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TWF - Tex Willer Forum

[765/766] La collera di Falco Giallo


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1 ora fa, ymalpas dice:

Parlo dei prezzi in continua evoluzione, prossimamente a 5,40 €.

D'accordo con te su quasi tutto, ma ad oggi Tex costa €4,90. Non ha senso lamentarsi di cose che ancora non esistono per partito preso. Il passo dalla critica all'accanimento è breve.

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Adesso, frank_one dice:

D'accordo con te su quasi tutto, ma ad oggi Tex costa €4,90. Non ha senso lamentarsi di cose che ancora non esistono per partito preso. Il passo dalla critica all'accanimento è breve.

Oh, finalmente una buona notizia!!!

Adesso la SBE, per non contraddire Frank, manterrà il prezzo a 4,90 per chissà quanti anni.

Eh sì, perché, altrimenti @ymalpas potrà dire: Frank, ma che sta addì?

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Il prezzo aumenterà prima o poi come accade ormai da più di cinquant'anni, anche se, chissà perché, sembra che qualcuno tenda a dimenticarsene.

Quanto al superlavoro, non è degli autori, ma del redattori, lo ripeto 

Boselli da solo riesce a scrivere 10 pagine al giorno, è il suo ritmo non un'imposizione. Se non scrivesse anche Dampyr, lui da solo potrebbe coprire i due terzi delle sceneggiature texiane senza sforzo e quando andrà in pensione da curatore la sua produzione aumenterà perché avrà più tempo per scrivere.

Il problema è che in due fanno fatica a seguire tutto.

Ma questa non è la sede per parlarne.

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<span style="color:red">16 minuti fa</span>, Letizia dice:

Oh, finalmente una buona notizia!!!

Adesso la SBE, per non contraddire Frank, manterrà il prezzo a 4,90 per chissà quanti anni.

Eh sì, perché, altrimenti @ymalpas potrà dire: Frank, ma che sta addì?

La questione non è contraddire me o contraddire chi dice che prima o poi i prezzi aumenteranno (grazie tante). La critica che muovevo a @ymalpas era di non farsi prendere troppo la mano e limitarsi a criticare lo stato attuale delle cose, senza criticare ora ciò forse accadrà in futuro ma che di fatto non è ancora accaduto. Ad oggi Tex costa 4,90€. Troppo caro? Liberissimi di lamentarsi. Ma lamentarsi ora del fatto che forse fra un po' costerà di più è una critica artificiosa, fine a se stessa, soprattutto se la si usa come aggravante di ciò che non ci piace ora. È come dire che quest'estate non c'è piaciuta perchè faceva caldo ed è stata ancora più orribile perchè forse la prossima farà ancora più caldo. Io non ci vedo un senso.

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Adesso, frank_one dice:

accadrà in futuro

Come disse chi cadde dall'ultimo piano di un grattacielo: fin qui tutto bene.

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  • co fondatore
Adesso, frank_one dice:

Ma lamentarsi ora del fatto che forse fra un po' costerà di più è una critica artificiosa, fine a se stessa, soprattutto se la si usa come aggravante di ciò che non ci piace ora.

Quel "forse fra un po'" da quello che mi è dato di sapere scatta tra 9 giorni.

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Sembra che sia peccato grave lamentarsi dell'aumento dei prezzi.

 

Dobbiamo ballare di gioia per questo, allora?

 

Tutto quello che fa la Bonelli è sempre cosa buona e giusta e nessuno si azzardi a criticarla: questo è il messaggio che mi sembra di capire. 

 

Ma questo è un forum che analizza e critica la Bonelli e le sue storie, o è una dependance della Bonelli Editore? Non mi è chiara la faccenda.

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<span style="color:red">36 minuti fa</span>, joe7 dice:

Sembra che sia peccato grave lamentarsi dell'aumento dei prezzi.

 

Dobbiamo ballare di gioia per questo, allora?

 

Tutto quello che fa la Bonelli è sempre cosa buona e giusta e nessuno si azzardi a criticarla: questo è il messaggio che mi sembra di capire. 

 

Ma questo è un forum che analizza e critica la Bonelli e le sue storie, o è una dependance della Bonelli Editore? Non mi è chiara la faccenda.

Questo è diventato un forum dove la Bonelli qualsiasi cosa fa sbaglia, sempre, comunque, e a prescindere.

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Adesso, gilas2 dice:

Questo è diventato un forum dove la Bonelli qualsiasi cosa fa sbaglia, sempre, comunque, e a prescindere.

Beh, c'è da dire che la casa editrice milanese fa di tutto per rendere facile questo compito...

 

Mandare in edicola questa storia immagino aiuterà a evitare che il 2% diventi qualcosina di più.

Oppure pubblicare su una serie in teoria inedita (il cartonato) una storia persino pessima uscita su un Magazine a prezzo maggiorato previa ricoloritura fotoshoppata...

 

In quanto agli aumenti costanti, neanche riequilibrati dalla qualità (la differenza vera tra gli anni settanta ad oggi quando non ci si lamentava, come sembra dimenticare qualcuno) è la stessa solfa che tutti i venditori spacciano da anni. Chissà perché dalla BCE all'ultimo dei commentatori economici tutto dovuto e giustificato, basta che non si aumentino i salari o gli stipendi, perché quella si che è una sciagura...

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"Questo è diventato un forum dove la Bonelli qualsiasi cosa fa sbaglia, sempre, comunque, e a prescindere".

 

(post successivo)

Ecco, appunto.

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Adesso, gilas2 dice:

Questo è diventato un forum dove la Bonelli qualsiasi cosa fa sbaglia, sempre, comunque, e a prescindere.

 

Mi spiace dirlo, ma questo è vittimismo, non è la verità.

 

Quando la Bonelli fa qualcosa di buono, è giustamente elogiata: i classici di Gianluigi Bonelli sono sempre elogati e analizzati, come pure le storie di Boselli come "Gli Invincibili" o "Il passato di Carson".

 

Quindi non è giusto replicare a una critica dicendo che qui si critica sempre. Se si critica, vuole dire che ci sono delle ragioni. Fare gli offesi non migliora la situazione. 

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<span style="color:red">2 ore fa</span>, Carlo Monni dice:

Il prezzo aumenterà prima o poi come accade ormai da più di cinquant'anni, anche se, chissà perché, sembra che qualcuno tenda a dimenticarsene.

Quanto al superlavoro, non è degli autori, ma del redattori, lo ripeto 

Boselli da solo riesce a scrivere 10 pagine al giorno, è il suo ritmo non un'imposizione. Se non scrivesse anche Dampyr, lui da solo potrebbe coprire i due terzi delle sceneggiature texiane senza sforzo e quando andrà in pensione da curatore la sua produzione aumenterà perché avrà più tempo per scrivere.

Il problema è che in due fanno fatica a seguire tutto.

Ma questa non è la sede per parlarne.

Assumere qualcuno di valido su Tex? Sul forum abbiamo fior di utenti preparati.

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Adesso, Mister P dice:

Siete off topic. Avvertimento numero uno.

Sorry...😅😅

C'é un topic? Un topic tipo..."Idee per risolvere il declino artistico di Tex" 

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<span style="color:red">4 minuti fa</span>, joe7 dice:

Mi spiace dirlo, ma questo è vittimismo, non è la verità.

Nella questione non volevo entrare ma questa è una inesattezza, come prova porto il topic del color tex 25, primo commento riassumibile in "Storia di nizzi ? Allora dormo (faccina che dorme)" e orgogliosamente se ne rivendica la non lettura/ pregiudizio sulla storia/ non acquisto.

 

È un atteggiamente sbagliato e poco costruttivo e spesso tenuto da chi è, volente o nolente, maggiormente critico con le attuali pubblicazioni bonelli.

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<span style="color:red">1 ora fa</span>, Exit dice:

Oppure pubblicare su una serie in teoria inedita (il cartonato) una storia persino pessima uscita su un Magazine

 

Che sia pessima lo dici tu. A me è piaciuta ed anche parecchio..

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Sui prezzi, c'è un dato che trovo ironico e divertente.  La Bonelli nel periodo fra il 2021 e il 2023 ha aumentato i prezzi del 25% (da 3,90 a 4,90, in realtà ad essere esatti il 25,64%, in un periodo in cui l'inflazione mi pare sia stata del 13% circa)

 

Dai dati del bilancio Bonelli pare che nello stesso periodo, gli albi acquistati siano passati da 8 milioni annui a 6 milioni: un calo proprio del 25%:  i lettori hanno trovato il modo di compensare l'aumento dei prezzi...  :lol:

 

Poi, se andiamo a vedere i ricavi dalla vendita di albi, la progressione è:

2021: 26.744.299

2022: 24.398.150 (calo del 9%)

2023: 25.068.084 (aumento del 2%, calo del 7% sui due anni)

 

Che ha un andamento meno costante, con un calo deciso nel 2022 (l'anno in cui non ci sono stati aumenti, quindi direi che il calo non è stato immediato subito, ma diluito dopo man mano che si è fatto il confronto fra il costo e la qualità) e una ripresa nel 2023 con gli aumenti.

 

Comunque, il calo del 25% dei lettori (cioè, delle copie comprate dai lettori, magari hanno solo calato gli acquisti...) non ha portato ad un aumento dei ricavi dalle vendite in edicola, i ricavi con calati del 7% (penso voglia dire che le copie invendute siano state le più costose)

 

Questi dati mi fanno venire un dubbio...

19 hours ago, Carlo Monni said:

Piaccia o non piaccia a qualcuno, Tex è la serie, o meglio  il gruppo di serie,  che perde meno lettori di tutte quelle Bonelli. Ultimamente, pare, anche meno del fisiologico 2% annuo ed in questo ha aiutato anche Tex Willer che ha attirato nuovi lettori che poi sono passati anche al Tex classico.

 

Ormai Tex rappresenta, fra tutte le sue varie testate, spin-off, ristampe, etc più del 50% del venduto della casa editrice: se Tex è calato di meno del 2%, significa che per far media con il calo complessivo del 25% dei lettori il resto delle testate è calato del 50%? :P

 

O quel dato del 2% si riferisce solo alla serie regolare?

 

O si riferisce davvero solo "agli ultimi tempi" scontato il grosso crollo del 2022-2023?

 

O se riferisce ai RICAVI contando quindi anche gli effetti dell'aumento del 25%?

 

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1 ora fa, Carlo Monni dice:

 

Che sia pessima lo dici tu. A me è piaciuta ed anche parecchio..

Quindi un pareggio...

 

Una storia imho pro nerd e non da texiani, perché spiegare come è scomparso Dinamite è la classica trovata da autori che non sanno più cosa inventarsi e piuttosto che dedicarsi al giardinaggio, aggiungono il nulla.

Pensa come siamo potuti sopravvivere per anni senza sapere che cavolo di fine aveva fatto il povero cavallo.

GLB avrà scrollato le spalle sapendo d'aver lasciato in ambasce centinaia di migliaia di lettori, lì a torturarsi.

 

L'idea che molti se l'erano forse immaginata da sé l'uscita di scena del destriero non poteva sfiorare Boselli, che infatti non ce la fa a resistere senza dire la sua su qualsiasi argomento. Peggio di Attila...

 

Mi domando quando riprenderà a scrivere personaggi solo suoi.

Negli ultimi tempi persino con quelli di Nizzi non è riuscito a fare meglio :laugh:

 

Comincio a capire cosa intendeva quest'ultimo quando diceva che lo avremmo rimpianto. Lì su due piedi mi sembrò una blasfemia, ora mi tremano i polsi...

Edited by Exit
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<span style="color:red">11 ore fa</span>, Exit dice:

Una storia imho pro nerd e non da texiani, perché spiegare come è scomparso Dinamite è la classica trovata da autori che non sanno più cosa inventarsi

Sono storie minori ma che comunque possono essere piacevoli come diversivo, soprattutto se sono brevi. Quella di Dinamite in particolare era inserita in un Magazine che voleva celebrare i 70 anni di Tex, ecco il perchè di un ritorno così storico. Ristamparla in cartonato forse è un po' una forzatura, ma se non altro è l'occasione di vedere i disegni di Dotti in un formato più ampio. Ammetto che sarei curioso di leggerla, ma non mi va di spendere in volumi ingombranti e anche l'idea di recuperare il Magazine non fa per me, troppe pagine piene di informazioni di cui non so cosa farmene.

<span style="color:red">19 ore fa</span>, Mister P dice:

Quel "forse fra un po'" da quello che mi è dato di sapere scatta tra 9 giorni.

Cosa succede tra 9 giorni? (8 ormai)

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Adesso, frank_one dice:

Cosa succede tra 9 giorni? (8 ormai)

 

Escono Zagor e Julia di settembre :rolleyes:

 

 

 

Edited by Il sassaroli
Maledetto swipe!
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  • co fondatore
<span style="color:red">5 ore fa</span>, frank_one dice:

Quindi? Costeranno di più? Fonte?

Mi sa che è un annuncio ufficiale, il Monni dovrebbe saperne di più.

 

E ora fine OT, ok?

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  • Rangers

Non costeranno di più.

Nessun aumento per settembre.

Se ne riparlerà ad Aprile 2025 (quasi sicuramente)!

Basta guardare le cianografie degli albi di Settembre (Tex e Dampyr) sul profilo instagram ufficiale di Borden.

 

Le voci sugli aumenti sono cominciate a girare su qualche canale Youtube e parecchi ci sono cascati, soprattutto per polemizzare ;)

 

 

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Il 24/08/2024 at 15:15, Mister P dice:
Il 24/08/2024 at 15:02, frank_one dice:

Ma lamentarsi ora del fatto che forse fra un po' costerà di più è una critica artificiosa, fine a se stessa, soprattutto se la si usa come aggravante di ciò che non ci piace ora.

Quel "forse fra un po'" da quello che mi è dato di sapere scatta tra 9 giorni.

 

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