Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

[755] La cavalcata del destino


Messaggi consigliati/raccomandati

Alle volte mi chiedo: ma GLB, se fosse ancora vivo, dopo aver scritto il Giuramento, avrebbe mai potuto scrivere una Cavalcata?

Il Grande Vecchio, che se ne strafregava di tutto, se ne sarebbe strafregato di stravolgere il suo capolavoro per scriverne (magari meglio) una rivisitazione?

  • Mi piace (+1) 1
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">23 minuti fa</span>, Letizia dice:

Alle volte mi chiedo: ma GLB, se fosse ancora vivo, dopo aver scritto il Giuramento, avrebbe mai potuto scrivere una Cavalcata?

Il Grande Vecchio, che se ne strafregava di tutto, se ne sarebbe strafregato di stravolgere il suo capolavoro per scriverne (magari meglio) una rivisitazione?

 

 

L'unica cosa certa, qui, è quel "MEGLIO".

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">4 ore fa</span>, ymalpas dice:

 

Forse sono solo persone che hanno una visione diversa dalla tua e che leggono il fumetto Tex senza troppe "contorsioni mentali", per riprendere il tuo stesso termine. Dire che il capolavoro di GLB sia addirittura intaccato da questa storia sono quel tipo di frasi che fanno sorridere invece me, altro che le elucubrazioni mentali dei "fans adoranti" stesi ai piedi di Mauro Boselli nel loro salah quotidiano che immagini solo tu nella tua testa.

 

 

img-veliero.jpg

 

Siamo nel giugno 1971. Episodio "Il veliero maledetto" conclusione della storia che è probabilmente con "In nome della legge" la più bella mai scritta da GLB.

 

Il veliero di Yama. con le vele lacerate al vento, guidato da poteri soprannaturali, va incontro al suo destino nella tempesta che infuria.

 

"Quel che conta ormai è che non sentiremo mai più parlare di Yama ne di questa incredibile vicenda". Dice Tex.

 

Conclusione epica, fenomenale, che eguaglia l'incipit, per me.

 

GLB si è liberato di Yama come del padre, tutti e due all'inferno! Per lui allora Yama è morto, se leggi quelle due pagine non c'è "contorsione mentale" che tenga.

 

E invece no.

 

Qualche anno dopo, numero 162, "Il ritorno di Yama", GLB dà una conclusione diversa, in perfetta antitesi al finale della sua storia capolavoro. La riscrive: Yama è vivo e anche Loa!

 

Ma come?

 

C'era anche il teschio (vedi immagine), insomma, che è una presa in giro? Yama è morto, non scherziamo, Gianluigi, così mi rovini la storia precedente! 

 

E così fu! A GLB serviva Yama per una nuova storia, ebbe un ripensamento, e scrisse non una ma ben due storie con lo sfigatissimo figlio di Mefisto. I lettori di allora gridarono allo scandalo per quest'operazione che è dello stesso tipo che ha fatto Boselli con Higgins?

 

Ho mai letto io "il ritorno di Yama" come un tradimento?

 

Mai.

 

Paragone che non sta molto in piedi: Yama è il classico 'super-cattivo', uno di quei personaggi negativi e ricorrenti - come può essere anche la Tigre nera nella storia di questo mese - che anche se muoiono alla fine di una storia si sa già che prima o poi torneranno e il bello anzi è proprio vedere come l’autore riesce a farli tornare.

Storie come Il giuramento (o anche Massacro! o Una campana per Lucero o El Muerto) presentano invece dei cattivi molto diversi e loro non li puoi fare ritornare perché la loro morte è proprio il fulcro della storia, è intorno a quella che viene costruito tutto il pathos e la tensione drammatica, quindi sono storie che come vai a rimaneggiarle fai solo danni.

Se su Zagor uno mi fa ritornare Hellingen mi fa solo che contento, anche se è morto alla fine della storia precedente, se invece mi fa ritornare Capitan Serpente mi incazzo come una iena...

  • Grazie (+1) 1
  • +1 2
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">24 minuti fa</span>, borden dice:

 

 

L'unica cosa certa, qui, è quel "MEGLIO".

Non è una contraddizione?

"Meglio" implica la rivisitazione.

Se "meglio" è certo, è certa anche la rivisitazione.

Quindi le cose certe sarebbero almeno due. :P

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">1 ora fa</span>, Il sassaroli dice:

Alt! Patetico era riferito all'atteggiamento vittimista del post di Diablero, non alle critiche. Però posso dire che dopo 25 pagine in cui quelle critiche vengono ribadite senza aggiungere niente di nuovo, la cosa mi pare un po' ossessiva?

 

Comunque ti assicuro, Laredo che se qualcuno ha dei problemi a leggere storie come questa... beh non credo proprio di essere io :D

 

No, fidati sei tu;) soprattutto  se inizi il discorso  parlando della tua personale  esperienza con la lettura dei fumetti  sui Supereroi.

Il mondo di Tex è  completamente diverso, non ci sono le stesse  libertà  narrative e per questo è  ancora più difficile da scrivere. Il paragone è  decisamente fuori luogo.  

Inoltre una discussione lunga e animata  è  meglio di 3 sole pagine  di commenti... non sminuire il valore di critiche che non condividi. 

 

Come ho già scritto  in un post precedente io sono cresciuto a pane e Boselli,  quindi lo stimo moltissimo..In un altro  forum ormai scomparso  (Tex online)  ho preso le sue difese da pagine di critiche  veramente  "ossessive" dove i partecipanti  lo attaccavano  in modo preconcetto  ad ogni storia. Qui non  succede,  anzi ..

Purtroppo anche i migliori sbagliano e nel numero 755  secondo  me ha fatto gigantesco errore, per me è  la sua peggior storia!

  • Mi piace (+1) 1
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Collaboratori
<span style="color:red">2 ore fa</span>, Magic Wind dice:

Storie come Il giuramento (o anche Massacro! o Una campana per Lucero o El Muerto) presentano invece dei cattivi molto diversi e loro non li puoi fare ritornare perché la loro morte è proprio il fulcro della storia, è intorno a quella che viene costruito tutto il pathos e la tensione drammatica,

 

Invece ne "Il figlio di mefisto" tutto non ruotava intorno alla figura di Yama? E se GLB non avesse scritto i due seguiti forse non staresti tanto a considerarlo come un nemico ricorrente ma il nemico di una sola storia! Quello che non sta in piedi è il vostro ragionamento di applicare ai personaggi che vi fa comodo quello che non volete applicare invece a personaggi come Higgins, che è un nemico come lo è Yama, Lucero, Fraser: solo che Yama (e gli altri) avevano uno spessore dieci volte superiore a Higgins che è semplice manovalanza mentre chi Tex doveva colpire erano i due mandanti (e quelli non tornano di sicuro).

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">29 minuti fa</span>, laredo dice:

Come ho già scritto  in un post precedente io sono cresciuto a pane e Boselli,  quindi lo stimo moltissimo..In un altro  forum ormai scomparso  (Tex online)  ho preso le sue difese da pagine di critiche  veramente  "ossessive" dove i partecipanti  lo attaccavano  in modo preconcetto  ad ogni storia. Qui non  succede,  anzi ..

Pensa che l'ho seguito per anni e per molti di questi sembrava un covo di boselliani, tanto che la critica comune era ce l'avessero con Nizzi.

C'è da chiedersi se per caso non è cambiato anche l'autore nel frattempo :D

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

12 hours ago, Letizia said:

Alle volte mi chiedo: ma GLB, se fosse ancora vivo, dopo aver scritto il Giuramento, avrebbe mai potuto scrivere una Cavalcata?

Il Grande Vecchio, che se ne strafregava di tutto, se ne sarebbe strafregato di stravolgere il suo capolavoro per scriverne (magari meglio) una rivisitazione?

Non so "se fosse ancora vivo adesso" (avrebbe 115 anni, direi che in ogni caso sarebbe abbondantemente in pensione...), ma una risposta TE L'HA DATA LUI.

 

"Il giuramento" è stato pubblicato nel 1969 a partire dal numero di Maggio, ma le prime tavole mostrano tracce di modifiche dal formato "a striscia", quindi sono state iniziate sdicuramente prima del giugno 1967 (e infatti per disegnare oltre 300 pagine a Galep sarà servito un bel po' di tempo). Quindi saranno state sceneggiate ad inizio 1967 o più probabilmente nel 1966.

 

Negli anni successivi GL Bonelli ha fatto tornare Montales (dopo oltre 20 anni dalla sua ultima apparizione!), ha fatto tornare Mefisto o poi suo figlio e a sua volta l'ha fatto tornare due volte., ha fatto tornare Proteus, ha fatto tornare due volte "il drago" anche se con volti nuovi, ha fatto una storia in cui appare la Banda Dugas e poi l'ha ripresa anni dopo facendone un seguito.

 

Ma non ha mai fatto tornare Higgins.

 

Gli ultimi anni di carriera aveva difficoltà a trovare soggetti, una difficoltà documentata da tante testimonianze, e quindi il numero di "ritorni", una volta quasi sconosciuti, era aumentato.

 

Ma anche quando era in difficoltà a trovare nuovi "cattivi", non ha mai fatto tornare Higgins.

 

Nel numero 200 doveva fare una storia "celebrativa", e ha fatto tornare qualcuno. Ma LUI ha fatto tornare gli Hualpai, non Higgins.

 

Da quel 1966 Bonelli ha scritto ancora per molti, molti anni, non so quando ha smesso esattamente ma siamo vicini a 20 anni.

 

E non ha mai fatto tornare Higgins.

 

Credo, insomma, che la risposta alla domanda "ma GL Bonelli avrebbe mai fatto tornare Higgins" ce l'ha data lo stesso GL Bonelli. Per vent'anni di fila.

 

E non credo che sarebbe stato contento di vedere questo albo (anche se, come dice Boselli, probabilmente non gli sarà piaciuto nessuno degli albi successivi ai suoi, non solo questo, forse di questo albo per una volta a Boselli avrebbe parlato...)

 

Non solo, GL Bonelli ha risposto, molto chiaramente, anche alla strampalata idea di Ymalpas secondo cui Higgins sarebbe un villain ricorrente indistinguibile da gente come Yama o Proteus.  GL Bonelli ha fatto tornare Yama (contando anche la prima come "prosecuzione di Mefisto") tre volte, ma non ha mai fatto tornare Higgins. Segno che la differenza che Ymalpas non vede, forse GL Bonelli la vedeva benissimo...

 

 

Modificato da Diablero
  • +1 3
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">21 ore fa</span>, ymalpas dice:

 

Forse sono solo persone che hanno una visione diversa dalla tua e che leggono il fumetto Tex senza troppe "contorsioni mentali", per riprendere il tuo stesso termine. Dire che il capolavoro di GLB sia addirittura intaccato da questa storia sono quel tipo di frasi che fanno sorridere invece me, altro che le elucubrazioni mentali dei "fans adoranti" stesi ai piedi di Mauro Boselli nel loro salah quotidiano che immagini solo tu nella tua testa.

 

 

img-veliero.jpg

 

Siamo nel giugno 1971. Episodio "Il veliero maledetto" conclusione della storia che è probabilmente con "In nome della legge" la più bella mai scritta da GLB.

 

Il veliero di Yama. con le vele lacerate al vento, guidato da poteri soprannaturali, va incontro al suo destino nella tempesta che infuria.

 

"Quel che conta ormai è che non sentiremo mai più parlare di Yama ne di questa incredibile vicenda". Dice Tex.

 

Conclusione epica, fenomenale, che eguaglia l'incipit, per me.

 

GLB si è liberato di Yama come del padre, tutti e due all'inferno! Per lui allora Yama è morto, se leggi quelle due pagine non c'è "contorsione mentale" che tenga.

 

E invece no.

 

Qualche anno dopo, numero 162, "Il ritorno di Yama", GLB dà una conclusione diversa, in perfetta antitesi al finale della sua storia capolavoro. La riscrive: Yama è vivo e anche Loa!

 

Ma come?

 

C'era anche il teschio (vedi immagine), insomma, che è una presa in giro? Yama è morto, non scherziamo, Gianluigi, così mi rovini la storia precedente! 

 

E così fu! A GLB serviva Yama per una nuova storia, ebbe un ripensamento, e scrisse non una ma ben due storie con lo sfigatissimo figlio di Mefisto. I lettori di allora gridarono allo scandalo per quest'operazione che è dello stesso tipo che ha fatto Boselli con Higgins?

 

Ho mai letto io "il ritorno di Yama" come un tradimento?

 

Mai.

 

Ben vengano le visioni diverse dalla mia, magari visto che siamo in un forum se sono argomentate è anche meglio ma capisco che a volte trovare argomentazioni può essere difficile...molto più facile invece perculare chi non la pensa come te (vedi @Il sassaroli).

Le contorsioni mentali non si riferivano ad un diverso modo di approcciarsi al fumetto (rileggi il mio post è scritto in italiano) ma ai tentativi delle groupie di ridimensionare un classico texiano, tentativi che alla fine hanno stancato anche Boselli, che per fortuna non è scappato dal forum come qualcuno ipotizzava.

 

Che Il giuramento venga pesantemente intaccato/affossato/sminuito da questa ret-con malriuscita è un dato di fatto indiscutibile, se tu non lo vedi lasciami dire che il problema è tutto tuo, vorrei ricordare per l’ennesima volta che GL Bonelli chiudeva la SUA storia con una lancia che si spezza a simboleggiare la morte di TUTTI i colpevoli, se questi colpevoli non muoiono il senso di quella storia viene COMPLETAMENTE stravolto e sinceramente è paradossale doverlo spiegare in un forum di appassionati di Tex.

Grazie all’accoppiata Frediani/Boselli scopriamo invece che Higgins non solo è vivo ma si è pure rimesso a spargere coperte infette in giro per il west ammazzando altri innocenti, l’inevitabile conseguenza di tutto questo è che GL Bonelli al tempo non ci rese partecipi del compimento di una solenne promessa, il giuramento fatto da Tex sulla tomba della moglie morta (ripeto...sulla TOMBA DELLA MOGLIE MORTA), ma di un clamoroso fallimento e della più grande sconfitta del nostro ranger.

 

Il problema di alcuni di voi è che continuano a considerare Il Giuramento una storia come tante altre mentre invece è un unicum nell’intera saga Texiana, perché sia un unicum dovrebbe essere chiaro a tutti gli amanti di questo fumetto ma evidentemente non è così, di certo questa storia aveva un’importanza particolare per GL Bonelli visto che dovendo scrivere una sceneggiatura per un film (che poi purtroppo non si è mai fatto) ha scelto proprio questo racconto e non uno con protagonista Mefisto o Yama.

 

E veniamo a Yama...il tuo accostamento non ha veramente senso per i motivi che ti sono stati già spiegati da altri utenti, davvero vuoi fare un parallelo del genere?

Vuoi paragonare il figlio di Mefisto a Higgins, il butterato che ha ucciso la moglie di Tex?

E allora ritorniamo all’unicità de Il Giuramento che vi continua a sfuggire (o che preferite non vedere), Lilyth muore UNA VOLTA SOLA, la uccide materialmente Higgins non Yama, Tex giura di uccidere Higgins non Yama, la lancia si spezza perché muore Higgins non Yama.

Yama può tornare in vita un miliardo di volte perché è un cattivo seriale come tanti altri (ben riuscito mal riuscito non importa), un personaggio creato da GL Bonelli che lo riporta in scena quante volte vuole, magari domandati perché il papà di Tex riprende Yama, Mefisto o Proteus mentre non si sogna nemmeno lontanamente di riprendere Higgins.

Forse (finalmente) vedrai l’unicità de Il giuramento...forse.

<span style="color:red">20 ore fa</span>, Il sassaroli dice:

Sono perfettamente d'accordo con te, ma a metà :P.

Ti dico subito che non condivido la storia dei "difensori d'ufficio", delle "groupie". Non condivido perché, almeno per quanto mi riguarda, non una parola si è levata a difesa dell'autore. Invece i miei interventi stigmatizzano un (per me inaccettabile) atteggiamento fondamentalista nella lettura. A differenza dei molti qui dentro, che si vedono come difensori del Verbo (:inch:), io so di non possedere la Verità, ma ho la pessima abitudine di dire quello che penso.

E qui veniamo a ciò che condivido pienamente del tuo post: io non argomento. Non argomento e non argomenterò mai sul perché una storia sia "giusta" o sia "sbagliata". Potrei argomentare sul perché una storia mi piace o non mi piace, questo ovviamente sì, ma -vi prego- se un giorno mi capitasse di dare un giudizio etico su una storia fatemelo notare, dovrei aumentare il dosaggio del litio :D.

Quelle che tu chiami argomentazioni a me sembrano chiacchiere da fanboy. Sacrosante a 10 anni, un po' infantili a 20, tristi a 30, da analizzare a 40 e oltre.

Ho letto supereroi abbastanza a lungo :old: per aver capito che la continuity (intesa nel senso ampio di coerenza negli eventi e nelle caratteristiche dei personaggi) non è un dogma, ma una tecnica narrativa. Il dogma è sacro e immutabile, mentre la tecnica è a disposizione dell'autore. Vi piaccia o no Tex non è religione, ma letteratura: dogmi non ce ne devono essere.

Perfetto. Aggiungo solo che "senza contorsioni mentali" non vuol dire "superficialmente" o "seduto sul trono di ceramica" come qualcuno vuol far passare, ma semplicemente fregandosene se un particolare contraddice qualcosa scritto 50 anni prima. C'è chi legge per gustarsi quello che è scritto, non per vagliare se aderente a quanto letto da bambini.

 

Quindi riepiloghiamo, tu non argomenti...ti limiti ad insultare chi non la pensa come te.

Vieni qui, scrivi due scemenze sulla riscrittura dei classici (a tuo avviso legittima), ti lamenti in continuazione delle 20 pagine di questo topic che tu stesso hai alimentato (scrivendo probabilmente più post di me e di molti altri che criticano argomentando), ci illumini con il concetto di "continuity implant funzionale al racconto" che non sai neanche cosa sia...e per chiudere in bellezza tiri fuori la Marvel che in questo contesto non c'entra assolutamente NULLA.

Tolta questa fuffa cosa resta?

Restano gli insulti: talebani, estremisti, portatori del verbo, nerd, fanboy...malati di mente.

 

Scrivi in un forum monotematico su Tex ma il tuo contributo è limitato agli insulti verso gli altri utenti...non so, così a naso mi sembri fuori posto ma forse mi sbaglio :D

 

Dici di aver letto supereroi a lungo ma o non è vero o anche lì ci hai capito poco, la continuity nella Marvel non è un dogma ma una tecnica narrativa?

Potrei perdere 10 minuti della mia vita a spiegarti perchè non hai capito una ceppa nemmeno dei supereroi e della continuity Marvel ma non lo farò perchè non lo meriti, del resto perchè dovrei argomentare?

Saluti

  • Grazie (+1) 1
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Spoiler

 

51 minuti fa, Kamoose dice:

Post da incorniciare....come ho sottolineato io stesso, a qualcuno sfugge l'importanza nella saga Texiana del Giuramento.....è la Storia, l'essenza del Personaggio. Ogni discussione deva partire da questo assioma. Leggere poi che la lancia si spezza a metà e non completamente, a significare che qualcuno è ancora vivo...... la lancia si spezza per i motivi già esplicitati più volte, negarlo significa che la volevate disintegrata?!?

 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">16 ore fa</span>, ymalpas dice:

Invece ne "Il figlio di mefisto" tutto non ruotava intorno alla figura di Yama? 

 

Ruotava intorno a Yama e a come i pards riescono a sconfiggerlo pur avendo egli poteri infinitamente più grandi dei loro, ma non ruotava intorno alla sua morte (infatti la storia si conclude con lui alla deriva su una nave in un mare in tempesta, più finale aperto di questo…).

Il giuramento, invece, è una storia di vendetta (non poi così usuali in Tex) e le storie di vendetta di norma si concludono con la morte degli antagonisti, solo in questo modo si può creare l’effetto catarsi. Difatti i villain de Il giuramento non hanno la statura da super-cattivo di Yama o Mefisto, ma sono solo dei viscidi trafficanti. Non solo loro, infatti, il fulcro della storia - com’è Yama ne Il figlio di Mefisto - ma la vendetta di Tex, e di conseguenza la loro morte.

 

Tu potresti obiettare che anche di sto Higgins non viene mostrata la morte, ma in realtà Tex lo lascia peggio che morto, massacrato di botte e senz’acqua in mezzo al deserto. E’ una scena fortissima: GLB - per ragioni narrative talmente ovvie che non sto a spiegare - non poteva fare vedere Tex che sparava a sangue freddo a chi aveva portato il vaiolo tra i navajos, come si sarebbe meritato, e quindi usa questo stratagemma. E’ un modo per sottolineare che Higgins è morto e Tex si è vendicato, non per lasciare una porta aperta a futuri sviluppi, allo stesso modo che la conclusione di Massacro! è una sottolineatura della morte di Fraser, non un finale aperto*.

 

* GLB che seguiva le leggi dell’avventura e non quelle dell’etologia ignorava, o preferiva ignorare, che i lupi in realtà non attaccano gli esseri umani, quindi un nuovo soggettista potrebbe benissimo andare a ripescare il personaggio (speriamo Frediani non mi legga), in questo modo però non realizzerebbe un seguito di quell’avventura ma bensì una storia che ne smentisce l’assunto.

  • Grazie (+1) 1
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

23 ore fa, ymalpas dice:

Forse sono solo persone che hanno una visione diversa dalla tua e che leggono il fumetto Tex senza troppe "contorsioni mentali", per riprendere il tuo stesso termine. Dire che il capolavoro di GLB sia addirittura intaccato da questa storia sono quel tipo di frasi che fanno sorridere invece me, altro che le elucubrazioni mentali dei "fans adoranti" stesi ai piedi di Mauro Boselli nel loro salah quotidiano che immagini solo tu nella tua testa.

 

Perdonami, Ymalpas, ma ogni tuo intervento relativo alle critiche/osservazioni fatte su questa storia dagli altri utenti non fa che alimentare l’idea, almeno in me, che tu dica quello che dici non perché ne sei convinto ma per difendere l’operato di Boselli (che tra l’altro si difende benissimo da solo), nessuno ha detto che non sia un bravo autore, ma che ha toppato decisamente questa storia si, anche perché, lo ha ammesso lo stesso Borden che, in questo caso, ha ragionato più da curatore che autore, e che questo albo è stato una perfetta operazione di marketing volta a vendere di più  visto che è stato pubblicato anche in un volume “cartonato” in b/n con copertina variant. Se non sbaglio, Borden, ha anche ammesso di essersi rammaricato di non averla avuta lui l’idea del ritorno di Higgins anzichè Frediani.

La riprova, che è solo solo un operazione commerciale e non per soddisfare gli appassionati di Tex, è che già nell’anteprima dell’albo, sul sito della Bonelli, vi era la vignetta in cui Tex insegue Higgins facendo il suo nome e togliendo, di conseguenza, ogni effetto sorpresa. E perché fare così se non per creare l’evento con la “E” maiuscola tra i vecchi lettori che ricordavano benissimo chi fosse Higgins. Infatti io, che non compro regolarmente Tex se non quando c’è un albo celebrativo, l’ho acquistato per questo motivo così come ho fatto con la storia di Lupe, “l’ultima vendetta”, il ritorno di Yama prima e quello di Mefisto poi, scritti entrambi da Boselli, e in tutti questi casi c’è sempre stata grande delusione da parte mia perché mi aspettavo un qualcosa che non si è concretizzato. Anche con Nizzi fu fatta la stessa operazione, altrimenti non intitoli un albo “Mefisto” un personaggio che, all’epoca, era morto e sepolto da circa 30 anni e, infatti, presi anche quegli albi con allegata grande delusione finale.

Comunque, non credo proprio che questa storia non sia piaciuta solo a qualche “ribelle anti boselliano" di questo forum (tra l'altro, se i boselliani non esistono, non vi sono nemmeno gli "anti") infatti sul web  ho letto anche recensioni (questa ne è un esempio: Instant Bonelli – La cavalcata del destino – Tex 755 - Siamo Agorà (xn--siamoagor-y1a.com) che racchiudono un po' tutte le critiche ed osservazioni fatte su questo thread e sul perché è da considerare un grave errore il ritorno Higgins in una storia che, come ho detto qualche post fa, per me rimane brutta a prescindere.

Per concludere, Ymalpas, non voglio assolutamente entrare in polemica con te, ma sei arrivato a dire che “Il giuramento” non è poi sto capolavoro e che la storia in se non ti è mai piaciuta granché, però ho trovato un thread, creato da te qualche anno fa,  Il Centinaio D'oro - Tutti Capolavori ? - La Serie e i Personaggi - TWF - Tex Willer Forum, dove lo metti addirittura in prima fascia tra i capolavori o storie che sfiorano la perfezione. Va bene che cambiare opinione è segno di intelligenza (almeno, così dicono) ma, in questo caso, mi pare che tu abbia fatto una totale inversione ad “U”.

  • Grazie (+1) 1
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Il 22/10/2023 at 20:07, gilas2 dice:

Ah ma allora sei de coccio... ma secondo te ce lo ha 'mandato' a dormire? prima gli date della 'leggenda' e poi verrebbe 'costretto' o 'mandato' a dormire altrove come un pensionato con le babbucce ed il berretto con la nappina?
GLB o non l'avete letto o ve ne siete abbondantemente dimenticati mi sa.

Scusa, ma si prende uno stivale addosso mentre sta dormendo e si sveglia di soprassalto. Kit gli dice "smettila o ti mando..." e subito alla pagina dopo Carson si sveglia avendo passato la notte su una poltrona. Tu quindi deduci che Carson abbia scelto di dormire su a poltrona invece che sul letto? Ognuno la può aggiustare come vuole...comunque la chiudo qui, non risponderò più su questo argomento...tanto mi sembra che  ognuno rimanga della propria opinione. 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">6 ore fa</span>, Diablero dice:

ma una risposta TE L'HA DATA LUI.

Considerare una mancata rivisitazione come una risposta al motivo della mancanza stessa è frutto della fantasia più accesa.

Sono stata a Parigi cento volte ma a Londra una volta sola.

Perché non sono tornata a Londra?

Ma è semplice: non ci sono tornata perché non ci sono tornata.

Se rispondessi così a uno strizzacervelli, mi pagherebbe per studiare come sia possibile per un essere umano ragionare senza possedere un cervello.

 

Al di là del fatto che la Cavalcata possa essere un errore (ma di marketing sicuramente non lo è) io penso che GLB non si sarebbe fatto nessuno scrupolo nella rivisitazione del Giuramento, se avesse avuto una buona idea da sfruttare.

Ovvio non un GLB di 115 anni e neppure degli ultimi anni della sua attività di scrittore quando le idee ormai le aveva "consumate" tutte.

 

Già una volta ti feci notare come giravi la situazione guardandola da un tuo punto di vista volutamente esagerato e paradossale per evidenziare le tue argomentazioni che non ne avevano assolutamente bisogno.

È ovvio che, quando parlo di GLB, intendo lo scrittore nel pieno della sua vena artistica nel suo periodo migliore.

 

Perdonate la mia franchezza ma, se la Cavalcata l'avesse scritta GLB, non credo proprio che avrebbe avuto tutte queste critiche negative.

 

Per fare chiarezza:

- la Cavalcata a me è piaciuta poco

- non sono né boselliana né antiboselliana, non mi piacciono i cliché 

- adoro Villa e adoro il colore che non hanno però minimamente influenzato il mio giudizio

- Higgins è solo una pedina (oggi le coperte le avrebbe portate un corriere Amazon)

- il Giuramento è un'ottima storia ma non certo un capolavoro

- adoro GLB ma non lo metto su un piedistallo.

 

  • Grazie (+1) 3
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

GLB questa storia non l'avrebbe mai potuta scrivere, perché questo è imho l'antitesi del suo Tex.

 

E la domanda posta è assurda e persino ridicolo porla.

Tanto come chiedere, p.e. se l'avesse scritta Ruju - che ha meno appeal sul forum - le critiche non vi avrebbero disturbato più di tanto, giusto?

 

A me chi sia l'autore che scrive Tex non interessa nulla. Mi interessa che le storie siano all'altezza e questa non lo è neanche se fosse scritta da A. Moore...

Non ci sono intoccabili.

GLB il rispetto se l'è straguadagnato (per me) o meno e il giudizio è immutabile.

  • Mi piace (+1) 1
  • Grazie (+1) 1
  • +1 2
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">28 minuti fa</span>, Exit dice:

GLB questa storia non l'avrebbe mai potuta scrivere, perché questo è imho l'antitesi del suo Tex.

Mi piacciono le affermazioni categoriche.

In questa frase ci sono due concetti:

- GLB non può scrivere la Cavalcata

- nella Cavalcata c'è l'antitesi di Tex.

Imho (orribile abbreviazione inglese) compare nel secondo concetto e non nel primo.

Poiché il secondo concetto è conseguenza del primo, se "imho" fosse stato espresso nel primo, sarebbe stato logico considerarlo esteso anche al secondo.

Così no.

 

Perdonate l'elucubrazione ma era necessaria per stabilire che, delle due affermazioni, solo la seconda è stata dichiarata soggettiva.

La prima è un dato di fatto, secondo Exit.

Manco per sogno, dico io.

C'è solo un dato certo: GLB non ha scritto la Cavalcata.

Tutto il resto sono solo opinioni.

 

Persino nelle verità scientifiche si va con i piedi di piombo.

Una teoria descrive la realtà in modo perfetto, ma poi se ne scopre un'altra che descrive meglio la realtà.

Nessuno ha in tasca la verità assoluta.

Neanche io.

E neanche Exit.

 

E soprattutto un miliardo di verifiche sperimentali non determinano la verità per il semplice fatto che basta un'unica osservazione contraria per smantellare il miliardo di osservazioni precedenti.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Collaboratori
<span style="color:red">10 ore fa</span>, Diablero dice:

Non solo, GL Bonelli ha risposto, molto chiaramente, anche alla strampalata idea di Ymalpas secondo cui Higgins sarebbe un villain ricorrente indistinguibile da gente come Yama o Proteus.  GL Bonelli ha fatto tornare Yama (contando anche la prima come "prosecuzione di Mefisto") tre volte, ma non ha mai fatto tornare Higgins. Segno che la differenza che Ymalpas non vede, forse GL Bonelli la vedeva benissimo...

 

Mettiamola così. Forse Yama era un personaggio ''sprecato'' per una sola storia e dopo averci pensato GLB disse tra sé: si vale la pena riprenderlo. Higgins era tanto insignificante che forse non ricordava più nemmeno chi fosse.

 

 

<span style="color:red">5 ore fa</span>, Kamoose dice:

E veniamo a Yama...il tuo accostamento non ha veramente senso per i motivi che ti sono stati già spiegati da altri utenti, davvero vuoi fare un parallelo del genere?

Vuoi paragonare il figlio di Mefisto a Higgins, il butterato che ha ucciso la moglie di Tex?

 

Il parallelo lo fate voi. Io dico che sono storie diverse e personaggi diversi e che lo spessore di Yama è narrativamente superiore a quello di Higgins che era e resta una pedina. Una semplice pedina, mentre i veri farabutti erano altri e restano morti e sepolti. Quello che dico tirando in ballo il finale de ''Il figlio di Mefisto'' è che GLB non si preoccupava di modificare i finali di storie che aveva scritto precedentemente se doveva scrivere una nuova storia. Con ''Il ritorno di Yama'' lo ha fatto e questo crea un precedente. Forse (finalmente) avrai capito quale è il punto su cui sto battendo. 

 

<span style="color:red">5 ore fa</span>, Kamoose dice:

Yama può tornare in vita un miliardo di volte perché è un cattivo seriale come tanti altri.

 

Ma questo lo dici tu! Yama era morto, nelle vecchie taverne della Florida i marinai parlavano ancora (da anni) del veliero maledetto che solcava i mari. Si, li sta solcando ancora, senza Yama a bordo però, è il demone con il teschio che si diverte a scorrazzare per i sette mari! GLB ha rinnegato il finale che aveva scritto per salvare, anni dopo, Yama. E se è diventato seriale questo è stato fatto violentando il finale de ''Il figlio di Mefisto''.

 

<span style="color:red">4 ore fa</span>, Magic Wind dice:

(infatti la storia si conclude con lui alla deriva su una nave in un mare in tempesta, più finale aperto di questo…).

 

Idem come sopra con patate. Se rileggi l'ultima vignetta dice tutto il contrario, a meno che non prendi per buona l'idea che lo scheletro e navighi col veliero maledetto ( lo dice anche il titolo che è maledetto) ad canis cazzum!

 

<span style="color:red">4 ore fa</span>, Bob Rock dice:

Perdonami, Ymalpas, ma ogni tuo intervento relativo alle critiche/osservazioni fatte su questa storia dagli altri utenti non fa che alimentare l’idea, almeno in me, che tu dica quello che dici non perché ne sei convinto ma per difendere l’operato di Boselli (che tra l’altro si difende benissimo da solo)

 

Io sto argomentando e non lo sto facendo pretestuosamente. È chiaro poi che anche alla luce delle posizioni espresse dalla maggioranza, riprendere Higgins è stato un passo falso. Non sono un fanatico de ''Il giuramento'', ho già spiegato che ho le mie idee sul perché di questa storia, aggiungo che sono uno studioso del romanzo popolare ottocentesco e che conosco molto bene i meccanismi e i fili narrativi che portano il feuilleton alla fine del secolo su posizioni lacrimevoli e che sono state accostate dai critici, a ragione, al melodramma. Questi romanzi sono costruiti sulla base di personaggi che subiscono all'inizio delle rispettive storie dei grossi torti e che gridano poi vendetta. Io conosco la materia, ho letto per esempio ''Le maitre des Forges'', ''Roger la honte'', ''Chaste et fletrie'', insomma i classici che i ragazzi leggevano nelle edizioni popolari fino agli anni quaranta del secolo scorso e che GLB certo non ignorava. Il discorso è sapere se invece li conoscete voi e ne dubito, proprio in questi giorni ho acquistato una ristampa de ''L'Enfant du faubourg'' che è del 1899, non esistono edizioni più recenti. Non voglio ripetermi su quanto ho già detto a proposito di questa storia, leggete quello che ho scritto giorni fa, se vi pare, ma che fosse sentita da GLB, ma per piacere! Questa storia che invece le mie idee siano al servizio di Mauro Boselli invece mi sta stancando, l'autore ha certamente la mia stima, ma non sono nel suo libro paga. Basta, per favore.

 

<span style="color:red">3 ore fa</span>, Letizia dice:

Al di là del fatto che la Cavalcata possa essere un errore (ma di marketing sicuramente non lo è) io penso che GLB non si sarebbe fatto nessuno scrupolo nella rivisitazione del Giuramento, se avesse avuto una buona idea da sfruttare.

Ovvio non un GLB di 115 anni e neppure degli ultimi anni della sua attività di scrittore quando le idee ormai le aveva "consumate" tutte.

 

Per una volta quoto tutto quello che dici.

  • Mi piace (+1) 1
  • Confuso (0) 1
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">26 minuti fa</span>, ymalpas dice:

 

Mettiamola così. Forse Yama era un personaggio ''sprecato'' per una sola storia e dopo averci pensato GLB disse tra sé: si vale la pena riprenderlo. Higgins era tanto insignificante che forse non ricordava più nemmeno chi fosse.

 

 

 

 "insignificante"? , "una semplice pedina"?. o dire  che i farabutti sono altri... rimango perplesso davanti a queste tue affermazioni ymalpas!

L' assassino materiale  della moglie di Tex merita ben altra considerazione..ma per te vedo che non è così,  ne prendo atto e capisco perché apprezzi questa storia..

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Anche il terrapiattismo non è escluso al 100%.

Ci sono diversi esseri umani che ci credono e non riesci a convincerli del contrario, neanche se gli porti prove inoppugnabili.

 

Io non posso dimostrare che GLB non avrebbe mai scritto quest'albo e quindi avresti ragione tu a dire che l'avrebbe potuto fare.

Ha scritto una sola storia che è molto diversa da questa e per molti potrebbe essere un indizio, ma neanche se tornasse GLB e te lo dicesse in faccia ci crederesti.

  • Triste (0) 1
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">25 minuti fa</span>, laredo dice:

"insignificante"? , "una semplice pedina"?. o dire  che i farabutti sono altri... rimango perplesso

Anch'io rimango perplessa davanti alle tue affermazioni.

Higgins era solo un corriere Amazon.

Non era neanche l'ideatore del massacro (che è stato Teller) e non era neanche presente quando è stato deciso: oltre a Teller, c'erano Brennan (ovviamente) e Tucker.

 

<span style="color:red">5 minuti fa</span>, Exit dice:

Anche il terrapiattismo non è escluso al 100%.

Per te forse.

Il terrapiattismo è escluso al 100% (ma solo perché di più non si può).

Tra l'altro il terrapiattismo è la solita americanata nata nel XIX secolo e nessuno, ma proprio nessuno, prima di allora sospettava neanche lontanamente che la terra fosse piatta.

Gli imperatori del Sacro Romano impero, a partire da Carlo Magno, erano spesso raffigurati con in mano una sfera sormontata da una croce.

La sfera non era altro che la Terra sulla quale dominava la croce di Cristo.

Sfera e non un piatto da frutta.

 

  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">15 minuti fa</span>, Letizia dice:

Anch'io rimango perplessa davanti alle tue affermazioni.

Higgins era solo un corriere Amazon.

Non era neanche l'ideatore del massacro (che è stato Teller) e non era neanche presente quando è stato deciso: oltre a Teller, c'erano Brennan (ovviamente) e Tucker.

 

 

 

La cavalcata del corriere di Amazon! Allora se è così insignificante come personaggio forse non era il caso di fare una storia sul suo ritorno

  • +1 2
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">16 minuti fa</span>, laredo dice:

La cavalcata del corriere di Amazon! Allora se è così insignificante come personaggio forse non era il caso di fare una storia sul suo ritorno

Hai ragione, non era il caso.

Ma perché lo dici a me, scusa?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">54 minuti fa</span>, Exit dice:

Anche il terrapiattismo non è escluso al 100%.

 

 

 

Qui porti acqua al mio mulino...

 

Su quel che penso della tua forma mentis, intendo...:laugh: 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 Share

  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.