[Tex Willer N.67/70] El Diablo

[gilas2]

Adesso, Exit dice:

Oddio. Se un giorno fanno un bel serial di Tex fatto bene, lo guardo di sicuro.

Resto scettico vedendo il trend attuale di Netflix, Amazon Prime, Disney Plus che possano mostrare un Tex molto simile all'originale.

Sai un capo indiano navajo bianco va contro una rappresentazione corretta dei nativi ed è irragionevole, antistorico e chissà cos'altro.

Mi immagino che epiteti come carboncino o mangiatortillas siano addirittura improbabili da mostrare ad un pubblico per il chiaro sapore razzista.

Poi c'è un certo maschilismo di fondo e la scarsa presenza di personaggi LGBT, per cui o ti attiri le critiche di rappresentare un mondo fatto su misura per bianchi (caucasici si dice adesso anche se non ho parenti in Azerbaijan), maschi, etero, ecc., oppure ti metti col righello e tracci una riga sul passato e normalizzi Tex.

 

Ma facciamo che tutto vada per il verso giusto.

Dov'è l'equazione per cui alla popolarità di una serie, gli spettatori si fiondano in edicola a comprare Tex?

Fosse vero, con lo straordinario successo degli Avengers dovrei vedere milioni di albi Marvel dappertutto, mentre mi sembra che le vendite continuino a scendere...

 

Questo funziona solo con i manga, che però nascono almeno già pronti a trasposizioni anime e non per i fumetti occidentali.

Tom Clancy - Without Remorse e Jack Ryan (discutibili, ma che han riportato ad un interesse per l'allora autore di Caccia a Ottobre Rosso)

Reacher (assolutamente fedele all'originale in tutto il suo non politically correct, dopo i film un po' sconclusionati di Tom Cruise)

Bosch e Bosch Legacy, e Lincoln Lawyerì, dello stesso autore Michael Connelly

Per venire ad un esempio 'italiano' (anche se tratto da gialli spagnoli), "Petra" con la Cortellesi è molto cupo e poco 'corretto'.

La Marvel fa prodotti soprattutto per il cinema non per lo streaming, per il quale fa invece serie brevi 'collaterali' e che non sono strettamente basate su 'fumetti'.

Il che non vuol dire che il giorno dopo ci sia la corsa all'edicola, ma se su cento spettatori dieci si incuriosiscono il risultato è raggiunto.

La 'serializzazione' è possibile se fatta bene, e qualcuno che la sa fare in giro c'è. 

Oltretutto - come succede da anni nel mondo musicale, dove non conta più (principalmente) il ricavo dal disco o dal tour in concerto, idem per il calcio - i soldi veri si fanno con il merchandising, e nel caso di libri e fumetti questo sicuramente può includere il cartaceo.

Se poi la serie in streaming 'decolla', sono bei soldoni anche per i diritti di licenza (Montalbano docet).

 

Un'intervista a Michael Connelly, autore di "Bosch" e "Lincoln Lawyer":
https://www.krqe.com/entertainment-news/ap-author-michael-connelly-proud-that-bosch-has-become-longest-running-streaming-character/

 

Due gravi dimenticanze:

- Il signore degli Anelli, con l'attuale prequel alla sua seconda stagione in streaming
- e ovviamente Il Trono di Spade, con l'attuale prequel House of the Dragon la cui seconda stagione in streaming è appena terminata.

 

Infine, anche la serie 'navajo' Dark Winds, terza stagione in streaming l'anno prossimo, è basata a sua volta su un libro.

Edited September 4 by gilas2

[Diablero]

Just now, gilas2 said:

Faccio una considerazione molto banale.
Questo forum: qualche centinaio di iscritti e a occhio circa una ventina di partecipanti 'abituali'. Quanti si dichiarano scontenti dell'attuale gestione Bonelli: quattro, forse cinque.

 

È vero che noi siamo "strani": la gente normale smette di comprare e basta, non va a lamentarsi.

 

Da questo punto di vista sì, non siamo rappresentativi: continuiamo a sperare irrazionalmente che migliori.

 

Però torniamo sempre lì: quando ti fa comodo, questo forum "non è rappresentativo" perchè ci sono TROPPI che si lamentano, poi "è perfettamente rappresentativo" perchè POCHI che si lamentano... 

 

Capisci che queste non sono argomentazioni razionali, è semplice negazionismo ostinato, ad oltranza.

 

Non crederai mai che c'è gente che smette di comprare Tex perchè non è contenta. Non importa se si presentano con nome e cognome, per te non esistono (o sono tanto pochi da non esistere "statisticamente". Sulla base di che statistiche? Nessuna. Non hai un numero, non hai una cifra, non hai una pezza d'appoggio, NIENTE.

 

Neghi solo sulla base di una ferrea, incrollabile, assoluta sicurezza personale di avere assolutamente ragione.

 

E continui a negare persino di fronte ai numeri del bilancio ufficiale Bonelli, da cui viene la cifra del calo degli albi venduti da 8 a 6 milioni in due anni, arrivando a dire che la Bonelli fornisce dati falsi, pur di conservare questa tua assoluta sicurezza basata sul negare ogni evidenza...

 

I NUMERI UFFICIALI dicono che è un CALO DEL 25%.

 

Ma per te sono solo i morti. È morto il 25% dei lettori! In due anni!

 

Cosa sono i numeri di fronte alla fede?

 

Edited September 4 by Diablero

[Diablorojo82]

Forse stiamo andando off topic...Però il calo è chiaro ed oggettivo. Le ragioni non sono però ben quantificabili secondo me.

C'è un forum scontento (zoccolo duro ed "esperto"), ci sono i "giovani" che latitano e non danno il ricambio generazionale ai morti e a chi si è stufato senza un motivo specifico (soldi, qualità storie etc).

Lo dico per esperienza perchè ad un certo punto lasciai (n.512  o simili) e ho ripreso dopo anni (la storia di Wolfman di cui non ricordo il numero).

Non lo feci né per soldi, né per livello delle storie (mio primo numero 392).

Da quando ho ripreso (con Wolfman), ho fatto degli step importanti, iscrizione al forum e recupero di molte storie.

È innegabile che Tex Willer abbia raccolto consensi e lettori, ora però sta prendendo una china di nicchia.

Detto questo io tendenzialmente sono speranzoso, certo che se avessi le stesse idee di alcuni pards del forum (Ruju non va bene, Rauch idem, Borden si sta incaponendo sulla Storia e su GLB) potrei abbandonare Tex di nuovo.

Fortunatamente non sono ancora allineato con certe valutazioni.😅

 

 

[gilas2]

Adesso, Exit dice:

Piuttosto la tua indifferenza per i racconti mi confermano la nostra distanza in fatto di gusti.

Per me un lettore di Tex se legge HP non può che apprezzarlo (e tieni conto che non sono affatto nel target tipico del maghetto). 

Leggo parecchio ma di altro genere, tutto qui. Non è che non lo apprezzo, è che non ho alcun interesse o se preferisci mi lascia indifferente. Era solo per fare un esempio tra i tanti di 'serializzazione' visiva (in senso lato) di successo derivante da cartaceo (in senso lato).

Edited September 5 by gilas2

[Mister P]

L'unico HP degno di essere letto è Lovecraft.

[Jeff_Weber]

Il 04/09/2024 at 20:30, Diablero dice:

 

È vero che noi siamo "strani": la gente normale smette di comprare e basta, non va a lamentarsi.

 

Da questo punto di vista sì, non siamo rappresentativi: continuiamo a sperare irrazionalmente che migliori.

 

Però torniamo sempre lì: quando ti fa comodo, questo forum "non è rappresentativo" perchè ci sono TROPPI che si lamentano, poi "è perfettamente rappresentativo" perchè POCHI che si lamentano... 

 

Capisci che queste non sono argomentazioni razionali, è semplice negazionismo ostinato, ad oltranza.

 

Non crederai mai che c'è gente che smette di comprare Tex perchè non è contenta. Non importa se si presentano con nome e cognome, per te non esistono (o sono tanto pochi da non esistere "statisticamente". Sulla base di che statistiche? Nessuna. Non hai un numero, non hai una cifra, non hai una pezza d'appoggio, NIENTE.

 

Neghi solo sulla base di una ferrea, incrollabile, assoluta sicurezza personale di avere assolutamente ragione.

 

E continui a negare persino di fronte ai numeri del bilancio ufficiale Bonelli, da cui viene la cifra del calo degli albi venduti da 8 a 6 milioni in due anni, arrivando a dire che la Bonelli fornisce dati falsi, pur di conservare questa tua assoluta sicurezza basata sul negare ogni evidenza...

 

I NUMERI UFFICIALI dicono che è un CALO DEL 25%.

 

Ma per te sono solo i morti. È morto il 25% dei lettori! In due anni!

 

Cosa sono i numeri di fronte alla fede?

 

 

Sarà stata la pandemia degli ultimi anni a uccidere una buona fetta di lettori Bonelli che sono principalmente anche lettori di Tex 🤫

[TuttoTex fan]

Storia che ho trovato ....insipida, senza infamia nè lode. E dire che, a differenza di alcune ultime storie che ho letto di Boselli, non ci ho trovato i miei crucci principali: i dialoghi non mi sono sembrati eccessivamente prolissi e le vicende non sono soffocate dalla fedeltà ad avvenimenti storici.

Se non avessi la storia originale di GLB a 1000 km di distanza me la leggerei di corsa per capire se effettivamente è un problema della storia in sè oppure se ormai mi devo pensionare come lettore di tex...