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TWF - Tex Willer Forum

[767/769] Le quattro vedove nere


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Just now, gilas2 said:

E passiamo alla domanda successiva, a quanti incontri di questo forum hai mai partecipato? davanti ad una pizza, o altro. Sempre per semplice curiosità.

 

Sei così "fuori dal forum" da non sapere nemmeno quante pizzate sono state fatte da quando partecipo, e dove? :lol:

 

In questo forum non c'è stata occasione. Ne ho fatti tanti di incontri, ai tempi di Two. Anche con gli autori che secondo te sarebbero terrorizzati. Non sai quante volte ho incontrato Boselli, Nizzi, lo stesso Sergio Bonelli, Berardi e Milazzo, Palumbo (e Will Eisner, Alberto Breccia, Magnus, Joe Sacco, Andrea Pazienza, etc.)

 

Mi fa ridere in particolare il fatto che ritieni di prendere punti con questa "linea di attacco" patetica e piagnucolosa. Quando basta fare a TE una semplice domanda per svelare la squallida realtà...

 

"Quante volte hai postato negli ultimi anni nel forum per dire la tua opinione su una storia, e non per attaccare gli altri per il fatto che avessero un opinione?"

 

Io non ricordo un tuo post in cui "discutevi". Ricordo solo una estenuante, ripetuta, insopportabile sequela di post in cui ATTACCAVI QUESTO FORUM, come hai fatto adesso, con insulti a vari forumisti (o al forum intero), come questa volta: non hai detto cosa pensavi della scena, hai ATTACCATO CHI SI PERMETTEVA DI CRITICARLA.

 

Non sei un utente che discute, sei un auto-nominato "cane da guardia" per conto "degli autori", o "della gente là fuori", che si sente tanto tronfio e importante da sentirsi in diritto di dire agli altri "che non possono criticare", altrimenti "gli autori non vengono" (ma quanto ti devi sentire importante per parlare "a nome degli autori"...  :laughing: )

 

Magari speri che un giorno, ad agire così, ti pubblichino un soggetto? O una sceneggiatura? È un comportamento molto comune in chi tiene comportamenti come questi (dopo il periodo in cui stavo su TWO ho saputo, da voci interne alla Bonelli, QUANTE persone che facevano i cagnolini da guardia stavano mandando un sacco di soggetti ai vari curatori...), ma ti devo deludere: gli stessi autori in genere sono disgustati da certi "fan"...

Modificato da Diablero
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Adesso, gilas2 dice:

 

Nel momento in cui 'consigli' agli autori di 'stare lontani' confermi che da queste parti vige la regola del 'appena si affaccia, impalliniamolo', e la discussione 'franca, onesta, documentata e sana' non è possibile.

 

Si è visto non solo con gli autori 'istituzionali' ma anche con i 'colleghi forumisti' che ogni tanto sono riusciti a farsi pubblicare, 'impallinati' senza pietà uno dopo l'altro. E infatti quasi tutti hanno anche loro abbandonato questi lidi.

Non consiglio di stare alla larga, io penso che facciano bene a farlo, che è diverso.

Sta a loro scegliere.

 

Noi non siamo critici professionisti, forse ci va vicino Diablero che nelle sue recensioni spesso analizza in profondità.

Ma gli autori da sempre hanno avuto a che fare con le critiche negative.

Non sono stati risparmiati neanche i più grandi (Omero, Dante, Shakespeare, ecc.).

Non è stato risparmiato neanche Gianluigi Bonelli che in vita è stato trattato da fumettista dei "poveri", mica scriveva un fumetto autoriale...

 

Quindi se scrivi Tex sei il bersaglio dei lettori.

 

Tu però ti fissi troppo su quelle negative e non vedi quante storie di molti autori sono state riconosciute dalla maggioranza come buone, ottime.

 

Io per esempio non amo (eufemismo) Nolitta (giusto per non citare il solito Nizzi). Eppure riesco a riconoscere che El Muerto, pieno di antitexianità varie, è una grande storia che fa degnamente parte della saga.

E così il solitario del West.

Nonostante tutti i difetti che ci trovo, vedo anche del buono. Anche di più..

Se vuoi è una contraddizione, ma la critica non è solo bianco e nero. Ci sono o grigi e talvolta i colori...

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24 minuti fa, Diablero dice:

 

Sei così "fuori dal forum" da non sapere nemmeno quante pizzate sono state fatte da quando partecipo, e dove? :lol:

 

In questo forum non c'è stata occasione. Ne ho fatti tanti di incontri, ai tempi di Two. Anche con gli autori che secondo te sarebbero terrorizzati. Non sai quante volte ho incontrato Boselli, Nizzi, lo stesso Sergio Bonelli, Berardi e Milazzo, Palumbo (e Will Eisner, Alberto Breccia, Magnus, Joe Sacco, Andrea Pazienza, etc.)

Devi essere stato particolarmente schiscio in queste occasioni, perchè se intervenissi in quelle occasioni con i toni che usi qui nei confronti di chi 'osa' solo avere una opinione diversa dalla tua ne avremmo letto in cronaca ;)

24 minuti fa, Diablero dice:

 

Mi fa ridere in particolare il fatto che ritieni di prendere punti con questa "linea di attacco" patetica e piagnucolosa. Quando basta fare a TE una semplice domanda per svelare la squallida realtà...

Ma io, al contrario di te non faccio 'strategie', che la butti sul sarcasmo provocando l'interlocutore e quando questo prima o poi perde le staffe 'chiami i moderatori', e accusando spesso e volentieri l'interlocutore di fare quello che, invece, fai proprio tu.
Chissà quanti ne hai 'fatti fuori' con questi mezzuccetti, e ora te ne vanti pure pubblicamente. :D

Film già visto decine di volte su questi schermi... ;)

 

24 minuti fa, Diablero dice:

 

"Quante volte hai postato negli ultimi anni nel forum per dire la tua opinione su una storia, e non per attaccare gli altri per il fatto che avessero un opinione?"

 

Io non ricordo un tuo post in cui "discutevi". Ricordo solo una estenuante, ripetuta, insopportabile sequela di post in cui ATTACCAVI QUESTO FORUM, come hai fatto adesso, con insulti a vari forumisti (o al forum intero), come questa volta: non hai detto cosa pensavi della scena, hai ATTACCATO CHI SI PERMETTEVA DI CRITICARLA

24 minuti fa, Diablero dice:

 

Non sei un utente che discute, sei un auto-nominato "cane da guardia" per conto "degli autori", o "della gente là fuori", che si sente tanto tronfio e importante da sentirsi in diritto di dire agli altri "che non possono criticare", altrimenti "gli autori non vengono" (ma quanto ti devi sentire importante per parlare "a nome degli autori"...  :laughing: )

 

Magari speri che un giorno, ad agire così, ti pubblichino un soggetto? O una sceneggiatura? È un comportamento molto comune in chi tiene comportamenti come questi (dopo il periodo in cui stavo su TWO ho saputo, da voci interne alla Bonelli, QUANTE persone che facevano i cagnolini da guardia stavano mandando un sacco di soggetti ai vari curatori...), ma ti devo deludere: gli stessi autori in genere sono disgustati da certi "fan"...

 

Mah, mi confondi decisamente con qualcun altro. 

Ti invito caldamente a trovare un mio qualsiasi post dove 'lisciavo il pelo' ad un qualsiasi autore.

O dove parlo 'a nome di un autore'. Che mica sono l'agente o l'avvocato di un autore, e nessun autore mi ha mai dato un incarico in tal senso.

Così come avrei insultato o preso a male parole un qualsiasi forumista (invece nei miei confronti, di insulti da parte tua ne posso trovare a decine, inclusi quelli del commento a cui sto rispondendo).

Se lo trovi. 

Ma tanto non lo trovi perchè non c'è.

Anzi se vuoi ti posso indicare una vecchia discussione piuttosto 'abrasiva' con lo stesso Boselli, dove io gli dicevo che aveva preso chiaramente ispirazione scene dai film di Leone e lui che invece no. Roba di dieci anni fa ormai.

Ciò non toglie che del lavoro di sceneggiatore di fumetti, proprio perchè estremamente specialistico e complicato, ho un profondo rispetto, aldilà del risultato di una singola storia piuttosto che di un'altra, e non mi permetterei mai di dire che l'autore Tizio o Caio è un incapace che non sa fare il suo lavoro, come invece spesso si è letto su questi schermi, in maniera più o meno esplicita o recondita.

 

ps che poi mi iscrissi a questo forum nel 2014 sì perchè c'era Boselli, ma non perchè gli volessi 'proporre' o 'sottoporre' qualcosa, che ho già fin troppe altre cose da fare e a cui pensare, ma perchè mi incuriosivano le 'curiosità' e le 'anticipazioni' delle uscite future direttamente dall'interno e dalla diretta tastiera dell'allora sceneggiatore e oggi curatore, finchè ha avuto problemi per conto suo e da queste parti 'tossiche' (parole sue) non ha avuto più voglia di tornarci. Comprensibilmente, aggiungo, visto come si viene bullizzati e spesso anche mobbizzati.

 

 

10 minuti fa, Exit dice:

Quindi se scrivi Tex sei il bersaglio dei lettori.

Tu però ti fissi troppo su quelle (critiche, immagino) negative e non vedi quante storie di molti autori sono state riconosciute dalla maggioranza come buone, ottime.

Se conti su quante storie 'criticate' (a torto o ragione) o discussioni relative a singole storie sono intervenuto con più di un commento negli ultimi cinque anni (diciamo, dal covid di inizio 2020 ad oggi) vedresti che sono molte meno di quelle che sembrano: 900 commenti in dieci anni sono 90 l'anno, cioè 13 al mese ovvero tre alla settimana, in media. Già con quelli di oggi mi sono 'giocato' la media di un mese intero.

Il che vuol dire che la mia presenza quanto ad interventi è molto modesta. 

 

Aggiungo un ultimo PS

Alla fine, quel che finisce in edicola e viene stampato, viene stampato, nero su bianco: è in un certo senso 'immodificabile'.

Per cui ognuno ha il diritto alla sua opinione, può trovare che sia un capolavoro o una schifezza, una storia memorabile o una tranquillamente dimenticabile, che il meccanismo narrativo sia svolto come un compitino o che presenti delle grosse falle
Avevamo in questo forum la possibilità di avere degli autori che a loro volta, a fronte di queste critiche, potessero esporre il loro punto di vista: in un certo senso era un rapporto 'privilegiato'.

Dato atto delle rispettive opinioni, anche delle critiche più 'critiche', alla fine si concludeva comunque con un reciproco rispetto. Questa è una discussione 'sana'.

Invece, gli autori abbiamo finito per prenderli a pesci in faccia, così come quei pochi autori-forumisti, e questo rapporto 'privilegiato' tra autore e lettori l'abbiamo perso.

C'ha perso l'autore, che non viene più a conoscenza delle opinioni più 'motivate' (e non delle critiche 'a prescindere', anche se da questo punto di vista l'autore ci guadagna sicuramente in salute), c'abbiamo perso noi lettori, e c'ha perso pure il forum che di questo rapporto poteva fare uno dei suoi punti forti.

Modificato da gilas2
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In un forum le storie possono criticarsi, anche aspramente, e l'autore che voglia frequentare questo posto lo sa e deve stare al gioco. Boselli è stato al gioco per 15 anni, poi si è stancato, avrà avuto anche problemi suoi, può starci. Dispiace, ma ci sta. 

 

Nello specifico di questa storia, il problema non sta nel fatto che Tex ne faccia fuori cinque. Sta nel fatto che Tex è dipinto come un imbecille. Che il suo piano consiste nel farsi circondare. Che piano assurdo è questo? Un piano simile può concepirlo solo uno che sa di non poter morire, uno che sa che è "condannato" a vincere. È come se Tex fosse talmente annoiato della sua immortalità che ormai non fa più nemmeno attenzione a imbastire qualcosa di più o meno credibile per il lettore. Come a dire: inutile far finta, ragazzi, tanto lo sapete che vinco sempre, non facciamola lunga. Così il personaggio di Tex cessa di essere un uomo; ne resta solo la caricatura. 

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<span style="color:red">4 ore fa</span>, Exit dice:

I fatti sono due: o i nemici sono delle schiappe epocali (quindi i pards non faranno una figura particolarmente brillante) oppure I nostri sono degli imbecilli salvati dal caso (diverse pallottole sparate verso di loro e nessun graffio).

C'è una terza opzione, come accennato nella mia recensione: i fucili dei banditi erano caricati a salve, come la pistola di Terence Hill nella scena topica di "Dio perdona, io no"! :D

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@gilas2ti rispondo per l'ultima volta in merito alla questione presenza/assenza degli autori.

 

Settant'anni fa non c'era questa possibilità di dialogo. Al massimo una comunicazione differita tramite lettera.

 

La critica non esisteva quindi? Falso. Le vendite certificavano l'apprezzamento.

Ed è così anche adesso.

A prescindere da quanto scriviamo qui dentro, sono le vendite di Tex a dimostrare che da anni il "prodotto" non è più di qualità.

I lettori diminuiscono per consunzione (l'età, la real life, altri hobby che distraggono), ma soprattutto perché escono albi come questo.

Che non è neanche il peggio uscito quest'anno...

 

Mi spiace che tu non possa più dialogare con gli autori, ma allora cosa facciamo?

Incensiamo?

Tipo...

 

Inizio dell'episodio molto valido. Tex e Carson strepitosi che affrontano eroicamente sei avversari.

Sprezzanti del pericolo gli si presentano disarmati, si fanno circondare, li deridono, attendono che i nemici facciano fuoco facendosi beffe della Morte!

 

Uno dei cadaveri si scopre essere l'uomo di una splendida ragazza, che viene avvicinata da un'altra donna di impareggiabile bellezza che gli espone il proposito di vendicarsi, unendo le forze con altre due vedove per colpa di Tex.

 

Scopriamo i fatti intercorsi che hanno portato le dolci donzelle a trasformarsi in fredde calcolatrici, desiderose solo di spedire sottoterra il ranger.

 

La vicenda diventa ancor più eccitante quando si inserisce un ulteriore personaggio maschile, che oltre ad attentare alle grazie di una delle quattro (una fazendera messicana), grazie ad una eccellente presentazione appare come colui che apporterà interessanti imprevisti ai piani delle stesse.

 

Al termine delle 110 tavole non si sta più nella pelle e l'attesa è a mille.

 

Dici che adesso Pasquale uscirà dal silenzio e tornerà a dialogare su questi lidi?

Modificato da Exit
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7 minuti fa, Leo dice:

In un forum le storie possono criticarsi, anche aspramente, e l'autore che voglia frequentare questo posto lo sa e deve stare al gioco. Boselli è stato al gioco per 15 anni, poi si è stancato, avrà avuto anche problemi suoi, può starci. Dispiace, ma ci sta. 

Quoto il tuo pensiero pard: senza la libertà di critica, non avrebbe senso un Forum come questo.

 

Nel caso specifico di questa discussione, per fare un esempio, ho preso le difese di Ruju contro  alcuni giudizi non lusinghieri preventivi o alla scena del Carson "marpione", ma non vedo perchè non si possa fare notare allo stesso modo che una scena come quella iniziale è sbagliata.

 

Ha detto una cosa corretta Exit, le critiche non sono solo bianco e nero, l'importante è farle con garbo e il massimo possibile di imparzialità. O almeno, io la vedo così. Come son certo che se il forum fosse solo una vetrina di elogi e atteggiamenti di lecchini, lo avrei abbandonato da tempo.

 

 

Modificato da Condor senza meta
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1 ora fa, Leo dice:

In un forum le storie possono criticarsi, anche aspramente, e l'autore che voglia frequentare questo posto lo sa e deve stare al gioco. Boselli è stato al gioco per 15 anni, poi si è stancato, avrà avuto anche problemi suoi, può starci. Dispiace, ma ci sta. 

Da come la vedo io, Boselli s'è stancato del forum non perché è stato criticato aspramente, questo è capitato anche nei 15 anni precedenti (basta andare a rileggersi le discussioni di vecchi topic, anche pesanti), ma perché negli ultimi periodi ha percepito una crescente mancanza di rispetto e di fiducia (anche se non generalizzata) nei suoi confronti (o solo nei confronti del suo lavoro).

 

Nessuno nega la libertà di critica, è ovvio, anche le critiche che Boselli riceveva una volta erano dure, ma il tono, il linguaggio, le parole usate, l'atmosfera che c'era nel forum erano di rispetto dei lettori, di stima e di considerazione per autori che tra mille difficoltà cercavano comunque di mantenere una qualità medio-alta a un fumetto in edicola da 76 anni, a volte riuscendoci, a volte no. Nonostante la delusione per una storia o una scena che non era piaciuta per niente, non si insisteva "sadicamente" a rigirare il coltello nella piaga per settimane e settimane, si guardavano anche le cose che funzionavano, non solo i difetti.

 

Da un anno, un anno e mezzo a questa parte si respira un'altra aria, e a volte più che un forum di Tex questo sembra un forum di gente che ormai gli sta sulle scatole Tex ma continua a comprarlo per abitudine, per noia o masochismo.

Se non cogliete questo cambiamento rispetto al passato, che per me è evidente (e che non c'entra con le storie peggiori o migliori), è inutile che insista a spiegarlo.

Quindi direi che Boselli, Rauch e Ruju dal loro punto di vista fanno bene a non partecipare.

Se non intervengono, però, la responsabilità è dei lettori del forum, incapaci di fare una discussione critica "sana", non della loro "permalosità".

E in parte è responsabilità anche dei moderatori - spiace dirlo -, che in certi casi potevano essere più solleciti nel far rispettare le regole comuni.

Almeno, io la vedo così. ;)

 

----------

P.S.: dire che le vendite dimostrano la scarsa qualità di Tex oggi è un controsenso perché Tex vende ancora ben 140.000 copie al mese, quindi vende ancora tantissimo, è ancora il fumetto più diffuso in Italia. Idem per Tex Willer con le sue 30.000-40.000 copie, che di questi tempi è oro.

Sì, però sta calando, è l'obiezione.

E' vero. Però sta di fatto che 140.000 persone lo comprano ancora ogni mese. Sono tutti dei fessi che leggono una cosa che fa schifo? 

Modificato da Poe
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Io credo che Boselli non abbia abbandonato il forum.

Ma neanche un po'.

Solo che non partecipa alle discussioni.

Che si sia rotto i marroni è assodato, ma penso che continui a leggere i nostri commenti.

Magari qualcuno lo bypassa di sicuro ma ce ne sono parecchi che non sono campati in aria.

Avere delle informazioni dirette sulla soddisfazione e meno dei lettori è sempre una cosa positiva.

E sono anche certa che preferisce i commenti negativi ma validi.

Se mi dici che sbaglio e mi convinci che è vero, sono portata a migliorare, a non ripetere gli errori commessi.

Sì, perché Boselli è troppo intelligente per credere di essere infallibile e per non credere di poter migliorare.

Magari anche con un piccolo aiuto da parte dei suoi amici.

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Just now, Poe said:

P.S.: dire che le vendite dimostrano la scarsa qualità di Tex oggi è un controsenso perché Tex vende ancora ben 140.000 copie al mese, quindi vende ancora tantissimo, è ancora il fumetto più diffuso in Italia. Idem per Tex Willer con le sue 30.000-40.000 copie, che di questi tempi è oro.

Sì, però sta calando, è l'obiezione.

E' vero. Però sta di fatto che 140.000 persone lo comprano ancora ogni mese. Sono tutti dei fessi che leggono una cosa che fa schifo? 

In realtà, di cifre "ufficiali" non ne abbiamo da anni, sulle vendite di Tex. Le ultime cifre erano ancora molto buone, certo, ma si riferiscono ad un periodo in cui ritenevo anch'io "molto buona" la gestione della testata: è vero che erano lusinghiere, con Tex che perdeva molto meno di altri, ma all'epoca anche gli albi di Tex erano fatti bene (niente a che vedere con cicli della meteora o simili)

 

Poi è arrivata la folle proliferazione che ci ha riempito di Maxi di Nizzi e di Tex tamarri in tutte le salse, e di cifre non ne abbiamo più...

 

O meglio, ne abbiamo una, complessiva, ufficiale, presentata al ministero delle finanze e mentire su quella cifra sarebbe un reato: gli albi venduti sono calati del 25% in due anni.

 

Potrebbe essere un calo dovuto alla chiusura di diverse testate? Beh, avranno chiuso quelle che vendono meno, e...  sono state sostituite in gran parte da nuove uscite di Tex

 

E in realtà, no, le uscite sono AUMENTATE: Ecco copie venduti e albi pubblicati, anno per anno, sempre secondo i dati ufficiali Bonelli (sono comprese tutte le cose uscite in edicola, comprese le ristampe, sono escluse le cose da libreria o fumetteria)

 

2023: venduti circa 6 milioni di copie di 289 albi (comprese un centinaio di ristampe da edicola)

2022: venduti circa 7 milioni di copie di 297 albi (comprese un centinaio di ristampe da edicola)

2021: venduti circa 8 milioni di copie di 273 albi (comprese un centinaio di ristampe da edicola)

 

in due anni sono calate del 25% le copie vendute...  ma sono aumentati del 6% gli albi pubblicati!

 

Guardiamo la media vendite di ogni albo?

2023: 6 milioni / 289 albi = 20.761 copie in media per albo (è ovvio che la presenza di tante ristampe abbassa molto la media)

2021: 8 milioni / 273 albi = 29.304 copie in media per albo (e la percentuale di ristampe rimane circa la stessa)

 

Dividendo 20.761 / 29304 = 0,70 circa.

 

In altre parole, il numero di copie complessivo è calato del 25%, ma il numero di albi necessari per raggiungere quella cifra è aumentato, in realtà il venduto MEDIO di ogni singolo albo Bonelli è calato in due anni del 30%

 

Ora, vigliamo dire che va tutto bene?

 

Per i conti della Bonelli magari sì (hanno aumentato i prezzi del 25%, spendono di meno a stampare, alla fine secondo il bilancio dalle edicole guadagnano la stessa cifra...   probabilmente la Bonelli continuerà a guadagnare bene anche quando tutte le altre testate saranno state chiuse e uscirà solo Tex, al prezzo di 50 euro ad albo...), ma è un bene per chi i fumetti li fa, li distribuisce, li vende, e li legge?

 

Vogliamo credere che abbiano perso lettori tutti TRANNE Tex? Ricordiamoci che Tex da solo copre gran parte di quei 6 milioni di copie (solo l'inedito, se avesse mantenuto i 140.000 lettori di cui parlavi, già da solo rappresenterebbe quasi un terzo di quei 6 milioni, cioè 140.000x12= 1,7 milioni circa), aggiungici le altre collane collaterali... se Tex non fosse calato... vuol dire che per fare media al 30% gli altri personaggi sarebbero calati del 60%?

 

Insomma, non sappiamo quanto vende oggi Tex (o i suoi collaterali), non sappiamo quanto abbiano perso in questi due anni...  ma possiamo dire con una certo grado di certezza che NON STA ANDANDO TUTTO BENE....

 

 

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@Poesei un forumista serio e preparato, però dire che le vendite di Tex non stanno calando e molto più di quanto dichiarato a denti stretti è alla buona illudersi.

 

Nel mio comune hanno chiuso tre delle quattro edicole, che ancora vent'anni fa (piena era Nizzi per dire che forza di resilienza abbia Tex) vendevano ognuna più di quella rimasta.

Me lo dice l'edicolante che i lettori stanno fuggendo.

 

Il Tex Willer aveva iniziato bene, una decina di copie, ora sono ridotte a tre. Di Maxi ne tiene ormai due o tre copie, il color, parole sue, non se lo fila nessuno.

 

È quello che è successo qualche anno fa con Nathan Never che aveva una marea di uscite, che è avvenuto recentemente con Dylan Dog che sta crollando.

 

E non succede a causa dei forumisti polemici è la realtà...

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25 minuti fa, Exit dice:

@Poesei un forumista serio e preparato, però dire che le vendite di Tex non stanno calando e molto più di quanto dichiarato a denti stretti è alla buona illudersi.

Non hai letto bene quello che ho scritto o non mi sono spiegato io.

 

10 ore fa, Poe dice:

Sì, però sta calando, è l'obiezione.

E' vero.

Non ho scritto che tutto va bene. Ho scritto che è vero che le vendite di Tex, in generale, stanno calando, quindi non sto negando niente. 

Però io stavo parlando esclusivamente della serie regolare e da molte parti si dice che si aggiri ancora sulle 140.000 copie al mese (lo scrive persino Comix Archive, che di solito gioca al ribasso, non vedendo l'ora che la Bonelli chiuda).

 

Anche qui sul forum un anno fa si ipotizzava una cifra attorno alle 140.000-150.000 copie.

 

Naturalmente nessuno di noi può saperlo con certezza, sono solo ipotesi.

Sappiamo solo che alla Bonelli le vendite sono calate negli ultimi due anni, questo è sicuro, ok, ma l'ipotesi più probabile - almeno per me - è che, oltre ad altre serie bonelliane ormai alla canna del gas, siano calati soprattutto gli albi collaterali di Tex (Maxi, Color, Almanacchi, ecc.) e non tanto la regolare.

 

D'altra parte è logico: i lettori storici fanno come noi qui nel forum (quasi tutti), piano piano smettono di acquistare gli speciali che non interessano più, o che magari interessano ancora ma costano troppo (non dimentichiamo che il costo della vita negli ultimi due anni è aumentato e la gente taglia persino le spese sanitarie e le vacanze, figurati i fumetti). Insomma, chi è che compra tutti gli inediti di Tex? Un po' alla volta la gente si stufa di prendere tremila numeri extra, di qualità non eccelsa, e si limita alla serie regolare e poco altro.

 

Probabilmente sono calate anche le ristampe di Tex e Zagor, visto che è molto più economico procurarsi i vecchi numeri usati.

 

Invece sul calo della serie regolare di Tex ho i miei dubbi: contrariamente a te ho una percezione diversa. E' vero che stanno chiudendo molte edicole anche nella mia città, ma quelle che restano vendono più copie, e così anche i supermercati che tengono i fumetti, dove si trovano sempre in bella vista un sacco di Tex (serie regolare). Anche quando vado in giro per l'Italia e mi reco in edicola, sia che siano città grandi che piccoli paesini di montagna, gli albi di Tex sono sempre presenti e in abbondanza.

Naturalmente queste considerazioni soggettive valgono quello che valgono...

 

Ma se fosse vero che Tex mensile vende ancora intorno a 140.000 copie (cifra notevole che nessun altro fumetto italiano si sogna) vorrebbe dire solo due cose: o i lettori (contrariamente a te) apprezzano ancora Tex, oppure lo comprano solo per collezionismo senza neanche leggerlo. In quest'ultimo caso che la qualità delle storie ultimamente sia peggiorata o migliorata non si ricava dal venduto, visto che ai completisti non importa se sono belle o brutte.

 

 

Modificato da Poe
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9 hours ago, Poe said:

D'altra parte è logico: i lettori storici fanno come noi qui nel forum (quasi tutti), piano piano smettono di acquistare gli speciali che non interessano più, o che magari interessano ancora ma costano troppo (non dimentichiamo che il costo della vita negli ultimi due anni è aumentato e la gente taglia persino le spese sanitarie e le vacanze, figurati i fumetti). Insomma, chi è che compra tutti gli inediti di Tex? Un po' alla volta la gente si stufa di prendere tremila numeri extra, di qualità non eccelsa, e si limita alla serie regolare e poco altro.

E io stesso sono uno di questi: l'ho già detto tante volte, ma per chiarire:

1) Negli anni 90 ho iniziato via via ad ODIARE sempre più le storie di Nizzi (le storie, non Nizzi, con cui ho parlato di persona diverse volte), eppure ho continuato a comprare tutti i Tex. Alla fine le ultime storie di Nizzi non le ho mai neppure lette (il famigerato Fort Sahara per esempio non l'ho mai letto, anche se ti dirò che sono curioso su una storia che non piace nemmeno ai nizziani più sfegatati...  :lol: )

Perché li prendevo? Perché il costo complessivo del comprare i 15 albi di Tex, economicissimi, che uscivano all'anno era davvero irrisorio, e un po' pensavo al mio me stesso da bambino che se avesse scoperto che da grande avrei smesso di comprare Tex non mi avrebbe più rivolto la parola! :lol:

Nizzi bastava, alla fine, non leggerlo, gli albi costavano una cifra ridicola, uno scaffale in casa per riempirsi ci metteva quasi 8 anni, i Tex non erano un problema di soldi o spazio.

2) Oggi, ho dato un taglione notevole alle storie di Tex che compro. Ho iniziato lasciando lì tutto quello che era di Nizzi, poi sono passato a Ruju, poi tutto, adesso compro solo serie regolare e Texone (oltre ai Tex Willer ma li considero a parte).

Personalmente, più che la qualità, a stroncarmi è stata la QUANTITÀ. Oggi seguire tutto quello che esce di Tex comporta una spesa non più indifferente, e occupano UNA VALANGA DI POSTO, non sai più dove tenerli.

 

Guardando al mio caso, la proliferazione Bonelli è un suicido: come se ti volessero costringere a SMETTERE: "ah, li compri ancora tutti? Allora te ne facciamo ancora, e pure peggiori, che occupano più spazio! Prima o poi dovrai smettere di comprarli!!!!"

 

Farebbe comodo anche a me quindi se la serie regolare (che compro) fosse considerata un "bastione di qualità", dove ci vanno tutte le storie di Boselli (un boselli meno oberato di lavoro), e invece le storie scarse finissero tutte sugli speciali. Consentirebbe almeno ai lettori di "limitare i danni".

 

Ma non è così.

 

Boselli tempo fa nel forum negava questa cosa dicendo che voleva dare PARI DIGNITÀ a tutte le serie Texiane. All'epoca era un impegno magari lodevole... ma non se la casa editrice ti costringe a pubblicare qualunque cosa! In queste condizioni, quando vengono prodotte una marea di storie di Tex scarse e indifendibili...  distribuirle "equamente" vuol dire affossare proprio il personaggio, non solo i collaterali!

 

10 hours ago, Poe said:

Ma se fosse vero che Tex mensile vende ancora intorno a 140.000 copie (cifra notevole che nessun altro fumetto italiano si sogna) vorrebbe dire solo due cose: o i lettori (contrariamente a te) apprezzano ancora Tex, oppure lo comprano solo per collezionismo senza neanche leggerlo. In quest'ultimo caso che la qualità delle storie ultimamente sia peggiorata o migliorata non si ricava dal venduto, visto che ai completisti non importa se sono belle o brutte.

 

 

Per me, entrambe le cose...

 

Prima di tutto, non credo che venda ancora 140.000 copie: i conti li ho fatti nel post precedente, sono circa 1,7 milioni di copie all'anno, oltre un quarto dell'intero venduto Bonelli in edicola: ha senso pensare che le vendite medie siano calate del 30% , senza che cali la serie che rappresenta oltre un quarto delle vendite? Se non fosse calata, quei due milioni andrebbero divisi fra i 4,3 milioni rimanenti, il calo percentuale medio supererebbe il 40%....

 

Fra chi rimane, poi, ci sarà sicuramente una parte che apprezza questo Tex tamarro di Ruju o le storie sempre più logorroiche dell'ultimo Boselli, ma c'è anche una parte che ormai compra e non legge. Ne conosco diversi. Quindi, non ho idea di quanti siano, ma esistono.

 

Poi c'è una terza categoria, in cui mi riconosco: non sono soddisfatto per niente del;e ultime annate di Tex, nemmeno sulla regolare, ma non ho ancora perso le speranze che si risollevi (però bisogna far chiudere dei collaterali smettendo di comprarli, altrimenti non c'è niente da fare...). Se mi dicono che d'ora in poi il livello sarà questo, mi sa che smetterei.

 

 

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C'è una quarta specie. Quella cui appartengo io.

Non ho ancora esaurito il debito di gratitudine verso Giovanni Luigi Bonelli, Aurelio Galeppini, Erio Nicolò, Guglielmo Letteri, Giovanni Ticci e Virgilio Muzzi (che era un dignitosissimo artigiano e mi ha regalato capolavori come La caccia e Una stella per Tex e dico poco).

 

Da anni tutti i successori, mi riferisco soprattutto agli sceneggiatori, hanno fatto il possibile per farmi odiare il mio fumetto preferito, ma per ora resisto.

Certo l'attuale opera di cancellazione totale di GLB da parte del curatore in carica sta mettendo a durissima prova una passione che va avanti da tanti lustri.

 

Sono arrivato a non comprare più nulla a parte la gloriosa serie classica, così ho meno sensi di colpa, sperando come Diablero che si riprenda anche se non ho idea di chi possa compiere il miracolo...

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Torno ad intervenire nel forum dopo una pausa di riflessione visto che l'andamento generale delle discussioni mi aveva stancato. Non sono l'unico a quanto pare.

 

Ahimè poco è cambiato purtroppo e quindi ad oggi trovo ancora preferibile tenermene lontano.

 

Ma quello che non capisco è: perchè se uno non apprezza piu il personaggio, nella forma attuale, sente l'esigenza di dirlo in continuazione sul forum del personaggio tramortendo gli zebedei a chi con alti e bassi trova ancora un senso nel personaggio stesso alle attuali condizioni e vorrebbe discuterne con serenità nell'apposito forum?

 

Perche c'è questa esigenza di fare una cricca di 4 gatti super polemici con qualsiasi nuova proposta arrivi in edicola?... perchè ormai questo è diventato il forum, tenendo conto che il 95% dei messaggi li scrivono 4 gatti e sono sempre messaggi dello stesso tono, più o meno motivati.

 

E' evidente che non c'è interesse in un utente "in pace con Dio" nell'ascolatare sempre e solo lo stesso disco rotto, per quanto soggettivamente motivato sia.

 

Onestamente anche chi modera il forum sembra aver fatto una scelta a mio avviso deleteria per il forum stesso nel permettere tutto cio'. 

 

E' una mia opinione, non vogliatemene troppo. Ma io onestamente qui ormai ci vengo solo a cercare info... non sono piu coinvolto nelle discussioni sulle storie. Peccato perchè il forum dovrebbe servire anche a quello... altrimenti diventa un archivio e basta.

 

 

 

 

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Adesso, cuervojones dice:

Onestamente anche chi modera il forum sembra aver fatto una scelta a mio avviso deleteria per il forum stesso nel permettere tutto cio'

 

Quindi vuoi un forum dove tutti dicono che Tex è bellissimo, ed è permessa solo qualche critica leggera tipo: ci vorrebbe di più l'autore X, peccato per i colori dell'albo X, l'inchiostratura dell'albo Y è un pò scarsa, ma forse è colpa della mia copia (cosi mi scuso per la critica che ho osato postare). Le storie di Tex? Stupende, meravigliose, inenarrabili, mai visto niente di simile, continuate così che siete fantastici! I pezzi che si alzano? Non si deve mai dire, al massimo notare che una pizza costa di più e ogni tanto si può anche saltare una pizza.

 

Da un simile forum di leccapiedi sarei io il primo ad andarmene. 

Modificato da joe7
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Adesso, cuervojones dice:

Perche c'è questa esigenza

È una domanda che mi pongo spesso anch'io.

Perchè se uno non apprezza i commenti altrui, nella forma attuale, sente l'esigenza di dirlo sul forum del personaggio tramortendo gli zebedei a chi con alti e bassi trova ancora un senso nell'esposizione delle critiche e vorrebbe continuare a discuterne con serenità nell'apposito forum?

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Adesso, joe7 dice:

 

Quindi vuoi un forum dove tutti dicono che Tex è bellissimo, ed è permessa solo qualche critica leggera tipo: ci vorrebbe di più l'autore X, peccato per i colori dell'albo X, l'inchiostratura dell'albo Y è un pò scarsa, ma forse è colpa della mia copia (cosi mi scuso per la critica che ho osato postare). Le storie di Tex? Stupende, meravigliose, inenarrabili, mai visto niente di simile, continuate così che siete fantastici! I pezzi che si alzano? Non si deve mai dire, al massimo notare che una pizza costa di più e ogni tanto si può anche saltare una pizza.

 

Da un simile forum di leccapiedi sarei io il primo ad andarmene. 

 

Ti devo rispondere seriamente o capisci da solo che hai fatto un post senza capo ne coda travisando completamente il senso di quello che ho detto io? 

Adesso, Letizia dice:

È una domanda che mi pongo spesso anch'io.

Perchè se uno non apprezza i commenti altrui, nella forma attuale, sente l'esigenza di dirlo sul forum del personaggio tramortendo gli zebedei a chi con alti e bassi trova ancora un senso nell'esposizione delle critiche e vorrebbe continuare a discuterne con serenità nell'apposito forum?

 

Il mio se permetti è stato un messaggio una tantum x far riflettere chi purtroppo riflettere non vuole. 

 

Non penso che un messaggio fratturi tanti zebedei... specie se posto a confronto che mesi e mesi di zebedei fracassati... detto cio' torno umilmente a consultare l'archivio e vi lascio ai vostri sfoghi terapeutici per voi, ma non per me e per altri che la vedono come me. 

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Adesso, cuervojones dice:

fratturi tanti zebedei

La frase è un copia e incolla di quanto hai detto tu.

Io non mi sarei mai permessa di usare certi termini.

Il senso del mio commento non era da intendersi nella misurazione della frattura dei cosiddetti, ma nel motivo che spinge le persone a intervenire nel forum, indipendentemente dal numero di volte e, soprattutto, sulla libertà di espressione che, quando è nel rispetto delle libertà altrui (e naturalmente non costituisce reato) è inalienabile.

 

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Concordo sostanzialmente con cuervojones sul discorso del clima nel forum. E penso che sia stato anche travisato un pò sul discorso della critica. Per quanto mi riguarda credo che la critica sia sacrosanta, ho più volte notato che la presenza degli autori sul forum creasse da una parte un arricchimento e dall'altra però un autocensura da parte di molti (e un eccessivo lecchinismo da parte di altri, cosa assolutamente deleteria), ma nondimeno, e scusatemi se sono molto sincero dato che ormai qua scrivo 5 post all'anno, chiunque è in grado di vedere che negli ultimi tempi il forum è diventato molto tossico. Ci sono 3-4 utent che lo monopolizzano e che volenti o nolenti creano flames in continuazione, a volte per propria colpa, a volte no, ma è chiaro che quando esponi le tue idee come se fossi nostro Signore incarnato dai fastidio. E se dai fastidio vieni attaccato, e se vieni attaccato crei flames in continuazione. In questa stessa discussione ho rivisto per la millesima volta dare dell'analfabeta funzionale non in grado di leggere un fumetto ad altri utenti, cosa che avviene regolarmente. E concordo anche sui moderatori, a cui fa comodo evidentemente avere queste presenze e ritrovarsi un forum che diventerà sempre più desertico, in mano a 4 arroganti.

Contenti voi....io leggo per sapere le nuove uscite e leggere quei pochi che resistono e sono in grado di interloquire senza supponenza e arroganza, per il resto intervengo il minimo indispensabile come ormai tanta gente (molti, in verità, non intervengono proprio più).

TWO non ha insegnato nulla? La presenza qui di alcuni utenti di quel forum lo sta trasformando alla stessa maniera? Ai moderatori va bene?

AUGURI

Modificato da valerio
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Tralasciando l’argomento “tossicità” del forum, che visto che mi pare sentito da diversi utenti magari sarebbe meglio affrontare in un thread apposito, senza riempire di flames tutti gli altri…

 

Sono andato a rileggermi la scena “incriminata” della diligenza, che a una prima lettura non mi aveva particolarmente infastidito, pur lasciandomi l’impressione che ci fosse qualcosa di “stonato”.

Per me finché non inizia la sparatoria la scena funziona senza problemi: i 2 postiglioni che a sorpresa si rivelano essere Tex e Carson, il fatto che i banditi (che alla fine sono delle mezze calzette) rimangano di sasso e indecisi sul da farsi (“quelli lì sei come noi se li mangiano a colazione”, dice uno all’altro), lo “stallo alla messicana” in cui Tex ne tiene sotto tiro 2 da un lato e Carson 4 dall’altro con il fucile. 

ll particolare che stona secondo me è che Ruju fa sparare per primi i messicani: è chiaro che a questo punto diventa esagerato e poco credibile anche con la più ben disposta sospensione dell’incredulità che i nostri non solo schivino le pallottole dei cattivi ma in più li facciano fuori tutti o quasi.

Io tornerei senz’altro al Tex shoots first di cui si parlava nel topic de La regina del fiume, in questo modo si eviterebbe di mostrare i nostri come degli eroi invulnerabili o degli aspiranti suicidi…

Modificato da Magic Wind
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Adesso, Magic Wind dice:

Per me finché non inizia la sparatoria la scena funziona senza problemi: i 2 postiglioni che a sorpresa si rivelano essere Tex e Carson, il fatto che i banditi (che alla fine sono delle mezze calzette) rimangano di sasso e indecisi sul da farsi (“quelli lì sei come noi se li mangiano a colazione”, dice uno all’altro), lo “stallo alla messicana” in cui Tex ne tiene sotto tiro 2 da un lato e Carson 4 dall’altro con il fucile. 

 

Non sono del tuo avviso. Vista la costruzione della scena, essendo completamente allo scoperto e a poca distanza, come può fare Carson da solo a contrastare in simultanea quattro avversari armati?

 

Per quanto veloce, ne può stendere uno, massimo due e gli altri nel frattempo stanno a guardare? Mezze calzette quanto vuoi, ma a quella distanza è assurdo pensare che nessun loro colpo vada a segno mentre l'avversario con un fucile (arma meno agevole di una Colt in quel contesto, Leone Docet) ne fa fuori quattro. 

 

Sospensione d'incredulità quanto vogliamo, ma qui è troppo. Ho difeso Ruju su gli altri punti, ma questa scena per me è esagerata.

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