[576/578] Omicidio In Bourbon Street

[Corto Maltese]

Credo sia importante non farsi prendere da euforismi che la bellissima trama di Boselli offre: la sceneggiatura continua, per certi versi, a non convincermi ... troppo 'ingarbugliate' e lunghe le sequenze nell' 'aquitrinio' caratterizzanti almeno la prima metà dell' albo, tex un po' sotto le righe e sacrificato nel suo ruolo di protagonista ad una girandola di caratteristi (orchestrati comunque benissimo) ottimo invece l' approfondimento esplicito o meno della psicologia dei personaggi (secondo metà dell' ultimo albo), effettivamente, questo episodio (purtroppo letto in tre nette separazioni) è una ventata d' aria fresca nella recente monotonia del personaggio; Storia molto 'zagoriana' (o così perlomeno , m' è sembrato, non sono comunque un grande conoscitore dello Spirito con la Scure), giallo-thriller appassionante (arrivare fino alla penultima pagina con l' ancora non scoperto mistero non capita spesso ) con una trovata conclusiva, però, forse dettata da una eccessiva carica fantasiosa... non trovate? Ogni tanto comunque ben venga il fantastico anche in tex. Soggetto 9.5Sceneggiatura 7Disegni 7 Voto 8

[Anthony Steffen]

Riletta tutta d'un fiato questa storia composta da tre albi, e devo ammettere che mi e' piaciuta non poco rispetto a quando l'avevo letta a "rate" e in tempo reale.
Non c'e' che dire,Mauro Boselli e' fenomenale nel narrare storie a sfondo magico e misterioso. Bravissimo nel ricreare in tutta la storia un atmosfera cupa e arcana, con misteriosi delitti aventi a che fare con i riti alchemici. Storia caratterizzata da una trama ben intrecciata e abilmente strutturata, con continui colpi di scena e con una vetrina di comprimari ben delineati e ben utilizzati nel corso della storia. Come Tex,Carson e McKennet, il lettore scopre a poco a poco e insieme a loro tutti i bandoli dell'intricata matassa.
Ci sono molte scene ben riuscite nel corso di questa avventura, come l'attacco dei Choctaw nelle paludi e il successivo assedio nella casa di Maison Estrahan.
Kit Carson, brillante e in forma smagliante, forse ancor piu' di Tex, ci regala una delle sue migliori perfomance dentro il locale di Diamond Johnny.
Bella storia, con una New Orleans, tutta quasi notturna, magnificamente disegnata dal duo Bianchini & Santucci, dando per il loro primo lavoro su Tex, una buonissima e onesta prova.

Storia: 8
Disegni: 8

[jack65]

Il mio giudizio su questa storia cala leggermente ogni volta che la rileggo. Intendiamoci, la ritengo una buonissima storia, non un capolavoro ma neanche ?dampyreggiante? come è stata definita, n° tantomeno ci ho visto tematiche horror. Mi sembra anzi che appartenga ad una tematica texiana non inconsueta, quella fantastica, con un velo continuo di mistero che la rende affascinante. Qui secondo me sta molta della bellezza della storia. ContieneSPO ILERLa tematica si vorrebbe dotta, ma non mi risulta pesante, come purtroppo devo dire della verbosit? che a una rilettura mi ha un po' infastidito. I personaggi mi sembrano tutti ben caratterizzati, non ce n°? uno che spicchi in particolare, nemmeno Carfax-Tenebres. Casomai mi lasciano un po' perplessi i Choctaw versione Diabolik che non dicono una parola risultando completamente anonimi e il loro capo, che non dimostra quel carisma che sarebbe stato necessario. La rivelazione di Tenebres forse non è esplosiva come mi sarei aspettato, forse sarebbero state necessarie altre pagine. Tex e Carson mi sono sembrati al servizio della trama e non viceversa, ma non ci trovo nulla di male se la storia è valida. Semmai ho trovato discutibili alcuni episodi. Inutile e forzatissimo l'episodio di Carson catturato e liberato subito grazie a un improbabile coincidenza e colpo di fortuna; perplessit? anche sulla mancata irruzione istantanea nel locale dove si ammazza Levins senza che nessuno se ne accorga, e soprattutto sulla per me inutile rivelazione della grata divelta da un Carfax versione Superman, bastava e avanzava il salvataggio da parte di un Mac Kennet via via sempre più presente e attivo. Sul finale mi è dispiaciuta una certa passivit? dei rangers, in pratica tolti di mezzo e legati al punto tale da toglierli dall'azione decisiva, e inoltre avrei preferito che Tex, pur legato, si fosse buttato sugli indiani che stavano per sforacchiare Carfax. L'assoluzione finale di Lagrange e cricca, condita con la promessa (ironica?) di rigare diritto, è un po' troppo buonista per i miei gusti, ma ci può stare. Comunque, ripeto, una storia apprezzabilissima che può vantare una storia complessa e avvincente, ricca di mistero con un'atmosfera tesa e quasi lugubre, il tutto condito con un tocco di fantastico che ogni tanto fa bene. Per questo i possibili difetti passano in secondo piano. Insomma, darei quasi un 7,5 e considerando che il mio massimo è 8 e che per superarlo ci vuole qualcosa di eccezionale o quasi, non è poco. Mac Kennet: ?Ancora un po' e rischiavate di mandare a fuoco tutto il quartiere di Storyville?. Tex: ?Beh, è un quartiere malfamato, no??Di certo Tex non poteva sapere che distruggendo Storyville non sarebbe esistita la musica jazz, per lo meno così come noi la conosciamo, non sarebbero esistite le bettole e gli oltre 200 bordelli che sono serviti da palestra per fior di musicisti, non sarebbero esistite le octoroons, mulatte con 1/8 di sangue nero e regine del piacere, di conseguenza non sarebbe esistita l'espressione ?a luci rosse?, che trae origine dal colore delle lanternine dei marinai che venivano appese fuori dai bordelli. Insomma non sarebbe esistita quella New Orleans che ha dato un contributo fondamentale alla cultura del ?900, e io non avrei mai suonato centinaia di volte ?Bourbon Street Parade?, marcia classica delle bands durante il carnevale. Tex, fermati in tempo, non sai quali danni puoi fare.

Modificato 17 Febbraio 2010 da Wasted Years

[KitWiller79]

Bella! Bellissima! Stupenda storia! Un 10 secco per Boselli! Leggendo la vostra recensione e i vostri commenti sono andato in fumetteria a cercare gli albi e sono stato soddisfattissimo dell'acquisto. Non compravo Tex da tanto tempo a causa delle trame ripetitive e monotone che si sono susseguite nel corso degli ultimi anni , ma devo dire che questi tre albi sono a dir poco eccezionali. Giallo, mistero, magia, alchimia ed un tocco di Noir senza contare i continui riferimenti alle avventure precedenti per collegare la storia alla mitologia texiana. Mi è sembrato di vedere anche un tocco di Tomb Raider Angel of Darkenss nella trama, comunque bella, bella davvero. Soprattutto la parte nella casa abbandonata e sul Galeone del pirata.

[Marco]

SPOILER Boselli, Bianchini e Santucci: il triangolo da non dimenticare mai più.. una storia che lascia col fiato sospeso di continuo.. ambientazioni perfette, misteriosi pirati dal passato, libri di alchimia rubati che nascondono elisir d'eterna giovinezza, omicidi a catena, leggende su un vecchio di mezzanotte, covi segreti nella palude, ecc ecc.. in particolare La casa dell'alchimista è il più leggendario dei tre.. attacchi a non finire e scoperta scioccante finale.. i disegni sono un incanto!30 e lode all'intera opera! :w00t:

[LittleTex]

Bellissima questa storia e stupefacenti anche i disegni. Questa è stata la mia prima lettura di Tex ( prestito dello Zio ), e devo dire che ne sono rimasto entusiasta, soprattutto per il secondo Albo ( Il Vecchio Di Mezzanotte ). Grazie a questi 3 numeri mi sono a dir poco Innamorato. ::evvai:: Voto totale... direi un 10 PIENO. :generaleN:

[Atreides]

Ho letto da poco queste storie, frutto di uno scambio con altri fumetti e di un recupero ai mercatini dell' usato e devo dire che sono rimasto davvero colpito. Questi albi mi hanno coinvolto e divertito tantissimo, lasciandomi la voglia di leggere l' albo seguente e la conclusione della storia. Conoscevo gii? il lavoro di Santucci e Bianchini e devo dire che hanno superato le mie aspettative. Secondo me questa storia non fa rimpiangere le saghe magiche-misteriose-fantastiche che mi appassionavano anni fa (qualcuno ha detto Letteri?)Forse l' unico difetto l'ho trovato in alcune sequenze di combattimento e azione che ho trovato un po' lunghe. Però un bel 9 non lo toglie nessuno.

[lupo che corre]

uhm ! mi sa' tanto che devo sicuramente recuperarmi questi tre albi ! ;P

[Atreides]

uhm ! mi sa' tanto che devo sicuramente recuperarmi questi tre albi ! ;P

E' cosa buona e giusta! sisi

[West]

disegni semplicemente stupendi, specialmente la sequenza dell'agguato nella jungla. Qualcuno sa se il disegnatore di questa storia disegner? ancora per Tex?

[virgin]

No. Santucci poteva continuare su Tex a patto di continuare a inchiostrare le chine di Bianchini, ma ha preferito procedere con la carriera "solista" ed è stato destinato a Dampyr. Bianchini ha continuato a far parte dello staff di Tex, ma attualmente è fermo per motivi di salute (e forse ha abbandonato del tutto... credo che i problemi di salute siano abbastanza gravi ).

[Jason Ducaux]

credo che i problemi di salute siano abbastanza gravi ).

Davvero? Cazzarola, mi spiace un sacco...

[Falzego]

? una storia strana.. non dA Tex. Però devo ammettere che durante la lettura sono stato preso dalla storia in maniera appassionante.. come se fosse un giallo-horror, con aggiunto Tex;a volte queste storie ci stanno... semplicemente stupenda. un bel 8.5 se lo merita tutto

[Carson48]

Senza dubbio una delle storia migliori che io abbia mai lettto . Infatti non è una delle solite storie con l ' aggiunta di alchimisti , magie e tutto il resto , bensì è un giallo coinvolgente , pieno di suspense , capace di appassionarti rendendoti partecipe del racconto . Disegni eccezionali da vero clima noir - horror , dinamici , la casa poi secondo me è disegnata meravigliosamente . Voto : 10 .

[Artiglio nero]

Beh che dire di questa storia è L'unica parola che mi viene in mente per descrivere questa storia è l'aggettivo... STUPENDA Non è una storia tipicamente texiana ma di questo non se ne sente la mancanza. La storia mi ha affascinato sin dalla prima pagina ed ad ogni girata di pagina cresceva in me l'entusiasmo e l' irrequietezza di sapere come sarebbe finita , per non parlare dei disegni , anche essi stupendi. Mi è piaciuto anche l'innumerevole numero dei personaggi che caratterizzavano la storia anche se non ho percepito Tex come Tex , infatti la figura del ranger con l'avanzare delle pagine si mescola con le altre dei personaggi . Il mio voto a questa storia è un 9 tondo tondoSpero di ritrovare più spesso in Tex queste trame difficili , ricche di ostacoli e con un pizzico si soprannaturale . Alla prossima pards

[Boone]

esce un po' fuori dai normali canoni ma... niente male davvero! il n. 577, il vecchio di mezzanotte poi è veramente stupendo! un bell'8 non glielo leva nessuno

[Leo]

La storia è davvero appassionante:

l'ambientazione nella cupa New Orleans, la selvaggia e diroccata Maison Estrahan, il relitto della nave nella Laguna, le mefitiche paludi della Lousiana, quella sublime atmosfera noir che si mantiene però solo un'atmosfera (non cadendo nell'inverosimile se non finale, con la rivelazione che il Vecchio di Mezzanotte è realmente un personaggio soprannaturale), e poi alcune scene madri: il vecchio Carson grande protagonista nella bisca di Diamond Johnny, il primo incontro con Gaston Lagrange, la battaglia nell'atrio della Maison Estrahan... la storia è di quelle che non si dimenticano, e raggiunge perfettamente uno dei suoi scopi, che è quello di intrigare, avvincere, in definitiva, divertire il pubblico. Ma poich?, come detto, noi texiani siamo pelouovisti (e lo siamo davvero, a leggere i commenti precedenti, ma questo può essere solo un bene per la serie e va tutto ad onore degli autori, avere un pubblico così esigente e attento, e mantenerlo fedele e quasi sempre soddisfatto), mi permetto di aggiungere a quanto già riportato da alcuni di voi nei precedenti post, alcune considerazioni:1) Mi sembra una forzatura la trappola di Levins: perchè Levins viene ucciso? Qual è la sua funzione nella storia? Far da esca per la trappola ai pardsè Troppo riduttivo: lo stesso Tex, nelle spiegazioni finali, afferma che comunque Robinson voleva eliminare un pericoloso rivale: pericoloso per cosa?2) la forzatura più grossa mi sembra quella di Diamond Johnny: la sua figura, abbastanza rilevante nel primo e secondo albo (l'azione si svolge attorno a lui ed è lui il principale antagonista di questa fase), è coinvolta per via del tesoro di cui lui stesso, per primo, fa la rivelazione. MA come fa a sapere che dietro gli omicidi c'è la ricerca del tesoro del pirata? I nostri prendono le sue rivelazioni per oro colato, ma quando Nat chiede a Johnny come faccia a sapere del tesoro, Johnny non d' alcuna spiegazione!!! dice: "che altro motivo può esserciò" "in fondo, non ci voleva molto a capire", ecc. Va bene, dico a Boselli, non ci voleva molto a capire, ma lui come l'aveva capito? Aveva abboccamenti con Robinson° Dalla storia non risulta. Erano forse semplici sospetti? I pard prendono queste parole per vangelo, e non hanno più dubbi che dietro il mistero si celi un tesoro. In poche parole, mi sembra che Diamond sia introdotto per movimentare la storia (e ci riesce appieno) ma la sua funzionalit? si esaurisce in questo e non viene poi compiutamente definita, risultando, ai miei occhi, un riempitivo che rende un p? "zoppicante" la trama...

Ripeto: siamo pelouovisti, io poi mi ritengo in effetti troppo pignolo, ma quelle suddette mi sembrano forzature che scadono nell'incongruenza. Non escludo che possano esservi elementi che io, personalmente, non ho colto, che vanno a spiegare e ad appianare queste incongruenze: ma, per l'appunto, io non li ho colti, ed anzi ringrazio tutti coloro che sapranno e vorranno convincermi che quelle da me citate non sono incongruenze, ma fasi della storia del tutto spiegabili e logiche: se riesco a superare questi che io ritengo limiti della storia, la stessa potr? per me assumere lo status di "gioiello" della saga...

[ElyParker]

Ho apprezzato questa storia: mi son piaciuti i disegni e l'ho trovata a tratti tenebrosa. E pensare che un tempo su Tex erano abbastanza frequenti storie del genere paranormale, cito per esempio "Santa Cruz", "Dama di picche", "Un mondo perduto", per non menzionare poi le storie con El Morisco. Ci son stati alcuni riferimenti a storie passate: Tex e Carson hanno già avuto a che fare con un alchimista ne "Il segno del serpente", inoltre è menzionato Il Maestro quando è tirato in ballo il gangster Johnny.

[la tigre nera]

Un storia da ricordare per molto tempo. Chissà quando potremo vederne ancora una così. I disegni sono fantastici la trama è coinvolgente e anche se i dialoghi sono spesso lunghi non annoiano affatto. Si vede pure un Kit Carson molto intraprendente. Merito della storia è quello di mantenere bene l'alone di mistero che la circonda anche se personalmente avevo qualche sospetto su chi fosse il vecchio di mezzanotte. Un piccolo difetto? Perchè spesso manca la classica vignetta didascalica che f? da passaggio da un momento della storia all'altro? Cosè si fa fatica a capire quando si cambia luogo o discorso. Disegni voto 9,5Storia voto 10

[la tigre nera]

L'ho ripresa in mano in questi giorni a circa tre mesi dalla mia prima lettura. Riconfermo il mio parere, anzi letta una seconda volta rende molto di più perchè si riesce a comprendere molto meglio la storia e si sta molto più attenti a scovare i minimi particolari. I disegni spettacolari aiutano la storia ad essere memorabile e sono molto adatti all'ambientazione. Vorrei rivedere Bianchini e Santucci su Tex. Storia da apprezzare dalla prima all'ultima vignetta.

[Havasu]

Riletto da poco,MEMORABILE !!!!!!!! Disegni fantastici, sceneggiatura appassionante, colpi di scena ripetuti e sorprendenti........voto 10, punto e basta.

[kaciaro]

mi sono letto tutto con calma, anche qua, questa e' veramente una storia molto apassionante ben scritta e ancora meglio disegnata, peccato che da quanto leggo qua, non vedremo mai piu' questi disegni in un tex, ma potrebbe essere possibile che in futuro i nostri eroi, possano sulla base di qualche strascico di questa storia fare un bel viaggio a Parigià?????sarebbe bello secondo me !

[MarcoPalaOregon]

Un capolavoro, in tutti i sensi! Grandissimo Borden! Storia avvincente sin dalla prima pagina del primo albo, vicenda intricatissima che trova soluzione solo nelle ultimissime sequenze della terza parte: una sceneggiatura a dir poco spettacolare (ripeto, è riduttivo), mossa da un soggetto di ottima fattura. L'atmosfera noir, cupa, conferisce una forte carica emotiva all'intera storia. Ricorda, per certi versi, l'ambientazione classica di Dampyr. Magnifica!Mi è piaciuto particolarmente, inoltre, la figura di Henri Carfax (e non aggiungo altro...)Disegni spettacolari: Bianchini&Santucci hanno confezionato un grande lavoro!Voto complessivo 9

[Ranger Willer]

Una storia bellissima : letta parecchi anni fa , ma veramente da 9.

[juanraza85]

Davvero una gran bella storia, molto cupa e ricca di colpi di scena. L'unico pelo nel tuorlo potrebbe essere rinvenuto nella figura di Henri Carfax, sul quale, già a metà del primo albo, quando Tex dice che, a dispetto della giovane età, ha gli occhi di un uomo esperto, viene lasciato intendere qualche sorprendente segreto. Al di la di ciò, ripeto, gran bella creazione. In soldoni, do 8,5 alla sceneggiatura e un bel 9 ai disegni della coppia Bianchini/Santucci, che purtroppo mi è sembrato di capire non dovremmo più rivedere all'opera su Tex.