Jump to content
TWF - Tex Willer Forum

Un nuovo nemico numero uno


Grande Tex
 Share

Recommended Posts

Per l'amor di Dio non discuto che quando è di scena Mefisto debbano prevalere il fantastico e l'horror. Impazzivo quando

quel tizzone d'inferno appariva improvvisamente a Tex e ai suoi pards mentre questi erano attorno a un fuoco di bivacco, o

mentre a cavallo se ne andavano per la loro strada, ma a tutto c'è un limite! Mi aspetto anch'io in quelle storie magia, riti

voodoo, sreghe, ecc. ma certi espedienti proprio....

 

Link to comment
Share on other sites

  • 3 years later...

A parte i Dickart ora come ora restano la Tigre Nera e Nick Castle come avversari comparsi almeno due volte in passato. Il secondo la prossima volta potrebbe agire anche per fine vendicativi (sarà restata traccia del virus?), se ci pensate bene rappresenta il primo caso di alleanza fra nemici già affrontati. Invece per quanto riguarda rivedere Big Bear, ormai ho rinunciato. 

Link to comment
Share on other sites

Alcune considerazioni...

 

1) Né La Tigre Nera né Nick Castle hanno le spalle abbastanza larghe da poter diventare il prossimo "arcinemico", anzi, entrambi sono nemici che hanno ormai bisogno di una conclusione, di un "capitolo finale", alla loro storia.

 

2) Tex non ha alcun bisogno di un "arcinemico". Ne ha fatto a meno per gran parte della sua storia (dal 1948 al 1968, quando con "Incubi" Mefisto diventa l'arcinemico tornando una seconda volta come mago) e ha un arcinemico solo per 3-4 anni, fra "incubi" e "il figlio di mefisto" (morte di Mefisto), poi Mefisto torna una sola volta, nel 2000. In pratica su 75 anni di storia, Tex ha avuto un arcinemico per 5 anni e ne ha fatto totalmente a meno per 70 anni...

 

3) Un arcinemico per essere tale deve poter affrontare Tex rimanendo vivo, cioè a distanza. Per questo il ruolo oggi è di Mefisto: è il contraltare esatto di Tex (uomo normale contro stregone, uomo che affronta in faccia ogni nemico contro uno che agisce a distanza, nemico che usa soprattutto la paura contro Ranger che non conosce la paura, etc.). Un nuovo arcinemico dovrebbe essere di nuovo uno stregone, cioè un doppione di Mefisto, e rischia di essere un nuovo Yama.

 

Per me l'arcinemico di Tex deve rimanere semplicemente Mefisto, anche se non torna mai più (anche se non ci credo, prima o poi lo fanno tornare)

  • Like (+1) 1
  • +1 1
Link to comment
Share on other sites

L'arcinemico di Tex deve essere l'avversario della prossima avventura, poi di quella successiva e così via. Ogni volta deve essere creduto il più pericoloso e difficile da sconfiggere che abbia mai sfidato i quattro pards. E poi deve morire.

Al massimo può tornare una volta perché la prima è stato spedito a Yuma a spaccar pietre sotto il sole.

 

Guarda caso la strategia vincente di GLB classico.

 

M. Parker, Lucero, Golfield sono ancora ricordati oggi eppure sono stati protagonisti di un solo racconto e lo stesso Mefisto è presente una sola vola volta nel periodo d'oro (Black Baron).

Far tornare più volte un avversario finisce per svalutarne la pericolosità dovendo esagerarne sempre più i punti di forza e soprattutto ridicolizza Tex che, a differenza di altri eroi, deve sempre sconfiggere definitivamente i nemici.

  • +1 1
Link to comment
Share on other sites

Tex agisce in un contesto sostanzialmente realistico, che quindi non si presta ad accogliere nemici ricorrenti o arcinemici: Tex (se non lo scrive l'ultimo Nizzi) regola i conti con chiunque in una-due occasioni, eccezionalmente tre (es. Proteus).

Per me anche Mefisto non é da considerarsi un arcinemico, ma semplicemente un nemico più iconico di altri.

Arcinemici sono Vega per Goldrake, Gambadilegno per Topolino o la Banda Bassotti per Paperone, Joker per Batman, Orloff per Martin Mystere: nemici che non possono scomparire, altrimenti scompare la ragion d'essere dell'eroe. Tex senza Mefisto o qualsiasi altro nemico ricorrente invece continuerebbe a esistere eccome!

Edited by PapeSatan
  • Like (+1) 1
  • +1 1
Link to comment
Share on other sites

Io lo vedo un buon "arci" nemico ricorrente in Tex.

Capo di un'organizzazione molto potente, senza un nome preciso, ma solo un volto (non mi piacciono i nemici ombra che non si sa chi siano sino alla fine), senza soprannomi ad effetto, ma semplicemente "il capo" o "lui".

 

Tex sconfigge i suoi luogotenenti, gli scagnozzi, ma a lui non arriva mai.

Magari, ma solo nella prima storia, non sa neppure che esiste e spazza via tutti fino al numero due, che crede sia il capo di tutta la combriccola.

 

Magari una volta potrebbe anche accoppare il numero uno, ma poi, immancabilmente, arriva un nuovo numero uno.

 

Una specie di Spectre.

 

Link to comment
Share on other sites

<span style="color:red">8 ore fa</span>, Diablero dice:

1) Né La Tigre Nera né Nick Castle hanno le spalle abbastanza larghe da poter diventare il prossimo "arcinemico", anzi, entrambi sono nemici che hanno ormai bisogno di una conclusione, di un "capitolo finale", alla loro storia.

Soprattutto Nick Castle, la cui ordinarietà per me ha sempre confinato con la mediocrità. La Tigre Nera aveva quel tratto esotico e nobile che almeno la distingueva e che comunque non sarebbe stata da riproporre. L'altro uno che si pensava di passaggio e che Tex avrebbe battuto a passeggio, comunque sia destinato ad essere un subordinato.
In ogni caso, la proposta di un nuovo arcinemico la giudico doppiamente opportuna: per noi lettori e per il suo creatore. Magari anche come modo di ribattere alle accuse di chi lo vede troppo dispersivo nelle sue storie corali con troppi personaggi. Bene, cavi da cilindro un Mefisto 3.0. Ed è ovvio che non è un'esortazione a Nizzi o Manfredi. Magari Borden ci ha già pensato, sicuramente lo ha fatto qualche forumista già avvezzo a creare storie. 

Link to comment
Share on other sites

Il 3/6/2022 at 12:52, Letizia dice:

Io lo vedo un buon "arci" nemico ricorrente in Tex.

Capo di un'organizzazione molto potente, senza un nome preciso, ma solo un volto (non mi piacciono i nemici ombra che non si sa chi siano sino alla fine), senza soprannomi ad effetto, ma semplicemente "il capo" o "lui".

 

Tex sconfigge i suoi luogotenenti, gli scagnozzi, ma a lui non arriva mai.

Magari, ma solo nella prima storia, non sa neppure che esiste e spazza via tutti fino al numero due, che crede sia il capo di tutta la combriccola.

 

Magari una volta potrebbe anche accoppare il numero uno, ma poi, immancabilmente, arriva un nuovo numero uno.

 

Una specie di Spectre.

 

Un'organizzazione potente e per certi versi anche misteriosa? Un po' mi stuzzica come idea.

Link to comment
Share on other sites

Anche a me, in linea di principio, stuzzicherebbe l'idea che Tex ed i pards possano in futuro doversi ciclicamente confrontare non con un nuovo singolo nemico ma, piuttosto, con un'intera organizzazione. Tuttavia, dal mio punto di vista, si tratterebbe di una soluzione di difficile gestione, oltre che poco adatta all'universo narrativo texiano, che a parte qualche sortita più o meno azzeccata nel mondo del fantastico è di solido impianto western.

 

Anche perché, sempre secondo me, un'organizzazione del genere sarebbe di difficile contestualizzazione nel sudovest ancora semiselvaggio. Fosse radicata nel popoloso est, avrebbe tutt'altro senso, ma costringere Tex e compagni a troppo frequenti viaggi dalla parte opposta del continente nordamericano andrebbe di fatto a snaturare troppo le caratteristiche peculiari del personaggio e della serie.

Link to comment
Share on other sites

Tenete presente che se "l'arcinemico" è un organizzazione, TEX NON PUÒ SGOMINARLA (altrimenti, che arcinemico è?), quindi se si facesse, aspettatevi "vittorie di Pirro", storie alla Ken Parker o Magico Vento (intendo con i finali tragici o perdenti, non che li disegna Milazzo), cattivi che alla fine della storia se la cavano mentre Tex non può fargli niente.

 

Prima di pensare "che figo un cattivo come questo, su James Bond o su Magico Vento funziona benissimo" riflettete sul TIPO DI STORIE che un cattivo come quello si porta dietro. Anche il Dottor Destino è un grandissimo villain, ma se fosse l'arcinemico di Tex avremmo su Tex storie sui viaggi nel tempo, robot, campi di forza impenetrabili, astronavi, etc.

 

Mefisto ha funzionato come "arcinemico di Tex" (per quei 5-6 anni di attività prima che Tex lo facesse fuori) perchè come spiegavo in un post precedente, per molti aspetti è il suo opposto e agendo a distanza può evitare di affrontare Tex direttamente. Ma la sua introduzione non è stata "indolore" per la serie:  Mefisto ha fatto entrare su Tex la MAGIA VERA. Prima bene o male era tutto "scientifico", si erano viste cose "weird" tipo civiltà perdute e mostri, e "mad doctor", ma è solo con Mefisto che il sovrannaturale entra davvero nella serie.

 

Un organizzazione segreta farebbe entrare nella serie un altra cosa: Tex che non sconfigge il suo avversario, Tex che non punisce i colpevoli, Tex che fa fuori i pesci piccoli ma nulla può contro i capi, Tex in un mondo "realistico" dove i "cattivi" comandano e lui non può farci niente. Se voglio un mondo così, mi leggo Ken Parker, non Tex.

 

Le organizzazioni segrete su Tex funzionano se sono come il Drago: dopo il passaggio di Tex non rimane manco l'erba, le sedi e i locali distrutti, i sicari ammazzati a dozzine, i capi stecchiti...  e dopo qualche anno se si vuole far tornare, si dice "oh, sono arrivati altri cinesi e hanno fatto una nuova organizzazione con lo stesso nome..."

  • +1 2
Link to comment
Share on other sites

<span style="color:red">23 minuti fa</span>, Diablero dice:

dopo il passaggio di Tex non rimane manco l'erba

Cartago delenda est.

Dipende da come viene gestita la cosa.

Il capo supremo infinocchia sempre Tex che riesce a malapena ad arrivare a Spectre 2?

Allora hai ragione.

 

Ma una "mafia" totalmente sconfitta, ma che rinasce sulle proprie ceneri, è una storia mai sentita?

 

Tex potrebbe sconfiggere Spectre 1, ma la malavita (meriterebbe la m maiuscola) non la sconfiggerà mai nessuno.

Ci sarà sempre un capo e un nugolo di scagnozzi che gli obbediscono.

Link to comment
Share on other sites

<span style="color:red">34 minuti fa</span>, Diablero dice:

Tenete presente che se "l'arcinemico" è un organizzazione, TEX NON PUÒ SGOMINARLA (altrimenti, che arcinemico è?), quindi se si facesse, aspettatevi "vittorie di Pirro", storie alla Ken Parker o Magico Vento (intendo con i finali tragici o perdenti, non che li disegna Milazzo), cattivi che alla fine della storia se la cavano mentre Tex non può fargli niente.

 

Condivido tutto, in particolare questo primo capoverso. Tex, per convenzione e per tradizione, NON PUO' ottenere o tantomeno accontentarsi di una vittoria effimera :laugh:. Certo, a volte non ottiene vittorie definitive (vedere gli scontri con Mefisto), ma prima o poi salda il conto una volta per tutte. 

 

E poi, a ben vedere, l'eventuale inserimento nella saga texiana di un'organizzazione potente e ramificata potrebbe ricordare a qualcuno la Volta Nera vista nella saga di Magico Vento (la quale, peraltro, a differenza di Tex, era soggetta ad una precisa continuity, che meglio si prestava forse ad un espediente del genere). Se qualcuno dovesse cogliere tale similitudine, poi sai le polemiche che rischierebbero di scoppiare :D..!

Link to comment
Share on other sites

Il 3/6/2022 at 04:11, Diablero dice:

Per me l'arcinemico di Tex deve rimanere semplicemente Mefisto, anche se non torna mai più (anche se non ci credo, prima o poi lo fanno tornare)

Due cifre, come al solito. 

 

Agosto/novembre 2019    Pinkerton Lady

Aprile/Ottobre  2022         Doppia sulla regolare

Giugno  2022                     Speciale TexWiller

Almanacco 2023               Storia breve

 

Ristampa per i tipi SBE di tutte le avventure di Mefisto.

 

Come al solito ragiono sul DARE/AVERE e non sulle emozioni, ma la SBE/Borden perchè dovrebbero rinunciare a questa gallina dalle uova d'oro?  Mefisto forever.

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...
<span style="color:red">11 ore fa</span>, ElyParker dice:

L'almanacco 2023 quindi contiene una storia con Mefisto, ho capito bene?

Si. Boselli ha detto tantissime cose nell'ultima intervista sul tubo. 

Ha anche detto  che i fratelloni prima del Texone avrebbero fatto una storia breve. Sarà questa. Non mi ricordo se era con Mefisto. Intervista lunghissima, ogni tanto mi addormentavo.

P.S. L'intervista è molto interessante, ma io dopo una certa ora  crollo :old:

Link to comment
Share on other sites

 Share

  • Recently Browsing   0 members

    • No registered users viewing this page.
×
×
  • Create New...

Important Information

Terms of Use - Privacy Policy - We have placed cookies on your device to help make this website better. You can adjust your cookie settings, otherwise we'll assume you're okay to continue.