarebbe una cattiva idea per diversi motivi. Primo:perche' sono dei capolavori ed e' un peccato tenerli in archivio sottoforma di schizzi. I fan sarebbero felicissimi di collezionarli e di poterli ammirare a colori e in tutto il loro splendore. Secondo:con tutto il materiale "scartato" che avrai completarli e colorarli ti farebbe perdere meno tempo rispetto a realizzare una cartolina da zero.
Una proposta del genere andrebbe fatta!

Un altro rammarico riguarda non vedere pubblicate le copertine con la colorazione originale di Claudio. Sono tutto un altra cosa veramente. Pur mantenendo in maniera abbastanza fedele le indicazioni di colore, una vola ricolorate al computer perdono parecchio. Una su tutte, sono rimasto colpito dalla copertina del Tex 500.
L'originale in full color (cioe' colorata senza china) e' semplicemente una gioia per gli occhi!Quei colori rendono per almeno dieci volte di piu' rispetto a quella colorata al computer. Ma la cosa bella e' che non e' stata pubblicata con quella tecnica solo per una bazzecola. Quale?lo potete scoprire solo leggendo il libro. laughing

Un altra domanda Claudio, riguardante proprio la copertina del numero 500:forse mi sbagliero', ma ho notato che nella versione in full color il viso di Tiger e' leggermente diverso rispetto a quella pubblicata. E' solo una mia impressione?

In definitiva, davvero un bel libro e conto in questi giorni di ritornare a parlarne di nuovo, magari approfondendo alcuni punti con l'aiuto dello stesso Villa.

Modificato da Anthony Steffen
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Intanto grazie per il felice e intelligente acquisto! ;) Vero: ho ancora moltissimo materiale, ma non si voleva fare un malloppone enorme, con il rischio di stancare. Vuol dire che , se questo libro sarà gradito, potrebbe esserci una nuova puntata in futuro. Ho chiesto io alla fine di aggiungere più schizzi inediti perchè, nella mia testa, doveva essere la linea portante del libro, cosa che, invece , è diventata un p? la mia storia, anche se ho cercato sempre di tenerla non come un "autocelebrazione", ma come un totale sguardo dietro le quinte della carriera di un disegnatore di fumetti. Sulle cover scartate da riutilizzare: potrebbe essre un'dea per quelle che sono "generiche" , ma quando c'è un disegno con un tema particolare legato ad una storia, diventa difficile. Confermo che uno schizzo scartato, è "tenuto in caldo", pronto per essere usato, in quanto si presta bene ad essere riutilizzato come copertina "generica". Sui colori:per Tex esiste una tradizione che vien già "forzata" dal'intervento computerizzato. Piacerebbe anche a me, comunque, che venissero utlilizzati i miei colori, penso che si risparmierebbe anche tempo. Ho visto però che il colorista, a volte, ha scansionato paro paro qualche "mio" cielo. Sul viso di Tiger: essendo due tecniche diverse, è proprio molto probabile che non siano usciti con "lo stampino", visto che cerco ogni volta di andare un p? "oltre" nella comprensione dei personaggi. il "B7N veniva dopo il full color... ci sta una differenza, basta che si capisca comunque che Tiger è Tiger.

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Claudio,Sergio Leone a proposito di Clint Eastwood affermava:"ha solo due espressioni, una con il cappello e' una senza". Nel tuo libro, ci sono due splendidi disegni che vedono in primo piano un Tex nelle vesti di Aquila della Notte. La frase di Leone, in un certo senso, potrebbe essere adatta anche per Tex, perche' in effetti, secondo me, nei tuoi disegni, il ranger sembra assumere un espressione diversa a seconda del costume che indossa. Quando ti accingi a disegnare Tex nelle vesti di capo dei Navajos e quindi senza il suo classico cappello da cowboy, cerchi di conferirgli intenzionalmente un espressione diversa o e' semplicemente un interpretazione soggettiva di chi guarda il disegno?

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per Tex esiste una tradizione che vien già "forzata" dal'intervento computerizzato. Piacerebbe anche a me, comunque, che venissero utlilizzati i miei colori, penso che si risparmierebbe anche tempo. Ho visto però che il colorista, a volte, ha scansionato paro paro qualche "mio" cielo.

Ecco qualche confronto tra le copertine con il colore computerizzato e l'originale di Villa:


Immagine postata

Immagine postata

Immagine postataImmagine postata


Nella cover de "Figlio del Vento" dopo la colorazione al computer il disegno perde molto, a mio parere. La colorazione originale del viso di Tex e' piu' bella anni luce rispetto a quella pubblicata. Ma non solo. Il cielo con quel forte arancione non ha nulla a che vedere al confronto con il cielo colorato da Claudio. Nelle altre, trovo la colorazione originale della camicia a fare la differenza rispetto a quell'intenso giallo senza alcuna sfumatura delle copertine ricolorate al computer.

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Claudio, nel tuo libro ci sono delle copertine ancora in bianco e nero dove tu specifichi al colorista il colore da usare per i caratteri del titolo e per il logo di Tex. Queste indicazioni vengono poi eseguite sempre?con quale criterio scegli il colore da usare per un titolo o per il logo?

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Guest MISTERNOMG

A parer mio non è tanto, non utilizzare la cover originale (che fa un effetto molto vintage!) ma la ricolorazione, che è sempre pessima in Bonelli :/

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  • Collaboratori

Questa è quella che nella versione italiana ha dei colori imo sbagliati e che ricolorata mostra invece come sia invece una gran bella copertina. Sarei curioso di sapere se le indicazioni dei colori che avevi dato furono cambiati in fase redazionale.

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Ho ricevuto oggi il tuo libro Claudio, molto bello, oltre ai complimenti voglio ringraziarti per averci accontentato aprendo le porte del tuo studio alla nostra curiosità.


Per restare in topic, nel libro ho visto i colori originali di questa copertina di cui avevamo parlato qualche pagina fa, e devo dire che delle tre versioni, la colorazione migliore era proprio la tua.

Non posto l'immagine ( quella che vedete sopra è l'edizione francese ), ai curiosi correte in libreria e supportate progetti come questo!

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  • Collaboratori

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Nel 1999, due copertine del Tex brasiliano contengono disegni inediti di Villa che saranno poi ripresi dalla SBE per l'edizione italiana.

Il primo caso si ha con la copertina del numero brasiliano 353 del 1999, intitolato "A Morte como Recompensa", copertina del Maxi Tex italiano del 2000.

Il secondo caso si registra con il numero brasiliano successivo, il 354 sempre del 1999, intitolato "Springfield calibre 56", con una copertina che in Italia apparir? solo nel 2001, pubblicata sulla serie regolare col n° 485, intitolato "I cavalieri del Wyoming".

Ciao Claudio, copio e incollo da un altro topic questo mio messaggio per rivolgerti qualche domanda:


1 ) Ci fu un motivo perche queste due copertine già usate furono poi riprese da Sergio Bonelli per l'edizione italiana ?

2 ) Quale delle due colorazioni del Tex n° 485 "I cavalieri del Wyoming" fu quella originale da te impostata è Quella bluastra del Tex brasiliano o il tramonto giallo del Tex italiano ?

3 ) Questi disegni, che in Brasile furono utilizzati perchè tra le varie ristampe ( almeno cinque ) l'Editora Globo era rimasta ormai a corto di copertine, furono concepite da te espressamente per quegli albi o erano disegni precedentemente scartati da Bonelli ?

4 ) Questa copertina ( vedi sotto ) contiene uno di quei disegni oggi ancora inediti in Italia. Come nasce quel disegno è per quale storia fu inizialmente pensato è In quegli anni qualcuno alla SBE pensè mai di riutilizzarla per la serie regolare italiana ?


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Grazie in anticipo per le risposte!

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Questa copertina ( vedi sotto ) contiene uno di quei disegni oggi ancora inediti in Italia.
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Ymalpas, mi dispiace, ma devo correggerti. Questo disegno e' stato usato qualche anno fa' come cartolina allegata a Tex Nuova Ristampa n°187. Quindi non e' un inedito. Modificato da Anthony Steffen
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  • 2 settimane dopo...

Ciao Claudio, ho sempre letto nelle varie interviste ai disegnatori di Tex, che i cavalli sono sempre stati una brutta gatta da pelare. Dopo anni trascorsi a riprodure su carta questo splendido esemplare, hai ancora anche tu qualche piccola difficolta' ogni qualvolta ti cimenti a disegnarlo?


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Finalmente posso farti le mie domande! Quale onore! Volevo chiederti... stai attualmente disegnando delle nuove avventure che finiranno sulla serie regolare oltre al Texone che hai in lavorazione?Grazie ciao

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  • 2 settimane dopo...

La settimana scorsa ho ricevuto il (FANTASTICO) nuovo libro dedicato a Tex (e non solo) ?Sotto il segno di Tex?, del Maestro Claudio Villa. è un libro davvero decisamente e profondamente affascinante. Davvero unico nel suo genere, SPECIALE!
? una collezione di immagini e parole che permette di comprendere a fondo il successo del mito e l'assurgere del personaggio TEX a paradigma universale.

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