Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

[755] La cavalcata del destino


Messaggi consigliati/raccomandati

<span style="color:red">9 minuti fa</span>, Diablero dice:

 

Ecco il quote esatto e completo, non ho cambiato nulla...

 

 

Bellissima anche la filosofia "non mi ricordo un tubo del Giuramento e devo rileggerlo, ma dall'alto di questa conoscenza adesso contesto quello che dite voi che l'avete appena riletto, non è vero che Higgins muore per <la faccenda del vaiolo>" (mi sa che non ti ricordi nemmeno quello che è successo nella "faccenda del vaiolo" per sparare una enormità simile...)

 

Comoda come "filosofia", io non mi ricordo Guerra e Pace (anche perchè non l'ho mai letto), e quindi adesso mi metterò a pontificare su quello che c'è scritto. E se qualcuno che l'ha letto si azzarda a correggermi lo insulterò dicendo che si atteggia a "vate"...  :laughing:

Guarda che si tratta di semplice comprensione del testo. Ti aiuto.

Tex dice testualmente che per Higgins "la sua marcia verso la morte è iniziata nel momento in cui mi ha scagliato contro il coltello".

Questa frase significa che è quell'ulteriore gesto di vigliaccheria a decretarne la morte ("nel momento in cui" lo compie).

Che poi sia sopravvissuto è una cosa diversa, contestabile o meno. Questo è quello che dice Tex, chiaro chiaro.

  • Triste (0) 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

1 minute ago, Grande Tex said:

Scusate ma il problema di Carson adesso quale sarebbe? Con tutte le critiche legittime a questa storia,il pregio é proprio che Boselli si lascia andare al cameratismo e all ironia.Stile nizziano? non lo so e non credo ma anche se fosse che male c é? 

È davvero l'ultimissimo problema di questa storia, ma la caratterizzazione da "vecchietto buffo e rumoroso che non fa che brontolare e lamentarsi del treno" non ti ha ricordato il Carson di Nizzi? (non discuto che magari proprio per questo quelle scene ti siano piaciute...)

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">2 minuti fa</span>, Diablero dice:

È davvero l'ultimissimo problema di questa storia, ma la caratterizzazione da "vecchietto buffo e rumoroso che non fa che brontolare e lamentarsi del treno" non ti ha ricordato il Carson di Nizzi?

Anche la scena di Higgins che origlia il dottore, mi ricorda molto il tardo Nizzi. Che sia una voluta citazione? :P:D

Ovviamente scherzo, ma davvero la guardia del corpo di Ely Parker, preciso all'unisono con l'orologio al taschino mi ha ricordato Mister Fog di verniana memoria. :D

  • Haha (0) 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

4 minutes ago, paco ordonez said:

Guarda che si tratta di semplice comprensione del testo. Ti aiuto.

Tex dice testualmente che per Higgins "la sua marcia verso la morte è iniziata nel momento in cui mi ha scagliato contro il coltello".

Questa frase significa che è quell'ulteriore gesto di vigliaccheria a decretarne la morte ("nel momento in cui" lo compie).

 

Guarda tu che invece stai rendendo sempre più chiaro che straparli di una storia di cui non ricordi nulla.

 

Fatti un favore, trova la maniera di rileggerla prima di continuare a pontificare...

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

5 minutes ago, paco ordonez said:

Io invece vorrei seriamente capire cosa capisci di quella frase.

 

Te l'ho già scritto qui: :rolleyes:

 

1 hour ago, Diablero said:
2 hours ago, paco ordonez said:

Mi riprometto di rileggere "Il Giuramento" il prima possibile (non riuscirò prima di un anno, purtroppo), ma Tex a p. 8 dice esplicitamente "la sua marcia verso la morte è iniziata nel momento in cui mi ha scagliato contro il coltello". A decretare la morte di Higgins non è dunque la faccenda del vaiolo, ma il tentativo di uccidere Tex.

Sì, certo, perchè Tex DA SEMPRE porta nel deserto a morire lentamente di sete tutti quelli che gli tirano un coltello...  :rolleyes:

 

Davvero, gli abissi a cui si può arrivare per negare l'evidenza....

 

La marcia verso la morte di Higgins nasce nel momento in cui FALLISCE LA SUA CHANCE.  Tex gliene dà una. Higgins è legato, assetato, stanco per la lunga camminata nel deserto. Tex sta per picchiarlo selvaggiamente (il pestaggio di Higgins è uno dei più "duri" di tutta la serie, con Tex che, contro le sue abitudini, continua a picchiarlo per pagine anche dopo che smette di porre la minima resistenza, è Tiger a doverlo fermare avvertendolo che lo sta uccidendo e se lo facesse abbrevierebbe le sue sofferenze). Ma comunque Tex non picchia così una persona legata.

 

Come ho già spiegato in un post precedente, non è "morale", è caratteriale: Tex non ha dubbi sul risultato, VUOLE pestare Higgins e lasciarlo a morte certa. Ma gli dà comunque un coltello. Anche un verme come lui deve avere la possibilità di difendersi. Certo, se per un caso improbabile fosse Higgins ad uccidere Tex probabilmente sarebbe subito ucciso dagli indiani attorno avrebbe una morte rapida. Ma Higgins fallisce. Dopo che ha lanciato il coltello, fallendo il bersaglio, non ha più alcuna possibilità di scampo.

 

(E beati i vecchi lettori che all'epoca erano bambini ma non avevano bisogno delle mie "note esplicative"...)

 

Notare una cosa (sempre per far notare QUANTO GL Bonelli si immedesimasse nella psicologia di Tex e quindi quanto fosse "sensata" la sua caratterizzazione: Higgins è di gran lunga LA PERSONA SU CUI TEX È PIÙ CRUDELE. Non ci sono casi nemmeno paragonabili, anche Brennan in confronto ha avuto una morte rapida. La morte di Higgins, probabilmente durata ore ed ore sotto al sole, è difficile pure da immaginare (ridicolo dire che è un personaggio poco importante. Certo, non è un "villain" di valore, è solo un verme, ma nessun altro è stato mai ucciso da Tex così. Toglierlo è come riscrivere L'Abominevole Dottor Phibes facendo uccidere le vittime di Phibes con un colpo di pistola tutte le volte...). Eppure, anche a Higgins viene data una possibilità di difendersi (sempre comunque dopo un giorno senza bere e una lunga marcia, e contro Tex Willer... era più furbo se usava il coltello per tagliarsi le vene...)

 

A Brennan no. La "fine" di Brennan è più elaborata, più "poetica" con le urla dei navajos, ma è molto più rapida. Necessariamente, perchè stavolta Tex assiste. Stavolta Tex c'è fino alla fine, e non vuole vedere per ore una lunga agonia. Ma stavolta Tex non gli offre nessuna possibilità. Stavolta non c'è coltello, non c'è sfida: Tex paga una banda di tagliagole perchè gli consegnino Brennan legato come un capretto da sgozzare. Stavolta Tex non vuole rischiare.

 

Cosa è successo in mezzo? È ovvio: la fuga di Brennan., I quindici anni in cui gli è sfuggito.

 

Alla faccia del "gli è sfuggito per 15 anni, e Tex non ha fatto una piega"...

 

 

 

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

No, sul serio? Tex se non gli scagliava contro un coltello non avrebbe avuto motivi "di leggerissimo risentimento" per volere la morte di Higgins?

 

Che vuoi l'ha lasciato vedovo... 

Mica deve punire chi, per uccidere lui, ha causato lutti tra il popolo che l'ha accolto.

 

Facciamo così. La prossima volta che Tex fa un giuramento di vendetta elenca uno per uno chi vorrà punire e espliciterà la pena.

 

Qualche dubbio che potrà non essere ancora sufficiente resta, ma potrebbe aiutare.

 

Fra un po' salterà fuori l'ipotesi che Tex in realtà voleva solo fare un giro turistico con un vecchio amico che l'aveva liberato della fastidiosa consorte...

 

@Diablero il Carson nizziano che si lamenta della scomodità del treno invece di essere infuriato alla notizia di una strage non dovrebbe più sorprenderti.

In SBE avranno fatto la loro bella indagine di marketing e ritenuto che la maggioranza più uno degli iscritti a Facebook ama vedere un vecchio arteriosclerotico, piuttosto che un eroe.

Se domani sarà richiesto che Tex picchi le vecchiette e rapisce neonati o anche peggio, sai già che sarà fatto.

E secondo Fraser torna. Anche solo per farci dispetto :D

Modificato da Exit
  • Grazie (+1) 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Il 9/9/2023 at 14:54, Letizia dice:

 

E ribadisco la mancata immediata punizione di Brennan, unico vero errore di sceneggiatura in tutta questa vicenda.

E non un errore qualsiasi, ma un gravissimo errore imperdonabile.

Anche se, mi dispiace dirlo, a commetterlo è stato il Grande Vecchio.

 

 

Nessun errore del "grande vecchio".

Se GLB avesse voluto mostrare Tex vendicarsi immediatamente di Brennan avrebbe dovuto scrivere la storia 20 anni prima al posto di quel semplice trafiletto che in una testatina rendeva nota la morte di Lilyth. Ma non l'ha fatto, perchè in quel momento il suo obiettivo era solo far uscire di scena una presenza "ingombrante" per un personaggio come Tex, null'altro. Infatti, Tex non riparla mai più di Lilyth fino a che... a GLB viene l'idea giusta: motivare e descrivere nei particolari la causa della morte di Lilyth QUANDO possa partecipare al compimento della vendetta il figlio Kit, che da bambino piccolo non ha vissuto "in diretta" i fatti ma che non ha meno diritto di Tex di fare giustizia di chi gli ha causato la perdita della madre. E aggiungo: rendendo partecipi della cosa anche Tiger e Carson, facenti parte, in un certo senso, della famiglia allargata. 

D'altronde, abbiamo aspettato decenni prima di leggere "Il passato di Tex", idem prima di leggere "Zagor racconta", non ricordo per Mister No ma credo altrettanto... e il tempo è passato anche per Tex, Kit è cresciuto, quindi ci sta che siano trascorsi anni prima che Tex si reimbattesse in Brennan. E Brennan era rimasto vivissimo, latitante ma vivissimo. Higgins invece era un cadavere che camminava, anzi strisciava, nel deserto infuocato, senz'acqua, agonizzante per il pestaggio a sangue infertogli da Tex... quindi un cadavere al 99,99% a cui mancava giusto qualche ora di indicibile sofferenza per diventarlo di fatto, anche senza corpo ben visibile alla mercè degli avvoltoi che qualcuno vorrebbe sempre vedere per certificare l'avvenuta morte.

N.B. Anche con Fraser è stato così... e Fraser E' MORTO, sia ben chiaro!

 

  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Trovo abbastanza curioso il cercare di giustificare l'ingiustificabile attaccandosi a singole frasi fuori contesto ammettendo nel contempo di NON ricordare una storia fondamentale come Il giuramento, dovrebbe valere lo stesso discorso fatto nella prima pagina di questo topic, ossia che prima si legge (o nel caso si rilegge) e poi si scrive.

Per correttezza e per evitare di scrivere castronerie, anche perchè molti degli utenti a cui questa storia non è piaciuta non solo Il giuramento lo conoscono a memoria ma magari se lo sono anche riletto per l'occasione.

Tex non vuole uccidere Higgins perchè gli ha tirato un coltello (che tra l'altro lui stesso gli ha messo in mano), lo vuole uccidere perchè è l'assassino di Lilyth e di centinaia di navajos, perchè ha giurato sulla tomba della moglie morta che lo avrebbe fatto, che vendetta si sarebbe compiuta:

 

"Io ho ascoltato la tua voce Lilyth. E ora tu ascolta la mia!

Da questo momento io non avrò pace fino a che non avrò ucciso tutti coloro che hanno mandato la morte a tagliare i fili che legarono le nostre vite!

Da questo momento io sarò la vendetta che segue implacabile le orme dei nostri nemici! Al mio fianco marceranno l'odio e il terrore...e dietro di me lascerò tracce bagnate di lacrime e di sangue!

Questo io ti giuro Lilyth e prendo a testimoni il cielo e l'inferno e le stelle della notte e l'immenso buio dell'infinito."

 

Ragazzi, Il giuramento non è una storia qualsiasi, non è neanche un capolavoro qualsiasi...è qualcosa di ancora più importante, fondante e iconico nella lunga storia di Tex.

 

Modificato da Kamoose
  • Mi piace (+1) 1
  • Grazie (+1) 1
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Il 10/9/2023 at 01:11, Poe dice:

Dunque ricapitoliamo. Tex nel "Giuramento" dice: "Intorno a te ci sono miglia di deserto, ma se la giustizia divina vorrà darti una possibilità di salvezza non sarò io a negartela".

Quando un mese fa si è saputo, dalle anticipazioni, che sarebbe riapparso Higgins qualcuno scandalizzato ha subito detto - qui in questo topic - che così facendo si negava la "bellezza dell' ambiguità" di quella scena, che la bravura di Glb era proprio nel fare scene con finali sospesi affidati al destino o alla giustizia divina che dir si voglia, e che invece i lettori attuali non sono in grado di apprezzare perché tutto vogliono svelare. 

Ripeto: si è elogiato con grande enfasi la "bellezza dell'ambiguità" della scena.

 

Ora a distanza di un mese le stesse persone, con altrettanta enfasi e sicumera, affermano il contrario: "che fessi i lettori attuali che non capiscono che qui non c'è nessuna ambiguità, è tutto chiarissimo, Higgins e Sherman sono morti al 100%. Lo testimonia la lancia spezzata che ci dice che sono morti tutti, quindi anche loro due. E lo testimonia il fatto che Tex ha scelto bene il luogo del deserto in cui abbandonarli, in modo che morissero al 100%". ( E che quindi prende per il culo Sherman dicendogli quella frase sulla giustizia divina perché Sherman di fatto è già morto al 100%.)

 

Ma del resto Tex non è mica fesso come quei lettori che non capiscono niente, e che un mese prima dovevano capire la "bellezza dell' ambiguità" di questa scena (così bella proprio perché "sospesa"), mentre adesso non capiscono che non c'è nessuna ambiguità e Higgins e Sherman sono morti al 100%.

 

Non sto difendendo una storia che a me non è piaciuta, sto difendendo la logica e la coerenza.

 

La logica e la coerenza (e aggiungo anche l'etica) vogliono che Tex dica quella frase DI PURA CIRCOSTANZA perchè Tex vorrebbe uccidere con le sue mani l'assassino di sua moglie e di centinaia di navajos ma non può farlo, perchè Tex non uccide a sangue freddo. Ma dicendo quella frase, di fatto Tex ha condannato a morte Higgins: ciò è esattamente quello che Tex desidera più di ogni altra cosa fin dal momento in cui ha pronunciato il solenne giuramento. Tex sa che Higgins non ha scampo, altrimenti lo avrebbe ucciso con altro pretesto (come un duello, cosa che abbiamo visto tante altre volte, oppure scorticato vivo da altri navajos rimasti orfani, ecc...).

Esattamente come condanna a morte anche Fraser pur non uccidendolo materialmente con le proprie mani.  E senza andare troppo lontano, fa lo stesso con Brennan. Tutti morti, Brennan e Teller i mandanti, Tucker l'ideatore, Higgins l'esecutore, altrimenti si sconfessa la lancia spezzata di quella celeberrima vignetta finale. QUESTO è illogico e incoerente.

Edit: ovviamente intendo "QUESTO SCONFESSAMENTO è illogico e incoerente".

Modificato da PapeSatan
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">31 minuti fa</span>, PapeSatan dice:

La logica e la coerenza (e aggiungo anche l'etica) vogliono che Tex dica quella frase DI PURA CIRCOSTANZA perchè Tex vorrebbe uccidere con le sue mani l'assassino di sua moglie e di centinaia di navajos ma non può farlo, perchè Tex non uccide a sangue freddo. Ma dicendo quella frase, di fatto Tex ha condannato a morte Higgins: ciò è esattamente quello che Tex desidera più di ogni altra cosa fin dal momento in cui ha pronunciato il solenne giuramento. Tex sa che Higgins non ha scampo, altrimenti lo avrebbe ucciso con altro pretesto (come un duello, cosa che abbiamo visto tante altre volte, oppure scorticato vivo da altri navajos rimasti orfani, ecc...).

Esattamente come condanna a morte anche Fraser pur non uccidendolo materialmente con le proprie mani.  E senza andare troppo lontano, fa lo stesso con Brennan. Tutti morti, Brennan e Teller i mandanti, Tucker l'ideatore, Higgins l'esecutore, altrimenti si sconfessa la lancia spezzata di quella celeberrima vignetta finale. QUESTO è illogico e incoerente.

Pienamente d'accordo con te...solo una precisazione sul povero Tucker, che anche il buon @Carlo Monni ha spacciato per ideatore del piano criminale.

L'idea delle coperte viene a Teller, è lui che la tira fuori proponendo Higgins come esecutore in quanto immune dal vaiolo (pag.16/23 de Il giuramento), Tucker tra tutti i personaggi coinvolti nella vicenda è il meno colpevole, ha solo il compito di uccidere Tex nel caso l'epidemia non lo colpisca, cosa che effettivamente prova a fare appena lo vede.

Nonostante questo quando Tex giunge al villaggio e scopre cosa è successo ordina la morte immediata di Tucker, che aveva lasciato libero poco prima, un uomo che con l'epidemia e la morte di Lilyth non aveva nulla a che fare a parte essere informato del piano criminale.

E Tucker è il primo che muore inseguito dai navajos che hanno l'ordine di ucciderlo e di fare in modo che il suo corpo non venga recuperato.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • co fondatore

@Diableroe @paco ordonez sono pregati di non attaccarsi l'uno con l'altro.

Invito il nostro Vincenzo a non usare toni troppo duri nei confronti di @borden. Nemmeno a me l'idea di base del ritorno di Higgins è piaciuta, come peraltro ho già scritto, ma non mi ha sfiorato nemmeno per un secondo l'idea di puntare in quel modo il dito contro l'autore.

Vorrei però fare un appunto di tipo più tecnico (ho già accennato a una mia perplessità in un post precedente): ho in passato presentato diversi soggetti per Tex e me ne è stato accettato solo uno (a dire il vero un altro rimase in sospeso e infatti ora lo sto riprendendo per modificarlo seguendo le indicazioni datemi all'epoca dal Bos). Nel 99% dei casi non ho mai protestato o insististo sulla loro bocciatura, a parte l'unica eccezione de "La Misteriosa Ragazza" (vedi testo nascosto per i particolari).

 

 

Mettetevi nei miei panni. L'email in cui Borden mi dava il responso esordiva con un sacco di complimenti, poi dopo aver indicato difetti minori risolvibili con qualche modifica al soggetto se non direttamente in fase di sceneggiatura, mi diceva il vero motivo per cui mi bocciava la storia: troppo "matura" per Tex. Io mi stupii: all'epoca era fresco il ricordo di Luna Insanguinata, storia che fu un autentico pugno allo stomaco per i lettori e pensai "se non è matura quella...". Spinsi il soggetto in altri modi, senza citare il classico boselliano, perché avrebbe suonato tipo "come ti permetti?" e ciò era inopportuno, ma il Bos fu irremovibile. Peccato, ci tenevo a quella storia, anche perché in un certo qual senso era "personale"...

 

Quindi, so benissimo quali cose verranno accettate da Borden e quali no. Quando ho scritto che la scena del messaggero che viene lasciato andare da Tiger Jack e Tex il Nostro me l'avrebbe cassata, l'ho fatto con cognizione di causa (di mio non ho mai proposto nulla di simile proprio per quel motivo). Ed è per questo che mi sono stupito quando l'ho letta scritta di suo pugno. Non credo che Borden sia troppo indulgente con sé stesso, sostengo solo che il superlavoro a cui è sottoposto possa costringerlo a non tornare indietro dopo aver redatto una sequenza. Bisogna sfoltire le uscite legate al Ranger. Forse a mente più fredda anche l'idea di fare tornare Higgins sarebbe stata scartata. I mie due cent.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">13 ore fa</span>, Diablero dice:

È davvero l'ultimissimo problema di questa storia, ma la caratterizzazione da "vecchietto buffo e rumoroso che non fa che brontolare e lamentarsi del treno" non ti ha ricordato il Carson di Nizzi? (non discuto che magari proprio per questo quelle scene ti siano piaciute...)

Carson si lamentava anche con GLB 

Non é una  cosa nuova. In seguito é diventato più accentuato,ma non lo vedo come un difetto anzi.E sì,mi fa piacere che Boselli si dedichi di più all ironia

<span style="color:red">6 ore fa</span>, Exit dice:

Carson nizziano che si lamenta della scomodità del treno invece di essere infuriato alla notizia di una strage

Carson infuriato si vede eccome.Una cosa non esclude l altra

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">2 ore fa</span>, Kamoose dice:

Pienamente d'accordo con te...solo una precisazione sul povero Tucker, che anche il buon @Carlo Monni ha spacciato per ideatore del piano criminale.

 

Giusta precisazione, avrei dovuto scrivere "il supervisore" perchè è lui che si incarica di controllare che la consegna di Higgins vada a buon fine, verificare gli effetti del vaiolo anche su Tex e, nel caso, occuparsi personalmente di liquidare Tex. Non per questo, però, è meno colpevole degli altri: solo un po' più mezza tacca rispetto agli altri farabutti matricolati.

<span style="color:red">58 minuti fa</span>, Mister P dice:

Nemmeno a me l'idea di base del ritorno di Higgins è piaciuta, come peraltro ho già scritto, ma non mi ha sfiorato nemmeno per un secondo l'idea di puntare in quel modo il dito contro l'autore.

Condivido totalmente l'approccio.

Anche nei (rari) casi in cui una soluzione di sceneggiatura di @borden non mi è piaciuta, come qui, non ho mai mancato di tenere presente che il curatore ha conosciuto e lavorato con GLB, ha massima conoscenza del personaggio e della cultura storica e sociologica che gli ruota intorno, disserta dialetticamente in questo forum sapendo certamente far tesoro di spunti e reazioni del pubblico (a differenza di altri, chiusi nella loro torre d'avorio, supponenti e convinti di poter disporre a proprio piacimento di un personaggio che è patrimonio della cultura popolare, cioè di tutti). E anche quando si critica una scelta narrativa fortemente divisiva, come appunto quella di Higgins, o di Mefisto che scientemente chiama a sè Padma come se fosse il suo scudiero e non il suo maestro, bisogna saper guardare anche oltre e fidarsi delle buone intenzioni. Vedrete che sul "ritorno" della Tigre Nera non ci deluderà.

Se ignoriamo "Il giuramento" questa per me, come già scritto, è una storia da 8 in pagella. Ma purtroppo "Il giuramento" non si può ignorare, specie dai texiani duri e puri (tra i quali non mi annovero, ma qui ce ne sono di rinomata fama), perciò il voto effettivo è 4 (di stima: se la storia fosse stata scritta da altri sarebbe stato 2).

  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

C'era un altro modo a cui nessuno ha mai pensato (almeno io credo) per punire Higgins e Sherman, invece di portarseli il giro per il deserto.

Sì, anche Sherman.

Dove si trovavano Brennan e Teller, Tex poteva scoprirlo in  cento altri modi.

La punizione che mi è venuta in mente presenta due vantaggi:

1) non perdere tempo dietro Higgins e Sherman e dare subito la caccia ai due mandanti

2) dare soddisfazione a Freccia Rossa che ha perso non solo centinaia dei suoi Navajo, uomini, donne, vecchi e bambini, ma anche la sua unica figlia Lilyth.

 

Bravi, avete indovinato.

Tex "invia", sotto adeguata scorta dei suoi Navajo, Higgins e Sherman a Freccia Rossa.

Troppo crudele?

Tex praticamente condanna alla tortura i due scellerati?

Ma perché, Higgins non è stato comunque condannato (dopo una tremenda spazzolata) a morire in modo atroce?

E che non si trovi la scusa del cordone sanitario e i soldati che avrebbero potuto impedire il passaggio dei Navajo con i due prigionieri, per favore.

 

E poi, arrivati a El Paso, Tex e Tiger che fanno?

La cosa più logica sarebbe stata: andare a trovarli di notte a casa loro, un colpetto in testa, una rapida ritirata al buio con i due pacchi legati ai cavalli come salami, destinazione villaggio di Freccia Rossa.

Amen.

No no, devono prima derubarli del loro denaro e incendiare il loro magazzino in modo tale che, ridotti sul lastrico, non si possano permettere di pagare bande di tagliagole da sguinzagliare contro di loro.

Ma davvero a GLB è venuta in mente una cosa così strampalata?

Purtroppo sì.

E allora Teller ci lascia la pelle ma Brennan no, lui scappa.

E Tex e Tiger dietro?

No.

Sono entrambi feriti e hanno bisogno di quindici giorni (due settimane e 1/7) di convalescenza per recuperare le forze.

E poi?

Tex si dispera per quasi vent'anni per non essere riuscito a mantenere il giuramento solenne fatto sulla tomba di Lilyth?

Manco per sogno.

 

Il giuramento:

"Da questo momento, io non avrò pace fino a che non avrò ucciso tutti coloro che hanno mandato la morte a tagliare i fili che tagliarono le nostre vite!"

Alla faccia del bicarbonato di sodio.

La sfortuna di Brennan sta in un pezzo di carta che capita per caso tra le mani di Tex.

Per caso.

Altrimenti Brennan sarebbe morto di vecchiaia a 107 anni e col cavolo che la lancia si sarebbe spezzata.

 

Insomma "Il giuramento", storia epica nella saga di Tex, avrebbe meritato una soluzione ben diversa da quella ideata da GLB per punire i colpevoli.

Il Grande Vecchio non era così infallibile e voler affermare il contrario in modo perentorio, a mio avviso, è fanatismo religioso.

 

Boselli poi ha sbagliato con Higgins?

Ni.

Vi ricordate del cugino?

Se nessuno ve lo ha mai detto, ve lo dico io: era figlio del fratello del padre e si chiamava Higgins come lui: Peter Higgins per l'esattezza.

Ve lo immaginate il sorriso sornione che avrebbe fatto il Bos quando, dopo aver letto l'albo, gli scontenti del ritorno di Higgins avrebbero commentato: "Oh, ma io credevo che..."?

 

In conclusione: ieri ho riletto "Il giuramento" e non mi è piaciuto.

 

 

  • Confuso (0) 6
  • Triste (0) 2
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Come ho già detto la storia a mè è abbastanza piaciuta, però è fuori dubbio che va a cozzare con il giuramento. Ho provato a trovare  giustificazioni  alla sopravvivenza di Higgins ma la lancia spezzata le ha tutte smontate.

Ma in questa storia per mè avrebbe dovuto morire anche Stoker, responsabile come il mandante della morte dei Cherocki, e visto che  la storia sembra non finire in tribunale.

Boselli ha detto che in Tex Willer adesso ci saranno due anni di storie che incroceranno quelle di Glb, spero che nulla venga modificato e che vada ad alterare  quello che ha scritto il grande vecchio, ma solo aggiunto fatti nuovi.

  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">30 minuti fa</span>, PapeSatan dice:

@Letizia Mah... tempo perso a scrivere tu e a leggere io. Ma in un forum libero e democratico ci sta: de gustibus non disputandum est.

Il tempo, per me, lo perdi solo tu (per tua stessa ammissione).

Meno male che la libertà e democrazia valgono anche per me e sono pertanto libera di dire tutte le stupidaggini che mi frullano per la testa.

Però io argomento sempre le mie stupidaggini.

Ma non posso certamente chiederti di perdere tempo per argomentare le tue (contrarietà, naturalmente).

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">5 minuti fa</span>, Letizia dice:

Il tempo, per me, lo perdi solo tu (per tua stessa ammissione).

Meno male che la libertà e democrazia valgono anche per me e sono pertanto libera di dire tutte le stupidaggini che mi frullano per la testa.

Però io argomento sempre le mie stupidaggini.

Ma non posso certamente chiederti di perdere tempo per argomentare le tue (contrarietà, naturalmente).

Massimo rispetto per le opinioni altrui, per definizione soggettive (infatti ho scritto "De gustibus non disputandum est") però a volte per scrivere un paradosso (perchè di questo voglio credere si tratti) sortisci l'effetto opposto. Forse ho ecceduto nell'esprimere il concetto, nel qual caso mi scuso con te, ma se ti rileggi noterai che hai contraddetto il fondamento di qualsiasi fumetto: le cose non vanno MAI secondo natura. Altrimenti Peter Parker non sarebbe mai stato morso da un ragno radioattivo, la cryptonite di Superman non esisterebbe, GLB non avrebbe mai scritto "Il giuramento" ma un normale episodio di cronaca nera, che non sarebbe stato giudicato dalla maggioranza dei lettori un caposaldo dell'epica texiana.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Letizia, se ti rispondo faccio semplicemente un copia-incolla del post che ti avevo già scritto sul fatto che fosse assolutamente impossibile mettere torture porn all'epoca (e anche oggi) nella Bonelli.  Tu semplicemente vuoi che quella storia non fosse stata pubblicata su Tex ma su Macho, e che al posto di Tex Willer, con il suo carattere definito da decenni, a vendicarsi su Brenan e Teller ci fosse appunto Macho. (Però poi lo disegnava Marraffa)

 

Quando te l'avevo scritto hai risposto che non avevo capito niente e che stavi semplicemente dicendo che così ti saresti comportata tu al posto di Tex, non che secondo te GL Bonelli avrebbe dovuto agire così.

 

E adesso ti ritrovo qui a smentirti e a dire che "Il giuramento" non ti piace perchè non è Macho...  :rolleyes:

Modificato da Diablero
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Diamo per accertato che GLB non sapeva scrivere Il giuramento e peccato non sia vivo per poter imparare la lezione di come si sceneggia una storia del suo personaggio!

Cinquant'anni di gloria sono il frutto di allucinazioni collettive e meno male che ora qualcuno presenta il conto.

 

Foss'anche vero, ma non lo è, nessuno ha chiesto all'autore dell'albo in edicola di farci su un secondo tempo.

 

Poteva lasciare noi soddisfatti del racconto di GLB e far felici con un altra storia i Facebookiani e i suoi fan con un racconto senza l'ennesimo collegamento col passato.

Ci saremmo risparmiati di sicuro un sacco di chiacchiere...

Modificato da Exit
  • Mi piace (+1) 1
  • Grazie (+1) 1
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 

Io questa storia, a prescindere da Higgins (su questo la penso come tutti quelli contrari al suo ritorno),  l’ho trovata, come ha affermato lo stesso Boselli, “una storia normale a parte i disegni di Villa”, aggiungo che mi ha anche un po’ annoiato con tutti quei fiumi di parole, prima per informare Tex della nuova epidemia di vaiolo  con la rivelazione delle rivelazioni annessa: “Higgins è vivo!” (che 15/20 anni dopo il deserto, nonostante un'onorata carriera da furfante, non deve aver trovato poi molto da fare per tirare a campare se si è trovato costretto a ributtarsi nello spaccio di coperte infette che, evidentemente, rimane comunque un discreto business), poi del perché bisognava far tornare indietro il treno in retromarcia con delle informazioni precise e minuziose sull’utilizzo degli scambi dei binari ritenute, evidentemente, più necessarie della reazione di Tex e pards alla notizia del redivivo Higgins. Ah! Naturalmente a causa di questa mancanza ho pensato che il mio albo fosse fallato, che mancasse quantomeno una pagina, invece no, a quanto pare non era una notizia alla quale dare una certa importanza.  

Naturalmente per chi vuole più azione nelle storie di Tex e per gli amanti del bang, bang c’è tutta la scena della sparatoria che a me è sembrata una sorta di tiro al piattello: “pull! cattivone fatto secco, pull! mascalzone fatto fuori” e via così fino all’eliminazione di tutta la banda di piccioni sacrificabili per fare da prologo alla scena madre, con la vendetta di Lilith sotto forma di ectoplasma, che nei pensieri degli autori doveva raggiungere il culmine emotivo per i nostalgici texiani (sembrerebbe che anche Villa si sia commosso), una scena dalla quale gli autori, probabilmente, sono partiti per poi aggiungerci una storia intorno e che, secondo le loro intenzioni, da sola, doveva valere il prezzo dell’albo (ed infatti il titolo si riferisce proprio a questa scena)  un po'  come fece Spielberg con “Salvate il soldato Ryan” che per girare la spettacolare scena iniziale dello sbarco in Normandia è stato costretto ad aggiungerci un film.

E proprio perché c’era l’intenzione di rappresentare la scena del suicidio, con il fantasma di Lilith protagonista, che la presenza di Higgins è stata solo un pretesto per raggiungere tale scopo, perché, in effetti, quale è stato il suo contributo alla storia? Tolto il flashback iniziale lo abbiamo visto avere gli incubi, origliare come da antica tradizione Nizziana e fuggire da Tex solo per poi porre fine egli stesso alla sua miserabile esistenza (per la precisione, convinto dal fantasma di Lilith).

Io sono dell’idea che se un autore sente il bisogno, per ragioni che siano narrative o di marketing, di far ritornare un personaggio, dato per morto per decenni, lo deve far tornare con una storia memorabile (e questa mi è sembrata piuttosto normale, come ha detto lo stesso Boselli) o per farlo diventare un nemico ricorrente alla Mefisto, ma questa è tutta un’altra storia, altrimenti il risultato è un albo piuttosto banale, come già successo con “l’ultima vendetta” che ha riportato in vita Coffin dopo 70 anni di morte apparente.

La realtà dei fatti è che noi lettori possiamo lamentarci quanto vogliamo e per quanto possano essere legittime le critiche che facciamo su questo forum (a quanto pare su Facebook, invece, è stato un successone), la Bonelli ha comunque raggiunto il suo reale scopo, e cioè, vendere più copie del solito pur con una storia meno sentita e di mestiere come dichiarato dal curatore della serie:

<span style="color:red">22 ore fa</span>, borden dice:

Ma in me ha vinto l'editor. L'albo venderà di più e ci sarà l'edizione speciale. Il mio lavoro editoriale è vincente, più che per Mefisto.

E' questo è mettersi al servizio, anche del grande pubblico, cui è piaciuta. A volte si riesce a volte no. A volte ci si riesce con una storia meno sentita e "di mestiere".

 

Ora spero solo che almeno el Muerto resti “muerto” anche di fatto, oltre che di nome, visto che Nolitta non ci ha fatto vedere il certificato di morte redatto dal medico necroscopo di turno quella notte.

  • Mi piace (+1) 1
  • Grazie (+1) 2
  • +1 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">38 minuti fa</span>, Bob Rock dice:

Ora spero solo che almeno el Muerto resti “muerto” anche di fatto, oltre che di nome, visto che Nolitta non ci ha fatto vedere il certificato di morte redatto dal medico necroscopo di turno quella notte.

 

La mia paura è per Lucero: lì abbiamo visto solo la tomba,  mostrata a Tex dai frati della missione. Ci sarà da fidarsi? 🤔

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

<span style="color:red">56 minuti fa</span>, Diablero dice:

impossibile mettere torture porn all'epoca

Mi spieghi la differenza tra le torture che Freccia Rossa avrebbe inflitto a Higgins e quella inflitta allo stesso da Tex?

Entrambe sono solo annunciate e non si vedono.

Forse quella di Freccia Rossa sarebbe stata più breve (e quindi più caritatevole)?

Forse quella di Tex più lunga ma meno dolorosa?

Sono tre chili, che faccio, lascio?

Misuriamo le cose un tanto al chilo?

Eppoi dove sarebbe tutto questo porn?

 

Mi piace poi che mi si contesta solo questo.

Tutto il resto, in cui vedo un Tex più piccione di come l'hai spesso visto tu, si riduce a una mera opera di cronaca nera?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

La "sacralità" deriva dal fatto che quelle storie le abbiamo lette da bambini, con l'ingenuità e lo stupore di quell'età... Uscisse oggi, probabilmente ci sarebbero critiche molto feroci.
Ad esempio, nella storia de "Il giuramento" poi c'è una cappellata galattica, mai corretta nelle successive edizioni, inclusa quella di Repubblica a colori...

Dopo l'incendio, uno dei tirapiedi descrive Tex come un tizio di circa 40 anni...
Kit neonato, Tex neovedovo, di circa 40 anni?

  • Confuso (0) 1
Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 Share

  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.