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Copertine "collezione Storica A Colori"


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Meglio la copertina della serie regolare. L'impacchettamento non toglie nulla alla fiera baldanza del ranger, che avanza ben retto e con l'inclinazione del corpo un po' arretrata, come appunto un uomo costretto a camminare, ma che vorrebbe tornare indietro, o liberarsi. Troppo rassegnata e da "cane bastonato" l'espressione di Tex nella copertina del nuovo numero della "Collezione storica", copertina complessivamente anonima e tra le meno riuscite della collana, per me.

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La copertina della serie regolare è sicuramente altrettanto bella, ma per il resto io non trovo che il Tex della copertina della collezione storica sia rassegnato, tuttaltro io nel suo viso vedo lo sguardo di uno che sta meditando la rivincita.

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mah ! io vedrei anche l'espressione fra l'incaxxato ed il trionfante dell'indiano... la trovo riuscitissima ! :capoInguerra: e aggiungo che quella di Tex è cogitabonda, sta rimuginando qualcosa per togliersi da quella situazione... -_nono :old:

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Effettivamente le copertine della serie di repubblica un Tex prigioniero lo mostrano spesso e volentieri!Comunque anche questa è molto bella... ma non sembra anche a voi che Tex sia un p? più magro del solito? :unsure:

Avevo dimenticato di rispondere a questa tua perplessit?. In effetti Tex appare meno muscoloso del solito ma credo che ciò dipenda dalla particolare posa assunta nel disegno. Una persona legata che segue il suo carceriere non ha motivo di "gonfiare" i muscoli anzi è parecchio rilassato quindi credo che nel caso specifico il nostro Claudio ci sia andato un p? leggero proprio per mettere in evidenza questo.
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Non lo so,West... E' proprio che, specialmente per i canoni di Villa, questo Tex mi sembra più smunto del solito. Le spalle, soprattutto, mi sembrano meno larghe e possenti. Questa impressione la copertina della regolare non me la da.

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Questa è la copertina del volume 203 della "Collezione Storica a colori", da doman in edicola con il titolo "Sotto falso nome"; comprender? la parte conclusiva di "Ritorno a Culver City" ( nn. 511 - 512 ) e la prima parte de "Le foreste dell'Oregon" ( nn. 513 - 514 ). Titolo e copertina di Villa si riferiscono alla seconda vicenda.

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? Sergio Bonelli Editore

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Bella questa copertina, con il paesaggio dell'Oregon come sfondo.

in queste due ultime cover sono state ingranditein post produzione le teste di Tex.. magari poster? le originali...

In effetti la testa di Tex e' un po' sproporzionata rispeto al corpo. Attendo anch'io il disegno originale :trapper:
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  • Rangers

Piace molto anche a me: soprattutto perchè è una scena in un paesaggio classico ma in una posa insolita!

Vero! La posa è insolita e originale!!Poi sono curioso di vedere com'era Tex senza il "rimaneggiamento" redazionale!! :D:trapper:
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Giusto per amore di cronaca: in queste due ultime cover sono state ingranditein post produzione le teste di Tex.. magari poster? le originali...

Noi tutti attendiamo fiduciosi!Sono curioso di vedere la differenza. Ovviamente complimenti per il disegno, è molto bello
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  • Rangers

Curiosità: nelle copertine di questa serie, non si vedeva un morto in copertina dal numero 192 (Il Generale Davis) in cui Tex depone davanti ai militari il cadavere di Nuvola Bianca. E ancora prima dal volume numero 178 "Fantasmi nella neve", in cui vediamo un cadavere crivellato di freccie! :trapper:

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Ecco la copertina del volume 204 della "Collezione Storica a colori", da domani in edicola col titolo "La mappa del tesoro": comprender? le battute finali de "Le foreste dell'Oregon" ( nn. 513 - 514 ) e la prima parte de "Il lungo viaggio" ( nn. 515 - 517 ). Il titolo e la copertina di Claudio Villa si riferiscono alla seconda storia.

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  • Rangers

Mi piace moltissimo anche questa!!Trovo geniale l'idea di creare suspence in questo modo; infatti chi guarda la copertina si chiede cosa attende i due pards una volta che imboccheranno la scala!! clap -ave_ :trapper:

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Mi piace moltissimo anche questa!!Trovo geniale l'idea di creare suspence in questo modo; infatti chi guarda la copertina si chiede cosa attende i due pards una volta che imboccheranno la scala!! clap -ave_ :trapper:

Vero, disegnare scene apparenetemente normali ma con angolatura diverse o insolite (come è successo anche per la copertina precedente) è molto d'effetto!Che poi chissà quanto studio c'è dietro! clap
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L'idea di riprendere i pards da lontano che guardano il mistero, che si mostra parzialmente in primo piano,? geniale!

Concordo in pieno. E' un tipo di inquadratura "cinematografica", molto originale e allo stesso tempo emozionante. Jason Ducaux
S?, concordo in pieno: è proprio un'immagine cinematografica. Sembra proprio che il mistero stia procedendo verso i due pards e non il contrario, generando nello spettatore un certo senso di inquietudine: mi ricorda certe scene di "Blob" con Steve McQueen (dal quale son stati tratti il titolo e la sigla del programma di Ghezzi ).
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Questa è la copertina del volume 205 della "Collezione Storica a colori", da domani in edicola con il titolo "Tempesta di sabbia": conterr? la conclusione de "Il luongo viaggio" ( nn. 515 - 517 ), "Pioggia" ( n. 518 ) e la parte iniziale di "Muddy Creek" ( nn. 519 - 520 ).
Il titolo e la copertina di Claudio Villa si riferiscono alla seconda storia.

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? Sergio Bonelli Editore

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